n.149 del 30.05.2018 periodico (Parte Seconda)

Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ed il Comune di Caldarola (MC) per la realizzazione degli interventi indicati dalla delibera di Giunta regionale n. 1513 del 10/10/2017

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 recante “Istituzione del Servizio Nazionale della Protezione Civile”;

- il D.L. 7 settembre 2001, n. 343 convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401, recante “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il D.Lgs. 2 gennaio 2018, n. 1 recante “Codice della protezione civile”;

- la L.R. 7 febbraio 2005, n. 1 recante “Nuove norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 30 luglio 2015, n. 13, recante “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii.;

Dato atto:

- che risulta adottata la Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 199 del 26 agosto 2016, con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi sismici che, il giorno 24 agosto 2016, hanno colpito il territorio delle regioni: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, ed i cui effetti sono stati estesi, rispettivamente:

a) con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 27 ottobre 2016, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 2016, in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che, il giorno 26 ottobre 2016, hanno colpito il territorio delle medesime Regioni;

b) con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2016, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 2 novembre 2016, in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che, il giorno 30 ottobre 2016, hanno colpito nuovamente il territorio delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria;

c) con Deliberazione del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio 2017, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 24 del 30 gennaio 2017, in conseguenza degli ulteriori eventi sismici che, il giorno 18 gennaio 2017, hanno colpito nuovamente il territorio delle regioni: Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, nonché degli eccezionali fenomeni meteorologici che hanno interessato i territori delle medesime Regioni a partire dalla seconda decade dello stesso mese;

- che risulta adottata l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile - Ocdpc - n. 388 del 26 agosto 2016 avente ad oggetto “Primi interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016”, dove, in particolare all’art. 1, vengono individuati, fra i soggetti attuatori degli interventi, le componenti e le strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile;

- che risulta adottata la successiva Ocdpc n. 394 del 19 settembre 2016 avente ad oggetto “Ulteriori interventi urgenti di protezione civile conseguenti all’eccezionale evento sismico che ha colpito il territorio delle Regioni Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo il 24 agosto 2016” che prevede che i soggetti attuatori, al fine di assicurare la necessaria tempestività d’azione possano procedere, nel rispetto dei principi generali dell’ordinamento giuridico, della direttiva del Consiglio dei Ministri del 22/10/2004 e dei vincoli derivanti dall’ordinamento comunitario, in deroga alle specifiche disposizioni normative richiamate dalla medesima ordinanza;

- che risulta adottato il D.P.R. del 9 settembre 2016 con cui è stato nominato il Commissario Straordinario del Governo, ai sensi dell’art. 11 della legge 23 agosto 1988, n. 400 e s.m.i., ai fini della ricostruzione nei territori dei Comuni delle Regioni di Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria interessati dall’evento sismico del 24 agosto 2016, dove, in particolare all’art. 1 il comma 2, è previsto che il Commissario Straordinario del Governo provveda al coordinamento delle amministrazioni statali, nonché, con l’Autorità Nazionale Anticorruzione, alla definizione dei piani, dei programmi d’intervento, delle risorse necessarie e delle procedure amministrative finalizzate alla ricostruzione degli edifici pubblici e privati e delle infrastrutture nei territori colpiti dal sisma;

Premesso che con le proprie deliberazioni:

- n. 784 del 5 giugno 2017 si è avviato il processo amministrativo contabile che consente l’utilizzo delle somme costituite dalle donazioni effettuate da soggetti pubblici e privati, per la realizzazione di interventi a favore dei territori del Centro Italia colpiti dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24/8/2016;

- n. 1513 del 10 ottobre 2017 si è approvato il programma degli interventi da realizzarsi nel territorio delle regioni Abruzzo e Marche, colpite dagli eventi sismici del 24 agosto, del 26 ottobre 2016, del 30 ottobre 2016 e del 18 gennaio 2017” prevedendo, in sintesi:

a) la realizzazione, a cura dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - Servizio Area Romagna, nel Comune di Crognaleto (TE) – Località Tottea, della Scuola Primaria e dell’Infanzia “San Giovanni Battista de La Salle”, finanziata con la somma di euro 850.000,00 (ottocentocinquantamila/00);

b) un contributo di euro 300.000,00 (trecentomila/00) in favore del Comune di San Severino Marche (MC), per la realizzazione di un villaggio scolastico;

c) un contributo di euro 50.000,00 (cinquantamila/00) in favore del Comune di Visso (MC), per il mantenimento dei servizi essenziali;

d)un contributo di euro 465.000,00 (quattrocentosessantacinquemila/00) in favore del Comune di Caldarola (MC), per la realizzazione della nuova sede comunale;

demandando a singole specifiche convenzioni, da approvarsi preventivamente, mediante deliberazioni di giunta, le disposizioni attuative del programma;

Considerato che:

- a seguito di attente valutazioni tra l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile ed il Sindaco del Comune di Caldarola, in ragione della situazione di estrema precarietà degli uffici e servizi comunali, attualmente allocati in moduli emergenziali, alcuni dei quali appartenenti alla colonna mobile regionale, è emersa, improcrastinabile, la necessità di dare attuazione, con la massima urgenza, agli interventi previsti dal punto D) dell’allegato 1 alla propria deliberazione n. 1513/2017;

