n.119 del 12.05.2023 (Parte Seconda)
Programma regionale attività produttive 2012-2015, att. 4.4. Approvazione bando per la concessione di contributi per progetti di internazionalizzazione del sistema fieristico regionale - fiere & filiere 2023
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA
Visti:
- la L.R. n. 3/99 “Riforma del sistema regionale e locale”, in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 e ss.mm.ii., che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei;
- la L.R. n. 12/2000 “Ordinamento del sistema fieristico regionale”, ed in particolare l’art. 17, comma 1, in cui è disposto che la Regione concorra finanziariamente, nell’ambito e con le modalità previste dai programmi di promozione delle esportazioni e dell’internazionalizzazione, disciplinati dal Programma regionale per le attività produttive industriali di cui all’art. 54, della L.R. 21 aprile 1999, n. 3, alla promozione e allo sviluppo sui mercati esteri del sistema fieristico regionale e ss.mm.ii.;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012 recante “Approvazione del Programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2012-2015, ai sensi del comma 1, dell’art. 3, della L.R. n. 7/2002 e del Programma regionale Attività produttive 2012-2015 ai sensi del comma 2, dell’art. 54 della L.R. n. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);
- il Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”, prorogato con L.R. n. 25/2016, art. 27;
Premesso che l’Attività 4.4 sopra richiamata, nel definire le modalità di intervento, stabilisce che la Regione proceda attraverso bandi, manifestazioni di interesse o interventi diretti anche in cofinanziamento;
Richiamate, inoltre:
- la Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna” proposta da questa Giunta con la Deliberazione n. 680 del 10/5/2021 e approvata dall’Assemblea legislativa con la Deliberazione n. 45 del 30/6/2021, in particolare dove si richiamano gli ambiti prioritari di intervento;
- il Patto per il lavoro e per il clima, approvato con delibera di Giunta n. 1899 del 14/12/2020;
- le “Linee di indirizzo pluriennali di internazionalizzazione e attrazione degli investimenti 2021-2025 – ER GO GLOBAL 2021-25”, approvate con delibera di Giunta regionale n. 850/2021;
Ritenuto opportuno favorire l’internazionalizzazione del sistema fieristico regionale, attraverso il supporto ad azioni di promozione internazionale e di realizzazione di eventi proposti dalle società fieristiche dell’Emilia-Romagna e/o dagli organizzatori di manifestazioni fieristiche;
Considerato che il “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE - Fiere & filiere 2023” di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto:
- identifica obiettivi coerenti con le “Linee di indirizzo pluriennali di internazionalizzazione e attrazione degli investimenti 2021-2025 – ER GO GLOBAL 2021-25”, approvate con delibera di Giunta regionale n. 850/2021, con specifico riguardo all’erogazione di finanziamenti a fondo perduto attraverso bandi annuali specializzati per target, con un orientamento a favorire, fra le altre cose, la digitalizzazione dell’export;
- contribuisce al raggiungimento degli obiettivi strategici definiti dal Patto per il lavoro e per il clima, approvato con delibera di Giunta n. 1899 del 14/12/2020, laddove si riferisce all’obiettivo di favorire la vocazione internazionale del sistema fieristico regionale, sulla sua integrazione e rafforzamento;
- contribuisce agli obiettivi della Strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna” proposta da questa Giunta con la Deliberazione n. 680 del 10/5/2021 e approvata dall’Assemblea legislativa con la Deliberazione n. 45 del 30/6/2021, recependo, per una specifica tipologia di intervento fra quelli ammessi, gli ambiti settoriali prioritari;
Dato atto dell’incontro svoltosi in data 5/4/2023 con il Tavolo regionale dell’Imprenditoria, nel quale è stata condivisa la proposta di bando;
Ritenuto pertanto opportuno di dare attuazione all’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”, del Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, approvando il “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE - Fiere & filiere 2023” di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
Dato atto che le risorse finanziarie a disposizione del bando oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 1.200.000,00 di cui: euro 600.000,00 a valere sull’annualità 2023 ed euro 600.000,00 a valere sull’annualità 2024 e saranno reperite sul capitolo di spesa regionale n. 23321 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER L'ATTUAZIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO (ARTT. 54, 55, 61 E 72, L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE )” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
Ritenuto di demandare al Responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere:
- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo o per la presentazione delle rendicontazioni delle spese sostenute dai beneficiari ammessi, indicati nel bando approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;
- a seguito dell’istruttoria formale delle domande di contributo, all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili per carenza dei requisiti formali;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi:
- che approvano l’elenco delle domande ammissibili, con l’indicazione di quelle finanziabili ed eventualmente di quelle non finanziabili per carenza di risorse, che concedono i relativi contributi e impegnano le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- che approvano l’elenco delle domande risultate non ammissibili con l’indicazione delle relative motivazioni;
- all’approvazione delle variazioni di progetto e alla liquidazione del contributo, a seguito di apposita istruttoria di verifica della rendicontazione delle spese sostenute secondo quanto stabilito nel medesimo bando;
- all’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 ad oggetto “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- la propria deliberazione n. 1615 del 28 settembre 2022 ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2360 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi delle Giunta regionale e soppressione dell’agenzia sanitaria e sociale regionale. Provvedimenti;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “Approvazione Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 474 del 27 marzo 2023 avente ad oggetto ”Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022.Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n.2685 del 9/2/2023 ”Conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca”
- la D.D. n. 3024 del 13/2/2023 avente ad oggetto “Attribuzione Deleghe Dirigenziali ai titolari delle PO Q0000623 "Internazionalizzazione del sistema produttivo regionale" e Q0001467 "Accordi di insediamento, sviluppo e innovazione e azioni per l'attrazione degli investimenti"”;
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 ad oggetto la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali, Vincenzo Colla;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le ragioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
- 1. dare attuazione all’Attività 4.4, “Sostegno a progetti e programmi di fiere e filiere del sistema regionale”, del Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, e approvare il “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER PROGETTI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO REGIONALE - Fiere & filiere 2023” di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
- 2. di stabilire che le risorse finanziarie a disposizione del bando oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 1.200.000,00 di cui: euro 600.000,00 a valere sull’annualità 2023 ed euro 600.000,00 a valere sull’annualità 2024 e saranno reperite sul capitolo di spesa regionale n. 23321 “CONTRIBUTI A IMPRESE PER L'ATTUAZIONE DI INTERVENTI A SOSTEGNO DEI PROCESSI DI INTERNAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA FIERISTICO (ARTT. 54, 55, 61 E 72, L.R. 21 APRILE 1999, N.3; PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITA' PRODUTTIVE )” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025;
- 3. di demandare al Responsabile del Settore Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese o al soggetto da lui delegato il compito di provvedere:
- all’eventuale modifica dei termini di presentazione delle domande di contributo o per la presentazione delle rendicontazioni delle spese sostenute dai beneficiari ammessi, indicati nel bando approvato con il presente provvedimento qualora se ne ravvisi la necessità;
- a seguito dell’istruttoria formale delle domande di contributo, all’approvazione dell’elenco delle domande non ammissibili per carenza dei requisiti formali;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità sostanziale e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da quest’ultimo, all’adozione dei provvedimenti amministrativi:
- che approvano l’elenco delle domande ammissibili, con l’indicazione di quelle finanziabili ed eventualmente di quelle non finanziabili per carenza di risorse, che concedono i relativi contributi e impegnano le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- che approvano l’elenco delle domande risultate non ammissibili con l’indicazione delle relative motivazioni;
- all’approvazione delle variazioni di progetto e alla liquidazione del contributo, a seguito di apposita istruttoria di verifica della rendicontazione delle spese sostenute secondo quanto stabilito nel medesimo bando;
- all’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
4.
- di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/;
- di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.