n.113 del 20.05.2015 periodico (Parte Seconda)
Rettifica determinazione n. 2068/2015
IL RESPONSABILE
Vista la determinazione n. 2068 del 25 febbraio 2015 con la quale si è provveduto a comminare la decadenza dall'uso del marchio collettivo regionale Qualità Controllata al concessionario Società Agricola “Tufo i sapori della natura e C. S.S.” per le produzioni di lattuga e sedano;
Verificato che per mero errore materiale il suddetto provvedimento è stato applicato alla totalità delle produzioni del concessionario e non solo a quelle interessate dalla violazione riscontrata dall'organismo incaricato del controllo;
Dato atto pertanto che, ai sensi del punto 8 della lettera E) del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 640/2000, così come modificato dalla deliberazione della giunta regionale n. 1692/2004, il provvedimento di decadenza riguarda il divieto di utilizzare il marchio regionale per la sola produzione non conforme di sedano a partire dalla campagna in cui è stata notificata la non conformità;
Visti inoltre:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.;
- la D.G.R. n. 1621 del 11 novembre 2013 avente per oggetto “Indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e s.m.;
- la D.G.R. n. 57 del 26 gennaio 2015 avente per oggetto “Programma per la trasparenza e l'integrità. Approvazione aggiornamento per il triennio 2015-2017”;
Richiamata la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche;
- le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.;
- n. 1057 del 24 luglio 2006, con la quale è stato dato corso alla prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta, e n. 1663 del 27 novembre 2006, con la quale è stato modificato l’assetto delle Direzioni Generali e del Gabinetto del Presidente;
- n. 1950 del 13 dicembre 2010, con la quale, tra l’altro, è stato modificato l’assetto della Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo e quello della Direzione Generale Agricoltura;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 335 del 31 marzo 2015 recante “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti e prorogati nell'ambito delle direzioni generali - Agenzie – Istituto”;
Attestata, ai sensi della delibera di Giunta n. 2416/2008 e s.m.i., la regolarità del presente atto;
determina:
1. di rettificare per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate, il punto 2) del dispositivo della determinazione dirigenziale n. 2068/2015, stabilendo la decadenza dell'uso del marchio collettivo regionale Qualità Controllata alla ditta “Società Agricola Tufo I Sapori della natura e C. s.s.”, con sede in San Mauro Pascoli (FC) per la sola produzione di sedano a partire dalla campagna in cui sarà notificata la non conformità e per la durata di anni due;
2. di disporre che tale provvedimento debba essere comunicato al destinatario e all'organismo incaricato del controllo, ai sensi del punto 8 della lettera E) del dispositivo della sopracitata deliberazione n. 640/2000, così come modificato dalla deliberazione della giunta regionale n. 1692/2004;
3. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
4. di dare atto che si provvederà agli adempimenti di cui al DLgs 14 marzo 2013, n. 33, secondo le indicazioni operative contenute nelle deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013 e n. 57/2015;
5. di confermare ogni altra disposizione della determinazione n. 2068/2015.