n.44 del 24.02.2021 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. 15-septies, comma 1, del d.lgs. n. 502/1992 per il conferimento di un incarico a tempo determinato, nel profilo professionale di Dirigente medico della disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero da svolgersi presso la UOC Direzione Sanitaria dell’IRCCS - Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna
In esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 48 del 11/2/2021 è emesso un avviso pubblico, per titoli e colloquio, ai sensi dell’art. 15-septies, comma 1, del D. Lgs n. 502/1992 e s.m.i., per il conferimento di un incarico a tempo determinato, di durata biennale, nel profilo professionale di Dirigente medico della disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero da svolgersi presso la UOC Direzione sanitaria dell’IRCCS, Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna al fine di assicurare lo sviluppo ed il coordinamento delle funzioni volte alla promozione ed al riconoscimento degli ambiti di eccellenza presenti nell’Istituto sia per il contributo assistenziale, sia per le attività proprie della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica.
L’eventuale assunzione, a seguito della procedura selettiva, sarà effettuata ai sensi dell’art. 15 septies, comma 1 del D.Lgs. n. 502/92 e successive modificazioni ed integrazioni. La durata dell’incarico è di 2 anni con facoltà di rinnovo per lo stesso periodo o per un periodo più breve.
Al titolare dell’incarico sarà attribuito il trattamento economico determinato in base alle norme legislative regolamentari e contrattuali vigenti, oltre alla retribuzione di posizione quantificata in € 21.000 lordi annui, stante le qualificate competenze e le capacità richieste per lo svolgimento dell’incarico.
Funzioni di particolare rilevanza ed interesse strategico oggetto dell’incarico da conferire:
Assicurare lo sviluppo ed il coordinamento delle funzioni volte alla promozione ed al riconoscimento degli ambiti di eccellenza presenti nell’istituto sia per il contributo assistenziale sia per le attività proprie della ricerca scientifica e dell’innovazione tecnologica. Consolidamento dei centri di riferimento già riconosciuti, sia in termini di sviluppo delle relazioni collaborative interne alla rete da essi presidiate (neurochirurgia pediatrica, neurochirurgia ipofisi, chirurgia dell’epilessia) sia di possibilità di essere adeguatamente finanziati (cefalee croniche, gravi disabilità neuromotorie in età evolutiva, diagnosi di MCJ, gravi cerebrolesioni acquisite) ed individuazione di ambiti ulteriori dove il riconoscimento e la conseguente valorizzazione possano essere esercitate rappresentando a livello regionale le competenze peculiari che le giustificano (es. malattia Huntington, terapie avanzate malattia di Parkinson).
Obiettivi dell’incarico da conferire:
- collabora con la Direzione Sanitaria e la Direzione Operativa per il governo complessivo dell’istituto ed in particolare per la Direzione dei servizi sanitari a fini organizzativi ed igienico-sanitari e per l’attuazione degli obiettivi del Piano Strategico e di quelli annuali;
- contribuisce alla definizione ed implementazione di progetti e riorganizzazioni a valenza metropolitana ed interaziendale, partecipando a gruppi di lavoro interdisciplinari e multiprofessionali in linea con le linee di indirizzo strategiche;
- concorre alla valutazione tecnica dell’efficienza ed efficacia delle attività sanitarie erogate e delle risorse impiegate per il conseguimento degli obiettivi assegnati;
- collabora al presidio del governo clinico, della produzione, dell’appropriatezza, della qualità, della sicurezza delle prestazioni erogate, della gestione del rischio clinico, del processo di accreditamento, dell’applicazione delle misure in materia di sicurezza e sorveglianza del personale, dell’igiene e prevenzione delle infezioni ospedaliere, degli aspetti medico-legali, della gestione dei flussi informativi, del corretto esercizio dell’attività libero-professionale;
- presidia, in condivisione con le direzioni dell’istituto, l’assegnazione e la gestione della logistica degli spazi;
- coadiuva la Direzione Sanitaria nel garantire l'aggiornamento professionale e la formazione del personale assegnato all’istituto;
- collabora con la Direzione Sanitaria, con la Direzione Operativa e con la Direzione Scientifica nell’assicurare l’integrazione tra attività assistenziali ed attività di ricerca;
- collabora, per gli aspetti di sua competenza, alla costante manutenzione delle performance istituzionali con particolare riferimento agli indicatori ministeriali di valutazione per le attività assistenziali degli IRCCS;
- concorre ad assicurare nell’ambito clinico/assistenziale l’implementazione delle raccomandazioni ministeriali espresse in occasione delle site visit.
