n.307 del 27.10.2021 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 recante “Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio” e ss.mm.ii.;

Richiamata la legge 30 dicembre 2018, n. 145 e ss.mm.ii. concernente “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021(Legge di bilancio 2019) e ss.mm.ii ed in particolare:

- il comma 134, art. 1, il quale dispone che “al fine di favorire gli investimenti, per il periodo 2021-2034, sono assegnati alle regioni a statuto ordinario contributi per investimenti per la progettazione e per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio, per interventi di viabilità e per la messa in sicurezza e lo sviluppo di sistemi di trasporto pubblico anche con la finalità di ridurre l'inquinamento ambientale, per la rigenerazione urbana e la riconversione energetica verso fonti rinnovabili, per le infrastrutture sociali e le bonifiche ambientali dei siti inquinati, nonché per investimenti di cui all'articolo 3, comma 18, lettera c), della legge 24 dicembre 2003, n. 350…omissis”;

- il comma 135, art.1, ai sensi del quale “i contributi per gli investimenti di cui al comma 134 sono assegnati per almeno il 70 per cento, per ciascun anno, dalle regioni a statuto ordinario ai comuni del proprio territorio entro il 30 ottobre dell'anno precedente al periodo di riferimento.

Considerato che con propria deliberazione n. 1220 del 26/7/2021 è stato approvato il “Bando Rigenerazione Urbana 2021”, attraverso il quale la Regione Emilia-Romagna intende promuovere l’attivazione di processi di rigenerazione urbana, ambientale e sociale, in particolare mediante il sostegno finanziario di interventi volti al recupero ed al riuso di immobili di proprietà pubblica, o da destinare a uso pubblico, attraverso la loro riattivazione funzionale ed il loro recupero architettonico, al fine di generare effetti positivi e diffusi di qualificazione dell’ambiente urbano, di coinvolgimento attivo delle comunità locali e di rafforzamento della coesione sociale, nonché di miglioramento delle prestazioni ecologico ambientali del contesto interessato dall’intervento.

Considerato inoltre che al fine di incentivare il coinvolgimento dei Comuni e delle Unioni di Comuni in possesso dei requisiti richiesti a candidarsi al Bando, si è valutato necessario:

- ottimizzare la comunicazione e la diffusione dei contenuti del bando attraverso iniziative di divulgazione su casi studio e problemi legati a tematiche in argomento;

- offrire assistenza agli enti beneficiari dei contributi nell’approfondire aspetti connessi agli obiettivi del bando e migliorare la qualità dei progetti per la definizione di soluzioni operative specifiche;

Considerato altresì che ANCI Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via della Liberazione, n. 13, C.F. 80064130372 rientra nel novero delle Associazioni rappresentative di coordinamento o di supporto degli enti territoriali e locali e che, in quanto l’Associazione dei Comuni emiliani-romagnoli, ai sensi del proprio Statuto, promuove e sostiene lo sviluppo delle politiche regionali valorizzando il ruolo delle Autonomie Locali assicurando il loro coordinamento anche attraverso forme di intesa e collaborazione inerenti alla realizzazione di specifici progetti di comune interesse;

Dato atto che ANCI Emilia-Romagna, per proprie finalità statutarie, svolge una funzione di rappresentanza e coordinamento degli enti locali del territorio regionale, ed in particolare, cura l’informazione, l’aggiornamento e l’approfondimento delle tematiche che riguardano le autonomie locali, attua processi di formazione finalizzati ad assistere gli enti in occasione di innovazioni legate a modifiche legislative, promuove accordi interistituzionali e forme di intesa e collaborazione inerenti alla realizzazione di specifici progetti di comune interesse;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna e Anci Emilia-Romagna da tempo collaborano e, in coerenza con i propri fini istituzionali e nel rispetto delle reciproche competenze, sono entrambi interessati a rinforzare la loro collaborazione;

