n.67 del 25.03.2025 (Parte Seconda)

Approvazione dell'avviso per la concessione di contributi a sostegno di iniziative su pace, intercultura, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale - anno 2025 - L.R. 12/2002 e ss.mm.ii

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

  • la legge regionale 24 giugno 2002, n. 12, “Interventi regionali per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e i Paesi in via di transizione, la solidarietà internazionale e la promozione di una cultura di pace” e ss.mm.ii., ed in particolare gli art. 5, comma 1, lett. c) e art. 8;

  • il Documento di indirizzo programmatico triennale 2021-2023, in materia di cooperazione internazionale e promozione di una cultura di pace ai sensi della legge regionale n. 12 del 2002, approvato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 63/2022, la cui efficacia, al fine di garantire la continuità dell’azione regionale, è protratta sino all’approvazione del successivo documento di programmazione come disposto dalla deliberazione di giunta regionale n. 1705/2021;

Visti:

  • il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

  • la determinazione n. 2335/2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

  • la deliberazione n. 110/2025 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”

  • la deliberazione n. 2077/2023 avente ad oggetto “Nomina del responsabile per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT)”;

  • la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;

  • la deliberazione n. 468/2017 e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

  • la deliberazione n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

  • la deliberazione n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”; 

  • la deliberazione n. 2319/2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

  • la deliberazione n. 1639/2024 “Modifica dei Macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;

  • la deliberazione della Giunta regionale n. 2376/2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1°gennaio 2025”;

Richiamati:

  • la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del predetto D.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.;

  • il D.lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

  • la L.R. 28 dicembre 2023, n. 17 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2024”;

  • la L.R. 28 dicembre 2023, n. 18 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2024-2026 (Legge di stabilità regionale 2024)”;

  • la L.R. 28 dicembre 2023, n. 19 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

  • la L.R. 1 luglio 2024, n. 10 “Prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia – Romagna 2024-2026”;

  • la L.R. 30 settembre 2024, n. 12 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

  • la L.R. 30 settembre 2024, n. 13 “Autorizzazione all’esercizio provvisorio del Bilancio di previsione per l’anno 2025”;

  • la deliberazione n. 2291/2023 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

  • la deliberazione n. 1405/2024 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026”;

Rilevata la necessità di dare attuazione a quanto previsto al paragrafo 4 del Documento di indirizzo programmatico, mediante l’attivazione di uno specifico avviso con procedura valutativa a graduatoria finalizzato a concedere contributi a Enti pubblici e associazionismo territoriale per la realizzazione di iniziative culturali, di ricerca, di educazione, di informazione, di cooperazione e di formazione da realizzare nel territorio regionale per sensibilizzare la cittadinanza, e in particolare le giovani generazioni, ai valori della pace, dei diritti umani, dell’educazione alla cittadinanza globale e della solidarietà internazionale;

Valutata l’esigenza di procedere con l’avviso annuale per la concessione di contributi a sostegno di iniziative su pace, intercultura, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale - Anno 2025, di cui all'allegato 1) che recepisce integralmente quanto sopra e costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Considerato che le risorse necessarie all’attuazione del presente provvedimento trovano copertura finanziaria sui pertinenti capitoli U0 2776 e U0 2778 della L.R. 12/2002 del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 pubblicato sul Bollettino Ufficiale Telematico n. 366 del 28 dicembre 2023, fatte salve, considerato l’attuale esercizio provvisorio del bilancio e nelle more della predisposizione del bilancio finanziario gestionale 2025-2027, le risorse da prevedere nel bilancio 2025-2027 in attuazione della citata L.R. 12/2002;

Richiamata la L.R. 12/2002 (artt. 4 e 8) relativamente ai beneficiari dei contributi ed alla tipologia di iniziative finanziabili, nonché per ciò che concerne la disciplina sugli aiuti di Stato la Comunicazione della Commissione Europea n. 262 del 2016 sulla nozione di aiuto di Stato di cui all’articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (C/2016/2946) ed in particolare quanto affermato al punto 2.6 “Cultura e conservazione del patrimonio, compresa la conservazione della natura” e 6.3 “Incidenza sugli scambi”, e ritenuto, alla luce delle considerazioni e valutazioni formulate ai punti richiamati, che i contributi in oggetto non costituiscano aiuto di Stato, in quanto attività non economica;

