n.229 del 25.07.2018 periodico (Parte Seconda)
Legge n. 24/2001 e s.m.i. delibera della Giunta regionale n. 515/2018. Programma denominato "Una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari" - Linea 1. Approvazione graduatoria delle proposte di intervento ammissibili a finanziamento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamate:
- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 avente ad oggetto "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni ed integrazioni;
- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 136 del 31 gennaio 2018 recante: L.R. n. 24 dell’8 agosto 2001 (Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo). Programma regionale denominato “Una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari" (Proposta della Giunta regionale in data 8 gennaio 2018, n. 13);
- la propria deliberazione n. 426 del 16 aprile 2012 recante: “Disposizioni in merito all’attuazione del controllo sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà relative alle procedure amministrative del Servizio Politiche Abitative e dei vincoli di permanenza negli alloggi”;
- la propria deliberazione n. 515 del 16 aprile 2018 avente ad oggetto “L.R. n. 24/2001 - Approvazione bando per l'attuazione del programma denominato "una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari", (deliberazione dell'Assemblea Legislativa n. 136 del 31 gennaio 2018);
- la determinazione dirigenziale n. 7633 del 22 maggio 2018 avente ad oggetto: “Costituzione del nucleo di valutazione delle domande presentate a seguito del bando – linea 1 – approvato con delibera di Giunta regionale n. 515/2018;
- la determinazione dirigenziale n. 10738 del 6 luglio 2018 avente ad oggetto: “L.R. 24/2001. Deliberazione della Giunta regionale n. 515/2018. – Linea 2- -Approvazione elenco delle richieste di contributo presentate dalle giovani coppie ed altri nuclei familiari”;
Dato atto che la suddetta deliberazione n. 515/2018 al punto 5.7. dell'allegato A:
- rinvia ad un successivo provvedimento alla presa d’atto dell’elenco delle domande pervenute, alla approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili con indicata la relativa motivazione, alla approvazione dell’elenco delle domande ammissibili in ordine di punteggio con indicato l’ammontare massimo del contributo concedibile a ciascuna di esse, alla approvazione dell’elenco delle domande ammesse a contributo e finanziate con le risorse finanziarie stanziate sul bilancio gestionale 2018-2020, anno previsione 2018, alla approvazione dell’elenco delle domande ammissibili ma non finanziate per esaurimento dei fondi, alla assegnazione del contributo riferito a ogni proposta di intervento ammessa a finanziamento;
- stabiliva che le risorse disponibili per la Linea 1 ammontano a Euro 4.500.000,00 allocate nel bilancio per l’esercizio gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018 sul capitolo 32031 “Contributi in conto capitale a favore di Imprese per la realizzazione di interventi nel settore delle politiche abitative regionali (artt. 12, 13, 14, commi 1 e 2, e art. 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24)” – mezzi statali;
- stabiliva che alla valutazione delle domande ai fini della formazione della graduatoria provvedesse, un apposito nucleo di valutazione regionale composto da funzionari e dirigenti regionali;
Dato atto che il nucleo di valutazione nominato con determinazione n. 7633/2018 ha svolto i suoi lavori riunendosi nei giorni 25 giugno 2018, 28 giugno 2018, 3 luglio 2018, 4 luglio 2018 e 5 luglio 2018, come risulta documentato nei verbali delle citate sedute conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative;
Preso atto:
- che entro la data di scadenza del bando di cui alla propria deliberazione n. 515/2018, sono pervenute alla Regione n. 34 proposte di intervento, così come si evince dalla Tabella 1 dell'Allegato A parte integrante della presente deliberazione “Elenco proposte di intervento pervenute”;
- che nelle sedute del 25 e 28 giugno, 2, 3 e 4 luglio 2018 il nucleo ha proceduto alla verifica del possesso dei requisiti di ammissibilità, individuando le proposte non ammissibili con relativa motivazione e ha sottoposto all’istruttoria di merito le proposte ammissibili, verificando i punteggi attribuibili sulla base degli impegni assunti dai soggetti proponenti, degli obiettivi di qualità, della fattibilità urbanistico-edilizia, della tipologia di intervento, della localizzazione e della qualificazione dei soggetti proponenti e ha compiuto la propria valutazione attribuendo il punteggio aggiuntivo previsto al punto 5.7.2.5. del bando di cui alla propria deliberazione n. 515/2018 come risulta dai verbali delle stesse sedute conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative;
- che, nella formulazione della graduatoria di merito le condizioni di parità di punteggio sono state risolte secondo le modalità stabilite dal nucleo di valutazione nella seduta del 4 luglio 2018, conservato agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative e precisamente stabilendo che:“a parità di punteggio hanno la priorità: 1) le proposte d’intervento alle quali è stato attribuito il maggior punteggio riservato al Nucleo; 2) le proposte di intervento relative alla realizzazione del maggior numero di alloggi finanziati”;
