n.181 del 20.06.2018 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per titoli e colloquio per il conferimento di incarichi a tempo determinato di Collaboratore professionale sanitario Educatore professionale Cat. D
In esecuzione della determinazione del Direttore f.f. dell’U.O. Risorse Umane n. 375 del 8/6/2018 è indetto pubblico avviso per la copertura di posti, mediante stipulazione di contratti individuali di lavoro a tempo determinato di
Ruolo: Sanitario - Profilo professionale: Collaboratore professionale sanitario - Categoria: D - Qualifica: Educatore professionale.
In attuazione degli articoli 678 e 1014 del D.Lgs. n.66 del 15/3/2010 un posto a selezione è riservato prioritariamente a favore dei militari volontari delle Forze Armate congedati senza demerito dalle ferme contratte, nonché agli ufficiali di complemento in ferma biennale e agli Ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. Nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti ad anzidetta categoria i posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente collocati in graduatoria.
Il presente Avviso è disciplinato dal Regolamento recante: “Criteri per l’espletamento delle procedure di pubblica selezione per la stipulazione di rapporti di lavoro a tempo determinato”, approvato con deliberazione del Direttore Generale n. 218 del 24/5/2012, rettificata con deliberazione n. 66 del 18/3/2016
A seguito della richiesta in tal senso del Direttore Assistenziale Aziendale si procederà alla formulazione della graduatoria sulla base della valutazione dei titoli posseduti dai candidati e di un colloquio o di una prova pratica volto alla verifica delle conoscenze teoriche e della professionalità richieste, come previsto dal punto B1 della deliberazione 218 del 24/5/2012, rettificata con deliberazione n. 66 del 18/3/2016 sopracitate.
Per tutto quanto non previsto dal presente avviso si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare al D.P.R. 27/3/2001 n. 220.
Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti di cui alla presente selezione è regolato e stabilito dalle norme legislative e contrattuali vigenti.
In applicazione del D. Lgs. 198/2006 e degli artt. 7 e 57 del D.Lgs. 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Il candidato dovrà essere in possesso di incondizionata idoneità fisica specifica alle mansioni del profilo professionale e della categoria a selezione. Il relativo accertamento sarà effettuato prima dell’immissione in servizio, in sede di visita preventiva ex art. 41 D. Lgs. 81/2008.
1. Requisiti generali di ammissione
CITTADINANZA
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti;
b) cittadinanza di uno dei paesi dell’U.E. o di un paese non comunitario
I cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e di stati non appartenenti all’Unione Europea devono altresì possedere, ai sensi dell’art. 3 del DPCM n. 174 del 7.2.1994, i seguenti requisiti:
- godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza;
- essere in possesso di tutti gli altri requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica;
- avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
c) Possono partecipare altresì:
- i familiari di cittadini di Stati membri dell’Unione Europea, non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente (art. 38, c. 1, D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.);
- i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (art. 38, c. 3-bis, D. Lgs. 165/2001 e s.m.i.).
LIMITI D’ETÀ
Ai sensi dell’art. 3, comma 6, della legge 15/5/1997, n. 127, la partecipazione ai concorsi indetti da pubbliche amministrazioni non è soggetta a limiti di età, salvo il limite previsto dalle vigenti norme per il collocamento a riposo d’ufficio.
GODIMENTO DEI DIRITTI CIVILI E POLITICI
Non può accedere all’impiego chi sia escluso dall’elettorato attivo nonché chi sia stato destituito o dispensato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l’impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
2. Requisito specifico di ammissione
- Possesso della Laurea in Educatore Professionale abilitante alla professione sanitaria di Educatore Professionale (appartenente alla classe delle lauree delle professioni sanitarie della Riabilitazione (L/SNT2). conseguita ai sensi dell’art. 6, comma 3, del Decreto Legislativo 30/12/1992, n 502 e s.m.i., ovvero diploma universitario in Educatore Professionale (D.M. 8 ottobre 1998, n. 520) ovvero possesso di diplomi o attestati conseguiti in base ai precedenti ordinamenti, riconosciuti equipollenti, ai sensi delle vigenti disposizioni, ai fini dell’esercizio dell’attività professionale e dell’accesso ai pubblici impieghi (D.M. 27/7/2000).
- Iscrizione all’albo professionale degli Educatori Professionali, se previsto. L’iscrizione al corrispondente albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’albo in Italia prima dell’assunzione in servizio.
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine perentorio stabilito nel presente bando per la presentazione delle domande.
I titoli di studio conseguiti all’estero devono essere sottoposti ad una procedura di riconoscimento da parte degli organi competenti.
3. Domanda di ammissione alla selezione
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta libera e sottoscritta dal candidato in calce alla stessa senza necessità di alcuna autentica (art. 39 DPR n. 445/2000), deve pervenire, a pena di esclusione, entro il 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il bando sarà pubblicato altresì sul sito Internet aziendale: www.ausl.pc.it nella sezione “Assunzioni e Collaborazioni”.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l’eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
La domanda può essere inoltrata:
- a mezzo del servizio postale al seguente indirizzo: Amministrazione dell’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza – Via A. Anguissola n. 15 – 29121 Piacenza con la precisa indicazione della selezione cui l'aspirante intende partecipare. Si precisa che, per le domande spedite a mezzo del servizio postale, non fanno fede il timbro e la data dell’ufficio postale accettante;
- utilizzando una casella di posta elettronica certificata, all’indirizzo PEC dell’Azienda U.S.L. di Piacenza contatinfo@pec.ausl.pc.it.
In tal caso la domanda e tutta la documentazione allegata dovranno essere contenute in un massimo di n. 2 files formato PDF, la cui dimensione massima non potrà superare 5 MB ciascuno. Il mancato rispetto di tale previsione comporterà l’esclusione dalla selezione.
Il nome dell’allegato può essere scelto in modo libero, ma non deve superare i 50 caratteri e non deve contenere necessariamente riferimenti specifici all’oggetto della selezione.
Si precisa che la validità dell’inoltro mediante PEC, così come stabilito dalla normativa vigente, è subordinata all’utilizzo da parte del candidato di casella di posta elettronica certificata a sua volta. Non sarà, pertanto, ritenuto valido l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria anche se indirizzata alla PEC Aziendale. Nel caso di inoltro tramite PEC la domanda di partecipazione alla selezione dovrà essere firmata dal candidato in maniera autografa, scannerizzata e inviata. In alternativa il candidato dovrà utilizzare una delle modalità previste dall’art. 65 lettera a) del D.Lgs. 7/3/2005, n. 82 e s.m.i. (sottoscrizione con firma digitale o firma elettronica qualificata).
Il mancato rispetto delle predette modalità di inoltro/sottoscrizione della domanda comporta l’esclusione dalla selezione.
La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna. L’Amministrazione non assume responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.
L’Amministrazione, qualora l’istanza di partecipazione all’avviso pubblico sia pervenuta tramite PEC, è autorizzata ad utilizzare per ogni comunicazione, anche successiva alla procedura in oggetto, il medesimo mezzo con piena efficacia e garanzia di conoscibilità degli atti trasmessi da parte dell’istante (candidato). È onere del candidato comunicare all’Amministrazione dell’USL di Piacenza l’eventuale cambiamento dell’indirizzo PEC, pena le conseguenze sopra riportate in merito alla mancata comunicazione dell’indirizzo postale.
Per l’ammissione alla selezione gli aspiranti devono indicare nella domanda:
a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
b) possesso della cittadinanza italiana o di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenenza ad una delle categorie individuate dall’art. 7 della L. 97/2013, integrativo dell’art. 38, co. 1, D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.;
c) comune di iscrizione nelle liste elettorali, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
d) eventuali condanne penali riportate, oppure di non aver riportato condanne penali, oppure di essere sottoposto a procedimento penale.
La sussistenza di una pregressa condanna penale non è di per sé causa ostativa all’assunzione, a meno che si tratti condanna per un reato che impedisca la costituzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione perché da esso deriva l’interdizione dai pubblici uffici, o l’incapacità di contrarre con la p.a., o l’estinzione del rapporto di impiego (artt. 28, 29, 32-ter, 32-quater, 32-quinquies Cod. Pen., artt. 3, 4, 5, L. 27 marzo 2001, n. 97). Negli altri casi, sarà cura dell’Amministrazione accertare autonomamente la gravità dei fatti penalmente rilevanti compiuti dall’interessato, ai fini dell’accesso al pubblico impiego. Tale controllo è effettuato con lo scopo di accertare la sussistenza dell’elemento fiduciario che costituisce il presupposto fondamentale del rapporto tra datore di lavoro e lavoratore, nonché ai fini della valutazione dell’esistenza dei requisiti di idoneità morale ed attitudine ad espletare attività di pubblico impiegato;
e) possesso dei requisiti generali e specifici di ammissione. Per quanto attiene ai titoli di studio posseduti, è necessario indicare la data, la sede e la denominazione completa dell’Istituto presso il quale sono stati conseguiti nonché, nel caso di conseguimento all’estero, gli estremi del provvedimento ministeriale con il quale è stato disposto il riconoscimento in Italia e del quale è obbligatoria l’allegazione;
f) posizione nei riguardi degli obblighi militari (solo per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);
g) eventuali servizi prestati come dipendente presso Pubbliche Amministrazioni e le eventuali cause di risoluzione degli stessi, oppure di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;
h) l’eventuale diritto a preferenza o precedenza nella nomina a parità di punteggio, ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 9/5/1994, n. 487. Tale dichiarazione, ove omessa, non determinerà preferenza o precedenza, anche nel caso di possesso dei requisiti relativi. Chi ha titolo a preferenza o precedenza deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena esclusione dal relativo beneficio;
i) i beneficiari della legge 5/2/1992, n. 104, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti ad indicare nella domanda di ammissione le specificazioni richieste dal 2° comma dell'art. 20 della predetta legge riguardanti l'ausilio necessario per sostenere le prove d'esame in relazione al proprio handicap, nonchè l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove previste dal presente bando.
j) indirizzo al quale deve essere fatta ogni comunicazione relativa alla selezione. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).
4. Motivi di esclusione dalla selezione
- la mancata sottoscrizione autografa della domanda di partecipazione da parte del candidato, nel caso di inoltro a mano o a mezzo del servizio postale;
- il mancato rispetto delle modalità di inoltro e sottoscrizione della domanda inviata via PEC;
- il mancato rispetto dei termini perentori per l’invio e la ricezione della domanda di partecipazione indicati nel presente bando;
- l’invio della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle sopra elencate;
- il mancato possesso dei requisiti generali e specifici per la partecipazione alla selezione indicati nel presente bando.
5. Documentazione da allegare alla domanda
I candidati dovranno utilizzare il fac-simile di domanda di partecipazione allegato al bando e pubblicato sul Sito Internet dell’Azienda USL di Piacenza, www.ausl.pc.it, sezione “Assunzioni e collaborazioni”.
Alla domanda di partecipazione alla selezione i candidati devono allegare:
- una fotocopia del documento di identità legalmente valido;
- un dettagliato curriculum formativo e professionale redatto in carta libera e in conformità agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000, datato e firmato in maniera autografa, dal quale si evincano le capacità professionali e di studio possedute dall’interessato.
Le dichiarazioni rese dal candidato nel curriculum devono contenere tutti gli elementi necessari ai fini della valutazione.
In particolare, per quanto attiene ai titoli di carriera (servizio reso presso pubbliche amministrazioni) e alle esperienze professionali pregresse, il candidato dovrà indicare con precisione i dati temporali (giorno/mese/anno) di inizio e di fine di ciascun periodo lavorativo, l’ente presso il quale ha prestato servizio, la qualifica ricoperta, il motivo della cessazione, la tipologia di contratto, se a tempo pieno o a part-time, le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, ecc.). Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili per la valuatazione (tipologia dell’attività, periodo e sede di svolgimento della stessa, impegno orario).
Per quanto attiene la partecipazione a corsi e convegni, il candidato dovrà indicare titolo del corso, durata, data e sede di svolgimento, eventuale conseguimento di ECM, qualifica di uditore/relatore.
- eventuali pubblicazioni. Queste ultime devono essere edite a stampa e allegate alla domanda in originale o in fotocopia autenticata dal candidato, ai sensi dell’art. 19 del DPR 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva di atto notorio che attesti la conformità delle copie agli originali;
- tutte le certificazioni relative a condizioni che consentono l’ammissione alla selezione dei cittadini extra UE, preferenze, precedenze e riserve di posti, previste dalle vigenti disposizioni;
- copia del decreto di riconoscimento del titolo di studio conseguito all’estero;
- un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Si precisa che non è necessario allegare copie e documenti relativi ai titoli di studio conseguiti (ad eccezione dei certificati di equipollenza per i titoli conseguiti all’estero), alle iscrizioni agli albi professionali, alla partecipazione a corsi, convegni, seminari, per i quali è sufficiente l’autocertificazione.
Poiché, ai sensi dell’art. 15 della L. 183 del 12/11/2011, dal 1/1/2012 non è più possibile richiedere o accettare certificazioni rilasciate da Pubbliche amministrazioni in ordine a stati, qualità personali e fatti, in luogo dei certificati i candidati dovranno presentare le relative dichiarazioni sostitutive di cui agli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000.
Le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà per essere prese in considerazione devono contenere tutti gli elementi che sarebbero stati presenti nel documento rilasciato dall’autorità competente, in modo da consentire gli opportuni controlli.
Non è possibile autocertificare lo stato di salute o altre condizioni in materia sanitaria.
La documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente o da un incaricato munito di delega, previo riconoscimento tramite documento di identità valido, decorsi 60 giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di merito all’Albo dell’Azienda USL di Piacenza e, comunque, entro i termini di validità della graduatoria, decorsi i quali non sarà più possibile la restituzione della documentazione allegata alla domanda.
Per quanto non è particolarmente contemplato nel presente bando, si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le norme regolamentari e di legge previste in materia e, in particolare, dal D.P.R. 27/3/2001, n. 220.
6. Commissione esaminatrice
La Commissione viene nominata dal Direttore dell’U.O. Risorse Umane ed è così composta:
- Direttore Assistenziale Aziendale o Persona da questi delegata con funzioni di Presidente;
- n. 2 Componenti in qualità di Esperti inquadrati nella stessa categoria/profilo o comunque equipollente/affine/attinente al posto messo a selezione e, in ogni caso, di categoria non inferiore;
- n. 1 dipendente amministrativo di categoria non inferiore alla C con funzioni di Segretario.
7. Valutazione dei titoli e del colloquio/prova pratica
La Commissione, per la valutazione dei titoli, si attiene a quanto disposto dal Regolamento recante “Criteri per l’espletamento delle procedure di pubblica selezione per la stipulazione di rapporti di lavoro a tempo determinato”, approvato con deliberazione del Direttore generale n. 218 del 24/5/2012 e rettificato con Deliberazione n. 66 del 18/3/2016 e altresì alla normativa concorsuale generale, per il personale non dirigenziale del Comparto, di cui al DPR 220 del 27/3/2001.
La Commissione dispone, per la valutazione dei titoli, di 20 punti complessivi così ripartiti:
- titoli di carriera punti 10;
- titoli accademici e di studio punti 2;
- pubblicazioni e titoli scientifici punti 2;
- curriculum formativo e professionale punti 6;
Il colloquio/prova pratica è volto/a “alla verifica delle conoscenze teoriche e della professionalità richiesta dall’incarico oggetto della procedura, su materie attinenti all’incarico cui si riferisce la selezione”.
La Commissione dispone, per la valutazione del colloquio/prova pratica, di 20 punti complessivi.
Il superamento del colloquio/prova pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza pari a 14/20.
Sarà escluso dalla graduatoria di merito il candidato che non abbia conseguito la sufficienza al colloquio/prova pratica.
Il punteggio massimo attribuibile a ciascun candidato è pari a 40 ed è dato dalla somma dei punti derivanti dalla valutazione dei titoli e dei punti derivanti dalla valutazione del colloquio/prova pratica.
Gli incarichi saranno conferiti secondo l’ordine risultante dalla graduatoria formata sulla base del punteggio attribuito a ciascun candidato.
8. Convocazione per colloquio/prova pratica
L’elenco dei candidati ammessi al colloquio/prova pratica e le date di convocazione allo stesso/alla stessa verranno pubblicati sul sito internet aziendale www.ausl.pc.it nella sezione “Assunzioni e collaborazioni” in data 27 agosto 2018, concedendo ai candidati un preavviso di almeno 10 giorni.
Non saranno effettuate convocazioni individuali.
I candidati non presenti nella lista degli ammessi sono da considerarsi esclusi. Ai soli candidati esclusi sarà data comunicazione scritta relativamente alle motivazioni dell’esclusione.
La mancata presentazione a qualsiasi titolo dei candidati nella data e all’orario indicati equivarrà a rinuncia e comporterà l’irrevocabile esclusione dalla selezione.
Alle prove d’esame i candidati dovranno presentarsi muniti di valido documento d’identità personale, a norma di legge.
9. Approvazione e utilizzazione della graduatoria
Il Direttore dell’U.O. Risorse Umane dell’AUSL di Piacenza, riconosciuta la regolarità degli atti della procedura selettiva, li approva e, successivamente, approva altresì la graduatoria di merito che è immediatamente efficace.
La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punteggio, delle preferenze previste dall’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i., purchè alla domanda di ammissione alla selezione siano uniti i necessari documenti probatori.
Inoltre, un posto a selezione è riservato prioritariamente, ai sensi degli artt. 678 e 1014 del D.Lgs. 66/2010 e s.m.i., ai volontari in ferma breve o in ferma prefissata quadriennale delle Forze Armate congedati senza demerito anche al termine o durante le eventuali rafferme contratte.
La graduatoria degli idonei sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, nonché sul sito internet dell’Azienda www.ausl.pc.it, sezione “Assunzioni e collaborazioni - Graduatorie” ad intervenuta esecutività dell’atto di approvazione della graduatoria stessa.
La graduatoria rimarrà in vigore per trentasei mesi decorrenti dalla data di pubblicazione della stessa nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna. In mancanza di graduatorie di pubblico concorso, quella formata a seguito del presente avviso potrà essere utilizzata per il conferimento di eventuali incarichi, sia interinali sia di supplenza.
L’incarico su posto vacante potrà cessare anche prima della scadenza qualora, nel frattempo, prenda servizio il vincitore del concorso.
Gli incarichi di supplenza possono essere conferiti per tutto il periodo di assenza del titolare supplito, fatte salve le diverse disposizioni di legge o regolamentari che dovessero nel frattempo intervenire.
Tale graduatoria potrà essere utilizzata, durante il periodo di vigenza, anche per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo parziale (part-time).
10. Adempimenti dei vincitori
Una volta riscontrata la sussistenza di tutti i requisiti previsti, i concorrenti chiamati in servizio a qualsiasi titolo saranno invitati a stipulare apposito contratto individuale di lavoro ex art. 24 del CCNL del 21/5/2018 del personale del comparto Sanità e dovranno presentare, nel termine di 30 giorni dalla richiesta dell’Azienda USL, i documenti indicati nella richiesta stessa, sotto pena di mancata stipulazione del contratto medesimo.
Il contratto individuale di lavoro si risolve di diritto:
- quando il candidato non assume servizio alla data stabilita, salvo proroga per giustificato e documentato motivo;
- in assenza di uno dei requisiti generali o specifici richiesti, accertata in sede di controllo delle dichiarazioni rese.
L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque ritardata in relazione alla sussistenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
La partecipazione all’avviso presuppone l’integrale conoscenza da parte dei concorrenti delle norme e delle disposizioni di legge inerenti ai pubblici concorsi, delle forme e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare e comporta, implicitamente, la piena accettazione di tutte le condizioni alle quali la nomina deve intendersi soggetta, delle norme di legge vigenti in materia, delle norme regolamentari dell’Azienda U.S.L. di Piacenza e delle loro future eventuali modificazioni.
11. Disposizioni finali
I dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento delle procedure selettive saranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande e all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure selettive.
L’Azienda Unità Sanitaria Locale di Piacenza si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o annullare il bando in relazione all’esistenza di ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale; si riserva altresì la facoltà di revocare il presente avviso pubblico in conseguenza delle mutate esigenze dei servizi, dei presidi o di altre strutture dell’Azienda U.S.L., nonché in conseguenza di norme che stabiliscano il blocco delle assunzioni.
Per ulteriori informazioni gli aspiranti potranno rivolgersi agli uffici dell’U.O. Risorse Umane dell’Azienda Unità Sanitaria Locale con sede in Piacenza – Via A. Anguissola n.15 – tel. 0523/398702 oppure 0523/398821, o consultare il sito www.ausl.pc.it nella sezione: Assunzioni e collaborazioni.
I servizi di sportello U.O. Risorse Umane sono aperti al pubblico nei seguenti giorni ed orari: da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 12, nonché il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17.