n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili "Gambulaga B"", localizzato nel comune di Portomaggiore (FE), proposto da Renvalue Sun 3 S.r.l.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

sostituito in applicazione dell'art. 28 comma 5 della Delibera n 324/2022 nonché, della nota n.0330226.I del 5/4/2023. Responsabile di SETTORE TUTELA DELL'AMBIENTE ED ECONOMIA CIRCOLARE, CRISTINA GOVONI

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonti rinnovabili “Gambulaga B””, localizzato nel comune di Portomaggiore (FE) proposto da Renvalue Sun 3 S.r.l., per le valutazioni espresse in narrativa, nel rispetto della condizione ambientale di seguito indicata:

1. in sede autorizzativa, dovrà essere analizzata la possibilità di collocare l’elettrodotto sotterraneo all’esterno dell’area pertinenziale del bene tutelato “Delizia Estense del Verginese” utilizzando il fondo confinante in terreno agricolo; nel caso in cui non sia motivatamente possibile posare il cavo all’esterno dell'area provinciale, si dovrà prevedere il ripristino della pavimentazione per l’intera larghezza della carreggiata;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza della condizione ambientali di cui alla lettera a), punto 1, dovrà essere effettuata dalla Provincia di Ferrara;

c) di disporre che il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere trasmessa ad ARPAE di Ferrara e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza della condizione ambientale contenuta nel provvedimento verifica di assoggettabilità a VIA all’Ente individuato al precedente punto b) per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad ARPAE SAC di Ferrara e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza della condizione ambientale contenuta nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Renvalue Sun 3 S.r.l., al Comune di Portomaggiore, all’Unione dei Comuni Valli e Delizie, alla Provincia di Ferrara,alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Bologna e le Province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, all'AUSL - Igiene Pubblica Ferrara, all'ARPAE di Ferrara, al Comando Provinciale Vigili Del Fuoco – Ferrara, al Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

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