- risulta acquisita la comunicazione del Comune di Caldarola n. 2592 del 13/03/2018, acquisita al Protocollo dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al n. 11448 del 14.03.2018, parte integrante e sostanziale dello schema di convenzione Allegato 1, in cui viene specificato l’intervento da realizzare indicando, in particolare, che:

a) il soggetto attuatore è lo stesso Comune di Caldarola;

b) la realizzazione della nuova sede municipale si rende necessaria alla luce dell’importante danneggiamento dello storico immobile che ospitava il Municipio causato, in particolare, dall’evento sismico del 30.10.2016. La struttura, sebbene oggetto di un intervento di riparazione e miglioramento effettuato a seguito del sisma 1997, che ne ha impedito il crollo, ha subito danni tali da renderlo completamente inagibile;

c) la normativa vigente indica le sedi comunali come edifici strategici che necessitano del massimo della “protezione sismica” (classe IV) e lo storico immobile sopra descritto, costruito nel 1500, anche dopo gli interventi di ristrutturazione, non potrà raggiungere tali classi prestazionali;

d) lo storico immobile danneggiato risulta già inserito Piano Straordinario delle Opere Pubbliche del Commissario Straordinario alla Ricostruzione Sisma 2016, per un importo complessivo di € 7.000.000,00;

e) l’intervento consiste nella realizzazione ex novo della nuova sede del Municipio, che avrà una superficie complessiva di circa 400 mq su un unico piano, come da elaborato rappresentativo della struttura da realizzare e stralcio planimetrico con localizzazione dell’intervento;

f) la nuova sede municipale verrà realizzata in prossimità del centro storico (Via Rimessa), in un’area con superficie complessiva di circa 2.000mq, individuata catastalmente al foglio n. 1, particella 786 e con destinazione urbanistica nel vigente PRG come “F-A2- Zone per attrezzature di interesse comune”, compatibile con l’opera da realizzare;

g) l’importo complessivo dell’opera è pari a € 605.000,00 (seicentocinquemila/00) di cui € 465.000,00 (quattrocentosessantacinquemila/00) sono oggetto della presente deliberazione, mentre il residuo importo di € 140.000,00 (centoquarantamila/00) trova copertura sui fondi della contabilità speciale relativa all’emergenza;

h) è intenzione dell’Amministrazione Comunale trasferire definitivamente le strutture operative degli uffici comunali nel realizzando immobile; destinando ad attività istituzionali e di rappresentanza, una volta ultimati i lavori di ripristino, la storica sede danneggiata;

- in merito alle modalità di realizzazione delle opere:

a) progettazione, direzione lavori ed ogni altro adempimento tecnico (sicurezza, etc.) sono a cura dell’Ufficio Tecnico Comunale;

b) i lavori verranno realizzati a seguito dell’appalto da affidare in seguito alle procedure ad evidenza pubblica previste per le opere analoghe a quella in esame;

c) il collaudo verrà effettuato da un funzionario della Regione Emilia-Romagna, successivamente individuato con un apposito atto.

- è auspicabile che la realizzazione del nuovo municipio avvenga prima dell’inverno 2018, al fine di consentire agli uffici comunali di non trascorrere un’altra stagione fredda nei moduli di emergenza;

Ritenuto:

- che quanto sopra esposto documenti adeguatamente la congruità dell’intervento da finanziare con le finalità previste dall’art. 44 della L.R. 18 luglio 2017, n. 16, e dell’art. 20 della L.R. 1 agosto 2017, n. 19,

- di dover dare, pertanto, attuazione al punto D) dell’Allegato 1 approvato con propria deliberazione n. 1513/2017, nella parte in cui prevede un contributo di euro 465.000,00 (quattrocentosessantacinquemila/00) per la realizzazione, nel Comune di Caldarola (MC), della nuova sede comunale, procedendo alla sottoscrizione di apposita convenzione con il Comune di Caldarola, il cui schema è riportato nell’ allegato A), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

- che l’atto convenzionale sarà sottoscritto, per quanto di competenza della Regione Emilia-Romagna, dal Direttore dell’Agenzia regionale di sicurezza territoriale e protezione civile, per come previsto al punto 2 della propria deliberazione n. 1513/2017;

Atteso:

- che l’intervento in oggetto trova copertura nel finanziamento, stanziato sul bilancio regionale, con L.R. n. 19/2017, per l’importo complessivo di € 1.000.000,00 (unmilione/00):

- assegnato all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, con propria deliberazione n. 1646/2017, impegnato sul capitolo U47322 e liquidato con Determinazione n. 18335/2017;

- accertato sul bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, sul capitolo E08207, al n. 34/2017;

 Visto il D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016: "Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 622 del 28 aprile 2016: "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015";

- n. 1107 del 11 luglio 2016: “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell’implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 con cui è stato conferito, fino al 30 giugno 2020, l’incarico di Direttore Generale del Dipartimento “Cura del territorio dell’ambiente” al Ing. Paolo Ferrecchi;

- n. 1129 del 24 luglio 2017 con cui è stato rinnovato, al Dott. Maurizio Mainetti, l’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, già conferitogli con D.G.R. n. 1080/2012;

- n. 468 del 10 aprile 2017: “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

per le motivazioni indicate in premessa, che qui si intendono integralmente riportate:

  1.  di dare attuazione al disposto della propria deliberazione n. 1513 del 10 ottobre 2017, con particolare riferimento all’Allegato 1, Lettera D;
  2.  di approvare lo schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile ed il Comune di Caldarola (MC), avente ad oggetto il contributo di euro 465.000,00 (quattrocentosessantacinquemila/00) per la realizzazione della nuova sede comunale, di cui all’allegato 1) della presente deliberazione e della stessa facente parte integrante e sostanziale;
  3. di autorizzare il Dott. Maurizio Mainetti, nella sua qualità di Direttore dell’Agenzia regionale la sicurezza territoriale e la protezione civile, alla sottoscrizione della convenzione indicata al precedente punto n. 2 ed all’individuazione, con proprio successivo atto, di un funzionario per l’espletamento del collaudo tecnico amministrativo e strutturale;
  4. di pubblicare la presente deliberazione, completa dell’allegato 1), sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico

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