n.18 del 25.01.2013 (Parte Seconda)
REG. (CE) 1698/2005. Presa d'atto dell'approvazione delle modifiche al Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Versione 8
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche;
- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione europea, che reca disposizioni di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche;
- i Regolamenti (CE) n. 74/2009 e n. 473/2009 del Consiglio europeo, che modificano il Regolamento (CE) n. 1698/2005 introducendo rispettivamente le nuove sfide derivanti dalla riforma dell’Health Check e gli interventi previsti dal Piano Europeo di Ripresa Economica in materia di sviluppo rurale;
- i Regolamenti (CE) n. 363/2009 e n. 482/2009 della Commissione europea, che, a seguito delle modifiche derivanti dalla riforma Health Check e dal Piano Europeo di Ripresa Economica, modificano il Regolamento (CE) n. 1974/2006;
- la deliberazione dell´Assemblea Legislativa n. 99 del 30 gennaio 2007 - assunta su proposta della Giunta regionale n. 1741/2006 - con la quale è stato adottato il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2007/2013, attuativo del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005, ed è stata affidata alla Giunta regionale l'adozione di tutti gli atti necessari a dare attuazione al Programma tenendo conto dell'assetto delle competenze in materia di agricoltura stabilito dalla L.R. 30 maggio 1997, n. 15;
- la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007, di approvazione del Programma medesimo, ad avvenuta conclusione della fase di negoziazione;
- la propria deliberazione n. 1439 in data 1 ottobre 2007, con la quale si è preso atto della Decisione comunitaria di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007 - 2013 (di seguito per brevità indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti d'ufficio della Direzione Generale Agricoltura al numero di protocollo PG/2007/0238108 in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte integrante e sostanziale;
Rilevato:
- che il PSR è stato oggetto di successive modifiche sottoposte all'esame della Commissione europea e da questa approvate;
- che, da ultimo, con propria deliberazione n. 1144 del 30 luglio 2012 si è preso atto dell'attuale formulazione del PSR (Versione 7) - approvata dalla Commissione europea con comunicazione CM/II(2012)1046658 del 20 luglio 2012 - come risultante dal riassetto proposto con le deliberazioni n. 431 del 16 aprile 2012 e n. 815 del 18 giugno 2012;
Atteso che l’art. 6 del Regolamento (CE) n. 1974/2006 dispone:
- al paragrafo 1: che le modifiche dei Programmi di Sviluppo Rurale rientrano nelle seguenti categorie:
a) revisione di cui all’art. 19, paragrafo 1, del Regolamento (CE) n. 1698/2005;
b) revisione derivante da una procedura di coordinamento per l’utilizzo delle risorse finanziarie ai sensi dell’art. 77, paragrafo 3, del Regolamento (CE) n. 1698/2005;
c) altre modifiche non ricadenti nelle lettere a) e b);
- al paragrafo 2: che le modifiche dei Programmi di cui alle lettere a) e b) del paragrafo 1 possono essere proposte solo a partire dal secondo anno di attuazione del Programma;
- al paragrafo 3: che le proposte di modifica dei Programmi di Sviluppo Rurale devono essere debitamente giustificate, in particolare fornendo i seguenti ragguagli:
a) i motivi e le eventuali difficoltà di attuazione che giustificano la modifica;
b) gli effetti previsti della modifica;
c) il nesso tra la modifica e il Piano Strategico Nazionale;
Atteso inoltre che l’art. 7 del Regolamento (CE) n. 1974/2006 dispone:
- al paragrafo 1: che per il riesame del Programma ai sensi dell’art. 6, paragrafo 1, lettera a) del medesimo Regolamento, la Commissione adotta una decisione ai sensi dell’art. 19, paragrafo 2, prima frase, del Regolamento (CE) n. 1698/2005, su richiesta dello Stato membro, nei seguenti casi:
a) la revisione va oltre il limite di flessibilità tra gli assi di cui all’art. 9, paragrafo 2, del predetto Regolamento n. 1974/2006;
b) la revisione altera i tassi di cofinanziamento comunitario di cui all’art. 70 del Regolamento (CE) n. 1698/2005, fissati nel Programma di Sviluppo Rurale approvato;
c) la revisione modifica il contributo comunitario globale per l’intero periodo di programmazione e/o la sua ripartizione annuale, senza modificare il contributo per gli anni passati;
Atteso altresì che l’art. 9 del Regolamento (CE) n. 1974/2006 dispone:
- al paragrafo 1: che nell’ambito della fattispecie di cui all’art. 6, paragrafo 1, lettera c), gli Stati membri possono modificare la ripartizione delle risorse finanziarie tra le varie misure di uno stesso asse, introdurre nuove misure e tipi di operazioni, eliminare misure esistenti e tipi di operazioni, modificare le eccezioni previste all’art. 5, paragrafo 6 del Regolamento (CE) n. 1698/2005 o modificare gli elementi informativi o descrittivi delle misure previste nei Programmi;
