n.170 del 08.06.2016 periodico (Parte Terza)

Procedura selettiva pubblica, per esami, per l'assunzione di n. 4 Specialisti amministrativi contabili - Categoria D.1 - mediante contratto di formazione e lavoro. Approvazione bando di selezione

IL DIRETTORE 

Visti:

  • il D. Lgs. n. 165/2001 ”Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” e in particolare l’art. 36 “Utilizzo di contratti di lavoro flessibile”;
  • la L.R. n.43/2001 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
  • il Regolamento Regionale del 2 novembre 2015, n. 3 “Regolamento in materia di accesso all'impiego regionale”, d'ora in poi denominato "Regolamento";
  • l’art. 3 del C.C.N.L. Regioni-Autonomie Locali del 14/9/2000;
  • il D. Lgs. 15/3/2010 n. 66 “Codice dell’ordinamento militare”;
  • il Decreto Legislativo n. 198/2006 e l’art. 57 del Decreto Legislativo n. 165/2001, in materia di pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro;

Vista inoltre la deliberazione della Giunta regionale n. 227/2015 “Programmazione fondi SIE 2014 - 2010: approvazione del piano di rafforzamento amministrativo (PRA)”;

Preso atto della nota del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta, con la quale è segnalata l'urgenza di acquisire risorse professionali per il rafforzamento del contingente di personale assegnato al Servizio Autorità di Audit, qualificando il fabbisogno in n. 4 collaboratori da inquadrare nella categoria D, posizione economica D.1 in particolare per gli adempimenti relativi alla programmazione dei fondi strutturali 2014 - 2020 e per lo svolgimento di attività riconducibili alla posizione lavorativa “Specialista amministrativo contabile”;

Atteso che tale rafforzamento stabile, impegno vincolante già assunto dalla Regione nell'ambito della richiesta di prima validazione dell'Autorità di Audit Regionale da parte del Ministero dell'Economia e delle Finanze, è condizione essenziale per il conseguimento della validazione definitiva dell'Autorità stessa, in relazione all'adeguatezza organizzativa della struttura;

Preso atto che non risultano graduatorie in corso di validità di pari categoria e professionalità utilizzabili per far fronte all'esigenza prospettata;

Evidenziato che sussiste la necessità di provvedere tempestivamente all'attivazione di procedura finalizzata all'acquisizione delle risorse richieste;

Ritenuto opportuno, nelle more dell'adozione del provvedimento di approvazione della programmazione dei fabbisogni per l'anno 2016, acquisire tali risorse mediante assunzione a tempo determinato con contratto di formazione e lavoro di unità in possesso di idonea formazione accademica, procedendo pertanto ad indire una selezione pubblica rivolta a giovani di età non superiore ai 32 anni;

Ritenuto inoltre di prevedere l'utilizzo della graduatoria in esito alla procedura di cui trattasi per le finalità previste dalla citata delibera n. 227/2015;

Dato atto inoltre che: 

  • non sono stati attivati contratti di formazione e lavoro nei 24 mesi precedenti la presente procedura (art. 3 co. 19 del C.C.N.L. Regioni-Autonomie Locali del 14/9/2000);
  • le assunzioni previste dal presente bando sono subordinate all’esito negativo delle procedure obbligatorie di cui agli artt. 34 e 34-bis del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • non sono state avviate procedure di cui all'art.33 del D.Lgs. 165/2001 non risultando situazioni di eccedenza o collocamento di personale in disponibilità;
  • i costi per le assunzioni di cui al presente provvedimento sono a carico delle risorse statali provenienti dal Fondo di Rotazione di cui alla L. 183/1987 previste dal Decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze n. 1 del 28 gennaio 2015 e dalla delibera CIPE n. 114/2015 con cui è stato approvato il Programma complementare di azione e coesione per la governance dei sistemi di gestione e controllo 2014-2020;

Dato atto che il progetto di formazione relativo alle posizioni lavorative oggetto della presente procedura, trasmesso con nota prot. n. PG/2016/0301465 in data 26/4/2016, è stato approvato dalla Città Metropolitana di Bologna con Determinazione Dirigenziale n. 365/2016;

Precisato che il suddetto progetto è formulato sulle competenze specifiche della posizione lavorativa oggetto della selezione, nonché su alcune competenze trasversali;

Dato atto che il bando di selezione allegato prevede la riserva di un posto, sul totale delle posizioni lavorative messe a concorso, a favore di coloro che appartengono alle categorie di cui agli artt.1014 e 678 del Decreto Legislativo n. 66/2010 (volontari delle Forze Armate in ferma breve e ferma prefissata congedati senza demerito; ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta);

Dato atto inoltre che il rispetto della vigente normativa in materia di relazioni sindacali verrà esperito con successivo deposito del presente bando;

Dato atto del parere allegato;

determina:

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:

  • di indire una procedura selettiva pubblica per l'assunzione mediante contratto di formazione e lavoro, in Categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I “Funzionario Esperto in Sviluppo risorse e servizi di integrazione”, posizione lavorativa “Specialista amministrativo contabile”, di n. 4 unità da assegnare al Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Autorità di Audit;
  • di stabilire che la predetta selezione venga disciplinata secondo la normativa generale e specifica di cui al bando allegato al presente provvedimento che ne costituisce parte integrante e sostanziale;
  • di stabilire che all'esito della procedura selettiva si procederà alla stipula di contratti di formazione e lavoro di Categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I "Funzionario Esperto in Sviluppo risorse e servizi di integrazione” per n. 4 posizioni lavorative "Specialista amministrativo contabile" della durata di mesi 24;
  • di stabilire, secondo quanto previsto dall'art.41, co. 3, del Regolamento, che l'Amministrazione potrà trasformare il rapporto di formazione e lavoro in contratto di lavoro a tempo indeterminato al verificarsi delle seguenti condizioni:
    • avvenuta programmazione di fabbisogni professionali analoghi a quelli oggetto del contratto di formazione e lavoro;
    • completamento e valutazione positiva del percorso formativo previsto;
    • valutazione positiva del Responsabile della struttura di assegnazione in merito ai risultati professionali ed alle attitudini dimostrate nel corso del rapporto di lavoro;
  • di stabilire che la graduatoria approvata conserva validità per tre anni dalla data di pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
  • l'Amministrazione si riserva la facoltà di:
    • procedere allo scorrimento della graduatoria per l’assunzione, con contratto di formazione e lavoro, di ulteriori unità di personale da assegnare alle Autorità dei programmi comunitari, previa approvazione del relativo progetto formativo da parte della competente Città Metropolitana di Bologna;
    • utilizzare la graduatoria finale degli idonei, nonché la graduatoria in esito alla prima prova con riferimento ai candidati risultati idonei, per assunzioni a tempo determinato, nei casi e con le modalità previste dalla vigente disciplina normativa e contrattuale;
  • di stabilire che il presente atto sia pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito Internet dell’Ente, e che della presente procedura sia dato avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.

Il Direttore generale

Francesco Raphael Frieri

ALLEGATO A

Procedura selettiva pubblica per assunzioni con contratto di formazione e lavoro di N. 4 Unità di personale di Categoria D - posizione economica D.1 - Posizione lavorativa standard "Specialista Amministrativo Contabile"

È indetta una procedura selettiva pubblica, per titoli ed esami, per assunzione presso la Regione Emilia-Romagna, con contratto di formazione e lavoro (CFL), di n. 4 unità di personale di categoria D, posizione economica iniziale D.1, profilo professionale DA.I "Funzionario esperto in sviluppo risorse e servizi di integrazione" – posizione lavorativa standard "Specialista amministrativo contabile”, da assegnare al Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Autorità di Audit.

Descrizione della posizione lavorativa ed attività specifiche

Nell’ambito del profilo professionale DA.P "Funzionario esperto in sviluppo risorse e servizi di integrazione" sono assegnati alla posizione lavorativa “Specialista amministrativo contabile" collaboratori esperti nelle scienze giuridiche e dell'amministrazione nonché nelle scienze economico finanziarie, per a ttività connesse ai seguenti assegnamenti specifici:

- Diritto e procedura della P.A.;

- Contrattualistica pubblica;

- Contabilità e controllo;

- Bilancio e contabilità;

- Diritto del Lavoro.

In particolare, le unità da acquisire con la presente procedura svolgeranno attività specialistiche nell'ambito dell'Autorità di Audit, afferenti a:

  • supporto per la supervisione degli audit delle operazioni;
  • supporto per le attività di audit di sistema;
  • analisi delle caratteristiche dei beneficiari ai fini dell'individuazione dellametodologia di campionamento;
  • analisi delle problematiche inerenti aiuti di stato ed appalti pubblici;
  • applicazione ed interpretazione delle norme sull'ammissibilità della spesa edei regolamenti comunitari;
  • studio-interpretazione di progetto di ingegneria finanziaria e relativo controllo;
  • verifica dei costi standard.

Trattamento economico

Il trattamento economico spettante è quello previsto dal C.C.N.L. del Comparto Regioni e Autonomie Locali al momento vigente, per la posizione economica D.1.

A norma del Decreto Legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e dell’art. 57 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed al relativo trattamento sul lavoro.

Riserve di posti

A favore di coloro che appartengono alle categorie di cui agli artt.1014 e 678 del Decreto Legislativo n. 66/2010 (volontari delle Forze Armate in ferma breve e ferma prefissata congedati senza demerito; ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta) è riservato n. 1 posto sul totale delle posizioni lavorative messe a concorso.