Dato atto che ANCI Emilia-Romagna si è mostrata disponibile ad offrire alla Regione il supporto specialistico tecnico operativo a sostegno delle finalità perseguite dal bando di rigenerazione urbana attraverso attività di formazione e orientamento delle amministrazioni locali alle buone pratiche e modalità d'intervento per la qualità urbana e la sostenibilità ambientale e successivamente di attività di tutoraggio tecnico rivolto alle stesse, segnatamente al miglioramento delle proposte progettuali selezionate;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna, avvalendosi della fattiva collaborazione con l’Associazione rappresentativa dei comuni, ritiene di rendere più efficaci e diffuse le proprie policy di promozione di buone pratiche nell’ambito della rigenerazione urbana, e – più in generale – dell’uso strategico delle risorse della comunità regionale rispondere ai bisogni emergenti;

Ritenuto che lo strumento di collaborazione più idoneo alle finalità sopra riportate sia stipulare una convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e ANCI Emilia-Romagna, ai sensi di dell’art. 15, della Legge n. 241/1990 e ss.mm.ii.;

Considerato che Anci Emilia-Romagna risulta ricompresa nell’Elenco ISTAT delle amministrazioni pubbliche inserite nel Conto economico consolidato individuate ai sensi dell’art. 1, comma 3 della Legge 31 dicembre 2009, n. 196 (Legge di contabilità e di finanza pubblica) pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 228 del 30/9/2011;

Ritenuto, pertanto, di avviare con la stipula di apposita convenzione, una collaborazione con ANCI Emilia-Romagna per la promozione del Bando di rigenerazione Urbana 2021 e realizzazione di Attività a supporto del Bando stesso;

Considerato che le azioni e le attività che ANCI ER si impegna a sostenere nella convenzione approvata col presente provvedimento rientrano tra le attività di coordinamento delle politiche rivolte agli enti associati e promozione del riordino istituzionale e territoriale attraverso il rafforzamento della cooperazione intercomunale così come previste nell’art.1, comma 1, della L.R. n. 41/1995;

Considerato altresì che l’Associazione regionale ANCI, non è soggetta all’applicazione del disposto dell’art. 4, co. 6 del D.L. n. 95/2012, convertito, con modificazioni dalla L. n. 135/2012, in quanto rientra nel novero delle Associazioni rappresentative di coordinamento o di supporto degli enti territoriali e locali, escluse, per espressa previsione normativa, dall’ambito applicativo della norma sopracitata;

Considerato che ANCI Emilia-Romagna si impegna a mettere a disposizione le proprie risorse strumentali e professionalità proprie, oltre a specialisti esterni all’uopo incaricati, per lo svolgimento delle attività di promozione e diffusione dei contenuti del Bando di Rigenerazione Urbana 2021:

- comunicazione e promozione, diffusione dei contenuti del Bando di rigenerazione Urbana 2021;

- supporto nella organizzazione di almeno 4 eventi di divulgazione, riferiti a meglio approfondire alcune delle tematiche innovative previste nel bando

- organizzazione di un numero minimo di 4 workshop e/o seminari su tematiche specifiche emerse dalle proposte finanziate;

- un servizio mirato di tutoraggio e assistenza agli enti beneficiari dei finanziamenti;

attività queste che rappresentano la compartecipazione da parte di ANCI Emilia-Romagna;

Ritenuto pertanto:

• di riconoscere a favore ANCI Emilia-Romagna la somma complessiva di € 50.000,00 quale copertura parziale delle spese relative alle attività da svolgere, come sopra descritte, somma questa da ripartire per euro 20.000,00 nell’anno 2021 ed euro 30.000,00 nell’anno 2022 come indicato agli artt. 5 e 7 dello schema di convenzione allegata;
• di approvare conseguentemente la convenzione citata, secondo lo schema concordato con ANCI Emilia-Romagna, allegato 1) al presente atto quale sua parte integrante e sostanziale;
• che il termine per la realizzazione delle attività oggetto della convenzione, decorre dalla data di sottoscrizione della convenzione e deve concludersi entro il 31 dicembre 2022;

