n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)
Covid-19. Assegnazione di risorse all'Azienda USL di Reggio Emilia a titolo di reintegro dei costi sostenuti, in attuazione del decreto del Presidente n. 66/2021
IL PRESIDENTE
IN QUALITÁ DI SOGGETTO ATTUATORE
Richiamati:
- il D. Lgs. n. 112/1998 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii.;
- la Legge regionale 12 maggio 1994, n. 19, recante Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal Decreto Legislativo 7 dicembre 1993, n. 517”;
- la Legge regionale 23 dicembre 2004, n. 29, recante “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale”;
- la Legge regionale n. 13/2015, recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;
- il Decreto Legislativo n. 1/2018 “Codice della protezione civile”;
- la delibera del Consiglio dei ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili, prorogato da ultimo al 31 marzo 2022 con decreto-legge 24 dicembre 2021, n. 221, convertito con modificazioni dalla legge 18 febbraio 2022, n. 11;
- i provvedimenti, nazionali e regionali, con i quali si è provveduto a dettare disposizioni necessarie a contenere e gestire la pandemia da Covid19;
Richiamati inoltre:
- il Decreto n. 576 del 23 febbraio 2020 del Capo Dipartimento della protezione civile, così come integrato con successivo provvedimento del 19 maggio 2020, prot. n. 1927, che, all’art. 1, nomina il Presidente della Regione Emilia-Romagna quale Soggetto attuatore per il coordinamento delle attività poste in essere dalle strutture regionali competenti nei settori della Protezione Civile e della Sanità, nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
- il proprio Decreto n. 42 del 20 marzo 2020, con il quale le Aziende sanitarie e IRCCS regionali, ai fini dell’acquisizione di beni e servizi e per la realizzazione dei lavori rientranti in ambito sanitario, sono stati individuati quali Strutture operative del Soggetto attuatore;
- il proprio Decreto n. 66 del 30 aprile 2021, con il quale si è disposto:
- di destinare n. 100.000 dispositivi FFP2 agli operatori dei servizi educativi per l’infanzia 0 - 3 anni e agli insegnanti delle scuole per l’infanzia 3 – 6 anni, autorizzando l’Azienda USL di Reggio Emilia, quale Struttura operativa del Soggetto attuatore, nonché gestore del magazzino avente funzione regionale, al prelievo e alla successiva consegna presso gli enti locali interessati;
- che i costi sostenuti dall’Azienda USL di Reggio Emilia per il reintegro dei Dispositivi di Protezione Individuale, nonché per le spese di allestimento e di trasporto dal magazzino avente funzione regionale agli enti locali interessati, trovano copertura mediante l’utilizzo delle somme raccolte nell’ambito della campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus”, periodicamente confluite sulla contabilità speciale n. 6185, e che saranno rimborsati alla stessa su presentazione – al Servizio Gestione Amministrativa della Direzione generale cura della persona, salute e welfare - di autodichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, - ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 - delle spese sostenute e pagate;
Rilevata la necessità, sulla base della relazione pervenuta al Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare dal Servizio approvvigionamenti dell’Azienda USL di Reggio Emilia - di cui al protocollo 238869.E dell’8 marzo 2022 - di assegnare, alla citata Azienda sanitaria, la somma necessaria al reintegro della spesa sostenuta per l’acquisizione dei filtranti facciali di tipo FFP2 (nel quantitativo consegnato) e per l’allestimento e la consegna presso gli enti locali interessati, che, secondo quanto indicato, ammonta a complessivi euro 20.708,82 iva inclusa;
Dato atto che, ai fini degli obblighi di cui alla legge 16 gennaio 2003, n. 3, il presente provvedimento di assegnazione non comporta l’obbligo di acquisizione del CUP, trattandosi di acquisizione di beni di consumo e di oneri direttamente connessi;
Considerato:
- che è stata aperta, presso la Banca d’Italia – Tesoreria dello Stato di Bologna, la contabilità speciale n. 6185, intestata a “PRE.R.E.ROM.S.ATT.O.630-639-20”, acronimo di Presidente Regione Emilia-Romagna Soggetto Attuatore Ordinanza 630-639-20;
- che le disposizioni dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 664/2020 hanno autorizzato il trasferimento sulle contabilità speciali dei Soggetti attuatori delle somme provenienti da donazioni e altre liberalità in denaro e, per effetto del Decreto n. 76 dell’8 maggio 2020, sulla detta contabilità speciale n. 6185 sono state periodicamente trasferite le somme raccolte nell’ambito della campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus”, accreditate sul conto corrente acceso presso l’Istituto di Credito Unicredit Banca S.p.a. - codice IBAN IT69G0200802435000104428964 - intestato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile dell’Emilia-Romagna;
- che sulla contabilità speciale n. 6185 sono disponibili le risorse da utilizzarsi per le finalità di cui al presente decreto;
- che la somma che si assegna con il presente provvedimento è da trasferirsi all’Azienda USL di Reggio Emilia, in unica soluzione, su presentazione – al Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare - di autodichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, - ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 - delle spese sostenute e pagate;
Valutato necessario stabilire che il competente Servizio della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare predisponga l’atto di liquidazione della somma assegnata e che l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile provveda all’emissione dell’ordinativo di pagamento in favore dell’Azienda USL di Reggio Emilia;
Visti:
- il Decreto legislativo n. 33/2013, recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- la delibera di Giunta regionale n. 191 del 16 febbraio 2022, avente ad oggetto “Incarico ad interim di Direttore Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;
- la delibera di Giunta regionale n. 111 del 31 gennaio 2022, avente per oggetto “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano Integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. anno 2022”
Dato atto dei pareri allegati;
decreta:
1. di assegnare, per quanto in premessa e qui integralmente richiamato, all’Azienda USL di Reggio Emilia la somma di complessivi euro 20.708,82, corrispondente ai costi sostenuti per il reintegro dei Dispositivi di Protezione Individuale, nonché per le spese di allestimento e di trasporto dal magazzino avente funzione regionale agli enti locali interessati, così come disposto con proprio Decreto n. 66 del 23/4/2021;
2. di dare atto che, ai fini degli obblighi di cui alla legge 16 gennaio 2003, n. 3, il presente provvedimento di assegnazione non comporta l’obbligo di acquisizione del CUP, trattandosi di acquisizione di beni di consumo e di oneri direttamente connessi;
3. di stabilire che i suddetti costi, trovando copertura mediante l’utilizzo delle somme raccolte nell’ambito della campagna “Insieme si può, l’Emilia-Romagna contro il coronavirus”, periodicamente confluite sulla contabilità speciale n. 6185, sono da rimborsare su presentazione – al Servizio Gestione Amministrativa della Direzione generale cura della persona, salute e welfare - di apposita autodichiarazione delle spese sostenute e pagate, da rendersi - ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 – a cura del legale rappresentante dell’Azienda USL di Reggio Emilia;
4. di stabilire che, ai fini dell’emissione dell’ordinativo di pagamento, il Servizio Gestione Amministrativa della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare trasmetta il proprio atto di liquidazione al Servizio Policy Amministrativa, programmazione e bilancio dell’Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, che provvederà al pagamento, di norma entro i successivi 20 giorni dalla trasmissione dell’atto di liquidazione;
5. di trasmettere il presente atto:
- all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna;
- al Dipartimento nazionale della Protezione civile;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
7. di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013, e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui all’art. 7 bis, comma 3, del D. Lgs. n. 33/2013 e degli indirizzi previsti dalla determinazione dirigenziale n. 2335/2022.