n.442 del 23.12.2020 periodico (Parte Seconda)

Art. 20, L.R. n. 4/2018: Provvedimento Autorizzatorio Unico comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto "Demolizione e ricostruzione di fabbricati destinati all'allevamento avicolo", localizzato nel comune di San Mauro Pascoli (FC) proposto dalla Società Agricola Circuito Verde S.r.l.

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

(omissis) delibera

per le ragioni espresse in premessa e con riferimento anche alle valutazioni contenute nel Verbale Conclusivo della Conferenza di Servizi sottoscritto in data 15/9/2020 e in data 16/9/2020, che costituisce l’Allegato 1 ed è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, che qui si intendono sinteticamente richiamate:

a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico, che comprende il provvedimento di VIA, sulla base del quale sono stati rilasciati i titoli abilitativi necessari per la realizzazione e l’esercizio del progetto “Demolizione e ricostruzione di fabbricati destinati all'allevamento avicolo”, proposto da Società Agricola Circuito Verde S.r.l., localizzato in Via Cagnona n. 1330 nel comune di San Mauro Pascoli, costituito dalla determinazione motivata di conclusione positiva della Conferenza di Servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della l.r. 4/2018;

b) di dare atto che il progetto esaminato risulta ambientalmente compatibile e realizzabile nel rispetto delle condizioni ambientali riportate nel verbale conclusivo della Conferenza di servizi che costituisce l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, di seguito riportate:

1. le date di inizio e fine lavori dovranno essere singolarmente comunicate ad Arpae SAC – Forlì-Cesena rispettivamente entro 10 giorni antecedenti la data di inizio ed entro 10 giorni dalla data di fine. Alla data di fine lavori la realizzazione del progetto dovrà ricomprendere tutti i sistemi e strutture di mitigazione previsti dal progetto stesso, comprese le modifiche prescritte nel presente provvedimento secondo quanto previsto e prescritto ai punti successivi;

2. l'impianto fotovoltaico ad autoconsumo dovrà essere realizzato contestualmente alla data di fine lavori ed attivato entro e non oltre la data di accasamento del primo ciclo di capi. La suddetta data di accasamento dovrà essere comunicata ad Arpae SAC – Forlì-Cesena entro 10 giorni dalla stessa, corredando la comunicazione con documentazione attestante le date di avvenuta realizzazione e di attivazione dell’impianto fotovoltaico richiamato;

3. entro la data di fine lavori, in tutte le 5 dust chamber, sulla sommità della parete est e per tutta la lunghezza della stessa, dovrà essere installato un deflettore di dimensioni non inferiori ad 1 m di lunghezza, con inclinazione verso l’interno delle camere con partenza da quota 3,0 m e arrivo a quota 3,5 m, tale da consentire il raccordo con i deflettori previsti sui lati minori, e di tipologia costruttiva equivalente a quella delle pareti delle camere stesse. La data di avvenuta realizzazione dell’intero sistema di deflettori su tutte le 5 dust chamber dovrà essere comunicata ad Arpae SAC di Forlì-Cesena entro 10 giorni dalla data di fine lavori, corredando la comunicazione con documentazione attestante le caratteristiche costruttive e dimensionali della copertura a deflettori prevista;

4. prima delle fasi di demolizione previste, con particolare riferimento a quella della più estrema parte ovest del capannone esistente più a sud e dei manufatti ubicati nella parte più ad ovest dell’area da demolire, deve essere predisposta una barriera acustica mobile e temporanea posizionata lungo il lato ovest della attuale strada di accesso di lunghezza ed altezza adeguate a garantire quanto disposto dalla DGR 45/2002 al ricettore R3. Tale barriera mobile dovrà essere mantenuta per il tempo necessario a completare la demolizione delle suddette porzioni; La data di avvenuta realizzazione della barriera suddetta dovrà essere comunicata ad Arpae – SAC Forlì-Cesena entro 10 giorni dalla avvenuta realizzazione suddetta, corredata da documentazione fotografica e da descrizione dell’inizio e dello stato di attività di demolizione;

5. la parete interna di tutte le dust chamber (quella rivolta verso i ventilatori) dovrà essere realizzata con caratteristiche fonoassorbenti con coefficiente di assorbimento acustico (αs) non inferiore a 0,9 per le frequenze comprese tra 250 Hz e 2000 Hz e non inferiore a 0,6 per le altre. Fermo restando quanto prescritto in termini di comunicazione della data di fine lavori alla prescrizione 3., dovrà essere allegata alla suddetta comunicazione anche la documentazione tecnica e certificativa delle caratteristiche costruttive, fonoisolanti e fonoassorbenti delle 5 dust chamber previste;

