n.213 del 01.07.2024 (Parte Prima)
Oggetto n. 8524 - Ordine del giorno n. 5 collegato all'oggetto 8410 Progetto di legge d'iniziativa Giunta recante: "Prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024-2026". A firma dei Consiglieri: Amico, Zappaterra, Daffadà, Pigoni, Bulbi, Bondavalli, Sabattini, Zamboni, Marchetti Francesca, Paruolo, Piccinini, Marchetti Daniele
con l’approvazione della legge regionale 2 luglio 2019, n. 9 “Disposizioni a favore dell’inclusione sociale delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva” la Regione Emilia-Romagna garantisce e facilita l'accesso delle persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva alle prestazioni e ai servizi sociosanitari appropriati e promuove le politiche e le misure per la loro inclusione sociale.
La Regione persegue tali finalità attraverso il sostegno, anche economico, ad iniziative per:
a) l'attuazione del diritto di tutte le persone sorde, sordocieche o con disabilità uditiva all'accesso in condizioni di parità con gli altri cittadini alle relazioni sociali, alla libera comunicazione interpersonale, al lavoro, alle informazioni, ai servizi pubblici e privati, alle istituzioni e alle attività culturali ed educativo-formative;
b) il potenziamento e la personalizzazione degli interventi e dei servizi finalizzati a migliorare le opportunità di vita indipendente e il superamento dei deficit di comunicazione e di linguaggio, anche attraverso i servizi di interpretariato o altre modalità di comunicazione atte a realizzare la piena autonomia e inclusione sociale;
c) l'abbattimento delle barriere alla comunicazione e dei fattori e delle cause di possibile emarginazione;
d) l'acquisizione della lingua italiana verbale e scritta, la diffusione e l'uso della Lingua dei segni italiana (LIS), della Lingua dei segni italiana tattile (LIST), della sottotitolazione e di ogni altro utile mezzo, anche tecnico e informatico;
e) la diffusione e l'applicazione dei risultati della ricerca scientifica e tecnologica su sordità e sordocecità in ambito medico, linguistico, pedagogico, didattico, sociologico, psicologico e neuropsicologico, con riferimento alle più recenti innovazioni tecnologiche mediche, diagnostiche, protesiche ed abilitative finalizzate all'acquisizione della lingua verbale, nonché la diffusione di ogni tecnica e tecnologia volta a favorire un ambiente accessibile alla persona sorda nella famiglia, nella scuola, nella comunità e nella rete dei servizi pubblici e privati.
La Regione ispira i suoi interventi derivanti dall’applicazione della legge regionale 2 luglio 2019, n. 9 al principio della libera scelta delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva, nonché delle loro famiglie qualora siano minori, in merito alle modalità di comunicazione, agli ausili e agli strumenti da utilizzare per il superamento dei deficit di comunicazione o per la riduzione delle condizioni di svantaggio sociale.
Per l’attuazione della legge regionale 2 luglio 2019, n. 9 attualmente è prevista una spesa di 1 milione di euro all’anno suddivisa tra la sperimentazione del servizio di interpretariato digitale (600.000,00 euro capitolo 57260) e il finanziamento dei progetti delle Associazioni regionali che si occupano delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva (400.000,00 euro capitolo 57264).
Nello specifico, i 600mila euro disponibili sul capitolo 57260 per la sperimentazione del servizio di interpretariato digitale saranno assegnati con una gara in corso di pubblicazione da parte di Intercent-ER e che proseguirà per i prossimi tre anni (36 mesi dal secondo semestre 2024 al secondo semestre 2027). Le risorse non utilizzate quest’anno lo saranno dunque entro la fine del periodo indicato.
Sul capitolo 57264 di complessivi 400mila euro con Deliberazione di Giunta Regionale n. 1742 del 17/10/2022 sono stati già impegnati 300mila euro ed ulteriori 100mila euro saranno impegnati in seguito ad un bando in corso di pubblicazione per finanziare negli ultimi mesi dell’anno ulteriori progetti a favore delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva realizzati dalle Associazioni in attuazione di quanto previsto dalla legge regionale 2 luglio 2019, n. 9.
Tutto ciò premesso e considerato,
a verificare che tutte le risorse stanziate nell’esercizio 2024 per l’attuazione della legge regionale 2 luglio 2019, n. 9 a favore delle persone sorde, sordocieche e con disabilità uditiva vengano effettivamente impegnate e utilizzate.
Approvato all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 26 giugno 2024