n.377 del 21.12.2022 periodico (Parte Seconda)
L.R. n. 4/2018, art. 20: Provvedimento Autorizzatorio Unico di diniego comprensivo del provvedimento di VIA relativo al progetto relativo alla "Discarica per rifiuti non pericolosi - ampliamento lotto E" in località Marozzo di Valle Isola, Comune di Comacchio (FE) proposta da SICURA S.r.l.
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
(omissis)
delibera
per le ragioni in premessa e con riferimento ai contenuti del verbale conclusivo della conferenza di servizi, sottoscritto in data 9 agosto 2022 e che costituisce l’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione che qui si intendono sinteticamente richiamate:
a) di adottare il Provvedimento Autorizzatorio Unico negativo, che comprende il provvedimento di VIA, per la realizzazione e l’esercizio del progetto "Discarica per rifiuti non pericolosi – ampliamento lotto E”, Comune di Comacchio (FE), località Marozzo di Valle Isola, proposto da SICURA S.r.l., costituito dalla determinazione motivata di conclusione negativa della conferenza di servizi, ai sensi dell’art. 20, comma 2, della L.R. n. 4/2018 (allegato 1 al presente atto);
b) di dare atto che il Comune di Comacchio (FE) ha ribadito il proprio dissenso alla realizzazione del progetto in oggetto (allegato 2 al presente atto);
c) di dare atto che il proponente SICURA S.r.l. ha depositato le proprie controdeduzioni al dissenso espresso dal Comune di Comacchio (allegato 3 al presente atto);
d) di trasmettere la presente deliberazione alla proponente Società SICURA S.r.l.;
e) di trasmettere la presente deliberazione per opportuna conoscenza e per gli adempimenti di rispettiva competenza ai partecipanti alla Conferenza di servizi:
ARPAE
Comune di Comacchio
Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara
AUSL Ferrara
Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara
Soprintendenza Archeologia Belle arti e paesaggio,
Provincia di Ferrara
f) di pubblicare la presente deliberazione integralmente sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna e di pubblicarla per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna;
g) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 (centoventi) giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;
h) di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvede ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.