Gli aspiranti all’incarico di cui sopra devono essere in possesso dei requisiti generali prescritti dall’art. 1 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483 nonché dei seguenti requisiti specifici di ammissione.
In applicazione dell'art. 7, comma 1 del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165 e s.m.i., è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Lo stato giuridico ed economico inerente al presente incarico è regolato e stabilito dalle normative legislative e contrattuali vigenti.
Gli aspiranti all’incarico di cui sopra dovranno essere in possesso dei requisiti generali prescritti dall’art. 1 del D.P.R. 10/12/1997, n. 483, nonché dei seguenti requisiti specifici di ammissione:
A) Requisiti generali di ammissione
a) cittadinanza italiana, salvo le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, ovvero di un Paese dell’Unione Europea. Sono equiparati ai cittadini italiani, gli italiani non appartenenti alla Repubblica; sono richiamate le disposizioni di cui all’art. 11 del D.P.R. 20/12/1979, n. 761 ed all’art. 2, comma 1 del D.P.R. 9/5/1994, n. 487, all’art. 37 del D.Lgs. 3/2/1993, n. 29 e successivo DPCM 7/2/1994, n. 174, nonché all’art. 38 del D.Lgs. 30/3/2001, n. 165 relativo ai cittadini degli Stati membri della Unione europea; questi ultimi devono, altresì, possedere, ai sensi dell’art. 3 del DPCM 174/94, i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti i requisiti previsti per i cittadini della Repubblica;
- avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/01 e s.m.i. possono, altresì, partecipare:
– i cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
– i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
b) Il concorrente, se straniero, dovrà dichiarare di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) Idoneità fisica all’impiego: l’accertamento dell’idoneità fisica all’impiego – con l’osservanza delle norme in materia di categorie protette – è effettuato, a cura dell’Istituto, prima dell’immissione in servizio;
d) Non possono accedere all’impiego coloro che siano esclusi dall’elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego, ovvero licenziati presso Pubbliche Amministrazioni.
e) Sono esclusi dalla partecipazione all’avviso pubblico coloro che siano stati condannati anche con sentenza non passata in giudicato, per uno dei reati previsti dal Capo I del Titolo II del libro secondo del Codice Penale. A tal fine si considera equiparata ad una sentenza di condanna la sentenza di applicazione della pena ai sensi dell’art. 444 c.p.p.; sono, altresì, esclusi coloro che siano stati licenziati a seguito di procedimento disciplinare presso la Pubblica Amministrazione;
f) ai sensi dell’art. 3, comma 6, della Legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione agli avvisi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età. La partecipazione è consentita a coloro che alla data del conferimento dell’incarico non abbiano compiuto il settantesimo anno di età e che tale condizione perduri per tutta la durata dell’incarico.
g) Non essere titolare di trattamento di quiescenza.
B) Requisiti specifici di ammissione
1) Laurea in Medicina e Chirurgia;
2) Specializzazione in Direzione Medica di Presidio Ospedaliero
Ai sensi del comma 2 dell’art. 56 del D.P.R. n. 483 del 10/12/1997 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo al 1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativa al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le U.S.L. e le Aziende Ospedaliere diverse da quella di appartenenza.
Ai sensi dell'art. 15, comma 7, del D.Lgs. n. 502/92 e successive modifiche, la specializzazione nella disciplina può essere sostituita dalla specializzazione in una disciplina affine.
