n.259 del 17.08.2022 periodico (Parte Seconda)

Proroga dell'intesa istituzionale per l'adeguamento del PTPR al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio) in attuazione dell'art. 156, comma 3, dello stesso codice dei beni culturali e del paesaggio e dell'art. 65 della L.R. 21 dicembre 2017, n. 24, limitatamente ai beni paesaggistici di cui all'art. 143, comma 1, lettere b), c) e d), siglata il 28/5/2020 (DGR n.541 del 2020)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis)

Su proposta dell'Assessora regionale alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità, Barbara Lori;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di dare atto che le premesse sono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2) di prevedere la proroga per un periodo di ulteriori 2 anni a partire dalla data di approvazione della presente deliberazione, dell’Intesa Istituzionale siglata nel 2020 tra Regione e Ministero per l’adeguamento del PTPR al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.42 (Codice dei Beni culturali e del paesaggio) per la parte relativa ai Beni Paesaggistici di cui agli artt. 136 e 142, ai sensi dell’art. 156, comma 3, dello stesso Decreto legislativo e in attuazione dell’art. 65 della L.R. 21 dicembre 2017, n. 24;

3) di prevedere che l’attività tecnica e amministrativa del CTS costituito con la DGR n. 1333 del 12/10/2020 continui sulla base delle indicazioni condivise previste dalla stessa Intesa Istituzionale del 2020, di cui si confermano pienamente i contenuti;

4) di assumere, nelle more dell’avvio formale dell’iter di adeguamento del PTPR e delle connesse misure di evidenza pubblica, gli esiti della ricognizione dei beni paesaggistici via via pubblicati sul sito internet regionale e nel WebGIS del Segretariato regionale del MiC come migliore quadro conoscitivo condiviso di riferimento per la applicazione dei vincoli paesaggistici;

5) di condividere contestualmente con il MiC l’impegno a perfezionare i risultati della ricognizione, verificando le eventuali osservazioni e documentazioni fornite dai Comuni coerentemente alla metodologia condivisa e, qualora necessario, sottoponendole alla valutazione del CTS, nello spirito di leale collaborazione inter-istituzionale;

6) di trasmettere la presente deliberazione al Segretariato Regionale per l’Emilia-Romagna del Ministero della Cultura;

7) di pubblicare per estratto la presente deliberazione nel BURERT.

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