- che il nucleo di valutazione, come risulta dal verbale del 25 giugno 2018 e 4 luglio 2018, conservati agli atti del Servizio Politiche Abitative, ha approvato all’unanimità l’elenco delle proposte non ammissibili (n. 12 proposte di intervento, di cui 6 per mera duplicazione delle domanda elettronica) con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni così come riportato nella Tabella 2 dell’allegato B parte integrante della presente deliberazione “Elenco proposte di intervento non ammissibili”;
- che il nucleo di valutazione, a seguito dell'attribuzione del punteggio complessivo a ciascuna proposta, ha raccolto le proposte stesse in un’unica graduatoria degli interventi ammissibili al contributo regionale così come riportato nella Tabella 3 dell'Allegato C parte integrante della presente deliberazione “Elenco proposte intervento ammissibili ordinate per punteggio”;
Dato atto:
- che il totale delle richieste di contributo relativo alle proposte di intervento ammissibili è pari a Euro 5.180.000,00, così come riportato nella Tabella 3 dell'Allegato C parte integrante della presente deliberazione, quindi superiore all’ammontare delle risorse destinate alla Linea 1 del suddetto programma;
- che l’ammontare delle risorse disponibili per il finanziamento della Linea 1 pari ai Euro 4.500.000,00 consente di finanziare in numero parziale le proposte di interventi ammissibili;
Considerato, come stabilito al punto 2 dell’allegato A alla propria delibera n. 515/2018:
- che le risorse regionali disponibili per il finanziamento del programma “Una casa alle giovani coppie ed altri nuclei familiari”, attuato con il bando di cui alla citata delibera n. 515/2018 Linea 1 e 2, ammontano complessivamente ad Euro 15.000.000,00 attualmente allocate sul bilancio per l’esercizio finanziario 2018:
- quanto ad euro 6.000.000,00 a valere sul capitolo 32031 “Contributi in conto capitale a favore di Imprese per la realizzazione di interventi nel settore delle politiche abitative regionali (artt. 12, 13, 14, commi 1 e 2, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24)” – mezzi statali;
- quanto ad euro 9.000.000,00 a valere sul capitolo 32013 “Contributi in conto capitale a favore di imprese per la realizzazione di interventi di edilizia convenzionata-agevolata, edilizia in locazione a termine e permanente, per l'acquisto, il recupero e la costruzione dell'abitazione principale (artt. 12, 13 e 14, commi 1 e 2 e art. 8, L.R. 8 agosto 2001, n. 24). mezzi statali”;
- che tali risorse, sono attribuite per il 30% alla Linea 1 e per il 70% alla Linea 2 e precisamente:
- Linea 1 Euro 4.500.000,00;
- Linea 2 Euro 10.500.000,00.
- che ne caso in cui non sia possibile rispettare tale ripartizione, a causa di una insufficiente richiesta di finanziamenti relativi a una specifica linea di intervento, si attribuiranno le risorse eccedenti, la richiesta relativa a tale tipologia, all’altra linea di intervento;
Dato atto che le risorse effettivamente utilizzate per la Linea 2 ammontano a Euro 2.015.000,00 come risulta evidenziato nella determinazione n. 10738 del 6 luglio 2018 e che pertanto si sono rese disponibili risorse pari a Euro 8.485.000,00;
Ritenuto pertanto di poter destinare una quota delle risorse disponibili non utilizzate per Linea 2 pari a Euro 680.000,00 per il finanziamento della Linea 1;
Dato atto che l’importo complessivo pari a Euro 5.180.000,00 (Euro 4.500.000,00 + Euro 680.000,00) consente di finanziare tutte le proposte di intervento ammissibili al finanziamento così come risulta nella Tabella 4 dell'Allegato D parte integrante della presente deliberazione “Elenco proposte di intervento ammesse a finanziamento”;
Ritenuto pertanto di accogliere le proposte formulate dal nucleo di valutazione nella seduta del 5 luglio 2018, di cui al verbale della stessa seduta conservato agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative e nella quale:
1) si è preso atto dell’elenco delle proposte di intervento pervenute di cui all’Allegato A – Tabella 1 - parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
2) si è formulato l’elenco delle proposte di intervento non ammissibili, con la specificazione, per ognuna di esse, delle relative motivazioni, e riportato nell’Allegato B – Tabella 2 - parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
3) si è formulata una proposta di graduatoria degli interventi ammissibili, ordinate per merito e sulla base della priorità stabilite dal nucleo nella seduta del 4 luglio 2018, come riportata nell’Allegato C – Tabella 3 - parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione con indicata la determinazione del contributo massimo concedibile per ciascuna di esse;
4) si è formulato l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo finanziate con risorse pari a Euro 5.180.000,00 (Euro 4.500.000,00 + Euro 680.000,00) allocate al sopracitato capitolo 32031 del bilancio regionale, di cui all’Allegato D – Tabella 4- parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione;
Ritenuto inoltre:
a) di stabilire che per la gestione degli interventi ammissibili relativi alla Line a 1 di questo programma si applicano le procedure di cui al punto 5.9 dell’allegato A alla citata deliberazione n. 515/2018;
b) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 5.8.1 dell’allegato A alla citata delibera n. 515/2018 che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui all’Allegato D – Tabella 4 deve, entro 10 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, iniziare i lavori e darne comunicazione agli uffici regionali competenti tramite PEC con lettera firmata digitalmente, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso;
c) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 5.7.3 dell’allegato A alla delibera n. 515/2018 che l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a finanziamento con le risorse attualmente disponibili deve essere pubblicata sul sito http://territorio.regione.emilia-romagna.it il giorno 13 luglio 2018 e che la pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati;
d) di stabilire che il Responsabile del procedimento comunica con lettera a tutti i soggetti richiedenti non ammissibili, l’esito della istruttoria relativa alle richieste di contributo presentate con l’indicazione, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della Legge n. 241/1990 e s.m.i, dei termini e della autorità cui è possibile ricorrere, in conformità a quanto previsto al punto 5.7.3 dell’allegato A alla propria delibera n. 515/2018;
e) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 7.4 progressivo 12 dell’allegato A alla citata delibera n. 515/2018, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente per gli interventi ammessi a contributo comporta la revoca dell’attribuzione del finanziamento;
Ritenuto inoltre opportuno ribadire e confermare quanto previsto al punto 7. “Adempimenti, controlli e sanzioni” dell’allegato A alla propria delibera n. 515/2018 e precisamente:
a) di procedere, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità richiesti al ai punti 3. e 4. del bando, con le modalità e i tempi stabiliti dalla precitata deliberazione e dalla propria delibera n. 426/2012, a tutte le verifiche e controlli previsti dalle stesse sulle dichiarazioni sostitutive rese dai soggetti interessati, acquisendo d’ufficio tutta la documentazione occorrente direttamente presso le amministrazioni pubbliche interessate o, se non attestabili da un soggetto pubblico, richiedendola ai soggetti privati, al fine di verificare la corrispondenza a quanto dichiarato;
b) di provvedere, a seguito delle suddette verifiche, alla attivazione delle procedure sanzionatorie previste ed in particolare alla revoca del finanziamento concesso ed al recupero di eventuali somme già versate, nel caso di constatazione di dichiarazioni non veritiere presentate dall’operatore e dai nuclei familiari come stabilito al punto 7.4 del bando;
c) di procedere alla revoca dei contributi e al recupero delle somme eventualmente erogate, incrementate degli interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione, nei casi e secondo le modalità previste al punto 7.4 del bando;
Dato atto che dopo l’approvazione di questo atto, alla concessione e impegno dei contributi assegnati ai soggetti beneficiari di cui all’Allegato D – Tabella 4 provvederà il dirigente competente, nel rispetto dei principi previsti dal D.Lgs. n. 118/2018 e s.m.i., con riferimento al cronoprogramma presentato con la domanda di partecipazione al bando;
Visto il D.Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
Visti:
- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.L.R.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 25 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilita per il 2018.”;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018 – 2020. (Legge di stabilita regionale 2018).”;
- la L.R. 27 dicembre 2017, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020.”;
- la propria deliberazione n. 2191 del 28 dicembre 2017 avente ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020.”;
- la determinazione n. 5415 del 18 aprile 2018 avente ad oggetto: “Variazioni di bilancio per l’utilizzo di quote vincolate del risultato di amministrazione 2017 per la realizzazione di investimenti”;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.;
Richiamate:
- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s.m.i.;
- la L.R. 6 settembre 1992, n. 32 “Norme per la disciplina del procedimento amministrativo e del diritto di accesso”;
- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 avente ad oggetto: “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e s.m.i. per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 recante: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG 2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 56 del 25 gennaio 2016 avente ad oggetto: “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;
- le proprie deliberazioni n. 270/2016, n. 622/2016 e n. 702/2016;
- la propria deliberazione n. 1107 del 11 luglio 2016 avente ad oggetto: “Integrazione delle declaratorie delle Strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
- la propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza;
- la determinazione n. 4023 del 17 marzo 2017 avente ad oggetto “Conferimento di incarico dirigenziale di responsabile del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente”;
