n.157 del 25.05.2022 periodico (Parte Seconda)

IL PRESIDENTE

Visti:

- la legge 29 dicembre 1993, n. 580, "Riordinamento delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura", come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23, ed in particolare l’art. 3 comma 2 concernente le norme per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna, e l'art. 12 concernente la costituzione del Consiglio camerale;

- il decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 4 agosto 2011, n. 156 "Regolamento relativo alla designazione e nomina dei componenti del consiglio ed all’elezione dei membri della giunta delle camere di commercio in attuazione dell’articolo 12 della legge 29 dicembre 1993, n. 580, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23" ed in particolare l'art. 10 comma 2 il quale dispone che “il Presidente della Giunta Regionale, verificato il possesso dei requisiti di cui all'art. 13 della legge”, provveda alla nomina dei componenti del Consiglio, “con apposito decreto da notificare nei successivi dieci giorni a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni che hanno partecipato al procedimento, alla camera di commercio e al Ministero dello Sviluppo Economico”, e l’articolo 10 comma 6 il quale dispone che “gli statuti camerali, ai fini dell’articolo 3, comma 2, della legge prevedono comunque che le organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali a norma del comma 3, dell’articolo 9, spetta di designare complessivamente più di due rappresentanti, individuano almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri”;

Richiamato il proprio decreto n. 22 del 4/3/2022 relativo alla "Determinazione del numero dei rappresentanti del Consiglio della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini, in base alla legge n. 580/1993, come modificata dal decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 23" il quale individua, ai sensi dell'art. 9, comma 1, del Decreto Ministeriale 156/2011, le organizzazioni imprenditoriali cui spetta la designazione dei componenti il Consiglio in oggetto, nonché il numero dei consiglieri che a ciascuna di queste spetta designare;

Rilevato che con il soprarichiamato decreto n. 22 del 4/3/2022 è stato altresì disposto che la designazione del componente delle organizzazioni sindacali dei lavoratori spetta al raggruppamento composto da Cdlt Cgil Forlì, Cisl Romagna, Cdlt Cgil del Territorio di Cesena, Cgil Rimini, Camera Sindacale Provinciale Uil di Forlì, Cst Uil Cesena, e che la designazione del componente in rappresentanza delle associazioni di tutela degli interessi dei consumatori e degli utenti spetta al raggruppamento composto da FEDERCONSUMATORI Prov. di Forlì – Cesena, APS ADICONSUM Romagna, FEDERCONSUMATORI della Provincia di Rimini APS;

Dato atto che si è provveduto a notificare il decreto sopracitato:

- ai sensi dell'art. 9, comma 1 lettera d), del decreto n. 156/2011 a tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali e alle associazioni di consumatori, che hanno effettuato le comunicazioni di cui agli artt. 2 e 3, del decreto stesso;

- al Presidente della C.C.I.A.A. della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini;

Preso atto che nel settore Commercio l’apparentamento costituito dalle organizzazioni CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLI'- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLì FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLI' E CIRCONDARIO, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI ha presentato le designazioni attribuite dal su citato decreto n. 22/2022 senza la sottoscrizione da parte di tutte le parti aderenti, e segnatamente dei legali rappresentanti di CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLI' E CIRCONDARIO;

Considerato che tale situazione configura quanto disposto dall’articolo 6, del D.M. n. 156/2011, ed in particolare la circostanza prevista dal comma 1, lettera c);

Preso atto che nel settore Turismo l’apparentamento costituito dalle organizzazioni CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLÌ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI ha presentato le designazioni attribuite dal su citato decreto n. 22/2022 senza la sottoscrizione da parte di tutte le parti aderenti, e segnatamente dei legali rappresentanti di CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO;

Considerato che tale situazione configura quanto disposto dall’articolo 6 del D.M. n. 156/2011, ed in particolare la circostanza prevista dal comma 1, lettera c);

Preso atto che nel settore Servizi alle imprese l’apparentamento costituito dalle organizzazioni CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLÌ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI ha presentato le designazioni attribuite dal su citato decreto n. 22/2022 senza la sottoscrizione da parte di tutte le parti aderenti, e segnatamente dei legali rappresentanti di CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO;

Considerato che tale situazione configura quanto disposto dall’articolo 6 del D.M. n. 156/2011, ed in particolare la circostanza prevista dal comma 1, lettera c);

Considerato dunque che le situazioni sopra citate afferiscono tutte alla medesima categoria di situazioni giuridiche disciplinate dal citato articolo 6, comma 1 lettera c), e che occorre dunque procedere ai sensi di quanto previsto dal successivo comma 4;

Richiamato il comma 4 dell’articolo 6 del D.M. n. 156/2011 che così recita “4. Nel caso in cui le fattispecie di cui al comma 1, lettere a) e c), sono riferite esclusivamente alle scelte di singole organizzazioni la cui rappresentatività complessiva è inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento, l’apparentamento è comunque considerato per la sua rappresentatività residua ai fini della procedura di cui al comma 3, mentre le singole organizzazioni sono comunque considerate singolarmente”;

Ritenuto necessario ai sensi del citato comma 4 dell’articolo 6 determinare se gli apparentamenti dei settori citati sono da ritenersi sciolti ovvero se possono essere considerati per la loro rappresentatività residua;

Ritenuto quindi di dover verificare in primis se le organizzazioni singole che non hanno sottoscritto le designazioni presentate hanno una rappresentatività complessiva inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Rilevata nell’allegato 1, parte integrante del presente provvedimento, la rappresentatività delle singole organizzazioni che non hanno sottoscritto le designazioni appartenenti agli apparentamenti relativi ai settori Commercio, Turismo e Servizi alle imprese, e precisamente delle organizzazioni CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLI' E CIRCONDARIO, oggetto dell’accertamento in parola;

Attestato che nel settore Commercio l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato che nel settore Commercio l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato altresì che nel settore Commercio le organizzazioni imprenditoriali CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO hanno una rappresentatività complessiva inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Ritenuto di conseguenza che nel settore Commercio l’apparentamento residuo composto da CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLÌ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI debba essere considerato per la sua rappresentanza residua, mentre le organizzazioni CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO debbano essere considerate singolarmente;

Attestato che nel settore Turismo l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato che nel settore Turismo l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato altresì che nel settore Turismo le organizzazioni imprenditoriali CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO hanno una rappresentatività complessiva inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Ritenuto di conseguenza che nel settore Turismo l’apparentamento residuo composto da CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLÌ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI debba essere considerato per la sua rappresentanza residua, mentre le organizzazioni CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO debbano essere considerate singolarmente;

Attestato che nel settore Servizi alle imprese l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato che nel settore Servizi alle imprese l’organizzazione imprenditoriale CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO ha una rappresentatività inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Attestato altresì che nel settore Servizi alle imprese le organizzazioni imprenditoriali CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO hanno una rappresentatività complessiva inferiore ad un quarto di quella dell’intero apparentamento;

Ritenuto di conseguenza che nel settore Servizi alle imprese l’apparentamento residuo composto da CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ-CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLI’ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI debba essere considerato per la sua rappresentanza residua, mentre le organizzazioni CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO debbano essere considerate singolarmente;

Rilevato di conseguenza il nuovo quadro di ripartizione dei rappresentanti nel Consiglio Camerale con riferimento ai settori Commercio, Turismo e Servizi alle imprese, nel numero determinato secondo i parametri e le modalità di computo di cui all’art. 9, del D.M. n. 156/2011 come esposto analiticamente nell’allegato 2 parte integrante del presente provvedimento;

Rilevato che nel settore Commercio non sono mutati i soggetti ai quali spetta la designazione dei componenti il Consiglio, anche con riferimento all’apparentamento considerato per la rappresentatività residua e per le organizzazioni considerate singolarmente;

Rilevato che nel settore Turismo non sono mutati i soggetti ai quali spetta la designazione dei componenti il Consiglio, anche con riferimento all’apparentamento considerato per la rappresentatività residua e per le organizzazioni considerate singolarmente;

Rilevato che nel settore Servizi alle imprese non sono mutati i soggetti ai quali spetta la designazione dei componenti il Consiglio, anche con riferimento all’apparentamento considerato per la rappresentatività residua e per le organizzazioni considerate singolarmente;

Preso atto delle comunicazioni con le quali le sopra citate organizzazioni e associazioni hanno provveduto ad indicare i nominativi dei componenti del Consiglio in oggetto, relativamente ai seggi a ciascuna di esse assegnati e a trasmettere la documentazione prevista per l'accertamento sia dei requisiti personali di cui all'art. 13, comma 1, della legge n. 580/93 e all'art. 10, del D.M. n. 156/2011, sia della disponibilità alla nomina e allo svolgimento dell'incarico, nonché dell'inesistenza delle cause ostative di cui al comma 2, dello stesso articolo 13;

Viste in particolare:

Per il settore agricoltura

Raggruppamento A

Comunicazione di CIA ROMAGNA, COLDIRETTI FORLÌ-CESENA, COLDIRETTI RIMINI, CONFAGRICOLTURA FORLÌ- CESENA E RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione di n. 1 consigliere nella persona del signor Corsini Alessandro nato a Pavullo nel Frignano (MO) il 16/4/1965;

Per il settore artigianato

Raggruppamento A

Comunicazione di CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ-CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLI’, FEDERIMPRESE CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI CESENA, CONFESERCENTI FORLI’, CONFESERCENTI RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 4 consiglieri nelle persone dei signori Mirco Galeazzi nato a Rimini (RN) il 22/5/1959, Alice Nasolini nata a Cesena il 12/11/1991, Francesco Ferro nato a Cervia (RA) il 4/10/1973, PEDDUZZA DANIELA nata a Nuoro il 19/5/1966;

Per il settore industria

Associazione A

Comunicazione di CONFINDUSTRIA ROMAGNA per la designazione di n. 2 consiglieri nelle persone dei signori MAGALÌ PRATI nata a San Paolo (Brasile) il 15/10/1962, Vici Luca nato a Milano (MI) il 9/9/1970;

Raggruppamento C

Comunicazione di CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLÌ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona del signor Davide Ortalli nato a Riccione (RN) il 31/7/1972;

Per il settore commercio

Raggruppamento A

Comunicazione di CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLI’ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 4 consiglieri nelle persone dei signori Nelida Magdalena Mochnal nata a Almirante Brown (Argentina) il 24/5/1954, Giammaria Zanzini nato a Rimini il 26/12/1969, Giovanna Giusto nata a Bari (BA) il 24/6/1963, Fabrizio Vagnini nato a Verucchio (RN) il 6/9/1958;

Per il settore cooperazione

Raggruppamento A

Comunicazione di A.G.C.I. Associazione Generale Cooperative Italiane – Agci Emilia-Romagna, Confcooperative Romagna, Legacoop Romagna (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consiglieri nella persona del signor Sassi Guido nato a Santa Sofia (FC) il 4/9/1943;

Per il settore turismo

Raggruppamento B

Comunicazione di ASSOCIAZIONE ITALIANA ALBERGATORI BELLARIA IGEA MARINA, ASSOCIAZIONE ALBERGATORI CATTOLICA, ASSOCIAZIONE ITALIANA ALBERGATORI DI MISANO ADRIATICO, FEDERALBERGHI ASSOCIAZIONE ITALIANA ALBERGATORI DI RICCIONE, FEDERALBERGHI ASSOCIAZIONE ITALIANA ALBERGATORI DI RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. n. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona dei signori Rinaldis Patrizia nata a Milano (MI) il 3/3/1961;

Raggruppamento C

Comunicazione di CNA ASSOCIAZIONE TERRITORIALE DI FORLÌ- CESENA, CNA ASSOCIAZIONE PROVINCIALE DI RIMINI, CONFARTIGIANATO FEDERIMPRESA CESENA, CONFARTIGIANATO DI FORLI’ FEDERIMPRESE, CONFARTIGIANATO DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DELLA PROVINCIA DI RIMINI, CONFESERCENTI MANDAMENTALE CESENATE, CONFESERCENTI PROVINCIALE FORLIVESE, CONFESERCENTI PROVINCIALE RIMINI (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 2 consiglieri nelle persone dei signori Albertini Fabrizio nato a Cesena (FC) il 30/7/1970, Gaetano Callà nato a San Pietro di Caridà (RC) il 31/5/1950;

Per il settore trasporti e spedizioni

Raggruppamento A

Comunicazione di Cna Associazione Territoriale di Forlì – Cesena, Cna Associazione Provinciale di Rimini, Confartigianato Federimpresa Cesena, Confartigianato di Forlì – Federimprese, Confartigianato della Provincia di Rimini, Confesercenti Forlì, Confesercenti Rimini (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona del signor CAPRIOTTI GIANLUCA nato a Bellaria Igea Marina (RN) il 7/2/1967;

Per il settore credito e assicurazioni

Raggruppamento A

Comunicazione di ABI, ANIA (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona del signor Mauro Fabbretti nato a Sant’Agata Feltria (RN) il 8/2/1962;

Per il settore servizi alle imprese

Raggruppamento A

Comunicazione di Cna Associazione Territoriale di Forlì – Cesena, Cna Associazione Provinciale di Rimini, Confartigianato Federimpresa Cesena, Confartigianato di Forlì – Federimprese, Confartigianato della Provincia di Rimini, Confcommercio - Imprese per l’Italia della Provincia di Rimini, Confesercenti Mandamentale Cesenate, Confesercenti Provinciale Forlivese, Confesercenti Provinciale Rimini (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 4 consiglieri nelle persone dei signori Lorenzo Falcioni nato a Rimini (RN) il 30/1/1983, Carlo Battistini nato a Forlì (FC) il 17/3/1960, Renata Mantovani nata a Bellaria Igea Marina (RN) il 18/4/1967, Antonietta Bagioni nata a Forlì (FC) il 19/7/1964;

Per le organizzazioni sindacali dei lavoratori

Raggruppamento A

Comunicazione di Cdlt Cgil Forlì, Cisl Romagna, Cdlt Cgil del Territorio di Cesena, Cgil Rimini, Camera Sindacale Provinciale Uil di Forlì, Cst Uil Cesena (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona del sig. MARCELLO BORGHETTI nato a CESENA (FC) il 5/1/1968;

Per le associazioni di tutela dei consumatori

Raggruppamento A

Comunicazione di FEDERCONSUMATORI Prov. di Forlì – Cesena APS, ADICONSUM Romagna, FEDERCONSUMATORI della Provincia di Rimini APS (apparentate ai sensi dell'art. 4 del D.M. 156/2011) per la designazione congiunta di n. 1 consigliere nella persona del signor Milad Jubran Basir nato in Giordania (EE) il 8/1/1960;

Vista la comunicazione con la quale il Segretario Generale della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini ha provveduto ad indicare il nominativo del componente del Consiglio camerale, relativamente al seggio assegnato al rappresentante dei Liberi Professionisti, nella persona della signora Maria Teresa Bonanni, nata a Cesena (FC) il 9/4/1963;

Dato atto che tutte le designazioni sono pervenute nel rispetto dei termini previsti dall'art. 10 del D.M. n. 156/2011;

Verificato:

- il possesso, da parte dei suddetti designati, dei requisiti per la nomina nonché l'assenza di cause ostative di cui all'art. 13 della citata legge n. 580/93 e all'art. 10 del D.M. 156/2011, sulla base delle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà rese dagli interessati ai sensi dell’articolo 47, del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 e conservate agli atti;

- che ai sensi dell’articolo unico comma 2 dello Statuto della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini le organizzazioni imprenditoriali, o loro raggruppamenti, ai quali spettava di designare complessivamente più di due rappresentanti, hanno individuato almeno un terzo di rappresentanti di genere diverso da quello degli altri;

Visto altresì il verbale delle riunioni del 06 maggio 2022, del gruppo di lavoro istituito con determinazione n. 14282 del 9/11/2012, e successive modificazioni, del Direttore Generale alle Attività Produttive, Commercio, Turismo, con l'incarico di attendere agli accertamenti istruttori e alle valutazioni preordinate all'assolvimento degli adempimenti di cui all'art. 9, del D.M. n. 156/2011;

Richiamato l'art. 13, comma 3, della legge 29 dicembre 1993 n. 580, il quale prevede la decadenza dalla carica di consigliere, nel caso di perdita dei requisiti di cui al comma 1 o di sopravvenienza di una delle cause ostative di cui al comma 2, lettere d) e) ed f), del citato art. 13;

Ritenuto pertanto di provvedere alla nomina dei componenti il Consiglio della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini per un totale di n. 25 consiglieri;

Ritenuto altresì di disporre la notifica del presente atto ai sensi dell'art. 10, comma 2, del D.M. n. 156/2011 a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e di tutela dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini e al Ministero dello Sviluppo Economico;

Dato atto dei pareri allegati;

decreta:

a) di approvare il documento allegato 1 parte integrante del presente provvedimento nel quale si rileva nei settori Commercio, Turismo e Servizi alle imprese la rappresentatività delle singole organizzazioni apparentate che non sottoscrivendo le designazioni presentate ricadono nella casistica prevista all’articolo 6, comma 1 lett. c), del D.M. n. 156/2011, e precisamente delle organizzazioni CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA DEL COMPRENSORIO CESENATE e CONFCOMMERCIO - IMPRESE PER L'ITALIA ASCOM FORLÌ E CIRCONDARIO, ai fini della verifica dello scioglimento degli apparentamenti ovvero della conservazione della loro rappresentatività residua;

b) di approvare il documento allegato 2 parte integrante del presente provvedimento nel quale si rileva il grado di rappresentatività di ciascuna organizzazione imprenditoriale nell’ambito dei settori Commercio, Turismo e Servizi alle imprese, a parziale modifica della rappresentatività rilevata con il proprio decreto n. 22 del 4/3/2022;

c) di nominare per quanto espresso in premessa i componenti del Consiglio della Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini che risulta così composto:

d) che i suddetti componenti entrano in carica dalla data di insediamento del Consiglio Camerale, stabilita dal Presidente della Giunta Regionale nell'atto di comunicazione di cui all'art. 10, comma 4, del D.M. n. 156/2011;

e) di notificare il presente decreto a tutti gli interessati, alle organizzazioni imprenditoriali e sindacali e di tutela dei consumatori che hanno partecipato al procedimento, alla Camera di Commercio della Romagna – Forlì-Cesena e Rimini e al Ministero dello Sviluppo Economico;

f) di pubblicare integralmente il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Il Presidente

Stefano Bonaccini