n.328 del 30.09.2020 periodico (Parte Seconda)

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

(omissis)

determina

a) di fare propria la Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura Autorizzazioni e Concessioni dell’ ARPAE di Forlì-Cesena, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2020/124101 del 31/8/2020 e acquisita agli atti regionali con prot. PG/2020/566716 del 31/8/2020, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente determina dirigenziale e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;

b) di escludere, ai sensi dell’art. 11, comma 1, della L.R. 4/2018, il progetto denominato “Modifica dell'impianto di allevamento per ovaiole: sostituzione delle batterie di gabbie con sistema di allevamento a terra con voliere e aumento della capacità massima produttiva” localizzato in Via Branchise n. 741 in comune di Cesena e presentato dalla Società F.lli Bernabini S.r.l., dalla ulteriore procedura di V.I.A. di cui al Titolo III della medesima legge regionale, a condizione che sia rispettata la prescrizione di seguito riportata:

1. in fase autorizzativa dovrà essere ripresentato lo studio di impatto acustico corretto in termini di dati dimensionali ed emissivi delle sorgenti e di criteri di calcolo utilizzati, nonché comprensivo di tutti i ricettori individuati (compreso quello ubicato in via Branchise 641) e delle emissioni di entrambi i capannoni. Nell’ambito dello studio suddetto dovrà essere inoltre valutata la necessità di sostituire o modificare le pannellature previste nel capannone 2 con strutture maggiormente efficaci in termini di abbattimento acustico, fornendo i necessari dati costruttivi e strutturali, oltre che di abbattimento, di quanto proposto;

c) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta, a carico del proponente, in euro 500,00 (cinquecento) ai sensi dell’articolo 31 della L.R. 4/2018; importo correttamente versato ad ARPAE all’avvio del procedimento;

d) di stabilire, ai sensi dell’art. 25 della l.r. 4/2018, che la relazione di verifica di ottemperanza delle prescrizioni dovrà essere presentata alla Regione Emilia-Romagna e ad ARPAE SAC di Forlì-Cesena;

e) di trasmettere copia della presente determina al proponente, alla Provincia di Forlì-Cesena, al Comune di Cesena, ad ARPAE SAC di Forlì-Cesena e all’Azienda USL di Romagna;

f) di pubblicare, per estratto, lapresente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni;

h) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.