n.31 del 13.02.2013 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito del progetto di impianto idroelettrico sul torrente Para nel comune di Verghereto, podere Mulinaccio, Strada per Velle, presentato da Energie e Servizi Srl - Autorizzazione unica D.Lgs. 387/03 con apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere
Si rende noto che la ditta Energie e Servizi srl – con sede legale in Comune di San Mauro Pascoli (FC), Via Due Martiri n. 2 – con domanda in data 20/12/2012 (prot. prov. n. 119095/12) come integrata in data 29/1/2013 (prot. prov. n. 10002/13, 10003/13 e 10004/13), ha chiesto l'autorizzazione unica per la costruzione ed esercizio, con dichiarazione di pubblica utilità (ai sensi dell'art. 12, comma 1 DLgs. 387/03), di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile di tipo “idroelettrico” di potenzialità pari a 85 kWp da realizzare in comune di Verghereto, podere Mulinaccio, Strada per Velle (identificato catastalmente alle part.lle 1, 12, Foglio n. 58 e alle part.lle 414, 415, 416, 417, 418, 444, 445, 467, 469, 470, 480, 481, 482, 483, 557, 558, 1010, 1096 Foglio n. 49 del Comune di Verghereto).
Il progetto, oggetto del procedimento espropriativo, riguarda l'opera di presa e di rilascio delle acque superficiali dal torrente Para, la condotta idrica, la strada di accesso all'impianto e il tracciato dell'elettrodotto di connessione dell'impianto di produzione alla rete di distribuzione dell'energia elettrica.
Si precisa che, a costruzione avvenuta, la linea elettrica sarà compresa nella rete di distribuzione del gestore ENEL DISTRIBUZIONE SpA per l'espletamento del servizio pubblico di distribuzione.
Il rilascio dell'autorizzazione comporterà, ai sensi dell'art. 12 comma 1 del D.Lgs. 387/03 e degli artt. 8-11-15 della L.R. 37/2002, l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio con variante allo strumento urbanistico del Comune di Verghereto, la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere. Le servitù verranno costituite in conformità al T.U. di leggi sulle acque ed impianti elettrici R.D. n. 1775/1933 e alla vigente normativa in materia di espropri (D.P.R. 327/2001 e L.R. 37/2002).
Gli originali della domanda, i documenti allegati ed il piano particellare di esproprio delle aree interessate dall'intervento resteranno depositati (ai sensi degli artt. 11-16, L.R. 37/2002) presso l’Amministrazione provinciale di Forlì-Cesena, Servizio Ambiente e Pianificazione Territoriale, Ufficio Impianti, Piazza Morgagni n. 9 Forlì (0543/714243 - 0543/714253), per un periodo di sessanta (60) giorni consecutivi, decorrenti dalla data della presente pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione, a disposizione di chiunque ne abbia interesse. Entro i sessanta giorni di deposito i soggetti interessati possono presentare per iscritto eventuali osservazioni ed opposizioni all'Amministrazione provinciale.
Il responsabile del procedimento di autorizzazione, ai sensi del D.Lgs. 387/03, è la Dott.ssa Tamara Mordenti (tel. 0543/714243) - Servizio Ambiente e Pianificazione Territoriale della Provincia di Forlì-Cesena.
L'autorità espropriante è la Provincia di Forlì-Cesena e il responsabile del procedimento espropriativo è il Dirigente del Servizio Contratti, Appalti e Patrimonio Dott. Avv. Ennio Guida (0543/714316), (referente istruttoria: Dott.ssa Daniela Ceredi tel. 0543/714297).