- al paragrafo 2: che in virtù dell’art. 6, paragrafo 1, lettera c), gli Stati membri sono inoltre autorizzati a stornare da un asse all’altro, nello stesso anno civile, fino all’1 % della partecipazione totale del FEASR al Programma in questione per l’intero periodo di programmazione;
- al paragrafo 6: che le modifiche di cui ai paragrafi 1 e 2 sono notificate alla Commissione, che le valuta alla luce dei seguenti criteri:
- conformità con il Regolamento (CE) n. 1698/2005;
- coerenza con il Piano Strategico Nazionale;
- conformità con il medesimo Regolamento;
- che la Commissione informa lo Stato membro dell’esito della valutazione entro quattro mesi a decorrere dal ricevimento della richiesta di modifica del Programma e che se le modifiche non rispondono a uno o più dei criteri di cui al primo comma, il termine di quattro mesi è sospeso fino alla presentazione, da parte dello Stato membro, di modifiche conformi;
- che se la Commissione non informa lo Stato membro entro il termine di quattro mesi di cui al secondo comma, le modifiche si considerano accettate ed entrano in vigore alla scadenza di tale termine;
Rilevato:
- che nella seduta dell’11 luglio 2012 il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) ha approvato l’assegnazione di un contributo di solidarietà di 43,6 milioni di euro di fondi FEASR a favore della Regione Emilia-Romagna, colpita dagli eventi sismici del 2012;
- che tali risorse erano finalizzate al potenziamento della dotazione finanziaria della Misura 126 "Ripristino del potenziale produttivo agricolo danneggiato da calamità naturali ed introduzione di adeguate misure di prevenzione" del PSR per intervenire tempestivamente nelle aree interessate dal sisma dei mesi scorsi;
- che si è reso necessario pertanto provvedere alla modifica della tabella finanziaria del PSR per prendere in carico tali risorse;
Rilevato inoltre che, per migliorare l’attuazione di talune misure e potenziare alcune linee d’intervento, sono state proposte le seguenti ulteriori modifiche:
- nuovi affinamenti della scheda della Misura 126, con riferimento al livello di aiuto, al massimale di intervento, alle tipologie di intervento ammissibile e alla cumulabilità degli aiuti;
- rimodulazione delle risorse finanziarie tra le Misure degli Assi 1 e 2, in particolare con l’incremento della dotazione della Misura 125, per promuovere interventi di adattamento ai cambiamenti climatici finalizzati ad aumentare il numero degli invasi che possono essere realizzati con la misura;
- revisione di alcuni aspetti attuativi dell’Asse 2 per aggiornamenti normativi intervenuti e per adeguamenti procedurali in vista dell’imminente avvio dell’ultimo bando della Misura 214;
- inserimento nella scheda della Misura 226, fra le tipologie di intervento, del ripristino delle superfici boscate percorse da incendio ed incremento della dotazione finanziaria a seguito dei recenti incendi boschivi;
- aggiornamento delle modalità attuative di tutti gli Assi di intervento - anche in considerazione, del riordino istituzionale in corso - prevedendo la possibilità di effettuare la gestione regionale di tutte le misure a partire dal secondo semestre 2012, al fine di semplificare la gestione e garantire il pieno utilizzo delle economie;
- correzione di alcuni errori materiali presenti nella versione 7 del PSR;
Constatato:
- che tali modifiche sono state approvate con deliberazione n. 1395 del 27 settembre 2012;
- che pertanto è stato sottoposto all’esame della Commissione europea il Programma di Sviluppo Rurale dell'Emilia-Romagna 2007-2013 denominato "Sostenibilità ambientale, qualità sociale e distintività del territorio rurale dell'Emilia-Romagna. Valori per tutta la società, fattori competitivi per un'agricoltura organizzata ed innovativa, protagonista delle filiere agroalimentari e dei mercati globali" - Versione 8 - nella formulazione agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie acquisita al numero di protocollo PG/2012/223098 in data 24 settembre 2012;
Preso atto della Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2012)9650 del 13 dicembre 2012 - trasmessa tramite il sistema informativo SFC in data 13 dicembre 2012 e acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295809 del 17 dicembre 2012 - di approvazione di tutte le modifiche proposte;
Ritenuto pertanto opportuno prendere atto dell’avvenuta approvazione da parte della Commissione europea e conseguentemente della nuova formulazione del Programma di Sviluppo Rurale dell'Emilia-Romagna 2007-2013 denominato "Sostenibilità ambientale, qualità sociale e distintività del territorio rurale dell'Emilia-Romagna. Valori per tutta la società, fattori competitivi per un'agricoltura organizzata ed innovativa, protagonista delle filiere agroalimentari e dei mercati globali" - Versione 8, acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295782 del 17 dicembre 2012;
Verificato che le suddette modifiche non hanno comportato adeguamenti ai seguenti Allegati al PSR:
- Allegato 1 - "Carta del rischi di erosione idrica e gravitativa e relazione metodologica" approvato con la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
