n.118 del 27.04.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione schema di convenzione-quadro pluriennale per regolare i rapporti tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (per conto della Regione Emilia-Romagna) e le Organizzazioni di volontariato di Protezione civile

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Premesso che nell’ambito delle attività di protezione civile la Regione riconosce il Volontariato come espressione di solidarietà sociale e si impegna pertanto a favorirne l’autonoma formazione nonché ad agevolarne l’impiego e lo sviluppo anche attraverso l’erogazione di contributi a favore di Associazioni ed Organizzazioni di Volontariato, finalizzati al potenziamento delle attrezzature e dei mezzi, al miglioramento della preparazione tecnica e alla formazione del volontariato, subordinatamente alla stipulazione di apposita convenzione conforme alle direttive legislative;

Visti:

- il D.lgs 3 luglio 2017, n. 117 “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”;

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della protezione civile” così come modificato e integrato dal Decreto Legislativo 6 febbraio 2020, n. 4;

- la legge 21 novembre 2000, n.353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi" e, in particolare, l’articolo 7, che disciplina le modalità con le quali le regioni possono avvalersi delle organizzazioni di volontariato per le proprie iniziative in materia di prevenzione e lotta attiva agli incendi boschivi, e l’art.12, che stabilisce, a questo scopo, un finanziamento annuo da ripartire tra le regioni e le province autonome;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n.343, recante "Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile", convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n.401;

Viste:

- la L.R. n. 1/2005 e s.m.i. recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” Istituzione dell’Agenzia di Protezione civile”;

- la D.G.R. n. 652/2007, “Indirizzi operativi in ordine alla stipulazione e all’attuazione delle convenzioni previste dalla L.R. n. 1/2005”, la quale prevede che alla sottoscrizione delle convenzioni in applicazione degli articoli 14 e 15 della L.R. n. 1/2005 provvederà il Direttore dell’Agenzia in conformità ad uno schema previamente approvato con deliberazione della Giunta regionale;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale è stato riformato il sistema di governo territoriale e, per quanto qui rileva, è stato ridefinito l’assetto delle competenze dell’Agenzia regionale di protezione civile rinominata, peraltro, Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (di seguito “Agenzia”);

- la D.G.R. n. 1769 dell’11 dicembre 2006 con la quale la Giunta Regionale ha approvato il Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia, così come modificato dalle deliberazioni n. 839/2013 e n. 1023/2015;

- la D.G.R. n. 1770 del 30 novembre 2020 di approvazione, a decorrere dal 1 gennaio 2021, della riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e delle declaratorie dei Servizi e delle posizioni Professional dell’Agenzia;

Visti altresì:

- il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 259 del 18 novembre 2010 di emanazione del Regolamento n. 1 del 25 novembre 2010 “Regolamento regionale in materia di volontariato di protezione civile dell’Emilia– Romagna”;

- il Decreto del Capo del Dipartimento della Protezione Civile del 12 gennaio 2012, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6 aprile 2012 e successive direttive con le quali, d’intesa con le Regioni e le Province Autonome e in condivisione con la Consulta Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato di protezione civile, con la Croce Rossa Italiana e il Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico, definisce le modalità della sorveglianza sanitaria per i Volontari di protezione civile e vengono condivisi gli indirizzi comuni sugli scenari di rischio di protezione civile, i compiti dei volontari, il controllo sanitario di base e la formazione;

- la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri del 9 novembre 2012 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 1 febbraio 2013) concernente “Indirizzi operativi per assicurare l'unitaria partecipazione delle organizzazioni di volontariato all'attività di protezione civile” che fornisce indicazioni in merito a:

- valorizzazione della partecipazione del volontariato alle attività di protezione civile;

- promozione di una piena assunzione di responsabilità anche organizzativa e amministrativa – per quanto di loro competenza – da parte delle Regioni e degli Enti locali;

- semplificazione delle procedure di applicazione dei benefici di legge (attualmente artt. 39 e 40 del D.Lgs.1/2018);

- integrazione del sistema nazionale e i sistemi regionali di riconoscimento e coordinamento delle organizzazioni di volontariato, nonché istituzione dell'elenco nazionale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile costituito dalla sommatoria degli elenchi, albi o registri istituiti dalle Regioni, (detti “elenchi territoriali del volontariato di Protezione Civile”) e dell'elenco istituito presso il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, (detto “elenco centrale del volontariato di Protezione Civile”);

- la D.G.R. n. 1071 del 2 agosto 2013 “Approvazione delle modalità per la gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile”;

- la D.G.R. n. 1193 del 21 luglio 2014 “Approvazione degli standard minimi per la formazione del Volontariato di protezione civile in materia di sicurezza e comportamenti di autotutela”;

- la Determina dirigenziale n. 890 del 31 ottobre 2014 “Elenco territoriale delle organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile della regione Emilia-Romagna – Accertamento alla data del 31 ottobre 2014 e pubblicazione”;

- la Determina dirigenziale n. 383 del 6 maggio 2015 “Elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della regione Emilia-Romagna - adozione ed avvio del Sistema Territoriale delle Associazioni Regionali di Protezione civile (STARP)”;

- la D.G.R. n. 1008 del 28 giugno 2016 “Primi adeguamenti della DGR n.1071 del 2 agosto 2013 alla legge regionale n.13 del 30 luglio 2015 in tema di modalità di gestione dell’elenco regionale del volontariato di Protezione Civile”;

- la determina dirigenziale n. 1943 del 26 giugno 2017 “Elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di protezione civile della regione Emilia-Romagna - adozione del "disciplinare per la gestione dell'elenco territoriale del volontariato attraverso il sistema territoriale delle associazioni regionali di protezione civile (STARP)”;

- il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 149 del 1 ottobre 2018 “Nomina dei componenti Assemblea del Comitato regionale di coordinamento del volontariato di protezione civile”;

- la D.G.R. n. 643 del 29 aprile 2019 “Istituzione della "Commissione permanente della formazione del volontariato di protezione civile" presso l'Agenzia regionale per la sicurezza e la protezione civile, in materia di coordinamento, indirizzo e controllo”;

Considerato che:

- l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna, nel contesto degli ambiti operativi e di attività delineati dalle richiamate disposizioni normative statali e regionali, provvede ad una serie di attività tra cui:

- previsione e prevenzione dei rischi;

- soccorso e superamento delle emergenze;

- formulazione di indirizzi agli enti locali per la pianificazione d’emergenza di rispettiva competenza;

- programmazione degli interventi strategici di messa in sicurezza;

- presidio territoriale delle diverse tipologie di rischio;

- realizzazione di interventi in materia di rischio idraulico e idrogeologico inerenti la funzione di polizia idraulica ed il servizio di piena;

- progettazione, direzione lavori e monitoraggio tecnico di interventi nell’ambito della difesa del suolo e consolidamento degli abitati;

- gestione dei procedimenti in materia di polizia mineraria e di attività estrattive;

- supporto nella realizzazione di strutture comunali, intercomunali e provinciali di protezione civile;

- promozione e coordinamento nella formazione di tecnici delle pubbliche amministrazioni e di volontari;

- adeguata attività di informazione ai cittadini;

Dato atto che ai sensi della sopra citata L.R. 1/2005:

- art.20): l’Agenzia Regionale ha personalità giuridica di diritto pubblico, è dotata di autonomia tecnico-operativa, amministrativa e contabile e provvede alla gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa di tutte le attività regionali di protezione civile ad essa demandate dalla medesima legge;

- art.14): L'Agenzia regionale, per lo svolgimento delle attività regionali di protezione civile si avvale, anche previa stipula di apposite convenzioni, della collaborazione, del supporto e della consulenza tecnica delle strutture operative di cui all’art. 13 del D.lgs 1/2018 ossia i Servizi tecnici nazionali, i gruppi nazionali di ricerca scientifica, l’Istituto nazionale di geofisica, nonché di strutture operanti nel territorio regionale, tra cui le Organizzazioni di Volontariato;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2320 del 10 dicembre 1998 recante “L.R. n. 26/83. Approvazione programma di riparto ed assegnazione contributi per l’esercizio finanziario 1998 alle associazioni di volontariato di protezione civile. Approvazione della proposta progettuale – Linee guida per la costituzione della Colonna Mobile Regionale del Volontariato di Protezione Civile;

- n. 821 del 5 maggio 2003 con la quale si istituisce un registro di cassa delle entrate (di contributi regionali) e delle uscite per quanto riguarda la gestione, la manutenzione ordinaria e, laddove concordata, quella straordinaria, del proprio parco mezzi ed attrezzature di Colonna Mobile, disponendone la tenuta e la compilazione a tutte le Organizzazioni di Volontariato, che inserite nel sistema di protezione civile hanno in gestione un modulo funzionale o parte di un modulo funzionale di Colonna Mobile;

- n. 404 del 18 marzo 2019 “Approvazione degli schemi di convenzione quadro per la regolamentazione dei rapporti fra Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni di volontariato di protezione civile”;

Visto il progetto “Colonna mobile nazionale delle Regioni recante il nuovo modello di intervento standard prestazionali per eventi sovra-regionali” approvato nell’ambito della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome - Sotto Commissione concorso delle Regioni alle Emergenze nazionali ed Internazionali, in data 7/2/2007;