Le discipline equipollenti sono quelle previste dal D.M. 30/1/1998; le discipline affini sono quelle di cui al D.M. 31/1/1998;
3) Iscrizione all'Albo professionale presso l’Ordine dei Medici-Chirurghi.
L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'albo in Italia prima dell'inizio dell'incarico;
C) Eventuali ulteriori requisiti richiesti
(esperienze professionali, esperienze formative, esperienze universitarie o post-universitarie, produzione scientifica):
È altresì richiesta una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica desumibile dalla formazione universitaria e post-universitaria, da pubblicazioni scientifiche o da concrete esperienze di lavoro, come di seguito riportato:
- Esperienze pluriennali maturate nelle direzioni mediche di presidio con funzioni organizzative, igienistiche e di prevenzione del rischio infettivo;
- Esperienza maturata nella programmazione delle piattaforme di produzione specialistica;
- Formazione post universitaria (dottorati, master, corsi di perfezionamento) orientata al management sanitario, all'innovazione e alla progettazione e governo dei percorsi clinici;
- Formazione ed attitudine per la promozione di ambienti lavoro multisciplinari, innovativi e ad alto contenuto specialistico.
I requisiti di ammissione, specifici e generali, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente Bando per la presentazione delle domande di partecipazione.
D) Domanda di partecipazione
La domanda di partecipazione all’avviso pubblico, redatta in carta semplice, datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda USL di Bologna e dovrà essere spedita nei modi e nei termini indicati al punto F.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
a) cognome e nome, la data ed il luogo di nascita, la residenza;
b) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) l'assenza di condanne penali ovvero le eventuali condanne penali riportate;
e) i titoli di studio posseduti, compresi quelli che costituiscono requisiti specifici di ammissione;
f) gli ulteriori requisiti di ammissione;
g) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati prima del 31/12/1985);
h) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di cessazione dei precedenti rapporti di pubblico impiego;
i) il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni necessaria comunicazione e, possibilmente, un recapito telefonico.
La domanda deve essere firmata, in originale, in calce, senza alcuna autentica.
La omessa indicazione, nella domanda, anche di una sola delle sopraindicate dichiarazioni o dei requisiti richiesti per l'ammissione determina l'esclusione dall'avviso pubblico
I beneficiari della Legge 5/2/1992, n. 104, devono specificare nella domanda di ammissione, qualora lo ritengano indispensabile, l’ausilio eventualmente necessario per l’espletamento del colloquio in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi.
Questa Azienda precisa che alcuni dati hanno natura obbligatoria ed un eventuale rifiuto degli stessi (o una loro omissione) nei termini stabiliti sarà causa di esclusione dalla procedura di che trattasi.
Gli aspiranti che, invitati, ove occorra, a regolarizzare formalmente la loro domanda di partecipazione all’avviso, non ottemperino a quanto richiesto nei tempi e nei modi indicati dall’Amministrazione, saranno esclusi dalla procedura.
Si precisa inoltre che i dati attinenti ai titoli hanno natura facoltativa e l’eventuale rifiuto o omissione dei medesimi sarà causa di mancata valutazione degli stessi.
E) Documentazione da allegare alla domanda
Agli effetti della valutazione, l'aspirante dovrà allegare alla domanda un curriculum formativo e professionale, datato e firmato. Nell'ambito del predetto curriculum il candidato dovrà descrivere le esperienze formative e professionali che ritiene utile segnalare in quanto attinenti al contenuto degli obiettivi dell'incarico da conferire, come riportati in premessa. Al riguardo l'aspirante potrà altresì produrre le pubblicazioni ritenute più rilevanti ai fini dell'incarico da conferire.
Si precisa che il curriculum dovrà essere redatto nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà (“ Il sottoscritto _______________________, consapevole delle conseguenze penali in caso di dichiarazioni mendaci, sotto la sua personale responsabilità dichiara di possedere le sottoindicate esperienze formative e professionali: ”). La dichiarazione deve essere corredata da fotocopia semplice del documento di identità personale del sottoscrittore.