6. devono essere eseguiti, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente, rilievi fonometrici atti a determinare il valore differenziale di rumore in periodo diurno e notturno presso il ricettore R6. Tali rilievi vanno eseguiti all’interno dell'ambiente abitativo al piano primo a finestre aperte sul lato capannoni di progetto, monitorando la differenza tra il livello equivalente di rumore ambientale post operam (con l'impianto di progetto in attività nello scenario maggiormente gravoso in termini di attività: tutti i ventilatori accesi contemporaneamente) e il rumore residuo ( in assenza totale di ventilatori accesi e attività dell'impianto). I rilievi dovranno essere effettuati in continuo ed avere una durata non inferiore alle 24 ore, e la misura dovrà essere elaborata sotto forma di dati orari al fine di poter estrapolare il dato orario maggiormente significativo del livello di rumore ambientale che di rumore residuo, sia in periodo diurno che notturno. Qualora non sia dichiaratamente possibile accedere all’abitazione, i rilievi andranno fatti in esterno (stesso lato) in adiacenza alla abitazione suddetta, altezza piano primo. Qualora anche tale condizione non sia possibile, i rilievi dovranno essere eseguiti a confine delle proprietà dei singoli ricettori nel medesimo lato ad altezza piano primo;

7. i rilievi fonometrici dovranno essere conclusi, con oneri a carico del proponente, entro un anno dalla data di fine lavori;

8. i risultati dei rilievi fonometrici, corredati da specifiche planimetrie e relazione tecnica contenente la descrizione delle condizioni di misura, delle condizioni di attività dell’impianto (sorgenti interne/ventilatori attivi) sia a livello residuo che a livello ambientale e le tabelle dei dati su base oraria monitorati, dovranno essere trasmessi ad Arpae – SAC Forlì-Cesena entro un mese dalla conclusione della esecuzione di tutti i rilievi stessi;

9. qualora il rispetto dei limiti differenziali non sia verificato, e sia conseguibile attraverso la realizzazione di ulteriori misure di mitigazione acustica, le medesime andranno realizzate tempestivamente, fermo restando che il prosieguo dell'attività è consentito solo ed esclusivamente nel rispetto della normativa vigente sul rumore in termini di rispetto dei limiti. Realizzate le misure di mitigazione acustica, il proponente dovrà presentare apposita relazione tecnica ad Arpae – SAC Forlì-Cesena, nella quale siano descritte tali misure mitigative e i risultati dei conseguenti rilievi fonometrici di verifica comprovanti il rispetto del differenziale diurno e notturno al ricettore R6 (nei medesimi punti di cui ai punti precedenti), entro due mesi dalla realizzazione delle misure di mitigazione;

b) di dare atto che la verifica di ottemperanza per le precedenti prescrizioni del Provvedimento di VIA, nel rispetto delle modalità riportata nelle singole prescrizioni, spetta per quanto di competenza ad Arpae SAC Forlì-Cesena;

c) di dare, inoltre, atto che il Provvedimento Autorizzatorio Unico, come precedentemente dettagliato nella parte narrativa del presente atto, comprende i seguenti titoli abilitativi necessari alla realizzazione e alla gestione del progetto, che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:

1. Provvedimento di Valutazione di Impatto Ambientale compreso nel Verbale del Provvedimento Autorizzatorio unico, sottoscritto dalla Conferenza di Servizi nella seduta conclusiva del 15 settembre 2020 e che costituisce l’Allegato 1;

2. Autorizzazione Integrata Ambientale che costituisce l’Allegato 2;

3. Concessione di derivazione di acque pubbliche sotterranee che costituisce l’Allegato 3;

4. Permesso di costruire convenzionato per la realizzazione dell’intervento che costituisce l’Allegato 4;

5. Autorizzazione paesaggistica che costituisce l’Allegato 5;

d) di dare atto che i titoli abilitativi compresi nel Provvedimento autorizzatorio unico regionale sono assunti in conformità delle disposizioni del provvedimento di VIA e delle relative condizioni ambientali e che le valutazioni e le prescrizioni degli atti compresi nel Provvedimento Autorizzatorio Unico sono state condivise in sede di Conferenza di Servizi; tali prescrizioni sono vincolanti al fine della realizzazione e gestione del progetto e dovranno quindi essere obbligatoriamente ottemperate da parte del proponente; la verifica di ottemperanza di tali prescrizioni deve essere effettuata dai singoli enti secondo quanto previsto dalla normativa di settore vigente;

e) di precisare che i termini di efficacia degli atti allegati alla presente delibera decorrono dalla data di approvazione della presente deliberazione;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di VIA deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società Agricola Circuito Verde S.r.l.;

h) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di Servizi:

a. Arpae SAC di Forlì-Cesena;

b. Arpae SAC Rimini;

c. Azienda USL della Romagna;

d. Provincia di Forlì-Cesena;

e. Comune di San Mauro Pascoli;

f. Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini come rappresentante unico delle seguenti Amministrazioni periferiche dello Stato: Aeronautica Militare - Reparto Territorio e Patrimonio - Ufficio Servitù Militari, Comando Marittimo Nord - Ufficio Demanio e Infrastrutture, Comando Militare Esercito Emilia-Romagna;

i) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;

j) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

k) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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