Considerato che le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile presenti sul territorio ed iscritte all’Elenco territoriale delle organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della regione Emilia-Romagna, ed aderenti alla Convenzione in essere, rientrano nelle seguenti catalogazioni:

a) ORGANIZZAZIONI REGIONALI:

associazioni di volontariato regionali e nazionali, operanti anche in misura non prevalente nell’ambito della protezione civile, presenti e attive sul territorio regionale con proprie sezioni o gruppi costituiti in almeno cinque province, aderenti ai rispettivi Coordinamenti provinciali;

b) COORDINAMENTI/CONSULTE/COMITATI PROVINCIALI:

Organizzazioni costituite secondo gli indirizzi dell’Agenzia Regionale, in accordo con i Servizi Territoriali e composti da associazioni locali di volontariato, articolazioni locali e/o sezioni o raggruppamenti di associazioni regionali e nazionali, operanti a livello provinciale anche in misura non prevalente nel settore della protezione civile che abbiano richiesto l’iscrizione al Coordinamento stesso;

c) ASSOCIAZIONI SETTORIALI:

Organizzazioni di volontariato che raggruppano volontari residenti trasversalmente su tutto il territorio regionale ed aventi professionalità settoriali altamente qualificate, con le capacità di fronteggiare funzionalità specifiche, ritenute dall’Agenzia Regionale strategiche ed indispensabili al Sistema regionale di Protezione civile ed alla composizione della Colonna Mobile Regionale, in modo da poter essere attivabili a fronte di determinate necessità;

Considerato inoltre:

- che la Regione Emilia-Romagna si pone l’obiettivo di rafforzare e rendere sempre più moderno ed efficiente il sistema di protezione civile in relazione al ruolo ed alla presenza qualificata sul territorio regionale delle forze preposte agli interventi di prevenzione dei rischi e di contrasto attivo alle pubbliche calamità anche con l'impiego della Colonna Mobile Regionale, sia sul territorio regionale, che nazionale o internazionale e, in particolare, tramite il consolidamento ed il potenziamento della capacità operativa e della qualificazione tecnica delle Organizzazioni di Volontariato iscritte nell’ elenco regionale e l’ottimizzazione delle risorse materiali che costituiscono il Sistema Regionale di Protezione Civile;

- che, al fine di perseguire tale obiettivo, tra la Regione Emilia-Romagna e le Organizzazioni di Volontariato sono state sottoscritte periodicamente specifiche convenzioni, tra cui quelle attualmente vigenti, sulla base dello schema di convenzione quadro approvato con propria deliberazione n. 404/2019;

- che i risultati conseguiti in attuazione delle menzionate convenzioni attuative hanno contribuito, in misura considerevole, alla crescita qualitativa ed operativa dell’intero sistema regionale di protezione civile;

Ritenuto necessario proseguire il rapporto in essere col Volontariato garantendo così continuità operativa, mediante la sottoscrizione di una nuova ad aggiornata versione dello schema di Convenzione - che tenga conto delle osservazioni presentate da parte del “Comitato Regionale del Volontariato di Protezione Civile“ - di durata triennale e da attuarsi secondo programmi operativi di validità annuale per le varie attività, elaborati di comune accordo sulla base delle rispettive effettive necessità tecnico-operative;

Dato atto che con Determinazione Dirigenziale del Direttore dell’Agenzia n. 2249 del 30 giugno 2021, sono state approvate le “indicazioni operative per l'istruttoria dei piani operativi annuali (poa) attuativi delle convenzioni con il volontariato di protezione civile”;

Ritenuto opportuno, per le motivazioni sopra esposte:

- approvare uno schema di convenzione che delinei e disciplini i principali aspetti del rapporto fra organizzazione di volontariato convenzionata e Regione Emilia-Romagna;

- mantenere vigente il registro di cassa delle entrate (di contributi regionali) e delle uscite per quanto riguarda la gestione, la manutenzione ordinaria e, laddove concordata, quella straordinaria, del parco mezzi ed attrezzature di Colonna Mobile, istituito con delibera di Giunta regionale n. 821 del 5 maggio 2003, che verrà traslato d’ufficio, senza apportare modifiche, dalla vecchia alla nuova convenzione;

- delegare il Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione Civile a:

- individuare le Organizzazioni con le quali sottoscrivere le nuove convenzioni, sulla base delle concrete esigenze organizzative, tenendo presente anche le caratteristiche proprie delle Organizzazioni di Volontariato presenti sul territorio, nonché i mutamenti occorsi nel passato triennio;

- sottoscrivere le convenzioni di cui allo schema allegato “A”, parte integrante del presente atto;

- predisporre ed approvare uno schema standardizzato di Programma Operativo Annuale (POA), finalizzato, in quanto strumento programmatorio, a rendere possibile, per ogni OdV convenzionata, una pianificazione concordata di tutte le attività programmabili per ciascuna annualità; POA che sarà soggetto al sostegno finanziario da parte della Regione Emilia-Romagna, tramite l’Agenzia, in base alle disponibilità economiche;

- che i Programmi Operativi Annuali (POA) siano operativamente gestiti attraverso il sistema informatico STARP;

- mantenere vigenti le convenzioni in essere ed i relativi contratti di comodato d’uso, fino alla sottoscrizione delle convenzioni nella nuova formulazione, anche in caso che questa avvenga in data successiva al 31 Marzo 2022, ma comunque non oltre il 31/5/2022;

Visti:

- il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1) e 2) della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 15 novembre 2001 n. 40 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977 n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4" per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- la determinazione n. 4359 del 25 novembre 2021 “Adozione relazione gestionale 2021 sulle attività svolte e piano delle attività per il triennio 2022-2024 dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la determinazione n. 4370 del 26 novembre 2021 “Adozione bilancio di previsione 2022-2024 dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

- la D.G.R. n. 2152 del 20 dicembre 2021 di “Approvazione del bilancio di previsione e del piano delle attività dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per gli anni 2022-2024”;

- la D.D. n. 4690 del 23 dicembre 2021 di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2022-2024”, come rettificata dalla D.D. n. 4727 del 30 dicembre 2021;

- la Determinazione n. 344 del 3 febbraio 2022 “Variazione del bilancio di previsione 2022-2024 dell'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione presunto dell'esercizio 2021”;

- la Determinazione n. 650 del 25 febbraio 2022 “Seconda variazione del bilancio di previsione 2022-2024 dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile”;

Preso atto del sostanziale parere positivo espresso sullo schema di convenzione-quadro pluriennale allegato, da parte del Presidente del Comitato Regionale di Coordinamento del Volontariato di Protezione Civile, tramite nota acquisita agli atti dell’Agenzia con protocollo n. 15340 del 21 marzo 2022;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavori nella Regione Emilia-Romagna;

Richiamate:

– la D.G.R. n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e s.m.i;

– la D.G.R. n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

– la D.D. n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

– la D.D. 2657 del 1 settembre 2020 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

– la D.G.R. n. 2018/2020 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di direttore Generale della Giunta regionale ai sensi dell’art. 43 della 43/2001 e ss.mm.ii;

– la D.G.R. n. 1962 del 21 dicembre 2020 di approvazione di incarico dal 1 gennaio 2021 di Direttore dell’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla Dott.ssa Rita Nicolini;

– la D.G.R. n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell'ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell'IBACN”;

Visti infine:

– il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” come modificato dal D.Lgs. n. 97/2016;

– la D.G.R. n. 111 del 31 gennaio 2022: “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021.

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Sicurezza Territoriale, Difesa del Suolo e della Costa, Protezione Civile e Politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera

per i motivi espressi in premessa e che si intendono qui richiamati:

1) di approvare lo schema di Convenzione pluriennale di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, recante “Schema di Convenzione-Quadro pluriennale per regolare i rapporti tra Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile (per conto della Regione Emilia-Romagna) e le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile”;

2) di delegare il Direttore dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, all'individuazione delle Organizzazioni con le quali sottoscrivere le nuove convenzioni, sulla base delle concrete esigenze organizzative, e di autorizzarlo alla sottoscrizione delle convenzioni di cui allo schema allegato “A”;

3) di individuare l’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile quale referente per lo svolgimento di tutte le attività regionali connesse alla realizzazione delle convenzioni;

4) di stabilire che le nuove convenzioni tra la Regione Emilia-Romagna e le organizzazioni di Volontariato:

- dovranno essere sottoscritte a partire dalla pubblicazione della presente deliberazione in ogni caso entro il 31/5/2022, fermo restando che dopo il 31/3/2022 e fino alla sottoscrizione, rimarranno comunque vigenti le attuali convenzioni;

- avranno scadenza il 31/3/2025;

5) di stabilire che la pianificazione delle attività delle Organizzazioni di volontariato (OdV) convenzionate avverrà per ciascuna di esse attraverso lo strumento programmatorio dei Programmi Operativi Annuali (POA), che saranno redatti, tramite Determinazioni Dirigenziali;

6) di stabilire che la gestione finanziaria derivante dalla stipula delle Convenzioni, e pianificata attraverso i rispettivi Programmi Operativi Annuali (POA), avverrà obbligatoriamente, nelle fasi di “proposta POA”, “rendicontazione POA” e relative istruttorie, attraverso il sistema informatico STARP, sia da parte delle OdV che da parte del personale dell’Agenzia;

7) di dare atto, infine, che il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione secondo quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

8) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito della l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al seguente indirizzo internet: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/

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