Si fa presente che, ai sensi degli artt. 40 e seguenti del D.P.R. 445/2000, così come integrati dall'art. 15 della L. 183/2011, non possono essere accettati certificati rilasciati da Pubbliche Amministrazioni o da gestori di pubblici servizi.
In ogni caso, la dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della relativa certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo o dell'esperienza che il candidato intende segnalare; l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato. In via esemplificativa, con riferimento alle attività professionali prestate, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l'esatta denominazione dell'Ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (se dipendente, autonomo o altro), le date di inizio e di conclusione dell'attività prestata nonché le eventuali interruzioni o sospensioni della stessa e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
Le pubblicazioni potranno essere presentate in fotocopia semplice ed autenticate dal candidato mediante dichiarazione che le copie dei lavori specificamente elencati sono conformi agli originali; in alternativa, potrà dichiarare in calce alla fotocopia semplice di ciascuna pubblicazione la conformità della stessa al relativo originale.
Non saranno ritenute valide, e pertanto non saranno valutati i relativi titoli, generiche dichiarazioni di conformità all'originale che non contengano specifica descrizione di ciascun documento allegato.
Si precisa che restano esclusi dall'autocertificazione i certificati medici e sanitari.
È possibile scaricare la modulistica relativa alle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà dal sito http://www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.
Si rammenta, infine, che l'Amministrazione è tenuta ad effettuare idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute e che, oltre alla decadenza dell'interessato dai benefici eventualmente conseguiti sulla base di dichiarazione non veritiera, sono applicabili le sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Alla domanda deve essere unito un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
F) Modalità e termini per la presentazione delle domande di ammissione
La domanda e gli eventuali documenti a corredo dovranno pervenire entro il termine perentorio del 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e dovranno essere inoltrate alternativamente nei seguenti modi:
- Trasmesse a mezzo del servizio postale tramite raccomandata con ricevuta di ritorno al seguente indirizzo: Azienda U.S.L. di Bologna – SUMAGP - Ufficio Concorsi - Via Gramsci n. 12 - 40121 Bologna. L’Azienda USL non risponde di eventuali disguidi o ritardi derivanti dal Servizio Postale;
ovvero
- trasmesse tramite l’utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) del candidato all’indirizzo personale.concorsi@pec.ausl.bologna.it, in un unico file in formato PDF (dimensione massima 50 MB), unitamente a fotocopia di documento di identità valido. Si precisa che la validità di tale invio è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di posta elettronica certificata. Non sarà pertanto ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sopra. Sarà cura del candidato verificare l’avvenuta consegna della domanda inviata tramite l’utilizzo della posta PEC tramite la verifica di ricezione delle ricevute di accettazione e consegna (confermato). Qualora l’istanza di ammissione alla presente procedura sia pervenuta tramite PEC, l’Amministrazione è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, qualora lo ritenesse opportuno, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei file.
È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.
La domanda dovrà pervenire, a pena di esclusione, entro le ore 12.00 del quindicesimo giorno non festivo successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. NON farà fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante, pertanto NON saranno accolte domande pervenute oltre tale termine, anche se recanti il timbro postale di spedizione antecedente.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
L'Amministrazione non assume responsabilità per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
G) Modalità di selezione
La selezione per il conferimento dell’incarico 15-septies di che trattasi avverrà per titoli e colloquio.
La commissione di valutazione sarà nominata con provvedimento del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale, ed è formata da tre componenti, di cui uno con funzioni di presidente, con specifica esperienza nelle materie di cui al presente avviso. I componenti sono scelti, nel rispetto del principio della pari opportunità, fra il personale delle Aree della Dirigenza in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza professionale.
Le funzioni di segretario possono essere svolte anche da uno dei componenti la commissione e, comunque, da personale appartenente almeno alla cat. D.
