n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Criteri, termini e modalità per la realizzazione di iniziative a vantaggio dei consumatori per fronteggiare l'emergenza sanitaria da COVID-19, in attuazione del D.M. 10 agosto 2020 e del D.D. 30 settembre 2020 (L. 388/2000, art. 148, comma 1)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la legge 23 dicembre 2000, n. 388 ed in particolare l'art. 148, comma 1, il quale ha previsto che le entrate derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato siano destinate ad iniziative a vantaggio dei consumatori;

- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 10 agosto 2020, recante “Art. 148 della legge 23 dicembre 2000, n. 388. Individuazione nell’anno 2020 delle iniziative da finanziare con le risorse derivanti dalle sanzioni amministrative irrogate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato” e in particolare l’art. 2 (Emergenza sanitaria da Covid-19), il quale prevede:

a) al comma 1, che per sostenere, in un’ottica di sussidiarietà e tempestività, il far fronte all’emergenza sanitaria e alle conseguenze socio-economiche derivanti dall’epidemia da Covid-19 mediante iniziative di assistenza socio-sanitaria, compreso il sostegno psicologico alla popolazione soprattutto adulta e ai minori, di potenziamento della disponibilità e dell’impiego degli strumenti di comunicazione digitale e di supporto agli sportelli o canali dedicati a favore dei consumatori, secondo le esigenze manifestate, assegna alle Regioni la somma complessiva di € 10.000.000,00, ripartita fra le stesse secondo i seguenti ivi indicati e che alla Regione Emilia-Romagna spettano € 871.339,40;

b) al comma 2, che, ai fini del trasferimento, le Regioni comunicano preventivamente l’indicazione della destinazione delle risorse assegnate ai sensi del comma 1 e gli estremi per l’effettuazione del suddetto trasferimento. Entro e non oltre il termine di 12 mesi dal trasferimento, le Regioni attestano l’avvenuto utilizzo ai sensi del presente decreto e relazionano sugli interventi realizzati;

- il decreto del Direttore generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica 30 settembre 2020 recante “Avviso per la comunicazione della destinazione delle risorse riferite all’emergenza sanitaria da Covid-19 da parte delle Regioni, ai sensi dell’art. 148 L. 388/20000 - Iniziative a vantaggio dei consumatori - Art. 2 del decreto ministeriale 10 agosto 2020”;

Considerato che a seguito della comunicazione di destinazione risorse di cui al comma 2, art. 2 del D.M. 10 agosto 202, trasmessa il 30 ottobre 2020 (Prot. 30/10/2020.0703787.U), conformemente al format di cui all’allegato 1 del citato decreto direttoriale 30/9/2020, in data 24 novembre 2020 il Ministero competente ha effettuato il trasferimento delle suddette risorse, ammontanti ad € € 871.339,40;

Ritenuto quindi di procedere alla determinazione dei criteri, termini e modalità per la realizzazione di iniziative a vantaggio dei consumatori per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19, mediante la concessione dei contributi alle associazioni dei consumatori e degli utenti iscritte al registro regionale;

Ritenuto di escludere la presenza di aiuti di stato, per i suddetti interventi realizzati dalle Associazioni dei consumatori e degli utenti nell’ambito delle loro attività istituzionali non economiche;

Sentito, nella seduta telematica del 17 dicembre 2020, il Comitato regionale dei consumatori e degli utenti costituito dalle associazioni dei consumatori ed utenti iscritte al Registro regionale di cui alla legge regionale n. 4/2017;

Visti:

- il D.lgs. 3 luglio 2017, n. 117 concernente “Codice del Terzo settore, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera b), della legge 6 giugno 2016, n. 106”

- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, concernente l’obbligo, in capo ai beneficiari, di pubblicazione dei contributi ricevuti;

- l’art. 4, comma 6 del D.L. 6 luglio 20102 n. 95 recante “Disposizioni urgenti per la revisione della spesa pubblica con invarianza dei servizi ai cittadini”, convertito con modificazioni dalla L. 7 agosto 2012, n. 135;

- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020)”;

- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022” e ss.mm.ii.;

- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 3 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima approvazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima approvazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/07/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n.4 per quanto applicabile;

- L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla DGR 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007.” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;

Richiamate inoltre le seguenti le proprie deliberazioni:

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 733 del 25 giugno 2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di approvare i criteri, termini e modalità per la realizzazione di iniziative a vantaggio dei consumatori per fronteggiare l’emergenza sanitaria da COVID-19, in attuazione del D.M. 10/8/2020 e del D.D. 30/9/2020 (L. 388/2000, art 148, comma 1) e i relativi moduli Mod. 1/1, Mod. 2/1, 3/1, 4/1 e 5/1, da utilizzarsi per la compilazione della domanda, di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di approvare i moduli Mod. 6/1 e Mod. 7/1, da utilizzarsi per la rendicontazione delle spese sostenute, di cui all'Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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