n.157 del 26.05.2021 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n. 41/2001 artt. 5, 6 e 36. domanda di rinnovo concessione di derivazione acqua pubblica, da acque sotterranee per uso industriale in Comune di Felino (PR), presentata in data 16/5/2016 da Giuliane Srl
sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
di assentire alla Ditta Giuliane Srl, c.f.02134020243, il rinnovo della concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PRPPA2306, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
prelievo da esercitarsi mediante un pozzo avente profondità pari a 6,20 metri;
ubicazione del prelievo: Comune di Felino loc. San Michele Gatti (PR), su terreno a servizio dello stabilimento, censito al fg. n. 18, mapp.le n. 94; coordinate UTM RER x: 596.576; y: 948.864;
destinazione della risorsa ad uso industriale;
portata massima di esercizio pari a l/s 4,67;
volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 4400;
di stabilire che la concessione sia valida fino al 31/12/2030;
(omissis)
Estratto del Disciplinare di concessione, parte integrante della Determina n. 2021-2070 del 29/4/2021(omissis)
Art. 4 – Durata della concessione
La concessione è valida fino al 31/12/2030;
Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione;
Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia;
Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)