Il colloquio sarà diretto alla valutazione delle competenze e delle capacità professionali dei candidati con riferimento all'incarico da attribuire, in relazione agli obiettivi ed alle caratteristiche dello stesso. La Commissione stabilirà i criteri di massima relativi alla valutazione del colloquio, coerenti con i contenuti della posizione da ricoprire.
La valutazione del curriculum sarà volta ad evidenziare le caratteristiche di aderenza del profilo formativo e professionale posseduto dal candidato ai contenuti ed ai risultati attesi dell'incarico. La Commissione terrà conto, a tal fine, della natura e delle caratteristiche dell'incarico da attribuire, della professionalità e dell'esperienza già acquisite dall'aspirante nell'espletamento di attività professionali in termini di maggiore o minore attinenza in relazione all'area di interesse dell'incarico da conferire, delle capacità e delle conoscenze del professionista.
La Commissione esprimerà per ciascun candidato un giudizio di idoneità o non idoneità adeguatamente motivato, in relazione ai singoli elementi documentali e al colloquio, e formulerà un elenco di idonei, all'interno del quale sarà individuato e proposto al Direttore Generale il concorrente più adeguato a ricoprire l'incarico.
I candidati sono convocati sin da ora al colloquio che si svolgerà il giorno venerdì 19 marzo 2021 alle ore 9.30 presso la Sala Riunioni della Direzione Generale dell’Azienda USL di Bologna situata al 1° piano - Via Castiglione n.29 – Bologna. In caso di numero elevato di candidati i colloqui si svolgeranno anche nei giorni successivi, secondo il calendario (giorno, orario e luogo) che verrà pubblicato sul sito internet aziendale, www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso.
Tale avviso costituisce l’unica forma di convocazione al colloquio e pertanto è onere dei candidati prenderne visione. Non verranno inviate convocazioni individuali.
LA MANCATA PRESENTAZIONE PRESSO LA SEDE, NELLA DATA E ORARIO SOPRAINDICATI O LA PRESENTAZIONE IN RITARDO, ANCORCHÉ DOVUTA A CAUSA DI FORZA MAGGIORE, COMPORTERANNO L'IRREVOCABILE ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA.
I concorrenti sono invitati a presentarsi al colloquio muniti di un valido documento di riconoscimento. Inoltre, i concorrenti sono invitati a presentarsi con dispositivi di protezione individuale nonché di una penna biro.
I candidati devono presentarsi al colloquio muniti di valido documento di riconoscimento in corso di validità, dei dispositivi di protezione individuale, di una penna biro nonché del modulo di autodichiarazione previsto dal Decreto del Presidente della Giunta Regionale dell’Emilia-Romagna, n. 98 del 6/6/2020 avente per oggetto: “Ulteriore ordinanza ai sensi dell'articolo 32 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in tema di misure per la gestione dell'emergenza sanitaria legata alla diffusione della sindrome da COVID-19”, consultabile nel sito istituzionale dell’Azienda USL di Bologna – sezione concorsi, e i candidati dovranno presentare compilato ad eccezione della firma che dovrà essere apposta al momento dell’identificazione.
L'esclusione dei candidati che non risultano in possesso dei requisiti di ammissione è disposta con determinazione del Direttore del Servizio Unico Metropolitano Amministrazione Giuridica del Personale. Ai candidati non ammessi verrà data tempestiva comunicazione di non ammissione.
La Direzione aziendale si riserva la possibilità di revocare, in ogni momento, la procedura ovvero di non procedere alla stipula del contratto con il candidato risultato idoneo, per mutate esigenze di carattere organizzativo.
H) Conferimento dell'incarico
Il conferimento dell'incarico verrà formalizzato con atto del Direttore Generale.
Il conferimento di cui sopra è subordinato alla dimostrazione da parte dell’aspirante di aver cessato, interrotto, sospeso ogni e qualsiasi rapporto di impiego eventualmente in atto con altri enti.