Ritenuto di stabilire che l’attuazione gestionale delle attività progettuali oggetto del presente avviso, verrà realizzata ponendo a base di riferimento i princìpi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

Dato atto che:

  • le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento, saranno soggette a valutazione ed eventuale rivisitazione operativa per renderle rispondenti al percorso contabile tracciato dalle prescrizioni del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata”;

  • la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

Dato atto che l’istruttoria di ammissibilità verrà effettuata dal responsabile del procedimento, mentre la valutazione di merito dei progetti presentati sarà effettuata da un Nucleo di valutazione specificatamente individuato dal Direttore generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni;

Dato atto, inoltre, che alla concessione dei contributi e al relativo impegno della spesa nonché alla liquidazione dei contributi provvederà con propri atti formali il dirigente regionale competente, nei casi e secondo quanto disposto nell’avviso di cui all’Allegato A), parte integrante e sostanziale della presente Deliberazione;

Visti:

  • il Decreto del Presidente della Giunta n. 184 del 13/12/2024 “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze”;

  • la deliberazione n. 2378/2024 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;

  • la determinazione dirigenziale n. 24767/2022 “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni”;

  • la determinazione dirigenziale n. 3146/2025 “Proroga incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni e delle strutture ordinarie del Gabinetto del Presidente della Giunta”;

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte della Responsabile del procedimento;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessora alla Cultura, parchi e forestazione, tutela e valorizzazione della biodiversità, pari opportunità, Gessica Allegni;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di approvare l’ "Avviso per la concessione di contributi a sostegno di iniziative su pace, intercultura, diritti, dialogo interreligioso e cittadinanza globale - Anno 2025", allegato 1), e la guida per le spese ammissibili, la redazione del piano finanziario e la rendicontazione di progetto, di cui all’allegato 2), che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di stabilire che l’istruttoria di ammissibilità delle domande pervenute in risposta all’avviso di cui al punto precedente, verrà effettuata dal responsabile del procedimento, mentre la valutazione di merito dei progetti presentati sarà effettuata da un Nucleo di valutazione specificatamente individuato dal Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni;

3. di stabilire che con propri successivi atti si procederà all’approvazione:

- delle graduatorie sulla base della valutazione effettuata dal Nucleo di valutazione di cui al punto 2) nonché, in relazione alle risorse finanziarie disponibili, alla quantificazione e assegnazione dei contributi riconosciuti a sostegno dei progetti approvati;

- dell’eventuale elenco dei progetti ammissibili e non finanziabili per esaurimento delle risorse disponibili;

- dell’eventuale elenco dei progetti istruiti con esito negativo, comprensivo delle motivazioni di esclusione;

4. di demandare al dirigente regionale competente l’eventuale rinvio dei termini di presentazione delle domande e dei rendiconti in caso di malfunzionamento o rallentamento della piattaforma informatica;

5. di precisare che le risorse finanziarie necessarie all'attuazione del presente provvedimento trovano copertura sui pertinenti capitoli della L.R. 12/2002 di cui al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026 fatte salve, considerato l’attuale esercizio provvisorio del Bilancio e nelle more della predisposizione del bilancio finanziario gestionale 2025–2027, le risorse da prevedere nel bilancio 2025-2027 in attuazione della citata L.R. 12/2002;

6. di stabilire, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento, come indicato nell’Avviso di cui all’allegato 1), tengono conto dei principi e postulati contabili dettati dal D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

7. di precisare che la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;

8. di stabilire che alla concessione dei contributi, al relativo impegno della spesa, nonché alla liquidazione dei contributi provvederà con propri atti formali il dirigente regionale competente, nei casi e secondo quanto disposto nell’avviso di cui all’allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

9. che i contributi di cui all’allegato A) non costituiscono aiuti di Stato;

10. di disporre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e alle ulteriori pubblicazioni previste dall’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii., secondo quanto previsto nel piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza;

11. di disporre la pubblicazione del presente atto e dei relativi allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul Portale E-R della Regione ai seguenti indirizzi: https://fondieuropei.regione.emilia-romagna.it/bandi/tutti-i-bandi e https://bandi.regione.emilia-romagna.it/search_bandi_form

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