n.100 del 20.06.2012 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di Valutazione di impatto ambientale Titolo III della L.R. n. 9/1999, Parte Seconda del DLgs 152/2006 e successive modifiche ed integrazioni – Procedimento di Autorizzazione Unica DLgs 387/03 – Procedura di VIA e Autorizzazione Unica relativa al progetto di adeguamento funzionale di un impianto di compostaggio con introduzione di una sezione di recupero energetico della potenza di 980 kWe presso l’esistente stabilimento Sara Srl di Via Provinciale Est n. 145, comune di Nonantola (MO) – Proponente: Sara Srl. Ripubblicazione a seguito di integrazioni
L’Autorità competente per la Valutazione di impatto ambientale (VIA), Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, avvisa che ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9, come integrata e modificata dal vigente DLgs 152/06, sono stati depositati, per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati, le integrazioni progettuali per l’effettuazione della procedura di VIA relative al progetto:
- denominato: adeguamento funzionale di un impianto di compostaggio con introduzione di una sezione di recupero energetico della potenza di 980 kWe;
- localizzato: presso l’esistente stabilimento Sara Srl di Via Provinciale Est n.145, comune di Nonantola (MO);
- presentato da: Sara Srl, con sede legale in Via Spilamberto n. 30/c, in comune di Castelvetro di Modena (MO).
- pubblicato nel BUR n. 190 del 21/12/2011.
Il progetto appartiene alla seguente categoria dell’Allegato III del vigente DLgs 152/06: punto n) “Impianti di smaltimento e recupero di rifiuti non pericolosi, con capacità superiore a 100 t/giorno, mediante operazioni di incenerimento o di trattamento di cui all’Allegato B, lettere D9, D10 e D11, ed all’Allegato C, lettera R1, della parte quarta del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152”, corrispondente al punto A.2.3. della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9.
Il progetto di adeguamento funzionale dell’impianto di compostaggio è stato sottoposto alla procedura di Verifica di assoggettabilità (screening), conclusasi con delibera di Giunta regionale n. 777/2010 del 14/6/2010, che ha assoggettato il progetto alla procedura di VIA.
Il progetto riguarda l’adeguamento funzionale di un impianto di compostaggio con l’introduzione di una sezione di recupero energetico e prevede in particolare:
- l’aumento della quantità di rifiuti in ingresso all’impianto da 16.500 t/anno a 45.000 t/anno;
- la realizzazione di un nuovo edificio, all’interno del quale verranno localizzati un nuovo comparto di demetallizzazione e le linee di recupero energetico, costituite da un gassificatore ed un turbogeneratore di potenza 980 kWe;
- la copertura, mediante tettoia, di una parte dello stoccaggio dei residui lignocellulosici in ingresso;
- la realizzazione di un ulteriore biofiltro;
- l’adeguamento impiantistico e gestionale della sezione di trattamento e biostabilizzazione;
- l’inserimento di un comparto di essiccazione e la riorganizzazione funzionale della sezione di vagliatura;
- l’implementazione delle opere a verde perimetrali;
- la realizzazione di un impianto di depurazione dei reflui prodotti presso lo stabilimento;
- la realizzazione di un bacino di laminazione delle acque meteoriche.
In data 15/5/2012 la società proponente ha presentato la documentazione progettuale in risposta alla richiesta di integrazioni avanzata dalla Conferenza di Servizi.
Da una prima verifica della documentazione integrativa, si è rilevato che la modellizzazione della dispersione degli inquinanti in atmosfera è stata completamente ricalcolata e modificata, includendo anche le sostanze odorigene, inoltre si sono riscontrati numerosi cambiamenti all’impiantistica ed alle opere civili rispetto al progetto originario, che comportano variazioni anche negli impatti ambientali correlati.
L’Autorità competente, Provincia di Modena, ritiene che le integrazioni progettuali presentate siano rilevanti per il pubblico e pertanto, ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis del DLgs 152/06 si provvede alla pubblicazione e al deposito del progetto integrato.
Si informa altresì che il progetto è collocato sul territorio del comune di Nonantola (MO) in provincia di Modena ed interessa anche il territorio del comune di Sant’Agata Bolognese (BO) in provincia di Bologna.
Si avvisa inoltre che l’eventuale conclusione positiva del procedimento di Autorizzazione Unica comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nulla osta, gli assensi comunque denominati, necessari a costruire ed esercire l'impianto, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione ed all’esercizio dello stesso, in conformità al progetto approvato, ai sensi del comma 3 dell’art. 12 del vigente testo del DLgs 387/2003.
Nel dettaglio, il proponente ha richiesto che con l’Autorizzazione Unica siano rilasciate:
- la Valutazione di impatto ambientale (VIA);
- la dichiarazione di pubblica utilità delle opere in progetto.
Ai sensi dell’art. 17, c. 2 della L.R. 9/99, l’eventuale conclusione positiva del procedimento di VIA “per i progetti di cui all'art. 7 comprende e sostituisce tutte le intese, le concessioni, le autorizzazioni, le licenze, i pareri, i nullaosta, gli assensi comunque denominati, necessari per la realizzazione del progetto in base alla vigente normativa. Essa ha altresì il valore di concessione edilizia […]”, in particolare comprenderà:
- il Permesso di Costruire,
- la modifica dell’autorizzazione alla realizzazione e gestione di impianto di smaltimento o recupero di rifiuti (art. 208, DLgs 152/06 e DLgs 133/2005),
- la modifica dell’autorizzazione alle emissioni in atmosfera (art. 269, DLgs 152/06),
- l’autorizzazione agli scarichi idrici in acque superficiali (artt. 124-125, DLgs 152/06),
- l’Autorizzazione Paesaggistica (DLgs 42/2004),
- l’autorizzazione a realizzare opere nei pressi di strutture di competenza del Consorzio della Bonifica Burana,
- l’autorizzazione all’esecuzione di lavori su terreni sottoposti a vincolo idrogeologico (RDL n. 3267/1923; LR. 3/1999; DGR n. 1117/2000).
Infine, ai sensi della DGR n. 1191/2007 e dell’art. 10 del DLgs 152/06, si comunica che la valutazione di impatto ambientale si estenderà alle finalità di conservazione proprie del SIC-ZPS IT4040010 “Torrazzuolo”, con effettuazione di pre-valutazione di incidenza e, se necessario, valutazione di incidenza.
Ai sensi del comma 6 dell’art.15 della L.R.9/99, le procedure di deposito, pubblicizzazione e partecipazione previste per la procedura di VIA, sostituiscono ad ogni effetto le procedure di pubblicità e partecipazione previste dalle norme vigenti per le procedure autorizzative di cui all’art.17.
La documentazione progettuale per la procedura di VIA e le integrazioni sono depositate per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel BURER.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA e di Autorizzazione Unica presso:
- l’Autorità competente, Provincia di Modena - Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, Viale Barozzi n. 340 - 41124 Modena;
- la Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale, Via della Fiera n.8 - 40127 Bologna;
- la Provincia di Bologna, Via Zamboni n. 13 - 40126 Bologna;
- il Comune di Nonantola, Via Marconi n. 11 - 41015 Nonantola (MO);
- il Comune di Sant’Agata Bolognese, Via 2 Agosto 1980 n. 118 - 40019 Sant’Agata Bolognese (BO).
ovvero sul sito web della Provincia di Modena (www.provincia.modena.it / Ambiente / Valutazione Impatto Ambientale / Procedimenti in corso).
Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque può presentare osservazioni all’Autorità competente, Provincia di Modena, Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati, ai seguenti riferimenti:
- indirizzo: Provincia di Modena, Via Barozzi n. 340 - 41124 Modena;
- fax: 059/209492;
- posta elettronica certificata: provinciadimodena@cert.provincia.modena.it.
Ai sensi dell’art. 26, comma 3-bis del DLgs 152/06, la procedura di VIA deve concludersi entro 90 giorni naturali consecutivi dalla data di scadenza del termine previsto per la presentazione delle osservazioni.
Si rende noto che ai sensi della deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna 987/10, il procedimento di VIA avviene all’interno del procedimento per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi dell’art. 12 del DLgs 387/03.
Inoltre, ai sensi dell’art.12, comma 4 del vigente Dlgs 387/2003, che cita “il termine massimo per la conclusione del procedimento unico non può essere superiore a novanta giorni, al netto dei tempi previsti dall'articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, e successive modificazioni, per il provvedimento di valutazione di impatto ambientale” si comunica che i termini della procedura unica di cui sopra sono sospesi fino alla conclusione della Valutazione di impatto ambientale.
Il responsabile del procedimento è l’ing. Alberto Pedrazzi, Dirigente del Servizio Valutazioni, Autorizzazioni e Controlli ambientali integrati della Provincia di Modena.