Considerato che l’onere per la realizzazione di tale attività per complessivi euro 50.000,00 (di cui euro 20.000, per l’anno 2021 e 30.000,00 per l’anno 2022) trova copertura finanziaria a carico del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023, approvato con propria deliberazione n. 2004/2020 e ss.mm.ii., come segue:

per l’anno 2021 euro 10.000,00 al capitolo di spesa n. U31108 "Spese per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana (art. 7 comma 3 L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24" ed euro 10.000,00 al capitolo di spesa n. U31106 “Spese per prestazioni professionali specialistiche per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana (art. 7, comma 3 L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24”;

per l’anno 2022 euro 30.000,00 al capitolo di spesa n.U31106 “Spese per prestazioni professionali specialistiche per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana (art. 7, comma 3 L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24”;

Dato atto che la suddetta convenzione, come previsto all'art. 4 della medesima, il cui schema è allegato al presente provvedimento, decorre dalla data di sottoscrizione, prevista entro il 20 ottobre 2021, e si concluderà il 31 dicembre 2022;

Considerato pertanto di attivare una collaborazione con ANCI Emilia-Romagna, con sede in Bologna, avente ad oggetto la realizzazione del progetto “Attività di supporto del Bando per la Rigenerazione Urbana”;

Ritenuto di demandare al Responsabile del Servizio Qualità Urbana e Politiche abitative la fase di sottoscrizione e di attuazione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti alla sottoscrizione della Convenzione;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa;

Preso atto che la procedura del conseguente pagamento che sarà disposto in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che analoga attestazione dovrà essere resa nei successivi provvedimenti nei quali si articolerà la procedura di spesa per l’anno 2022;

Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:

- il Decreto Legislativo n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.”;

- la propria deliberazione n. 111 del 29 gennaio 2021 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021-2023”;

- la L.R. del 26 novembre 2001 n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione del 29 dicembre 2008 n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” così come integrata e modificata dalla propria deliberazione n. 468/2017;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG 2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- il D. lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n.40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;

- la L.R. n. 12 del 29 dicembre 2020 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (legge di stabilità regionale 2021)”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 dicembre 2020, n. 448;

- la L.R. n. 13 del 29 dicembre 2020 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 dicembre 2020, n. 449;

- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023” e ss.mm.ii.;

- la L.R. n. 8 del 29 luglio 2021 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 luglio 2021, n. 226;

- la L.R. n. 9 del 29 luglio 2021 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 29 luglio 2021, n. 227;

- la propria deliberazione n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- la propria deliberazione n. 2018 del 28 dicembre 2020: “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- la propria deliberazione n. 771 del 24 maggio 2021 avente ad oggetto “RAFFORZAMENTO DELLE CAPACITA' AMMINISTRATIVE DELL'ENTE. SECONDO ADEGUAMENTO DEGLI ASSETTI ORGANIZZATIVI E LINEE DI INDIRIZZO 2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 10256 del 31 maggio 2021 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente”;

- la determinazione dirigenziale n. 10257 del 31 maggio 2021 avente ad oggetto “CONFERIMENTO INCARICHI DIRIGENZIALI NELL'AMBITO DELLA DIREZIONE GENERALE "POLITICHE FINANZIARIE";

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di attivare una fattiva collaborazione istituzionale, ai sensi dell’art. 15, della L. n. 241/90 e ss.mm.ii., con ANCI Emilia-Romagna per la realizzazione di attività a supporto del bando 2021 per la rigenerazione urbana, mediante l’allegata convenzione;

