n.312 del 19.10.2016 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

• la Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” e, in particolare, l'articolo 1:
  • comma 58, con cui sono individuati gli obiettivi perseguiti nell'attuazione del Piano nazionale scuola digitale tra i quali anche la realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti e il potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali;
  • comma 60, che prevede che al fine di favorire lo sviluppo della didattica laboratoriale, le istituzioni scolastiche possano dotarsi di laboratori territoriali per l'occupabilità ai quali possono partecipare anche enti pubblici e locali;
  • comma 62, che destina all'attuazione del Piano nazionale per la scuola digitale e alla realizzazione dei laboratori territoriali per l'occupabilità le risorse per l'anno finanziario 2015 in favore delle istituzioni scolastiche ed educative statali;
• il decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca del 27 ottobre 2015, n. 851, con cui il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca ha adottato il Piano nazionale per la scuola digitale (PNSD), quale documento programmatico che intende favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio;
• il Programma Operativo Nazionale plurifondo (FSE e FESR) 2014-2020 “Per la scuola - Competenze e ambienti per l’apprendimento”, adottato con decisione della Commissione europea C(2014)9952 del 17 dicembre 2014, che tra le priorità di investimento individua, tra gli altri, i processi di innovazione e digitalizzazione delle scuole;
• il Programma Operativo Regione Emilia-Romagna Fondo Sociale Europeo 2014/2020 adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che pone attenzione all’ICT attraverso un’offerta formativa e di istruzione che tenga conto nei suoi programmi della necessità di colmare i digital gaps;
• il Programma Operativo FESR 2014/2020 Regione Emilia-Romagna adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 febbraio 2015 C(2015)928;
• la Legge regionale n. 12/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione fra loro” e ss. mm. e ii., e in particolare l'art. 25 nel quale, al fine di arricchire e potenziare l'offerta formativa, si sostiene la diffusione delle tecnologie informatiche;
• la Legge regionale n. 5/2011 “Disciplina del sistema regionale dell’istruzione e formazione professionale” e s.m. che indica tra le finalità del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale, e dell'offerta formativa che lo caratterizza, quella di assicurare l'assolvimento dell'obbligo d'istruzione e del diritto-dovere all'istruzione e formazione e quella di elevare le competenze generali delle persone e fornire una risposta coerente ai fabbisogni formativi e professionali dei territori;

Viste le Deliberazioni dell'Assemblea legislativa:

• n. 62/2016 “Agenda digitale dell'Emilia-Romagna: Linee di indirizzo del Piano regionale per lo sviluppo telematico, delle ICT e dell'e-government ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11/2004” che annovera fra i suoi assi prioritari l’Asse Competenze a supporto di una scuola digitale e per una compiuta cittadinanza;
• n. 75/2016 “Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro. (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)” che pone fra i propri obiettivi quello di fornire ai giovani le competenze scientifiche, tecniche e tecnologiche richieste dalle imprese, contribuendo al loro inserimento qualificato nel mercato del lavoro;

Considerato che in esecuzione del Decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca del 4 settembre 2015, prot. n. 657, il Ministero, con Avviso prot. n. 10740 dell'8 settembre 2015, ha avviato una procedura pubblica per l'acquisizione di manifestazioni di interesse relative alla realizzazione di laboratori territoriali per l'occupabilità da parte di istituzioni scolastiche ed educative statali secondarie di secondo grado, favorendo la partecipazione degli enti locali e degli enti pubblici territoriali;

Preso atto che la Regione ha espresso il proprio interesse a collaborare per la realizzazione di progetti di laboratori territoriali per l'occupabilità pervenuti da scuole della regione, con lettere prot. PG.2015.0732120 del 6/10/2015, PG.2016.0259751 del 12/4/2016, PG.2016.0259801 del 12/4/2016 e PG.2016.0307906 del 27/4/2016, conservate agli atti del Servizio regionale competente;

Considerato che le proposte progettuali per la realizzazione di laboratori territoriali per l'occupabilità presentate da due reti di Istituzioni scolastiche della regione, agli atti del Servizio regionale, una con capofila IIS Belluzzi-Fioravanti di Bologna e una con capofila IIS Ferrari di Maranello (MO), sono risultate approvate dal Ministero e pertanto beneficiarie del contributo ministeriale;

Dato atto che la Regione ritiene che gli obiettivi che si pongono i progetti attraverso la creazione di un innovativo spazio di apprendimento capace di mettere in contatto i ragazzi con scenari presenti e futuri concreti, anche collegati al mondo del lavoro, e grazie alla rete di soggetti che intende coinvolgere, rispondano a fabbisogni strategici per la crescita del territorio e per l'occupazione dei giovani in piena coerenza con le Linee di indirizzo della programmazione regionale;

Dato atto inoltre che la Regione intende rafforzare le competenze digitali dei giovani anche in raccordo con le iniziative previste nell'Agenda digitale Emilia-Romagna in sinergia con i vari soggetti che operano nella sua attuazione, al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse e la sostenibilità delle iniziative, diffondere le esperienze di successo e promuovere l’equilibrio territoriale del processo di innovazione della scuola;

Dato atto quindi che Regione, IIS Belluzzi Fioravanti di Bologna e IIS Ferrari di Maranello (MO), condividono le finalità e gli obiettivi dei due progetti per la realizzazione di laboratori territoriali per l'occupabilità e intendono collaborare per la loro realizzazione;

Considerato opportuno disciplinare tale collaborazione attraverso una Convenzione secondo lo schema Allegato 1. parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

Ritenuto di approvare con il presente atto il suddetto schema di Convenzione;

Vista la Legge 7 agosto 1990, n. 241 "Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e ss.mm. ed in particolare l'art. 15;

Richiamata la L.R. n. 43/2001 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Visti altresì:

• il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e in particolare l'art. 23;
• la propria deliberazione n. 66 del 25 gennaio 2016 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l'integrità. Aggiornamenti 2016-2018” e la determinazione dirigenziale n.12096/2016;

Richiamate le proprie deliberazioni:

• n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
• n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
• n. 270/2016 "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015";
• n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
• n. 1107/2016 ”Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015";

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori “Coordinamento delle politiche europee allo Sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e Lavoro” e “Trasporti, Reti infrastrutture materiali e immateriali, Programmazione territoriale e Agenda digitale”;

A voti unanimi e palesi;

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate:

1. di approvare lo schema di Convenzione per la collaborazione nella realizzazione di progetti di laboratori territoriali per l'occupabilità di cui all'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, che verrà sottoscritta fra Regione Emilia-Romagna e le singole istituzioni scolastiche: IIS Belluzzi Fioravanti di Bologna e IIS Ferrari di Maranello (MO);
2. di autorizzare il Direttore generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa, alla sottoscrizione della Convenzione di cui al punto 1.;
3. di autorizzare altresì il Direttore generale Economia della conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa ad apportare in sede di sottoscrizione le modifiche o integrazioni non sostanziali che si rendessero eventualmente necessarie;
4. di stabilire che per l'attuazione della presente Convenzione non è previsto nessun onere a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico per garantirne la più ampia diffusione.