n. 113 del 01.09.2010 periodico (Parte Seconda)

L’Autorità competente Regione Emilia–Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, avvisa che, ai sensi del titolo III della L.R. 9/99 come integrata ai sensi del DLgs 152/06, modificato dal DLgs 4/08, sono stati depositati per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli elaborati integrativi presentati dal proponente su base volontaria alla Regione Emilia-Romagna ed acquisiti al protocollo n. 204198 del 11 agosto 2010 concernenti il progetto in oggetto assoggettato alla procedura di VIA di cui all’avviso pubblicato sul BUR n. 150 del 27 agosto 2008 e all’avviso di ripubblicazione delle integrazioni sul BUR n. 134 del 4 novembre 2009.

Il progetto soggetto a VIA riguarda la realizzazione di un polo energie rinnovabili costituito da una centrale termoelettrica a biomasse per la produzione di energia elettrica con potenza termica pari a circa 93 MWt al carico massimo continuo e relativo elettrodotto di collegamento alla rete elettrica nazionale di tensione nominale di 132 KV e lunghezza di circa 6,3 Km e di due elettrodotti a 15 KV per l’alimentazione della stazione di smistamento a 132 KV; un impianto a biogas di produzione energia elettrica mediante l’utilizzo di reflui zootecnici e colture dedicate di potenza termica pari a circa 2,8 MWt; ed un impianto fotovoltaico con potenza pari a circa 300 KWp

• localizzato: in Via Carrarone, 3 – 48026 Russi (RA);

• presentato da: Powercrop SpA.

Il progetto sottoposto alla procedura di VIA appartiene alla seguente categoria: B.1.6 della L.R. 9/99 come integrata dal Dlgs 152/06 modificato dal DLgs 4/08.

Le modifiche principali alle integrazioni presentate rispetto al progetto depositato sono:

• Variazione del tracciato dell’elettrodotto;
• Variazione volumetrica e architettonica dell’edificio principale;

Inoltre, sono stati depositati gli elaborati non presentati in forma cartacea, per mero errore materiale, pubblicate sul BUR del 4 novembre 2009 (tavole: figure 1.n.a / 19.b1 / 11.a.1a / 21.ea / 4.cb / 1.Kb / 3.aa / 3.ad / 4.ca / 1.Ka / 3.ab / 3.ac).

I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati integrativi presso la sede dell’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Via dei Mille, 21 - 40121 Bologna (BO) e presso la sede dei seguenti Comuni interessati: Comune di Russi - Piazza Farini, 1 Russi (RA); Comune di Ravenna - Servizio Ambiente ed Energia - Piazzale Farini, 21 Ravenna.

Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA sono depositati per 45 (quarantacinque) giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione. Entro lo stesso termine di 45 giorni chiunque, ai sensi della L.R. 9/99 e del DLgs 152/06 e successive modifiche ed integrazioni, puo’ presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale al seguente indirizzo: Via dei Mille, 21 - 40121 Bologna (BO) nonché per quanto riguarda eventuali osservazioni all’apposizione del vincolo espropriativo relativo alla realizzazione dell’elettrodotto alla Provincia di Ravenna — Settore ambiente e suolo, Piazza Caduti della Libertà 2/4 Ravenna e per le varianti specifiche agli strumenti urbanistici ai Comuni di Russi, Piazza Farini n.1 e Ravenna (RA) in piazza del Popolo n.1. 

Si avvisa inoltre che:

l’eventuale approvazione dell’ opera in progetto nell’ambito della procedura di Via comporterà variante ai vigenti strumenti urbanistici dei comuni di Russi e Ravenna, ai sensi dell’ art. 17, comma 3, della L.R. 9/99 e per quanto riguarda l’elettrodotto comporta, ai sensi dell’art. 2 bis, comma 3, della L.R. 10/1993 e successive modificazioni ed integrazioni, variante urbanistica al POC o in via transitoria al PRG.

Il rilascio della autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio degli elettrodotti all’interno della procedura di VIA, comporterà dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori e inamovibilità delle opere ai sensi dell’ art. 4 bis della L.R. 10/93 e con apposizione di vincolo espropriativo ai sensi della L.R. 37/02.

Al progetto degli elettrodotti è allegato un elaborato in cui sono elencate le aree interessate dall’opera e i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali; i proprietari delle aree soggette a vincolo saranno informati tramite lettera raccomandata secondo quanto disposto dalla L.R. 37/02.

La valutazione di impatto ambientale, se positivamente conclusa, comprende l’autorizzazione alla costruzione e all’esercizio dell’ impianto ai sensi della L.R. n. 26/04.