n.324 del 06.11.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dell'offerta formativa di Master universitari in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1129 del 2/8/2013

IL RESPONSABILE

Richiamati:

- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;

- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;

- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;

- il Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;

- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- il Regolamento 846/2009 della Commissione dell' 1 settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;

- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16-10-2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;

- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;

- il decreto del Presidente della Repubblica n.196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;

Richiamate:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’1/3/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/2/2007, n. 159”;

- la decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;

- deliberazione di Giunta regionale n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;

- la decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la decisione C(2013)2789 del 13/5/2013 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/03/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;

- deliberazione di Giunta regionale n. 532 del 18/4/2011 “Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 - L.R. 17/05);

- la deliberazione di Giunta regionale n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale 532/11”;

- la deliberazione di Giunta regionale n. 141 del 11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di giunta regionale 532/2011. Anno 2013”;

Viste:

- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività” e s.m.;

- la L.R. n. 17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”; 

Visti infine:

- il Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 1 giugno 2012 “Sospensione, ai sensi dell'articolo 9, comma 2, della legge 27 luglio 2000, n. 212, dei termini per l'adempimento degli obblighi tributari a favore dei contribuenti colpiti dal sisma del 20 maggio 2012, verificatosi nelle province di Bologna, Ferrara, Modena, Reggio Emilia, Mantova e Rovigo”;

- il Decreto-Legge del 6 giugno 2012, n. 74 così come convertito con L. 122/12 “Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dagli eventi sismici che hanno interessato il territorio delle province di Bologna, Modena, Ferrara, Mantova, Reggio Emilia e Rovigo, il 20 e il 29 maggio 2012”;

Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;

Richiamate:

- la deliberazione di Giunta regionale n. 105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta tegionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta tegionale 14/2/2005, n. 265” e s.m.i.;

- la determinazione dirigenziale n.3885 del 16/4/2013 “Programmazione FSE 2007-2013: indicazioni sulla chiusura del programma operativo, tempistica e adempimenti”; 

Visti in particolare:

- l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Motivazioni della proposta di riprogrammazione del P.O. 2007IT052PO002 F.S.E. 2007-2013 approvato con Decisione della Commissione Europea n. C(2007) 5327 del 26/10/.2007 modificata con Decisione della Commissione Europea n. C(2011) 7957 del 10/11/2011”;

- l’Allegato alla procedura di consultazione scritta del Comitato di Sorveglianza “Analisi valutativa a supporto della proposta di modifica del Programma Operativo 2007 - 2013”; 

Vista in particolare la deliberazione della Giunta Regionale n. 1129 del 2/8/2013 con la quale è stato approvato l’Invito rivolto alle Università di Modena e Reggio-Emilia, Ferrara e Bologna per rendere disponibile un’offerta di master universitari a sostegno delle aree colpite dal sisma ad accesso individuale tramite l’attribuzione di assegni formativi; 

Dato atto che nell’Invito, allegato parte integrante e sostanziale alla sopra citata deliberazione n. 1129/2013, erano definiti:

  • gli obiettivi formativi:
    • B.1 per l'innovazione tecnologica, necessarie alla ripresa,alla qualificazione e alla diversificazione dei sistemi produttivi con particolare riferimento alle filiere strategiche dell’economia dei territori;
    • B.2 per l’innovazione dei processi gestionali, economici e organizzativi delle imprese con particolare attenzione alle strategie di internazionalizzazione e allo sviluppo di nuovi modelli di business;
  • i soggetti ammessi dove è specificato che ciascuna Università avrebbe potuto candidare al massimo tre proposte riferite agli obiettivi formativi di cui al punto B.1 e al massimo due proposte con riferimento al punto B.2 pena la non ammissibilità a valutazione dell’intera offerta presentata;
  • le caratteristiche dei Corsi candidabili;
  • le modalità e termini per la presentazione dell’offerta ed in particolare che la documentazione avrebbe dovuto essere inviata tramite posta certificata entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 1 ottobre 2013 e in forma cartacea entro il giorno successivo, 2 ottobre 2013;
  • i requisiti di ammissibilità delle candidature;
  • i criteri per la validazione delle proposte ed in particolare che sarebbero state validate le proposte che avrebbero ottenuto un punteggio superiore 70/100 per tutti i parametri indicati;
  • i criteri di priorità applicabili al fine di selezionare non più di tre proposte validabili riferite alla tipologia B.2 (formazione di conoscenze e competenze per l’innovazione dei processi gestionali, economici e organizzativi delle imprese con particolare attenzione alle strategie di internazionalizzazione e allo sviluppo di nuovi modelli di business);

Dato atto inoltre che nell’ambito dello stesso Invito si stabiliva che:

  • la verifica di ammissibilità sarebbe stata effettuata dal Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
  • le procedure di istruttoria per la validazione e selezione delle candidature sarebbero state effettuate da un Nucleo nominato con atto del direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro;
  • le proposte validate e selezionate sarebbero state approvate con atto del Responsabile del Servizio “Programmazione e valutazione e interventi regionali nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro”; 

Preso atto che con determinazione del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro n. 12834 del 14/10/2013 è stato nominato detto Nucleo di validazione; 

Dato atto che sono pervenute nei termini e con le modalità definite nell’Invito e sopra riportate le seguenti proposte:

  • Università degli Studi di Modena e Reggio-Emilia:
  • n. 3 proposte di cui alla tipologia B1;
  • n. 2 proposte di cui alla tipologia B2;
  • Università degli Studi di Ferrara:
  • n. 3 proposte di cui alla tipologia B1; 

Dato atto che il Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro” ha effettuato la verifica di ammissibilità delle candidature pervenute e che tutte le candidature sono risultate ammissibili; 

Dato atto inoltre che il Nucleo di validazione si è riunito nella giornata del 14/10/2013 e ha rassegnato il proprio verbale agli atti del Servizio competente con il seguente esito:

  • n. 6 proposte di cui alla tipologia B1 sono risultate validabili avendo superato positivamente (punteggio superiore 70/100) una valutazione di coerenza e qualità, per tutti i parametri previsti dall’Invito;
  • n. 2 proposte di cui alla tipologia B2 sono risultate validabili, avendo superato positivamente (punteggio superiore 70/100) una valutazione di coerenza e qualità, per tutti i parametri previsti dall’Invito e selezionate in quanto l’Invito prevedeva la selezione di n. 3 proposte validabili; 

Ritenuto, pertanto, di approvare con il presente atto l’offerta di Master Universitari, capaci di formare conoscenze e competenze necessarie a promuovere e favorire i processi di ripresa e innovazione del sistema produttivo e dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 fruibili attraverso l’accesso individuale e lo strumento dell’assegno formativo-voucher; 

Dato atto altresì che l’offerta formativa risulta costituita da:

  • n. 6 Master universitari di I livello finalizzati a formare conoscenze e competenze per l'innovazione tecnologica, necessarie alla ripresa, alla qualificazione e alla diversificazione dei sistemi produttivi con particolare riferimento alle filiere strategiche dell’economia dei territori (tipologia B1), inseriti nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • n. 2 Master universitari di I livello finalizzati a formare conoscenze e competenze per l’innovazione dei processi gestionali, economici e organizzativi delle imprese con particolare attenzione alle strategie di internazionalizzazione e allo sviluppo di nuovi modelli di business (tipologia B2), inseriti nell’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto; 

Vista la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001 in materia di organizzazione e rapporti di lavoro e ss.mm.; 

Richiamate inoltre le deliberazioni della Giunta regionale:

-1057/06 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;

- 1663/06 "Modifiche all’assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";

- 2416/08 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm.;

- 1377/10 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni generali” così come rettificata dalla deliberazione di Giunta regionale 1950/10;

- 1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;

- 1222/11 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1.8.2011)”;

- 221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro”; 

Attestata la regolarità amministrativa; 

determina: 

Per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente richiamate

1) di approvare, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 1129 del 2/8/2013, l’offerta formativa di Master Universitari, validati e selezionati, capaci di formare conoscenze e competenze necessarie a promuovere e favorire i processi di ripresa e innovazione del sistema produttivo e dei territori colpiti dal sisma del maggio 2012 fruibili attraverso l’accesso individuale e lo strumento dell’assegno formativo-voucher; 

2) di dare atto che l’offerta formativa è costituita da:

  • n. 6 Master Universitari di I livello finalizzati a formare conoscenze e competenze per l'innovazione tecnologica, necessarie alla ripresa, alla qualificazione e alla diversificazione dei sistemi produttivi con particolare riferimento alle filiere strategiche dell’economia dei territori (tipologia B1), inseriti nell’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
  • n. 2 Master Universitari di I livello finalizzati a formare conoscenze e competenze per l’innovazione dei processi gestionali, economici e organizzativi delle imprese con particolare attenzione alle strategie di internazionalizzazione e allo sviluppo di nuovi modelli di business (tipologia B2), inseriti nell’Allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto; 

3) di dare atto inoltre, come già previsto dalla deliberazione della Giunta regionale 1129/13, che:

  • ai corsi approvati saranno applicate tutte le disposizione previste dalla deliberazione di Giunta regionale 105/10 ss.mm.ii, ed i Master dovranno concludersi, indipendentemente dalla data di avvio, improrogabilmente entro e non oltre il 31/12/2014;
  • la Giunta provvederà ad approvare l’Invito rivolto alle persone per l’attribuzione degli assegni formativi - voucher per l’accesso all’offerta validata con il presente atto; 

4) di pubblicare il presente provvedimento nel B.U.R.E.R.T., nonché sul sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

La Responsabile del Servizio

Francesca Bergamini

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