n.58 del 14.03.2025 (Parte Seconda)

Eventi meteorologici previsti per l'intero territorio della regione Emilia-Romagna, a partire dal 14 marzo 2025. Allerta n. 28/2025. Costituzione della sala operativa regionale

IL PRESIDENTE

VISTI:

- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;

- la direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri 3 dicembre 2008 “Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze”;

- le leggi regionali:

  • 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile”;
  • 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole le funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;

Premesso che:

- in data 11 marzo 2025 è stata emessa l’allerta meteo-idrogeologica-idraulica n. 026/2025 codice colore arancione con validità dalle 00:00 del 12 marzo 2025 alle ore 00:00 del 13 marzo 2025;

- in data 12 marzo 2025 è stata emessa l’allerta meteo-idrogeologica-idraulica n. 027/2025 codice colore arancione con validità dalle 00:00 del 13 marzo 2025 alle ore 00:00 del 14 marzo 2025;

- in data 13 marzo 2025 è stata emessa l’allerta meteo-idrogeologica-idraulica n. 028/2025 con validità dalle ore 00:00 del 14 marzo 2025 alle ore 00:00 del 15 marzo 2025, che prevede, in particolare:

  • criticità idraulica con codice colore rosso per piene dei corsi d’acqua nelle province di Bologna, Ferrara e Ravenna;
  • criticità idraulica con codice colore arancione per piene dei corsi d’acqua nelle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità idraulica con codice colore giallo per piene dei corsi d’acqua nella Provincia di Piacenza;
  • criticità con codice colore rosso per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Bologna e Ravenna;
  • criticità con codice colore arancione per frane e piene dei corsi d’acqua minori nelle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Forlì-Cesena e Rimini;
  • criticità con codice colore giallo per frane e piene dei corsi d’acqua minori nella Provincia di Piacenza;
  • criticità con codice colore arancione per temporali nelle Province di Bologna e Ravenna;
  • criticità con codice colore giallo per temporali nelle Province di Parma, Reggio Emilia, Modena, Ferrara, Forlì-Cesena e Rimini; 

RICHIAMATO il decreto dello scrivente 13 dicembre 2024, n. 184 “Nomina dei componenti della Giunta regionale e specificazione delle relative competenze” con cui al sottoscritto compete, ai fini che qui rilevano, la materia della protezione civile;

VISTI:

- l’art. 11, comma 1, lettera g) del d.lgs. 1/2018, in base al quale le Regioni e le Province autonome provvedono all’organizzazione del sistema di protezione civile nel proprio territorio assicurando la gestione della Sala Operativa Regionale che, tra l’altro, assicura il costante flusso di raccolta e lo scambio di informazioni con il Dipartimento della protezione civile, le Prefetture, le Province ed i Comuni;

- la determinazione dirigenziale del Direttore dell’Agenzia 9 novembre 2022, n. 4095 “Approvazione del nuovo regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”, quest’ultimo approvato con la deliberazione della Giunta regionale 27 marzo 2023, n. 457 e, in particolare, l’art. 4 secondo cui presso l’Agenzia è costituita, quale presidio della Regione, la Sala Operativa a supporto del Presidente della Regione Emilia-Romagna quale autorità di protezione civile ai sensi del d.lgs. 1/2018;

- la D.G.R. 22 dicembre 2023, n. 2278 “Approvazione del primo stralcio del piano regionale di protezione civile e delle indicazioni metodologiche sulla realizzazione delle carte regionali delle aree a pericolosità incendi di interfaccia e delle aree di potenziale distacco valanghe – PRA (Potential Release Areas.” che disciplina l’organizzazione della struttura regionale di protezione civile e, tra l’altro, della Sala Operativa Regionale (SOR), declinando le relative singole funzioni;

RITENUTO di costituire la Sala Operativa Regionale per la gestione coordinata dell’emergenza relativamente agli eventi previsti a partire dalla giornata del 14 marzo 2025, come previsto dalla pianificazione di protezione civile, dotata di specifiche funzioni come riportato in Allegato “Funzioni della Sala Operativa Regionale (SOR)”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i seguenti compiti:

- provvedere all’espletamento delle attività riconducibili alle suddette funzioni, assicurandone il necessario raccordo, al fine di una gestione coordinata dell’emergenza;

- garantire un corretto flusso informativo con il Dipartimento della protezione civile e con i Centri Coordinamento Soccorsi CCS e le Sale Operative Provinciali Integrate SOPI attivati a livello territoriale;

VISTI:

- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni”;

- la DD del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la D.G.R. 27 gennaio 2025, n. 110 “PIAO 2025. Adeguamento del PIAO 2024/2026 in regime di esercizio provvisorio”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. nn. PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017 concernenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- le DD del Direttore dell’Agenzia:

  • 1° settembre 2020, n. 2657 “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della DD 700/2018”;
  • 6 febbraio 2025, n. 292 “Adozione del piano dei controlli di regolarità amministrativa in fase successiva dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - anno 2025”;

- le D.G.R.:

  • 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
  • 22 dicembre 2023, n. 2319 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per fare fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;
  • 20 maggio 2024, n. 876 e 8 luglio 2024, n. 1639 “Modifica dei macro-assetti organizzativi della Giunta regionale”;
  • 23 dicembre 2024, n. 2376 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° gennaio 2025”;

VISTE inoltre:

- le D.G.R.:

  •  21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
  •  23 dicembre 2024, n. 2378 “Esercizio provvisorio. Proroga di termini organizzativi”;

 - la DD del Direttore dell’Agenzia 24 dicembre 2024, n. 4431 “Modifica dei micro assetti e conferimento incarichi dirigenziali presso l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” con la quale è stata modificata la declaratoria dell’Area di lavoro SP000467 Area Segreteria tecnica di protezione civile dell’Agenzia, prevedendo tra le sue competenze anche la garanzia de “il presidio e il coordinamento delle funzioni di Protezione Civile della Regione e del coordinamento delle funzioni connesse al ruolo del Presidente della Regione in quanto autorità regionale di protezione civile”;

DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

DATO ATTO dei pareri allegati;

decreta:

1.    di costituire la Sala Operativa Regionale per la gestione coordinata dell’emergenza relativamente agli eventi previsti a partire dal 14 marzo 2025, come previsto dalla pianificazione di protezione civile, dotata di specifiche funzioni, come riportato in Allegato “Funzioni della Sala Operativa Regionale (SOR)”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con i seguenti compiti:

  • provvedere all’espletamento delle attività riconducibili alle suddette funzioni, assicurandone il necessario raccordo, al fine di una gestione coordinata dell’emergenza;
  • garantire un corretto flusso informativo con il Dipartimento della protezione civile e con i Centri Coordinamento Soccorsi CCS e le Sale Operative Provinciali Integrate SOPI attivati a livello territoriale;

2.    di stabilire che con provvedimento dello scrivente potranno essere apportate tutte le eventuali modifiche e/o integrazioni e/o aggiornamenti al testo dell’Allegato qui approvato ritenute strettamente necessarie e/o opportune, dandone idonea e tempestiva comunicazione ai soggetti interessati;

3.    di disporre la pubblicazione integrale del presente atto all’interno del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

4.    di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.

Il Presidente
Michele de Pascale
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