2) di riconoscere a tal fine ad ANCI Emilia-Romagna l’importo di € 50.000,00 (somma questa da ripartire per euro 20.000,00 nell’anno 2021 ed euro 30.000,00 nell’anno 2022 come indicato agli artt. 5 e 7 dello schema di convenzione allegata) a copertura parziale delle spese da sostenere per la realizzazione delle seguenti attività:

- comunicazione e promozione, diffusione dei contenuti del Bando di rigenerazione Urbana 2021;

- supporto nella organizzazione di almeno 4 eventi di divulgazione, riferiti a meglio approfondire alcune delle tematiche innovative previste nel bando

- organizzazione di un numero minimo di 4 workshop e/o seminari su tematiche specifiche emerse dalle proposte finanziate;

- un servizio mirato di tutoraggio e assistenza agli enti beneficiari dei finanziamenti, dando atto che ANCI Emilia-Romagna si impegna a mettere a disposizione le proprie risorse strumentali e professionalità proprie, oltre a specialisti esterni all’uopo incaricati e che rappresentano la compartecipazione di ANCI Emilia-Romagna alla realizzazione delle attività inerenti il Bando di Rigenerazione Urbana 2021;

3) di approvare, per quanto in premessa esposto, lo schema di convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e ANCI Emilia-Romagna con sede in Bologna, Via della Liberazione n. 13, C.F. 80064130372, Allegato 1, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, avente ad oggetto “Convenzione per la realizzazione di attività di supporto del Bando per la Rigenerazione Urbana”;

4) di stabilire che la suddetta Convenzione venga sottoscritta per la Regione Emilia-Romagna dal Responsabile del Servizio Qualità urbana e politiche abitative;

5) di stabilire altresì che il sopraindicato Dirigente possa apportare in sede di sottoscrizione ogni eventuale modifica non sostanziale al testo della Convenzione che ritenga necessaria per il buon fine della stessa;

6) di prevedere che la convenzione decorra dalla data di sottoscrizione prevista entro il 20 ottobre 2021 e che le attività ivi previste devono concludersi entro 31 dicembre 2022, essendo tale termine riferito alla completa realizzazione delle attività previste; 

- di imputare la spesa complessiva di euro 50.000,00 a carico del Bilancio finanziario gestionale 2021-2023 approvato con propria deliberazione n. 2004/2020 e ss.mm.ii., come segue:

- quanto a euro 10.000,00 registrata al n. 10002 di impegno sul capitolo spesa n. 31108 "Spese per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana art. 7 comma 3 L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24"

- quanto a euro 10.000,00 registrata al n. 10003 di impegno sul capitolo di spesa n. 31106 “Spese per prestazioni professionali specialistiche per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana art. 7, comma 3, L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24”;

- quanto a euro 30.000,00 registrata al n. 1106 di impegno sul capitolo di spesa n. 31106 “Spese per prestazioni professionali specialistiche per lo svolgimento di attività funzionali alla promozione e allo sviluppo di programmi di riqualificazione urbana art. 7, comma 3 L.R. 3 luglio 1998, n. 19 abrogata; L.R. 21 dicembre 2017, n. 24”; 

7) che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, in relazione ai soggetti beneficiari ed ai capitoli di spesa è la seguente:

Cap. 31106

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Missione 08 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.11.999 - COFOG 06.02 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1030211999 - C.U.P. - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

Cap. 31108

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Missione 08 - Programma 01 - Codice economico U.1.03.02.02.999 - COFOG 06.02 - Transazioni U.E. 8 - SIOPE 1030202999 - C.U.P. - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3

8) che alla liquidazione dell’importo complessivo provvederà il Dirigente regionale competente con proprio atto, nel rispetto della normativa contabile vigente, in due soluzioni, secondo quanto indicato agli artt. 6 e 7 dell’allegato schema di convenzione; 

9) di disporre la pubblicazione prevista dall’art. 26, comma 2, del D.lgs. n. 33 del 2013e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo D.lgs.;

10) che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, comma 7, del citato D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

11) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.