n.50 del 11.03.2015 periodico (Parte Seconda)
REG. (UE) 1308/2013 - Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo - Misura "Investimenti" - Delibera Giunta regionale 1135/2014 e determinazioni dirigenziali n.17362/2014 e n. 17646/2014 - Formalizzazione decadenza domande di aiuto
IL RESPONSABILE
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (regolamento unico OCM;
- il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione, del 28 giugno 2008, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 479/2008 del Consiglio relativo all’organizzazione comune del mercato vitivinicolo, in ordine ai programmi di sostegno, agli scambi con i paesi terzi, al potenziale produttivo e ai controlli nel settore vitivinicolo;
- il Regolamento (CE) n. 568/2012 della Commissione, del 28 giugno 2012 che modifica il Regolamento (CE) n. 555/2008 per quanto riguarda la presentazione dei programmi di sostegno nel settore vitivinicolo;
- il Regolamento Delegato (UE) n. 612/2014 della Commissione del 11 marzo 2014 che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e modifica il Regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione per quanto riguarda le nuove misure nel quadro dei programmi nazionali di sostegno nel settore vitivinicolo;
- il Programma Nazionale di Sostegno nel settore del vitivinicolo, predisposto sulla base dell’accordo intervenuto in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, trasmesso alla Commissione con nota prot. 1834 del 1 marzo 2014 dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che contiene tra l’altro la ripartizione dello stanziamento previsto dall’OCM vino tra le misure da realizzare nel quinquennio 2017-2018;
- il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 1831 del 4 marzo 2011 recante “Disposizioni nazionali di attuazione dei Regolamenti (CE) n. 1234/2007 del Consiglio e (CE) n. 555/2008 della Commissione per quanto riguarda l’applicazione della Misura degli Investimenti”, come da ultimo modificato dal Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 294 del 10 ottobre 2012;
Visto inoltre il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio, del 20 settembre 2005, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;
Visto infine il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Comunicazione ARES (2013) 3202451 dell’8 ottobre 2013 (Versione 9) della quale si è preso atto con deliberazione n. 1493 del 21 ottobre;
Richiamate:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1135 in data 14 luglio 2014 con la quale è stato approvato il Programma Operativo 2015 con funzione di Avviso pubblico relativo alla Misura “Investimenti”;
- la determinazione dirigenziale n. 17362 del 24 novembre 2014 come modificata dalla successiva determinazione n. 17646 del 27/11/2014 con le quali é stata approvata la graduatoria delle domande presentate, in esito al predetto avviso pubblico;
Dato atto:
- che l’Allegato 1 alla citata determinazione n. 17646/2014 contiene la graduatoria relativa alle n. 77 domande ritenute ammissibili, nelle quali sono indicati il punteggio complessivamente attribuito, la spesa massima ammissibile ed il contributo massimo concedibile a ciascun richiedente;
- che la disponibilità finanziaria assegnata a detta graduatoria, pari a Euro 3.852.315,00, consente il finanziamento delle imprese collocatesi nelle prime 37 posizioni di graduatoria;
- che dette imprese, ai sensi di quanto disposto dal punto 11. “Utilizzo della Graduatoria” della deliberazione n. 1135/2014, sono state invitate a confermare formalmente la volontà a realizzare il progetto presentato;
- che tutte le imprese contattate hanno presentato conferma alla realizzazione del progetto ad eccezione di:
- VIT.7/4 - RA/07 – 2959009 Azienda Agricola Trere' S.S. Societa' Agricola
- VIT.7/4 - PC/13 – 2958670 Azienda Vitivinicola Lusenti S.S. Azienda Agricola
- VIT.7/4 - FC/11 – 2955550 Tenuta Santa Lucia Di Benedetti Paride
- che per le suddette aziende, sono stati espletati - ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/90 e successive modifiche - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con gli interessati circa i motivi ostativi al finanziamento delle istanze di aiuto;
Dato atto inoltre:
- che alcuni soggetti, inseriti nella graduatoria di cui all’Allegato 1 alla determinazione 17646/2014, per i quali gli Istituti previdenziali competenti non avevano ancora provveduto a comunicare la regolarità contributiva, la condizione di ammissibilità risultava subordinata alla effettiva acquisizione di detta documentazione;
- che la Cantina Manzini s.r.l., rientrava tra queste aziende;
- che in data 5/1/2015 l’INPS sede di Piacenza comunicava la non regolarità dei versamenti contributivi (DURC in data 05/01/2015 acquisito agli atti con prot. DURC/2015/14) e che pertanto detta istanza risulta non ammissibile;
- che pertanto sono stati espletati - ai sensi dell’art. 10 bis della legge 241/90 e successive modifiche - gli adempimenti concernenti il contraddittorio con la suddetta Cantina circa i motivi ostativi all’ammissibilità di detta istanza di aiuto;
Preso atto che, stante nessuna comunicazione pervenuta da parte di tutte le suddette aziende entro i termini stabiliti, risulta pertanto necessario procedere all’accertamento della decadenza delle sopra citate imprese dagli aiuti richiesti;
Richiamate altresì:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modificazioni;
- la deliberazione di Giunta Regionale n. 1057 del 24 luglio 2006 e s.m., con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative, n. 1663 del 27 novembre 2006 e n. 1950 del 13 dicembre 2010 con le quali sono stati modificati l’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente nonché l’assetto delle Direzioni Generali delle attività produttive, commercio e turismo e dell’Agricoltura;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1903 del 19 dicembre 2011 con la quale sono stati approvati gli atti dirigenziali di conferimento di incarichi di responsabilità di struttura e professional;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 1179 del 21 luglio 2014 recante: ”Proroghe contratti e incarichi dirigenziali”;
- la determinazione dirigenziale n. 17022 del 18/11/2014 con la quale sono stati prorogati gli incarichi dirigenziali di struttura e professional della Direzione Generale Agricoltura, Economia Ittica, Attività Faunistico-venatorie;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;
determina:
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo:
2) di formalizzare la decadenza delle sotto elencate imprese dagli aiuti previsti dal Programma Operativo della Misura “Investimenti”, inclusa nel Programma Nazionale di Sostegno al settore vitivinicolo a valere sulle risorse nazionali di cui al Decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali del 20 giugno 2014 di cui alla deliberazione della Giunta regionale 1135/14:
- VIT.7/4 - RA/07 – 2959009 Azienda Agricola Trere' S.S. Società Agricola
- VIT.7/4 - PC/13 – 2958670 Azienda Vitivinicola Lusenti S.S. Azienda Agricola
- VIT.7/4 - FC/11 – 295555 Tenuta Santa Lucia di Benedetti Paride
- VIT.7/4 - PC/03 – 2959154 Cantina Manzini Srl *
3) di trasmettere il presente atto alle imprese indicate al precedente punto 2);
4) di dare atto infine che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso, entro 60 giorni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente.