n.263 del 08.08.2018 periodico (Parte Seconda)

Le aree demaniali dell'intera asta fluviale del fiume Savio ricadenti nella provincia di Ravenna, dal confine con la Provincia di Forlì-Cesena in località Cannuzzo del comune di Cervia e Mensa Matellica del comune di Ravenna fino al ponte della linea FS Ravenna Rimini in località Savio di Ravenna del Comune di Ravenna e Savio di Cervia del comune di Cervia, sono disponibili per essere concesse per i seguenti usi da parte dei soggetti appresso specificati:

a. usi prioritari di cui all’art. 15 commi 2, 3 e 4 della LR 14 aprile 2004 n. 7 da parte rispettivamente dell’ente di gestione dell’area naturale protetta, di enti locali, singoli o associati, enti e associazioni senza scopo di lucro riconosciute dalla legge, privati;

b. taglio e prelievo della vegetazione arborea e arbustiva da parte di imprenditori agricoli, industrie della trasformazione dei prodotti agricoli, anche in forma associata.

Gli usi di cui alla lettera a., descritti dai richiedenti nelle domande di concessione, saranno regolati da disciplinari redatti da Arpae prima del rilascio della concessione.

Gli usi di cui alla lettera b. saranno regolati dall’apposito disciplinare redatto da Arpae prima del rilascio della concessione.

Gli interventi dovranno realizzarsi nel rispetto delle normative e direttive vigenti.

La relazione tecnica, la planimetria e le sezioni di profilo redatti e trasmessi dall'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - Area Romagna - sede di Ravenna che ha espresso con la nota Prot. 27412/2018 di inoltro la necessità di intervenire lungo l'asta fluviale del fiume Savio ricadente nella Provincia di Ravenna, sono a disposizione per visione dalle ore 10 alle ore 12 - dal lunedì al giovedì, presso la sede SAC Arpae di Ravenna, Unità gestione aree demanio idrico - Piazza Caduti per la Libertà n.9, 3° piano (p.t. Agostini Paola tel.0544/249737, dott. Daniela Amati tel.0544/249739), o possono essere richieste ai seguenti indirizzi di posta elettronica: Paola.Agostini@regione.emilia-romagna.it - Daniela.Amati@regione.emilia-romagna.it. Si potranno contattare i medesimi recapiti per ulteriori informazioni.

Potranno presentare la domanda di concessione i soggetti indicati rispettivamente alle lettere a. e b. aventi capacità di contrarre con la Pubblica Amministrazione, che non si trovino in stato di liquidazione, di fallimento o di concordato preventivo o altre simili situazioni e che non siano incorsi in provvedimenti di decadenza di concessioni demaniali nei sei anni precedenti.

Le domande, munite di bollo da € 16 dovranno pervenire entro 30 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso ad Arpae SAC Ravenna, via PEC all’indirizzo aoora@cert.arpa.emr.it, oppure consegnate in Piazza Caduti per la Libertà n.2 - 48121 Ravenna, e dovranno contenere:

1. l’indicazione della denominazione o della ragione sociale, della sede e del numero di codice fiscale della ditta richiedente;

2. l’indicazione della qualifica del richiedente, ammessa in relazione agli usi richiesti;

3. per le associazioni senza scopo di lucro, l’indicazione dell’iscrizione al registro previsto dalla LR 34/02, ovvero dell’atto di riconoscimento di ONLUS e, per le imprese, il numero di iscrizione al registro imprese della CCIAA;

4. la dichiarazione, ai sensi dell’art. 47 DPR. 445/2000, di non trovarsi nella condizione di incapacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, di non essere incorsi in provvedimenti di decadenza di concessioni demaniali nei sei anni precedenti e, per le imprese, di non trovarsi in stato di liquidazione, di fallimento o di concordato preventivo o in ogni altra analoga situazione e che non è in corso una procedura per la dichiarazione di una di tali situazioni;

5. nel caso di richieste per usi di cui alla lettera a., la descrizione dettagliata delle attività e delle finalità degli interventi proposti;

6. nel caso di richieste per taglio e prelievo della vegetazione arborea e arbustiva, di cui alla lettera b., la dichiarazione di aver preso visione del tratto fluviale, nonché di disporre dei mezzi occorrenti per la regolare esecuzione dei lavori;

7. il nome e cognome del titolare o legale rappresentante, la firma in calce alla domanda e una copia di un documento d’identità del sottoscrittore.

Dal 15° al 30° giorno successivo alla scadenza del termine per la presentazione delle domande (dal 45° al 60° giorno successivo alla pubblicazione del presente avviso) sarà depositato presso la medesima sede del Servizio un elenco delle domande pervenute. Nello stesso periodo i titolari d’interessi qualificati potranno presentare osservazioni in forma scritta.

I termini per la presentazione delle domande e delle osservazioni sono perentori.

L’assegnazione delle concessioni avrà luogo tenendo conto degli usi prioritari indicati all’art. 15 commi 2, 3 e 4 della LR 7/2004. Qualora non risulti alcuna richiesta per uso prioritario, si procederà all’assegnazione previa procedura concorsuale ai sensi dell’art. 16 commi 4 e 5 LR 7/2004, salvi i diritti di prelazione previsti dalla legge, ovvero all’assegnazione diretta in presenza di una sola domanda, dopo lo svolgimento della istruttoria tecnico-amministrativo.

Il Responsabile del procedimento è il sottoscritto dirigente Responsabile della SAC dott. Alberto Rebucci.

Aree disponibili:

- tratto A - dal ponte FS Ravenna-Rimini al centro abitato di Castiglione di Ravenna e Cervia - circa km 6,67;

- tratto B - centro abitato di Castiglione di Ravenna e Cervia - circa km 1,10;

- tratto C - dal Centro abitato di Castiglione di Ravenna e Cervia al ponte di Matellica - circa km 5,80;

- tratto D - dal ponte di Matellica al confine di Provincia - circa km 3,43.

Totale lunghezza asta fluviale circa Km 17,00.