n.187 del 17.06.2024 (Parte Seconda)

 L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna  

Visto

il «Piano d'azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amministrazione» (cosiddetto PAN GPP), approvato con D.M. 3 agosto 2023, che mira a garantire l'applicazione corretta e completa degli appalti sostenibili e circolari;

la "Strategia regionale per la riduzione dell'incidenza delle plastiche sull'ambiente" (#Plastic-FreER), approvata con Deliberazione della Giunta n. 2000 dell’11/11/2019, che si inserisce nella cornice dell'economia circolare, in quanto tra gli obiettivi ha quello di invertire i processi di produzione, diffusione e utilizzo dei materiali plastici e di ridurne gli effetti negativi, in linea con la gerarchia comunitaria di gestione dei rifiuti;

la Legge regionale n. 16 del 5 ottobre 2015 "Disposizioni a sostegno dell'economia circolare, della riduzione della produzione dei rifiuti urbani, del riuso dei beni a fine vita, della raccolta differenziata e modifiche alla legge regionale 19 agosto 1996, n. 31 (Disciplina del tributo speciale per il deposito in discarica dei rifiuti solidi)", nella quale in particolare, all'art. 3, è previsto che la Regione, nell'ambito delle politiche della promozione degli acquisti verdi ai sensi della legge regionale 29 dicembre 2009, n. 28, promuova l'acquisto e l'utilizzo di materiali riutilizzabili nei servizi di refezione pubblica;

la legge regionale 30 maggio 2024, n. 6 "Promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina sul territorio regionale dell'Emilia-Romagna per ridurre la produzione di rifiuti da imballaggio" con la quale la Regione promuove e incentiva modalità di vendita e acquisto di prodotti alimentari e non alimentari non pre-imballati con l'obiettivo di ridurre a monte la produzione di rifiuti da imballaggio.  

Premesso che

con il Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici in Emilia-Romagna per il triennio 2024-2026 (GPP), predisposto in attuazione della Legge regionale 29 dicembre 2009, n. 28 "Introduzione di criteri di sostenibilità ambientale negli acquisti della Pubblica Amministrazione" la Regione mira a rafforzare il percorso per la transizione ecologica e Io sviluppo sostenibile;

attraverso l'attuazione del suddetto Piano GPP la Regione intende perseguire importanti obiettivi, tra cui quello strategico di sensibilizzare e diffondere buone pratiche di acquisto e consumo.  

Evidenziato che

come indicato nel Piano GPP stesso, il settore pubblico ha un grande ruolo, in quanto può:

- ridurre in maniera significativa gli impatti ambientali, acquistando prodotti e servizi verdi;

- accrescere la disponibilità e la competitività dei prodotti e servizi più verdi sul mercato e contribuire alla diffusione delle tecnologie ambientali;

- influenzare il comportamento dei cittadini privati, ma soprattutto delle istituzioni private e delle imprese, e spingerli verso acquisti più sostenibili;

- utilizzare il GPP come strumento operativo per il raggiungimento di obiettivi di miglioramento ambientale nelle politiche settoriali;

- contribuire, con il GPP, all'attuazione delle politiche per una economia circolare.  

Considerato che

la Regione Emilia-Romagna, in base ai principi del Nuovo Piano d'Azione per l'Economia Circolare, approvato dal Parlamento Europeo il 9 febbraio 2021, e nel rispetto della Legge regionale n. 16 del 2015 e della "Strategia regionale per la riduzione dell'incidenza delle plastiche sull'ambiente (#Plastic-free)" del 2019, con la legge regionale da poco approvata n. 6/2024 sulla promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina intende sostenere il consumo consapevole e responsabile da parte dei cittadini e incentivare nuove modalità di vendita e acquisto di prodotti alimentari e non alimentari non pre-imballati al fine di ridurre a monte la produzione di rifiuti da imballaggio.

Tutto ciò premesso e considerato,  

impegna la Giunta regionale

a integrare nel Piano d'azione per la sostenibilità ambientale dei consumi pubblici per il triennio 2024-2026 (GPP) gli obiettivi contenuti nella Legge regionale n. 6/2024 sulla promozione della vendita di prodotti sfusi e alla spina, modificando, ove necessario, gli obiettivi generali ed operativi insieme alle azioni specifiche da intraprendere, affinché siano comprensivi di nuove modalità di vendita e acquisto di prodotti non pre-imballati sfusi e alla spina, al fine di ridurre a monte la produzione di rifiuti da imballaggio.

Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana dell’11 giugno 2024