n.275 del 05.08.2020 periodico (Parte Seconda)

Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Strada Provinciale n. 588R dei Due Ponti. Variante su nuova sede per l'eliminazione di passaggi a livello" localizzato nel comune di Villanova sull'Arda (PC) proposto dalla Provincia di Piacenza (L.R. 4/2018, art. 11)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1 della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “Strada Provinciale n. 588R dei due ponti. Variante su nuova sede per l'eliminazione di passaggi a livello” nel comune di Villanova sull'Arda (PC) proposto dalla Provincia di Piacenza, per le valutazioni espresse in narrativa, a condizione che siano realizzate le condizioni di seguito indicate;

  1. realizzare le mitigazioni e compensazioni previste dal progetto integrate e modificate con le prescrizioni di seguito indicate;
  2. approfondire le possibilità progettuali finalizzate all’allontanamento dell’infrastruttura dall’abitato verso sud, avvicinandola alla Strada Provinciale 588 R ed allontanandola da via Stradelli Mattina, modificando gli innesti della strada sulle rotonde al fine di allontanare il tracciato e, sempre con lo stesso obiettivo considerare per quanto possibile di modificare l’angolo di incidenza del sovrappasso con la linea ferroviaria (ora perfettamente perpendicolare);
  3. prevedere lungo le scarpate delle quinte alberate o barriere a verde finalizzate all’abbattimento del rumore e degli agenti inquinanti; la realizzazione delle aree boscate, degli interventi vegetazionali lungo i tratti di nuova viabilità e gli interventi d’inerbimento, finalizzati alla mitigazione dell’impatto atmosferico dovranno essere concordati con l’Amministrazione Comunale di Villanova sull’Arda;
  4. spostare il sottopasso ciclopedonale verso nord utilizzando il sedime della viabilità provinciale (che verrebbe interrotta in seguito alla soppressione del PL) per eliminare ovvero limitare l'impatto sugli edifici ivi esistenti e garantire la continuità del percorso esistente in prossimità della rotatoria in progetto;
  5. dovrà essere verificata la possibilità, nella successiva fase progettuale, di preservare l’antica cappella presente sull’area sulla quale è prevista la realizzazione della rotonda sull’incrocio tra la SP588R e la SP41;
  6. l’allargamento di via Mottaiola comporta lo sconfinamento della sede stradale sul canale di proprietà del Consorzio di Bonifica di Piacenza denominato Arbanzone; all’interno del progetto è previsto lo spostamento del canale al di fuori della sede stradale, su terreno agrario di proprietà privata, attualmente coltivato; al fine di contenere il consumo di terreno si chiede di spostare il canale al di fuori della sede stradale, di provvedere all’intubamento dello stesso;
  7. siano realizzati passaggi per la microfauna, dove possibile ed in particolare nei tratti stradali di nuova costruzione in modo da consentire l’attraversamento dell’infrastruttura;
  8. sia effettuata la stesura di asfalto fonoassorbente per garantire i limiti di legge in corrispondenza delle abitazioni interessate dalla costruzione del nuovo sovrappasso ferroviario lungo il nuovo asse stradale a protezione di alcuni edifici situati su via Stradelli Mattina; la realizzazione di barriere acustiche, al fine di minimizzare l’impatto paesaggistico del sovrappasso, dovrà avvenire solo nel caso in cui non si riesca diversamente a rispettare i limiti;
  9. al di là del ricorso ai regimi di deroga previsti per i cantieri, si chiede, in virtù della prevedibile durata dei cantieri medesimi, la predisposizione di un piano di controllo del rumore da concordarsi con ARPAE prima dell’inizio lavori;
  10. prevedere come compensazione ambientale:

a. realizzazione di un percorso ciclopedonale, con itinerario da concordare con l’Amministrazione Comunale, che affianchi Via Nassirya da via Repubblica fino Via Picasso Ratto;

b. contribuire alla sistemazione degli scompensi nel controllo idraulico dell’area di intervento, generati nel tempo dalla realizzazione delle infrastrutture; mediante la realizzazione di un canale intubato che colleghi il tratto finale di Via Nassiriya con Via Mottaiola e quindi con il canale Arbanzone; tale opera consentirebbe un migliore smaltimento delle acque meteoriche stradali e delle acque di scolo dei campi;

b) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della L.R. 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ai soggetti specificamente individuati per la verifica delle diverse prescrizioni di seguito elencati:

- Comune di Villanova sull’Arda al quale è affidata la verifica di ottemperanza delle prescrizioni n. 2, 3, 4, 5, 6 e 10;

- ARPAE Piacenza alla quale è affidata la verifica di ottemperanza delle prescrizioni n.8 e 9;

- Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale alla quale è affidata la verifica di ottemperanza delle prescrizioni n.1 e 7;

c) il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare integrato e modificato con le condizioni sopra indicate;

d) di dare atto che la non ottemperanza alle condizioni sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

e) di trasmettere copia della presente determinazione: al proponente Provincia di Piacenza, a Rete Ferroviaria Italiana S.P.A., al Comune di Villanova sull’Arda, alla Soprintendenza Archeologia belle arti e paesaggio per le province di Parma e Piacenza ed all’ARPAE di Piacenza;

f) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina