n.163 del 01.06.2016 periodico (Parte Seconda)
Criteri di integrazione tra le banche dati relative al servizio di gestione rifiuti urbani ed assimilati della regione Emilia-Romagna, modalità di accesso e di diffusione delle informazioni
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 “Norme in materia ambientale”;
- la legge regionale 23 dicembre 2011, n. 23 “Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente”;
- la delibera di giunta regionale 3 febbraio 2014, n. 103 “Adozione della proposta di Piano Regionale di gestione dei Rifiuti ai sensi dell’art. 199 del D.Lgs. 152 del 2006”;
- la delibera di giunta regionale 11 giugno 2012, n. 754 “Approvazione delle linee guida per la rendicontazione del servizio di gestione rifiuti urbani assimilati in Emilia-Romagna ai sensi dell’art. 12, comma 1, lettera a), b), c) e g) della legge regionale n.23 del 2011”;
- la delibera di giunta regionale 28 dicembre 2009, n. 2317 “Approvazione dei criteri ed indirizzi regionali per la pianificazione e la gestione dei rifiuti”;
Premesso che:
- l’allegato 4 alla delibera di giunta regionale 28 dicembre 2009, n. 2317 “Approvazione dei criteri ed indirizzi regionali per la pianificazione e la gestione dei rifiuti” prevede l’adozione dello strumento web O.R.So. per l’acquisizione da parte di ARPA dei dati di tipo quantitativo dei rifiuti urbani (produzione e modalità di gestione);
- l’art. 12, comma 1, lettere a), b), c) e g), della legge regionale n. 23 del 2011 attribuisce alla Regione, relativamente al servizio di gestione dei rifiuti urbani, le funzioni di "formulazione di indirizzi e linee guida vincolanti per l’organizzazione, la gestione ed il controllo sull’attuazione degli interventi infrastrutturali", "la definizione degli elementi di dettaglio inerenti la regolazione economica", “la definizione delle modalità e degli obblighi di raccolta delle informazioni di tipo territoriale, tecnico, economico, gestionale ed infrastrutturale al fine di garantire l’omogeneità dei dati a livello regionale, coordinandone le rispettive analisi e possibilità di impiego e promuovendo inoltre la costituzione di sistemi di conoscenza e condivisione dei dati raccolti”;
- la delibera di giunta regionale 11 giugno 2012, n. 754, in attuazione dell’art. 12, comma 1, lettera g della Legge 23/2011, ha approvato le linee guida per la rendicontazione del servizio di gestione rifiuti urbani e assimilati in Emilia-Romagna ed in particolare ha:
- definito le informazioni necessarie a descrivere gli elementi territoriali, infrastrutturali e gestionali, le variabili economiche e la qualità del servizio reso;
- sviluppato, sulla base di tale definizione, uno standard di rendicontazione omogeneo a livello regionale relativo alle informazioni tipo territoriale, tecnico, economico, gestionale ed infrastrutturale che devono essere fornite all’Agenzia territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti (ATERSIR) ai fini della regolazione e del controllo del servizio svolto dai gestori;
Preso atto che:
- la delibera di giunta regionale 11 giugno 2012, n. 754, prevede il principio di non duplicazione della richiesta di informazioni contenute in altri sistemi informativi regionali (quali ad esempio O.R.So.);
- delibera di giunta regionale 3 febbraio 2014 n.103 «Adozione della proposta di Piano regionale di Gestione dei Rifiuti ai sensi dell’art. 199 del d.lgs. 152 del 2006» prevede espressamente di dare mandato alle competenti strutture della Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa, di progettare l’integrazione tra la banca dati ORSO gestita da ARPA, e la banca dati relativa alla rendicontazione dei servizi di gestione dei rifiuti urbani derivante dall’applicazione dell’art. 12 della L.R. n. 23 del 2011, gestita da ATERSIR, proponendo alla Giunta i conseguenti adeguamenti normativi da porre in essere;
Ritenuto pertanto necessario procedere alle definizione dei criteri di unificazione ed integrazione delle banche dati con particolare riferimento ai seguenti aspetti:
- analisi puntuale delle informazioni contenute in entrambe le banche dati;
- individuazione delle sovrapposizioni informative e alla definizione della banca dati di riferimento;
- modalità di accesso, trasferimento e diffusione delle informazioni;
Ritenuto inoltre necessario individuare quale Titolare della gestione e diffusione delle informazioni ATERSIR in quanto Soggetto competente per tal compito in base a quanto stabilito dalla L.R. 23/2011 e di dare mandato ad ATERSIR di istituire un Gruppo di Lavoro costituito da ANCI, ATERSIR, ARPA, Regione Emilia-Romagna e Confservizi Emilia-Romagna, avendo cura di coinvolgere i principali stakeholder, con l’obiettivo di sviluppare congiuntamente un sistema informativo integrato contenente i dati relativi alla gestione del servizio rifiuti e contribuire alla definizione delle sue linee di sviluppo in maniera dinamica e sinergica in relazione alle necessità che saranno individuate congiuntamente;
Considerato che:
- con nota protocollo PG.2015.0740070 del 8/10/2015 è stata trasmessa, ai sensi dell’art. 12 comma 6 della Legge Regionale 23 dicembre 2011 n. 23, ai fini della consultazione formale, la proposta di formulazione dei “Criteri di integrazione tra le banche dati relative al servizio di gestione rifiuti urbani ed assimilati della Regione Emilia-Romagna, modalità di accesso e di diffusione delle informazioni” richiedendo di inviare eventuali osservazioni entro il 19/10/2015;
- sono state acquisite agli atti le osservazioni inviate da Confservizi Emilia-Romagna con nota prot. nr. 078/mp del 19/10/2015 (PG.2015.0767681 del 19/10/2015);
- tali osservazioni sono state analizzate in dettaglio dalla Regione Emilia-Romagna ed accolte;
- in base alle osservazioni accolte sono state apportate le conseguenti modifiche alla proposta di delibera;
- in data 29/04/2016 con protocollo PG.2016.0315060 è stato acquisito il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie locali ai sensi dell’art. 12 della L.R. 23/2011;
Dato atto del parere allegato;
delibera:
- di approvare i “Criteri di integrazione tra le banche dati relative al servizio di gestione rifiuti urbani ed assimilati della Regione Emilia-Romagna, modalità di accesso e di diffusione delle informazioni” allegata alla presente deliberazione di cui è parte integrante e sostanziale;
- di individuare quale Titolare della gestione e diffusione delle informazioni del servizio rifiuti, ATERSIR;
- di dare mandato ad ATERSIR di istituire un Gruppo di Lavoro costituito almeno da ANCI, ATERSIR, ARPA, Regione Emilia-Romagna e Confservizi Emilia-Romagna, avendo cura di coinvolgere i principali stakeholder, con l’obiettivo di sviluppare congiuntamente un sistema informativo integrato contenente i dati relativi alla gestione del servizio rifiuti e contribuire alla definizione delle sue linee di sviluppo in maniera dinamica e sinergica in relazione alle necessità che saranno individuate congiuntamente;
- di disporre la pubblicazione del presente atto sulle pagine di settore del sito web della Regione Emilia-Romagna;
- di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna.