n.31 del 12.02.2025 periodico (Parte Seconda)
Modifica della condizione ambientale n. 7 del provvedimento autorizzatorio unico comprensivo del provvedimento di VIA di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1497/2019 sul progetto di "Definitivo per la realizzazione di invaso ad uso irriguo presso loc. Caolzio di Castell’Arquato nel distretto irriguo Val d'Arda (PC)" presentato dal Consorzio di bonifica di Piacenza localizzato nel comune di Castell’Arquato prov (PC)
a) di accogliere, per le motivazioni espresse nella parte narrativa del presente atto, l’istanza della Consorzio di Bonifica di Piacenza di modifica della condizione ambientale n. 7 della Delibera di Giunta regionale n. 1497 del 16/09/2019, così come richiesto nella nota acquisita dalla Regione Emilia – Romagna al Prot. 12/12/2024.1358554;
b) di sostituire, pertanto, la condizione ambientale n. 7 della delibera n. 1497/2019 che recita:
7. l’inizio dei lavori previsti dal piano di utilizzo dovrà avvenire entro due anni dall’approvazione del PAUR, l’eventuale proroga dei termini dovrà essere trasmessa all’autorità competente nelle modalità di cui all’art. 16 del DPR 120/17”.
con la seguente:
7. “l’inizio dei lavori previsti dal piano di utilizzo dovrà avvenire entro 30 giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera; l’eventuale proroga dei termini dovrà essere trasmessa all’autorità competente nelle modalità di cui all’art. 16 del DPR 120/17”.
c) di confermare tutte le altre condizioni ambientali contenute nella deliberazione n. n. 1496 del 11/07/2023;
d) di dare atto che la non ottemperanza alle condizioni ambientali sarà soggetta a sanzione come definito dall’art. 29, del D.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
e) di confermare inoltre quanto già riportato nella propria deliberazione n. 1496 del 11/07/2023 in merito alla presentazione della relazione di verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali;
f) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di VIA all’Ente individuato per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;
g) di trasmettere copia della presente deliberazione al proponente Consorzio di Bonifica di Piacenza;
h) di trasmettere copia della presente delibera per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza al Comune di Castell’Arquato, Provincia di Piacenza, ARPAE, Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile - Servizio Sicurezza Territoriale e Protezione Civile Piacenza, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Piacenza e Parma, Autorità di Bacino Distrettuale del Fiume Po, Comune di Fiorenzuola;
i) di pubblicare, per estratto, il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e, integralmente, sul sito web della Regione Emilia-Romagna;
j) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
k) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa.