n.128 del 09.05.2017 (Parte Seconda)

Deliberazione 120/2017 concernente approvazione dei criteri per la stipulazione, ai sensi della L.R. 8/1994, di convenzioni per la raccolta, il trasporto e il primo soccorso della fauna selvatica ferita o in difficoltà. Riapertura termini per la presentazione di manifestazioni di interesse relative alle attività di raccolta e trasporto nei territori delle province di Parma e Piacenza

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamata la Legge n. 157/1992 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio" ed in particolare l'art. 4, comma 6, che prevede, da parte delle Regioni, l'emanazione di norme in ordine al soccorso, alla detenzione temporanea e alla successiva liberazione di fauna selvatica in difficoltà;

Vista la L.R. n. 8/1994 "Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria" e ss.mm., ed in particolare l'art. 26;

Richiamata la propria deliberazione n. 2966/2001 “Direttive relative al recupero della fauna selvatica ai sensi degli artt. 26 comma 6 bis e 62 comma 1 lett. g) della L.R. 8/94 e successive modifiche”;

Vista la L.R. 21 febbraio 2005, n. 12 “Norme per la valorizzazione delle Organizzazioni di Volontariato. Abrogazione della L.R. 2 settembre 1996, n. 37”;

Vista, inoltre, la delibera dell'Autorità Nazionale Anticorruzione n. 32 del 20 gennaio 2016 “Determinazione Linee guida per l’affidamento di servizi a enti del terzo settore e alle cooperative sociali”;

Richiamata in particolare la propria deliberazione n. 120 del 6 febbraio 2017, “L.R. 8/1994 e successive modifiche. Art. 26, commi 6 ter, 6 quater e 6 quinquies. Approvazione dei criteri per la stipulazione di convenzioni per la raccolta, il trasporto e il primo soccorso della fauna selvatica ferita o in difficoltà” con la quale, tra l’altro:

- si approvava uno specifico avviso pubblico di manifestazione d'interesse teso alla stipula di convenzioni, con le modalità previste dalla vigente normativa in materia, per le attività di raccolta, trasporto e primo soccorso dei capi di fauna selvatica feriti o in difficoltà sul territorio regionale, stabilendo per la presentazione delle manifestazioni di interesse il termine perentorio del 20 febbraio 2017, e destinando alla copertura dei relativi oneri l’importo di Euro 300.000,00;

- si prevedeva la stipula di un’unica convenzione a livello di territorio provinciale con tutti i soggetti che avrebbero presentato manifestazione di interesse nell’ambito dello specifico territorio;

- si stabilivano i criteri per la determinazione delle risorse da destinare a ciascun territorio provinciale quale tetto massimo per ciascuna convenzione;

- si stabiliva che con successiva determinazione il dirigente competente avrebbe provveduto:

­ alla individuazione dei soggetti con cui stipulare le convenzioni;

­ alla definizione del testo di convenzione con riferimento a ciascun territorio provinciale;

­ alla quantificazione dell'importo massimo di rimborso spese da riconoscere a ciascun soggetto;

­ all'assunzione dei relativi impegni di spesa;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 5379 dell’11 aprile 2017, “Attuazione delibera 120/2017. L.R. 8/1994, art. 26. Attività 2017 di raccolta, trasporto e primo soccorso dei capi di fauna selvatica feriti o in difficoltà sul territorio regionale. Recepimento istruttoria su manifestazioni di interesse pervenute, definizione del tetto massimo di rimborso spese per territorio provinciale e assunzione impegni di spesa per le convenzioni con i soggetti operanti sui territori di Modena, Ravenna e Rimini”, con la quale, tra l’altro:

- si recepiscono le risultanze dell’istruttoria compiuta in merito alle manifestazioni di interesse presentate per le attività di cui sopra, in esito all’Avviso pubblico di cui alla citata deliberazione n. 120/2017;

- viene stabilito il tetto massimo di rimborso spese per ciascun territorio provinciale applicando i criteri e le modalità fissate con la citata deliberazione n. 120/2017;

Preso atto quindi:

- delle manifestazioni di interesse già presentate per i territori di Parma e Piacenza, ai sensi della deliberazione n. 120/2017 sopra richiamata;

- che per il territorio della provincia di Parma non risulta presentata alcuna manifestazione d’interesse per l’attività di raccolta e trasporto dei capi di fauna selvatica feriti o in difficoltà;

- che per il territorio della provincia di Piacenza è stata presentata una manifestazione d’interesse per le attività di raccolta e trasporto solo per l’avifauna, sia protetta che non protetta;

- dei tetti massimi risultanti dalla determinazione n. 5379/2017, fissati in Euro 38.316,71 per il territorio della provincia di Parma ed in Euro 30.020,69 per il territorio della provincia di Piacenza;

Ritenuto necessario pertanto:

- riaprire i termini per la presentazione di ulteriori manifestazioni di interesse relative ai territori della provincia di Parma e di Piacenza, per favorire la stipula di convenzioni che comprendano - anche per tali territori - l’attività di raccolta e trasporto della fauna selvatica ferita o in difficoltà;

- stabilire come termine perentorio per la presentazione delle stesse il giorno 15 maggio 2017;

- approvare un modello semplificato di manifestazione d’interesse, relativo alla sola raccolta e trasporto, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- fornire ampia diffusione del presente atto, dandone pubblicazione in forma integrale sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul portale ER Agricoltura e pesca;

- rinviare alla deliberazione n. 120/2017 per quanto non altrimenti previsto;

Richiamati, altresì:

- il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 25 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2017”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 26 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)”;

- la L.R. 23 dicembre 2016, n. 27 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- la propria deliberazione n. 2338 del 21 dicembre 2016, avente ad oggetto “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

Visti altresì:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”, ed in particolare l'art. 26, comma 1;

- le proprie deliberazioni n. 89 del 30 gennaio 2017 recante “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019” e n. 486 del 10 aprile 2017 recante “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D. Lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate infine le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2189 del 21 dicembre 2015 “Linee di indirizzo per la riorganizzazione della macchina amministrativa regionale”, n. 270 del 29 febbraio 2016, “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”, ed ancora n. 622 del 28 aprile 2016, con la quale è stata attuata la seconda fase della citata riorganizzazione;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura, Caccia e Pesca, Simona Caselli;

A voti unanimi e palesi

delibera

a. di richiamare integralmente le considerazioni formulate in premessa, che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

b. riaprire i termini per la presentazione di ulteriori manifestazioni di interesse relative ai territori della provincia di Parma e di Piacenza, per la sola attività di raccolta e trasporto della fauna selvatica ferita o in difficoltà;

c. di stabilire che le manifestazioni di interesse siano presentate entro il termine perentorio delle ore 16 - del 15 maggio 2017;

d. di dare atto che il tetto massimo di rimborso spese per ciascun territorio provinciale, individuato con la determinazione n. 5379/2017 citata in premessa, ammonta ad Euro 38.316,71 per il territorio della provincia di Parma e ad Euro 30.020,69 per il territorio della provincia di Piacenza;

e. di approvare il modello di manifestazione d’interesse, relativo alla sola raccolta e trasporto, di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

f. di rinviare alla deliberazione n. 120/2017 per quanto non altrimenti previsto;

g. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;

h. di disporre che il Servizio Attività faunistico-venatorie e pesca provveda a darne la più ampia diffusione anche attraverso il portale ER Agricoltura e pesca;

i. di disporre la pubblicazione del presente atto ai sensi di quanto previsto dal D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e successive modifiche, nonché sulla base degli indirizzi interpretativi ed adempimenti contenuti nelle proprie deliberazioni n. 89/2017 e n. 486/2017.

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