Il contratto a tempo determinato stipulato per il conferimento dell’incarico, disciplinato dall’art. 15-septies del D.Lgs. 502/1992 e s.m.i. pone in essere un rapporto di lavoro subordinato ed esclusivo.
Il trattamento economico è determinato sulla base di un impegno settimanale di n. 38 ore settimanali, in base alle norme legislative regolamentari e contrattuali vigenti per il personale dell’Area Sanità.
L’Azienda USL di Bologna si riserva la facoltà di disporre la proroga dei termini del bando, la loro sospensione e modificazione, la revoca ed annullamento del bando stesso in relazione all'esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.
L'aspirante cui sarà conferito l'incarico sarà invitato a stipulare apposito contratto individuale di lavoro che disciplina durata, trattamento economico, oggetti e obiettivi generali da conseguire, subordinatamente alla presentazione, nel termine di trenta giorni dalla richiesta dell'Azienda, pena la mancata stipula del contratto medesimo, dei documenti richiesti ai sensi di legge.
Per la durata del contratto a tempo determinato oggetto della presente procedura, i dipendenti delle pubbliche amministrazioni sono collocati in aspettativa senza assegni, con riconoscimento dell'anzianità di servizio.
Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alle vigenti disposizioni normative e contrattuali in materia.
I) Normativa anticorruzione
In applicazione del D.P.R. n. 62/2013, integrato dalle indicazioni fornite dall’ANAC per l’adozione dei codici di comportamento negli enti del SSN (Regolamento recante Codice di Comportamento dei Dipendenti Pubblici) si fa presente che il concorrente vincitore dovrà rendere le dichiarazioni previste dalla normativa introdotta in materia di anticorruzione, come da apposito modulo da prodursi obbligatoriamente prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro.
Si avvisano i candidati che coloro che verranno assunti saranno tenuti all’osservanza dei principi contenuti nel “Codice di Comportamento dei Dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni” e nel Codice di Comportamento Aziendale; la violazione degli obblighi di cui ai suddetti Codici comporterà la risoluzione o la decadenza dal rapporto in oggetto.
L) Informativa ai sensi dell'art. 13 del D.Lgs 30/6/2003, n. 196 e del Regolamento Europeo 2016/679
L’Azienda USL di Bologna informa, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs 196/2003, e del Regolamento europeo 2016/679, che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente per le finalità strettamente necessarie e connesse alla presente procedura di reclutamento, in modo lecito e secondo correttezza e secondo i principi della pertinenza, completezza e non eccedenza rispetto alla finalità sopra indicata, a salvaguardia dei diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs 196/2003.
Per tali finalità l’acquisizione dei dati è necessaria. Il loro mancato conferimento comporterà l’esclusione dalla procedura di reclutamento.
I dati stessi non saranno in alcun modo oggetto di diffusione. Essi potranno essere comunicati unicamente ai soggetti pubblici e privati coinvolti nello specifico procedimento, nei casi e per le finalità previste da leggi, regolamenti, normativa comunitaria o Contratti collettivi nazionali di lavoro, al fine di garantire la gestione di tutte le fasi del procedimento stesso.
I dati saranno trattati mediante strumenti cartacei, informatici, telematici e telefonici.
La documentazione allegata alla domanda potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato, munito di delega, previo riconoscimento tramite documento d’identità valido, dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria nel sito internet aziendale. Trascorsi cinque anni dalla data di approvazione della graduatoria, l’Amministrazione procederà allo scarto della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano, pertanto, i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.
Per le informazioni necessarie e per acquisire copia del bando del pubblico avviso e delle dichiarazioni sostitutive, gli interessati potranno collegarsi al sito Internet dell’Azienda: www.ausl.bologna.it nella sezione bandi di concorso, dopo la pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna oppure rivolgersi all’Ufficio Concorsi dell’Azienda U.S.L. di Bologna al seguente indirizzo di posta elettronica serviziopersonale.selezioni@ausl.bologna.it.