n.240 del 08.07.2020 periodico (Parte Seconda)

Incremento del contributo concedibile assegnato con determina n. 9882/2020 ai Comuni ricadenti nell'area interna dell'Alta Valmarecchia ai sensi della D.G.R. n. 2271/2019, apertura straordinaria di una finestra del bando approvato con D.G.R. n. 1386/2019 per i soli Comuni ricadenti nell'area interna dell'Alta Valmarecchia ed indicazioni in merito alle modalità di concessione ed impegno delle risorse per i soggetti ammissibili individuati nella determina n. 9882/2020

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006, ed in particolare l’art.47, comma 1, in cui si stabilisce che per ciascun Programma Operativo, lo Stato membro istituisce un Comitato di Sorveglianza, entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma Operativo medesimo;

- il Regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d'investimento europei, e in particolare l’art.10 “Norme che disciplinano la composizione del comitato di sorveglianza”;

- il Programma Operativo Regionale FESR Emilia-Romagna 2014/2020, approvato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea C (2015) 928 del 12 febbraio 2015;

- la propria deliberazione n.179 del 27/02/2015 recante “Presa d'atto del Programma Operativo FESR Emilia-Romagna 2014-2020 e nomina dell’autorità di gestione”;

- la Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 26, recante “Disciplina della programmazione energetica territoriale ed altre disposizioni in materia di energia” e ss.mm.ii.;

- la Deliberazione dell’Assemblea Legislativa 1° marzo 2017, n. 111 che approva il Piano Energetico Regionale 2030 e il Piano Triennale di Attuazione 2017-2019;

- la Deliberazione dell'Assemblea Legislativa 20 luglio 2015, n. 967, recante “Approvazione dell'atto di coordinamento tecnico regionale per la definizione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici (artt. 25 e 25-bis L.R. 26/2004 e s.m.)”;

- la Deliberazione dell'Assemblea Legislativa 7 settembre 2015, n. 1275, recante “Approvazione delle disposizioni regionali in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici (certificazione energetica) (art. 25-ter L.R. 26/2004 e s.m.i.)” e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. n. 118/2011 avente ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche;

- il D. Lgs. 18 aprile 2016, n. 50 recante “Attuazione delle direttive 2014/23/UE, 2014/24/UE e 2014/25/UE sull’aggiudicazione dei contratti di concessione, sugli appalti pubblici e sulle procedure d’appalto degli enti erogatori nei settori dell’acqua, dell’energia, dei trasporti e dei servizi postali, nonché per il riordino della disciplina vigente in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture” e ss.mm.ii.;

- il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 31 maggio 2017, n. 115, recante “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni”;

- la legge del 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successivi adeguamenti;

Viste in particolare le proprie deliberazioni:

- n. 1386 del 5 agosto 2019 con cui si è approvato il Bando recante “POR FESR 2014-2020 - Asse 4: interventi di riqualificazione energetica degli edifici pubblici e dell'edilizia residenziale pubblica (priorità di investimento "4c" - Obiettivo specifico "4.1" - Azioni 4.1.1 e 4.1.2) - Bando 2019”;

- n. 2271 del 22 novembre 2019 recante “STRATEGIA NAZIONALE AREE INTERNE (SNAI). APPROVAZIONE DELLA STRATEGIA DI AREA ALTA VALMARECCHIA”;

Rilevato che:

- la delibera n. 1386/2019 prevede che l’approvazione degli esiti delle valutazioni sia in capo al Dirigente competente;

- che le valutazioni sin qui effettuate sono riportate nella graduatoria che individua i soggetti ammissibili ed in particolare nell’Allegato 1 della determinazione n. 9882 del 10 giugno 2020;

- che la medesima graduatoria comprende un elenco di 130 soggetti ammissibili per un totale di contributo concedibile pari ad € 19.194.613,64;

- è inoltre in corso di verifica con i corrispettivi uffici legali l’ammissibilità del progetto presentato dall’ASP Circondario Imolese con riferimento alla durata residua del contratto di concessione in essere, dalla data di presentazione della domanda

Rilevato inoltre che:

- i progetti di efficientamento energetico compresi nella Strategia Area Interna Alta Valmarecchia approvata con propria deliberazione n. 2271/2019 sono stati candidati anche a valere sul Bando approvato con propria deliberazione n. 1386/2019;

- i progetti di cui sopra ritenuti ammissibili con la determinazione n. 9882/2020 sono riportati nell’Allegato 1 “Soggetti ammissibili dell’Area Interna Alta Valmarecchia individuati con determinazione 9882/2020”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- alcuni progetti ricadenti nella Strategia Area Interna Alta Valmarecchia candidati al Bando approvato con DGR 1386/2019 sono invece risultati non ammessi;

- il Bando approvato con propria deliberazione n. 1386/2019 prevedeva una quota massima di contributo del 40% della spesa ritenuta ammissibile;

- la quota di cofinanziamento del FESR prevista nella Strategia approvata con propria deliberazione n. 2271/2019 era pari all’80%;

Ritenuto per quanto sopra riportato opportuno:

- prevedere, per i progetti di efficientamento energetico degli edifici presentati dai Comuni dell’Alta Valmarecchia rientranti nella Strategia approvata con propria deliberazione n. 2271/2019 e ritenuti ammissibili a valere sul Bando approvato con propria deliberazione n. 1386/2019, a seguito dell’approvazione della determinazione 9882/2019, l’incremento del contributo concedibile dal 40% all’80%;

