n.387 del 18.12.2024 periodico (Parte Seconda)
COPSR 2023-2027. Deliberazione n. 2339/2023. Avviso pubblico anno 2023. Intervento SRD 09 "Investimenti non produttivi nelle aree rurali. Tipologia di investimento a) sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi sociosanitari, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture" - Approvazione della graduatoria
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021, recante norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell'ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i Regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013;
- il Regolamento (UE) n. 2116/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio del 2 dicembre 2021 sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga il Regolamento (UE) n. 1306/2013;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2289/2021 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del regolamento (UE) 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, relativo alla presentazione del contenuto dei piani strategici della PAC e al sistema elettronico di scambio sicuro di informazioni;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1475/2022 della Commissione del 6 settembre 2022, recante norme dettagliate di applicazione del Regolamento (UE) 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda la valutazione dei piani strategici della PAC e la fornitura di informazioni per il monitoraggio e la valutazione;
- il Regolamento delegato (UE) n. 126/2022 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il Regolamento (UE) 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, con requisiti aggiuntivi per taluni tipi di intervento specificati dagli Stati membri nei rispettivi piani strategici della PAC per il periodo dal 2023 al 2027 a norma di tale Regolamento, nonché per le norme relative alla percentuale per la norma 1 in materia di buone condizioni agronomiche e ambientali (BCAA);
- il Regolamento delegato (UE) n. 127/2022 della Commissione del 7 dicembre 2021, che integra il Regolamento (UE) 2116/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, con norme concernenti gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, le cauzioni e l’uso dell’euro;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 128/2022 della Commissione del 21 dicembre 2021, recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) 2116/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, per quanto riguarda gli organismi pagatori e altri organismi, la gestione finanziaria, la liquidazione dei conti, i controlli, le cauzioni e la trasparenza;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 129/2022 della Commissione del 21 dicembre 2021, che stabilisce norme relative ai tipi di intervento riguardanti i semi oleaginosi, il cotone e i sottoprodotti della vinificazione a norma del regolamento (UE) 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio ed ai requisiti in materia di informazione, pubblicità e visibilità inerenti al sostegno dell’Unione e ai piani strategici della PAC;
Visti:
- il “Complemento di programmazione per lo sviluppo rurale del Programma strategico della PAC 2023-2027 della Regione Emilia-Romagna” (di seguito per brevità indicato come CoPSR 2023-2027), adottato con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 99 del 28 settembre 2022, come modificato dal PSP 2023-2027 e successive modifiche;
- il Piano strategico della PAC 2023-2027 dell'Italia (di seguito PSP 2023-2027) ai fini del sostegno dell'Unione finanziato dal Fondo europeo agricolo di garanzia e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale nella versione 3.2, approvata con Decisione di esecuzione della Commissione C(2024)6849 del 30 settembre 2024 (CCI: 2023IT06AFSP001);
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2339 del 22 dicembre 2023, con cui sono stati approvati gli Avvisi pubblici regionali attuativi dell’intervento SRD09 “Investimenti non produttivi nelle aree rurali”, tipologia di Azione A) “Sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi sociosanitari, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture”, a valere sul CoPSR 2023-2027, nella formulazione di cui all’allegato 1 della medesima deliberazione;
- le determinazioni del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni:
- n. 9390 del 10 maggio 2024 e n. 13175 del 27 giugno 2024, di differimento dei termini di presentazione delle domande di sostegno di cui agli Avvisi pubblici regionali approvati con la citata delibera di Giunta regionale n. 2339/2023, con proroga alla data del 28 giugno 2024 e successivamente alla data del 12 luglio 2024;
- n. 21738 del 17 ottobre 2024, con cui è stato differito il termine di fine istruttoria delle domande di sostegno alla data del 13 novembre 2024;
- n. 23718 dell’8 novembre 2024, con cui è stato ulteriormente differito il termine di fine istruttoria delle domande di sostegno alla data del 20 novembre 2024;
Dato atto che in relazione al suddetto Avviso pubblico di cui alla deliberazione di Giunta regionale 2339/2023 sono state presentate complessivamente n. 29 domande con una richiesta di sostegno pari a euro 12.337.076,83;
Atteso che, secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico di che trattasi, sono state attribuite ai Settori Territoriali Agricoltura, caccia e pesca competenti per territorio, le diverse attività istruttorie sulle domande pervenute;
Recepiti i seguenti atti assunti dagli uffici regionali competenti a conclusione dell’attività istruttoria, nei quali sono indicate le istanze ammissibili - con annessa quantificazione del contributo concedibile e con indicazione delle priorità e precedenze - e le istanze ritirate o ritenute non ammissibili:
- n. 23953 del 12/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Bologna e Ferrara, sede di Bologna, trasmesso con Prot. 13/11/2024.1257807.I;
- n. 24841 del 19/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Bologna e Ferrara, sede di Ferrara, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1284127.I;
- n. 24365 del 14/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Modena e Reggio Emilia, sede di Modena, trasmesso con Prot. 15/11/2024.1267765.I;
- n. 24993 del 20.11.2024 del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Modena e Reggio Emilia, sede di Reggio Emilia, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1286433.I;
- n. 24928 del 20/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Parma e Piacenza, sede di Piacenza, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1285408.I;
- n. 24904 del 20/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Parma e Piacenza, sede di Parma, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1284761.I;
- n. 24906 del 20/11/2024, del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, Sede di Forlì, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1284815.I;
- n. 24849 del 19/11/2024 del Settore Agricoltura, caccia e pesca, Area Finanziamenti e procedimenti comunitari – Ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, Sede di Rimini Emilia, trasmesso con Prot. 20/11/2024.1283576.I;
Atteso che, in base a quanto stabilito nel sopra citato Avviso pubblico, il Responsabile del Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni, entro dieci giorni dalla data di acquisizione di tutti gli elenchi approvati dai Settori Agricoltura, caccia e pesca, provvede ad:
- approvare l’elenco delle domande ammissibili, con la quantificazione della spesa ammissibile e dei sostegni spettanti;
- indicare le domande ritenute non ammissibili;
Ritenuto pertanto necessario recepire integralmente le risultanze dell’attività svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca ed approvare gli elenchi delle domande di sostegno ammesse e non ammesse, come riportato negli allegati:
- Allegato 1: elenco relativo alle n. 18 domande ritenute ammissibili o ammissibili con riserva, per un ammontare di spesa ammissibile totale pari a euro 7.581.475,78 e di contributo concedibile totale pari ad euro 7.255.304,71;
- Allegato 2: elenco relativo alle n. 11 domande rinunciate o ritenute non ammissibili, con indicazione dei provvedimenti di non ammissibilità assunti dagli Uffici competenti;
Evidenziato che, ai fini e per gli effetti del presente provvedimento, in relazione agli adempimenti di cui al Decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 31 maggio 2017 n. 115 “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della Legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”:
- per ogni ente beneficiario sono state effettuate in RNA le visure Deggendorf e non sono stati rilevati motivi di esclusione;
- gli aiuti sono stati inseriti in RNA, con attribuzione del codice SIAN CAR n. 1015684, prelevando per ciascuna domanda ammissibile il codice univoco rilasciato da RNA in esito alla registrazione dell'Aiuto individuale (Codice COR), come da comunicazione in atti del Settore Competitività delle imprese e Sviluppo dell'innovazione, di cui al Prot. 27/11/2024.1308111.I;
Ritenuto necessario, infine, dare atto che rispetto alla dotazione finanziaria di euro 12.000.000, prevista dall’Avviso di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2339/2023, si sono generate economie pari ad euro 4.744.695,29;
Richiamate:
- la Legge regionale n. 21 del 23 luglio 2001, che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l’Emilia-Romagna, alla quale sono attribuite le funzioni di organismo pagatore per la Regione Emilia-Romagna di aiuti, contributi e premi comunitari previsti dalla normativa dell'Unione Europea e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia - FEAGA e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – FEASR;