- Allegato 2 - "Buona pratica zootecnica e aree di valutazione di miglioramento del benessere animale" alla Misura 215 - Versione 4;
- Allegato 3 - "Metodologia di calcolo dei sostegni delle Misure dell’Asse 2" - Versione 6, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio al numero di protocollo PG/2012/186280 del 30 luglio 2012;
- Allegato 4 - "Perizia attestante la verifica e la conferma dei calcoli dei sostegni delle Misure dell’Asse 2" approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
- Allegato 5 - "Aiuti di Stato - Schede di informazioni" Versione 3, nella formulazione acquisita agli atti di ufficio al numero di protocollo PG/2012/186290 del 30 luglio 2012;
- Allegato 6 - "Misura 214 - Azione 1 (produzione integrata) - Esempi di calcolo del piano di fertilizzazione" approvato con la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
Dato atto inoltre che mantiene piena validità la stesura originaria dei seguenti documenti, propedeutici alla elaborazione del Programma:
- "Analisi del contesto socio-economico, dell’agricoltura e dell’ambiente";
- "Analisi del contesto socio-economico, dell’agricoltura e dell’ambiente - Integrazione giugno 2009";
- "Rapporto di valutazione ex ante", redatto dal valutatore indipendente;
- "Rapporto di valutazione ambientale strategica";
- "Studio di incidenza ai sensi dell'Allegato G del D.P.R. 357/97 e successive modifiche";
Viste:
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche ed integrazioni;
- la deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 "Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività produttive, commercio e turismo e della Direzione Generale Agricoltura";
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Tiberio Rabboni;
A voti unanimi e palesi,
delibera
1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;
2) di prendere atto della Decisione di esecuzione della Commissione europea C(2012) 9650 del 13 dicembre 2012 - trasmessa tramite il sistema informativo SFC in data 13 dicembre 2012 - acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295809 del 17 dicembre 2012 - di approvazione di tutte le modifiche proposte al Programma di Sviluppo Rurale dell’Emilia-Romagna 2007-2013, ai sensi dell’art. 6, paragrafo 1, lettere a) e c) e degli artt. 7 - lettera c) - e 9 - paragrafo 6 - del Regolamento (CE) n. 1974/2006;
3) di dare atto pertanto della nuova versione del PSR del Programma di Sviluppo Rurale dell'Emilia-Romagna 2007-2013 denominato "Sostenibilità ambientale, qualità sociale e distintività del territorio rurale dell'Emilia-Romagna. Valori per tutta la società, fattori competitivi per un'agricoltura organizzata ed innovativa, protagonista delle filiere agroalimentari e dei mercati globali" - Versione 8, la cui stesura è stata acquisita agli atti d’ufficio della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295782 del 17 dicembre 2012;
4) di dare atto altresì che le modifiche proposte alla Commissione non hanno comportato adeguamenti ai seguenti Allegati al PSR:
- Allegato 1 - "Carta del rischi di erosione idrica e gravitativa e relazione metodologica" approvato con la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
- Allegato 2 - "Buona pratica zootecnica e aree di valutazione di miglioramento del benessere animale" alla Misura 215 - Versione 4;
- Allegato 3 - "Metodologia di calcolo dei sostegni delle Misure dell’Asse 2" - Versione 6, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio al numero di protocollo PG/2012/186280 del 30 luglio 2012;
- Allegato 4 - "Perizia attestante la verifica e la conferma dei calcoli dei sostegni delle Misure dell’Asse 2" approvato dalla Commissione europea con Decisione C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
- Allegato 5 - "Aiuti di Stato - Schede di informazioni" Versione 3, nella formulazione acquisita agli atti d’ufficio al numero di protocollo PG/2012/186290 del 30 luglio 2012;
- Allegato 6 - "Misura 214 - Azione 1 (produzione integrata) - Esempi di calcolo del piano di fertilizzazione" approvato con la Decisione della Commissione europea C(2007)4161 del 12 settembre 2007;
5) di dare atto infine della piena validità del contenuto originario dei seguenti documenti, propedeutici all'elaborazione del Programma:
- "Analisi del contesto socio-economico, dell’agricoltura e dell’ambiente";
- "Analisi del contesto socio-economico, dell’agricoltura e dell’ambiente - Integrazione giugno 2009";
- "Rapporto di valutazione ex ante", redatto dal valutatore indipendente;
- "Rapporto di valutazione ambientale strategica";
- "Studio di incidenza ai sensi dell'Allegato G del D.P.R. 357/97 e successive modifiche";
6) di disporre la pubblicazione integrale del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Versione 8 - nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna nella formulazione risultante a seguito delle modifiche approvate dalla Commissione di cui al precedente punto 3), dandone contestualmente la più ampia diffusione attraverso il sito internet della Regione.