n.335 del 09.11.2022 periodico (Parte Seconda)
Demanio idrico acque, R.R. n.41/2001 artt. 5, 6 - Corte Emilia S.r.l. - Domanda 11/7/2022 di concessione di derivazione d'acqua pubblica, per uso industriale e irrigazione aree verdi, dalle falde sotterranee in comune di Sala Baganza (PR), loc. San Vitale. Concessione di derivazione. Proc. PR22A0029. SINADOC 25062
Sulla base di quanto esposto in premessa, parte integrante della presente determinazione:
1. di assentire all’ azienda Corte Emilia S.r.l., con sede legale in Provincia di Parma, Via San Vitale n. 21, CAP 43038, Comune di Sala Baganza, PEC cortemilia@legalmail.it, C.F. 00747640340, P.IVA 00747640340, la concessione di derivazione di acqua pubblica sotterranea, codice pratica PR22A0029, ai sensi dell’art. 5 e ss., r.r. 41/2001, con le caratteristiche di seguito descritte:
– prelievo da esercitarsi mediante 2 pozzi, aventi le seguenti caratteristiche:
Pozzo 1: diametro di mm 1000, profondità m 8,0;
Pozzo 2: diametro di mm 1000, profondità m 6,0;
Ogni pozzo sarà equipaggiato con pompa elettrosommersa della potenza di kW 5,5;
– ubicazione del prelievo: Comune di Sala Baganza (PR), Località San Vitale, Dati catastali: foglio 27, mappale 32 di proprietà della Ditta richiedente;
– Il Pozzo 1 è ubicato nel punto di coordinate UTM* 32N: x 595.518; y 947.801;
– Il Pozzo 2 è ubicato nel punto di coordinate UTM* 32N: x 595.516; y 947.723;
– destinazione della risorsa ad uso industriale (pozzo1) e irrigazione aree verdi aziendali (pozzo 2);
– portata massima di esercizio pari a l/s 5;
– volume d’acqua complessivamente prelevato pari a mc/annui 24690;
2. di stabilire che la concessione sia valida fino al 31.12.2026 In considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla la c.d. “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) (Repulsione) approvata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po;
3. di approvare il disciplinare di concessione allegato al presente atto e sua parte integrante, sottoscritto per accettazione dal concessionario; (omissis)
ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina DET-AMB-2022-5305 del 17/10/2022 (omissis)
Articolo 5 - Durata della concessione/rinnovo/rinuncia
- 1. La concessione è valida fino al 31/12/2026 In considerazione del risultato della valutazione di rischio rilevata attraverso il metodo ERA suggerito dalla la c.d. “Direttiva Derivazioni” (delib. 8/2015, aggiornata dalla delib. 3/2017) (Repulsione) approvata dall’ Autorità di Distretto Idrografico del Fiume Po.
- 2. Il concessionario che intenda rinnovare la concessione è tenuto a presentare istanza di rinnovo entro il termine di scadenza della stessa e può continuare il prelievo in attesa di rilascio del relativo provvedimento, nel rispetto dell’obbligo di pagare il canone e degli altri obblighi previsti dal disciplinare. Il concessionario che non intenda rinnovare la concessione è tenuto a darne comunicazione scritta all’Amministrazione concedente entro il termine di scadenza della concessione.
- 3. Il concessionario può rinunciare alla concessione dandone comunicazione scritta all’Amministrazione concedente, fermo restando l’obbligo di pagare il canone fino al termine dell’annualità in corso alla data di ricezione della comunicazione di rinuncia.
- 4. Il concessionario che abbia comunicato all’Amministrazione concedente l’intenzione di rinunciare alla concessione o di non rinnovarla è tenuto agli adempimenti dalla stessa indicati per la cessazione dell’utenza, ai fini dell’archiviazione del procedimento e della restituzione del deposito cauzionale. (omissis)