- la propria deliberazione n. 163 del 17 febbraio 2017 avente ad oggetto: “Assunzione dei vincitori delle selezioni pubbliche per il conferimento di incarichi dirigenziali, ai sensi dell'art. 18 della L.R. 43/2001, presso la direzione generale cura del territorio e dell'ambiente”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
a) di prendere atto dell’attività svolta dal Nucleo di valutazione nominato con determinazione dirigenziale n. 7633/2018 come risulta dai verbali conservati agli atti del Servizio Qualità Urbana e Politiche Abitative e di accogliere le proposte da esso formulate, come meglio specificato nelle premesse che qui si intendono integralmente richiamate;
b) di prendere atto, altresì, dell’elenco delle proposte di intervento pervenute di cui alla Tabella 1 dell’Allegato A, parte integrante alla presente deliberazione;
c) di approvare l’elenco delle proposte di intervento non ammissibili formulato dal nucleo di valutazione, di cui alla Tabella 2 dell’Allegato B, parte integrante alla presente deliberazione;
d) di approvare la graduatoria delle proposte di intervento ammissibili definita dal nucleo di valutazione, riportata nella Tabella 3 dell’Allegato C parte integrante alla presente deliberazione in ordine di punteggio;
e) di approvare l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a contributo con le risorse finanziarie pari a Euro 5.180.000,00, come specificato nelle premesse, di cui alla Tabella 4 dell’Allegato D parte integrante alla presente deliberazione;
f) di stabilire che per la gestione degli interventi ammissibili relativi alla Linea 1 di questo programma si applicano le procedure di cui al punto 5.9 dell’allegato A alla propria delibera n. 515/2018;
g) di stabilire, in accordo con quanto previsto al punto 5.8.1. dell’allegato A alla citata propria delibera n. 515/2018 che il soggetto proponente gli interventi ammessi a contributo di cui alla Tabella 4 dell’Allegato D deve, entro 10 mesi dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione, iniziare i lavori e darne comunicazione agli uffici regionali competenti tramite PEC con lettera firmata digitalmente, pena la decadenza immediata e automatica dal finanziamento stesso;
f) di stabilire, in conformità a quanto previsto al punto 5.7.3 dell’allegato A alla delibera n. 515/2018 che l’elenco delle proposte di intervento ammissibili a finanziamento con le risorse attualmente disponibili deve essere pubblicata sul sito http://territorio.regione.emilia-romagna.it il giorno 13 luglio 2018 e che la pubblicazione ha valore di comunicazione e notifica agli interessati;
g) di stabilire che il Responsabile del procedimento comunica con lettera a tutti i soggetti richiedenti non ammissibili, l’esito della istruttoria relativa alle richieste di contributo presentate con l’indicazione, ai sensi dell’art. 3 comma 4 della Legge n. 241/1990 e s.m.i, dei termini e della autorità cui è possibile ricorrere, in conformità a quanto previsto al punto 5.7.3 dell’allegato A alla propria delibera n. 515/2018;
h) di confermare, in accordo con quanto previsto al punto 7.4 progressivo 12 dell’allegato A alla citata delibera n. 515/2018, che il mancato rispetto anche di uno solo degli impegni assunti dal soggetto proponente per gli interventi ammessi a contributo comporta la revoca dell’attribuzione del finanziamento;
i) di ribadire e confermare quanto previsto al punto 7. “Adempimenti, controlli e sanzioni” dell’allegato A alla delibera della Giunta regionale n. 515/2018 e precisamente:
- di procedere, al fine di verificare la sussistenza dei requisiti di ammissibilità richiesti ai punti 3. e 4. del bando, con le modalità e i tempi stabiliti dalla precitata deliberazione e dalla propria delibera n. 426/2012, a tutte le verifiche e controlli previsti dalle stesse sulle dichiarazioni sostitutive rese dai soggetti interessati, acquisendo d’ufficio tutta la documentazione occorrente direttamente presso le amministrazioni pubbliche interessate o, se non attestabili da un soggetto pubblico, richiedendola ai soggetti privati, al fine di verificare la corrispondenza a quanto dichiarato;
- di provvedere, a seguito delle suddette verifiche, alla attivazione delle procedure sanzionatorie previste ed in particolare alla revoca del finanziamento concesso ed al recupero di eventuali somme già versate, nel caso di constatazione di dichiarazioni non veritiere presentate dall’operatore e dai nuclei familiari come stabilito al punto 7.4 del bando;
- di procedere alla revoca dei contributi e al recupero delle somme eventualmente erogate, incrementate degli interessi legali calcolati a decorrere dalla data di erogazione, nei casi e secondo le modalità previste al punto 7.4 del bando;
h) di dare atto che il finanziamento degli interventi di cui alla Tabella 4 dell’Allegato D per complessivi Euro 5.180.000,00 trova copertura finanziaria nell’ambito del capitolo n. 32031 “Contributi in conto capitale a favore di Imprese per la realizzazione di interventi nel settore delle politiche abitative regionali (artt. 12, 13, 14, commi 1 e 2, e art.8, L.R. 8 agosto 2001, n.24) - Mezzi statali” del bilancio per l’esercizio gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con propria deliberazione n. 2191/17;
i) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
j) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.