n.19 del 24.01.2018 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento di verifica (screening) relativo alla modifica, ampliamento ed aumento della capacità produttiva dello stabilimento per prodotti alimentari esistente in comune di Modena, Via Gherbella n.454/a, località San Donnino - Proponente: Italpizza Srl (L.R. 9/99, D.Lgs. 152/2006)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
a) di fare proprio il parere contenuto nella Relazione Istruttoria redatta dalla Struttura ARPAE di Modena, inviata alla Regione Emilia-Romagna con prot. PG/2017/762470 del 12/12/2017, che costituisce l’ALLEGATO 1 della presente delibera e ne è parte integrante e sostanziale, nella quale è stato dichiarato che sono stati applicati i criteri indicati nell’Allegato V alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per la decisione di non assoggettabilità a VIA;
b) di escludere, ai sensi dell’art. 10, comma 1 della Legge Regionale 18 maggio 1999, n. 9 e s.m.i. e dell’art. 19, comma 8, del D.lgs. 152/2006 e s.m.i., il progetto denominato “Modifica, ampliamento ed aumento della capacità produttiva dello stabilimento per prodotti alimentari esistente in Via Gherbella n.454/A, località San Donnino, nel comune di Modena”, proposto da Italpizza Spa dalla ulteriore procedura di V.I.A., a condizione che vengano rispettate le prescrizioni di seguito indicate:
- in sede di rilascio della autorizzazione, dovranno essere prescritti limiti emissivi più restrittivi rispetto ai limiti oggi vigenti, anche sulle emissioni esistenti, affinché non vi siano incrementi del flusso di massa di materiale particellare nella situazione futura;
- al fine di ridurre il carico inquinante di NOx nella situazione di massimo impatto, nella nuova autorizzazione dovrà essere previsto un limite massimo di 150 mg/Nmc anche per le emissioni E15 ed E22;
- in sede di autorizzazione dovranno essere prodotti gli elaborati tecnici riportanti le opere di innalzamento del camino;
- considerato che nella documentazione vengono esplicitate le criticità dell’attuale impianto di depurazione dei reflui industriali, si prescrive che l’attivazione della 4° linea produttiva sia subordinata alla realizzazione ed entrata in funzione dell’impianto di depurazione dei reflui industriali nella configurazione già ampliata;
c) di determinare le spese per l’istruttoria relativa alla procedura predetta a carico del proponente in euro 1400,00 ai sensi dell’articolo 28 della Legge Regionale 18/5/1999, n. 9 e successive modificazioni e della D.G.R. n. 1238/2002 importo correttamente versato alla ARPAE SAC di Modena all’avvio del procedimento;
d) di trasmettere la delibera al proponente e agli Enti interessati (compreso il SUAP);
e) di pubblicare integralmente il presente partito di deliberazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna.