n.3 del 04.01.2012 periodico (Parte Seconda)
Procedure in materia di impatto ambientale L.R. 18 maggio 1999, n. 9 come integrata ai sensi del DLgs 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni – Concessione di derivazione di acqua pubblica a scopo idroelettrico, dichiarazione di concorrenza ai sensi dell’art. 7 del TU 1775/33 e successive modifiche ed integrazioni. Titolo III - Procedura di VIA del progetto per la realizzazione di un mini impianto idroelettrico sul Fiume Po di Volano in località Valpagliaro, comune di Ferrara
L’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale avvisa che, ai sensi del Titolo III della Legge regionale 18 maggio 1999, n. 9 come integrata ai sensi del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, nonché ai sensi del R.R. 20 novembre 2001, n.41 e del RD n. 1775 dell’11 dicembre 1933, sono stati depositati per la libera consultazione da parte dei soggetti interessati gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA relativi al
- progetto: “Domanda di concessione per la realizzazione di un mini impianto idroelettrico sul fiume Po di Volano in località Valpagliaro, comune di Ferrara”.
- localizzato in località Valpagliaro, nel comune di Ferrara;
presentato da Ardenza Srl, Via Campagnola n. 10/A, Correggio (RE).
Il progetto appartiene alla seguente categoria degli allegati alla L.R. 18 maggio 1999, n. 9: B.1.8 (Impianti per la produzione di energia idroelettrica).
Il progetto interessa il territorio del comune di Ferrara e della provincia di Ferrara.
Il progetto prevede la realizzazione di un mini-impianto idroelettrico di potenza pari a 99.9 kW sul canale Po di Volano nel comune di Ferrara, in corrispondenza delle conche di Valpagliaro. L’energia sarà prodotta con una turbina a coclea utilizzando una portata derivata dal Po di Volano in sponda destra (portata massima di prelievo: 8 m3/s, portata media annua di prelievo 5 m3/s) e sfruttando un salto idraulico di circa 3 metri. La restituzione completa delle acque avverrà a circa 200 metri di distanza dalla presa.
Tutte le opere saranno realizzate in territori demaniali.
La connessione alla rete elettrica nazionale avverrà in bassa tensione utilizzando cabina secondaria esistente.
Si avvisa inoltre che la domanda di concessione di derivazione di acqua pubblica ad uso idroelettrico presentata dalla ditta Ardenza Srl contestualmente all’attivazione della procedura di VIA di cui al presente avviso, ai sensi dell’art. 7 del TU 1775/33 è in concorrenza con la domanda presentata dalla ditta Hydrolab Srl di cui all’avviso pubblicato nel BURER n. 153 del 12 ottobre 2011.
Ai sensi del combinato disposto dell’art. 15, comma 6 della L.R. 9/99 e s.m.i. e dell’art. 26, comma 3 del R.R. 41/01 il presente avviso assolve gli obblighi di pubblicità derivanti dall’art. 7 del TU 1775/33.
I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA presso la sede dell’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale, Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna e presso la sede dei seguenti Comuni e Province interessati:
- Comune di Ferrara, Settore Pianificazione territoriale - Piazza del Municipio n. 21 - Ferrara;
- Provincia di Ferrara, Ufficio Energia, Corso Isonzo n. 36 - Ferrara.
Gli elaborati prescritti per l’effettuazione della procedura di VIA sono depositati per 60 giorni naturali consecutivi dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione. Entro lo stesso termine di 60 giorni chiunque, ai sensi della L.R. 18 maggio 1999, n. 9 e del DLgs 3 aprile 2006, n. 152 e successive modifiche ed integrazioni, può presentare osservazioni all’Autorità competente: Regione Emilia-Romagna - Servizio Valutazione impatto e Promozione sostenibilità ambientale al seguente indirizzo: Viale della Fiera n. 8 - 40127 Bologna.
Si avvisa infine che il progetto presentato dalla ditta Ardenza Srl di cui al presente avviso, non è assoggettato alla procedura di autorizzazione unica ai sensi del DLgs 387/03 e successive modifiche ed integrazioni in quanto di potenza inferiore alla soglia prevista per gli impianti idroelettrici dalla normativa in oggetto.