- demandare, al fine di preservare una strategia complessiva ed integrata di efficientamento energetico dell’Area Alta Valmarecchia, al Dirigente competente l’apertura straordinaria di una finestra del Bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, già approvato con propria deliberazione n. 1386/2019, entro il 31/12/2020, riservata esclusivamente ai Comuni delle alle aree interne della Valmarecchia, non introducendo il limite minimo di spesa ammissibile ivi previsto tenuto conto della dimensione di alcuni Comuni delle aree interne della Valmarecchia, per un numero massimo di progetti accoglibili pari a 3 per un importo massimo di contributi concedibili pari a € 300.000,00;

Valutato che:

- i progetti ritenuti ammissibili con determinazione n. 9882/2019 dovranno rispettare i tempi previsti dal bando in coerenza con le scadenze della programmazione europea 2014-2020;

- con le considerazioni di cui sopra, per tutti i soggetti individuati nella determinazione 9882/2019 il contributo concedibile passa da € 19.194.613,64 ad € 19.584.394,05;

- le suddette risorse, comprese quelle eventualmente concedibili a seguito dell’apertura della finestra temporale del Bando approvato con propria deliberazione n. 1386/2019 per i soli Comuni delle aree interne della Valmarecchia, trovano copertura finanziaria nell’ambito del piano finanziario del POR FESR 2014-2020;

Ritenuto in ogni caso opportuno demandare al Dirigente competente, prima di procedere alla concessione ed impegno delle risorse citate, di ricevere da parte dei soggetti ammissibili individuati nella determinazione 9882/2020 dettagliate informazioni in merito al prosieguo delle attività di progettazione e/o approvazione dei necessari atti di gara o contrattuali, entro e non oltre il 31 luglio 2020, al fine di consentire la realizzazione dei progetti nel periodo di programmazione 2014-2020 e, conseguentemente, la certificazione della spesa nell’ambito dell’Asse IV del POR FESR 2014-2020 entro la data di chiusura del programma;

Visti:

- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020, avente ad oggetto “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”, ed in particolare l’allegato D recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2020 – 2022”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40, per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020;

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020);

- la Legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 bilancio di previsione della regione Emilia-Romagna 2020- 2022;

- la propria deliberazione n. 2386 del 9 dicembre 2019 avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della regione Emilia-Romagna 2020-2022"

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modifiche;

- n. 1182 del 25 luglio 2016 di costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di Aiuti di Stato, a cui è seguita la determinazione dirigenziale n. 9861 del 20 giugno 2017 con cui si formalizzano le procedure per la verifica preventiva di compatibilità degli atti con la normativa europea sugli aiuti di Stato;

- n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 1059 del 03 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Richiamata altresì la determinazione dirigenziale n. 898 del 21/01/2020 avente ad oggetto “Presa d'atto interim Servizio Ricerca, Innovazione, Energia ed Economia Sostenibile. Riattribuzione deleghe dirigenziali alle PO Q0001196 e Q0001508”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo sviluppo economico, green economy, lavoro, formazione;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

1. di prevedere per i Comuni delle aree interne della Valmarecchia individuati come ammissibili nella determinazione 9882/2020, l’incremento del contributo concedibile dal 40% all’80%, come riportato nell’Allegato 1 “Soggetti ammissibili dell’Area Interna Alta Valmarecchia individuati con determinazione 9882/2020”, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

2. di stabilire che le risorse necessarie per la concessione e l’impegno dei progetti ammissibili riportati nella determinazione 9882/2020 con la previsione di cui al punto precedente, per un totale complessivo di € 19.584.394,05 trovano la copertura finanziaria nell’ambito del piano finanziario del POR FESR 2014-2020;

3. di demandare al dirigente competente:

- l’apertura straordinaria di una finestra del Bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici, già approvato con propria deliberazione n. 1386/2019, entro il 31/12/2020, riservata esclusivamente ai Comuni delle aree interne della Valmarecchia, per un numero massimo di progetti pari a 3 ed un importo massimo di contributi concedibili pari a € 300.000,00, al fine di preservare una strategia complessiva ed integrata di efficientamento energetico dell’Area Alta Valmarecchia, non introducendo il limite minimo di spesa ammissibile ivi previsto tenuto conto della dimensione di alcuni Comuni delle aree interne della Valmarecchia;

- la concessione ed impegno delle risorse previste per il finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili con la determinazione n. 9882/2020, a seguito di inoltro da parte dei soggetti ammissibili individuati nella medesima determinazione di dettagliate informazioni in merito al prosieguo delle attività di progettazione e/o approvazione dei necessari atti di gara o contrattuali, entro e non oltre il 31 luglio 2020, al fine di consentire la realizzazione dei progetti nel periodo di programmazione 2014-2020 e, conseguentemente, la certificazione della spesa nell’ambito dell’Asse IV del POR FESR 2014-2020 entro la data di chiusura del programma;

- la concessione ed impegno delle risorse previste, senza la richiesta di ulteriore documentazione, per il finanziamento dei progetti ritenuti ammissibili con la determinazione n. 9882/2020 che hanno presentato, in fase di candidatura della domanda di contributo, il livello progettuale definitivo/esecutivo;

4. di stabilire che le eventuali modifiche nei crono-programmi dei lavori potranno essere accolte se compatibili con le fasi gestionali della spesa per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

5. di stabilire che venga data comunicazione mediante PEC:

a) agli enti delle aree interne della Valmarecchia interessati dall’incremento del contributo concedibile e riportati nell’Allegato 1) al presente atto;

b) agli enti interessati dalla richiesta della documentazione necessaria a dimostrare un avanzamento delle attività di progettazione rispetto al livello minimo previsto dal Bando approvato con la propria deliberazione n. 1386/2019;

6. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sui siti http://fesr.regione.emilia-romagna.it/ e http://energia.regione.emilia-romagna.it/;

7. di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..

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