- la Legge regionale n. 15 del 15 novembre 2021, recante “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della Legge regionale n. 15 del 1997”;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge regionale 26 novembre 2001 n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante "Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna";
- n. 2319 del 22 dicembre 2023, recante “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta Regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
- n. 1276 del 24 giugno 2024, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre le determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
- n. 6779 del 29 marzo 2023, recante “Conferimento di ulteriori incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca”, con la quale è stato conferito l’incarico alla sottoscritta dirigente sino al 31 dicembre 2025;
- n. 13814 del 18/07/2022, “Conferimento incarichi di posizione organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
Richiamata la determinazione n. 9946 del 17 maggio 2024, recante “Individuazione dei Responsabili di procedimento nell'ambito del settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.lgs. 14 marzo 2013 n. 33, recante "Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni";
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 157 del 29 gennaio 2024, recante “Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026. Approvazione”, come aggiornato con successiva deliberazione n. 1453 del 1° luglio 2024;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Servizio Affari legislativi e Aiuti di Stato, avente ad oggetto "Direttiva di Indirizzi Interpretativi degli Obblighi di Pubblicazione previsti dal Decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022";
Dato atto che il presente provvedimento:
- contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dall’art. 14, comma 1, del Reg. Regionale n. 2/2007;
- sarà oggetto di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. 33/2013, come previsto nel sopra richiamato Piano Integrato delle Attività e dell’Organizzazione 2024-2026 (PIAO);
Attestato che la sottoscritta Dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di recepire integralmente le risultanze dell'attività istruttoria svolta dai competenti Uffici dei Settori Agricoltura, caccia e pesca sulle domande presentate a valere sull’Avviso pubblico regionale di attuazione dell’intervento SRD09 “Investimenti non produttivi nelle aree rurali”, tipologia di Azione A) “Sostegno a investimenti finalizzati all'introduzione, al miglioramento o all'espansione di servizi di base a livello locale per la popolazione rurale, compresi i servizi sociosanitario, le attività culturali e ricreative e le relative infrastrutture”, di cui alla deliberazione della Giunta regionale n. 2339/2023, come contenute negli atti citati in premessa;
2. di approvare conseguentemente gli Allegati che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento:
- Allegato 1: elenco relativo alle domande pervenute ritenute ammissibili o ammissibili con riserva;
- Allegato 2: elenco relativo alle domande pervenute ritenute non ammissibili o rinunciate;
3. di specificare che rispetto alla dotazione finanziaria prevista dall’Avviso di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 2339/2023:
- la spesa ammissibile totale è pari ad euro 7.581.475,78;
- il contributo concedibile totale ammonta ad euro 7.255.304,71;
- si sono generate economie pari ad euro 4.744.695,29;
4. di specificare che i Settori Agricoltura, caccia e pesca procederanno alla concessione del sostegno, entro i termini previsti dal decreto del Ministero dello Sviluppo economico n. 115/2017, stabilendo eventuali prescrizioni tecniche funzionali alla regolare esecuzione dei progetti;
5. di chiarire che, qualora i Servizi Territoriali Agricoltura, caccia e pesca non procedano alla concessione dei sostegni ad alcuni dei beneficiari di cui all’Allegato 1 al presente atto, dovrà essere adottato specifico provvedimento con le motivazioni della non concessione e si procederà all’aggiornamento della banca dati nazionale dei contributi concessi (RNA);
6. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33/2013 e per quanto previsto nel Piano integrato delle attività e dell’organizzazione (PIAO), come precisato in premessa;
7. di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
8. di disporre, inoltre, che il Settore Programmazione, sviluppo del territorio e sostenibilità delle produzioni provveda a dare la più ampia diffusione alla presente determinazione anche attraverso l’inserimento nel portale regionale dedicato all’agricoltura;
9. di rendere noto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale dell’Emilia-Romagna nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo dello Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data di notifica dell’atto.