I candidati interessati dovranno, pena la non applicazione della riserva, dichiarare nella domanda di ammissione il dato relativo alla Forza Armata e Comando presso cui è stata effettuata la ferma e il relativo periodo; alla domanda potrà esserne allegata la relativa documentazione.

La riserva opera fin dalla prima prova, in modo da garantire l’ammissione alla fase successiva ad un numero di riservatari idonei pari al numero dei posti riservati.

Il posto riservato non utilizzato sarà attribuito al candidato non riservatario utilmente collocato in graduatoria, secondo l’ordine della stessa.

Titoli di preferenza

Per i candidati che si sono classificati nella graduatoria finale a parità di punteggio, la precedenza(1) verrà stabilita valutando, nell’ordine, i seguenti titoli di preferenza:

a) aver prestato periodi di servizio come “lavoratori socialmente utili” nei limiti ed ai sensi dell’art. 12, commi 1 e 3 D.Lgs. 468/97, come riportato al Punto 2. dell’Appendice informativa del presente bando;

b) minore età anagrafica, ai sensi dell’art. 2, comma 9, L. 191/98.

Il titolo verrà valutato solamente se dichiarato nella domanda di ammissione alla procedura di selezione.

Caratteristiche del Contratto di formazione e lavoro

Il contratto di formazione e lavoro - CFL - è un particolare tipo di contratto di lavoro a termine connesso e coordinato con un progetto formativo mirato a far acquisire al lavoratore una specifica professionalità, stipulato per agevolare l’inserimento professionale dei/delle giovani assunti/e mediante un’esperienza lavorativa che consenta un adeguamento delle capacità professionali al contesto organizzativo e di servizio, al termine del quale è possibile l’assunzione a tempo indeterminato.

La presente procedura selettiva è finalizzata alla stipula di CFL per l’acquisizione di professionalità elevate - categoria D -, della durata complessiva di 24 mesi con un periodo di formazione teorica di 130 ore da effettuarsi nell’ambito dell’orario di lavoro.

La formazione pratica accompagnerà quella teorica nell’arco dell’intero percorso e fornirà agli interessati gli strumenti per poter affrontare le problematiche operative inerenti alla posizione lavorativa ricoperta e alle attività specialistiche specifiche nell’ambito della struttura di assegnazione.

I vincitori della selezione saranno assegnati presso il Gabinetto del Presidente della Giunta - Servizio Autorità di Audit.

Il progetto formativo relativo a tale tipologia di CFL è stato approvato dalla Città Metropolitana di Bologna.

Ai lavoratori assunti con CFL si applica la disciplina normativa prevista per i lavoratori a tempo determinato, fatta eccezione per il periodo di prova fissato nella durata di mesi due.

L’amministrazione potrà trasformare il contratto in rapporto di lavoro a tempo indeterminato al verificarsi delle seguenti condizioni:

a) avvenuta programmazione di fabbisogni professionali analoghi a quelli oggetto del contratto di formazione e lavoro;

b) completamento e valutazione positiva del percorso formativo previsto;

c) valutazione positiva del Responsabile della struttura di assegnazione in merito ai risultati professionali ed alle attitudini dimostrate nel corso del rapporto di lavoro.

A seguito della trasformazione il dipendente non dovrà più effettuare il periodo di prova.

La Commissione esaminatrice

La Commissione esaminatrice è nominata con determinazione del Direttore Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni su proposta del Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo.

La Commissione è composta da:

- un dirigente della Regione Emilia-Romagna, con funzioni di Presidente;

- due esperti, scelti tra funzionari di Pubbliche Amministrazioni, ivi compresi i dipendenti dell’Amministrazione regionale, o soggetti esterni segnalati da Enti, Associazioni o Organismi o che si siano proposti per lo svolgimento della funzione.

La Commissione potrà essere integrata da uno e più esperti in lingua straniera e informatica.

La segreteria della Commissione è affidata ad un collaboratore regionale.

Requisiti per l’ammissione alla selezione

Per essere ammesso alla selezione, il candidato deve possedere i seguenti requisiti:

  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non avere condanne penali definitive per i reati contro la Pubblica Amministrazione, di cui al Libro II, Titolo II, Capo I del c.p.(2);
  • non essere stato licenziato per motivi disciplinari da una Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. n. 165/2001;
  • non avere compiuto 32 anni alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda; tale requisito deve essere anche posseduto alla data di stipula del contratto di formazione e lavoro;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni inerenti l'impiego; l’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere all'accertamento dell'idoneità al momento dell’assunzione in servizio;
  • (per i candidati che non hanno cittadinanza italiana): godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza. Sono fatte salve le situazioni giuridiche tutelate dall’ordinamento italiano nel rispetto del diritto internazionale; avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
  • (per i candidati degli Stati non appartenenti all’Unione Europea) essere in regola con le vigenti norme in materia di soggiorno nel territorio italiano;
  • aver conseguito uno dei seguenti titoli di studio:

- diploma di laurea di primo livello (L) appartenente ad una delle seguenti classi del nuovo ordinamento universitario di cui al DM 270/2004:

L-14 scienze dei servizi giuridici

L-16 scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione

L-18 scienze dell'economia e della gestione aziendale

L-33 scienze economiche

L-36 scienze politiche e delle relazioni internazionali

L-41 statistica

- diploma di laurea magistrale riconducibile a una delle sotto indicate classi di laurea previste d al DM 270/2004:

LMG/01 - giurisprudenza

LM-16 - Finanza

LM-56 - scienze dell'economia

LM-62 - scienze della politica

LM-63 - scienze delle pubbliche amministrazioni

LM-77 - scienze economico-aziendali

LM-82 - scienze statistiche

LM-83 - scienze statistiche attuariali e finanziarie

Sono fatte salve le equipollenze e le equiparazioni fra titoli accademici italiani, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi, previste dalla vigente normativa.

Le relative informazioni sono reperibili al link ministeriale: http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/universita/equipollenze-titoli.

Il candidato che ha conseguito il titolo di studio richiesto presso una università straniera, deve, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione:

- essere in possesso del provvedimento di equipollenza o di equivalenza del titolo di studio previsto dalla normativa italiana vigente;

ovvero

- aver presentato, presso la competente Autorità, la domanda per ottenere il rilascio del provvedimento di equipollenza o di equivalenza.

Tale provvedimento dovrà essere trasmesso all’Amministrazione regionale, entro il termine che sarà comunicato dall’Amministrazione regionale e comunque non oltre la conclusione della presente procedura selettiva, pena l’esclusione.

Il candidato potrà essere ammesso alla selezione, con riserva, anche anteriormente alla scadenza del termine previsto per la produzione del provvedimento richiesto.

Informazioni generali su equipollenza, equiparazione ed equivalenza dei titoli di studio esteri ai fini concorsuali sono reperibili al Punto 1. dell’Appendice informativa del presente bando.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione alla procedura selettiva e permanere sino al momento dell'assunzione. I requisiti suddetti devono essere posseduti alla data di scadenza del presente bando ad eccezione del limite massimo di età (32 anni) che non deve essere superato alla data di sottoscrizione del contratto di Formazione e Lavoro.

Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione deve essere presentata con modalità telematiche(3), come sotto indicate, entro e non oltre il trentesimo giorno di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4° Serie Speciale.

Non saranno ammesse le candidature presentate con modalità diverse da quelle indicate.

I candidati dovranno compilare la domanda tramite il portale e-Recruiting della Regione Emilia-Romagna raggiungibile dal sito istituzionale dell’Ente www.regione.emilia-romagna.it, seguendo il percorso: “Entra in Regione”, “Concorsi e opportunità di lavoro in Regione” - sezione “Procedure selettive Tempi Determinati (contratto di formazione e lavoro)”, - http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/ - al link della procedura e secondo le istruzioni ivi riportate nell'apposita “Guida alla compilazione della domanda”.

Ai fini della scadenza dei termini, fa fede la consegna della domanda come risulta confermata dal sistema informatico, tramite invio all’indirizzo di posta elettronica ordinaria indicato dal candidato di due comunicazioni: la prima inviata immediatamente, a riprova dell’avvenuta ricezione della candidatura da parte della Regione, la seconda in un successivo momento, riportante il riepilogo PDF della candidatura inviata e gli estremi della protocollazione della domanda stessa.

È onere del candidato verificare l’effettiva ricezione nonché registrazione della domanda da parte dell’Amministrazione regionale attraverso le notifiche di cui sopra.

L'accesso al portale e-Recruiting avviene attraverso il sistema regionale di autenticazione FedERa. Nella fase di registrazione su FedERa occorrerà indicare un indirizzo email, che non dovrà essere un indirizzo relativo ad una casella di Posta Elettronica Certificata (PEC), da cui le comunicazioni di conferma sopra indicate, non essendo PEC, rischierebbero di non essere ricevute.

In sede di compilazione della domanda al candidato sarà possibile indicare, in aggiunta all'indirizzo di posta elettronica ordinaria, l'indirizzo di una casella PEC, che l'Amministrazione potrà tenere a riferimento per eventuali ulteriori comunicazioni individuali.

Alla candidatura on-line dovrà essere allegata, pena l’esclusione dalla procedura, la scansione in formato PDF di un documento di identità in corso di validità.

Il candidato potrà altresì allegare il proprio curriculum vitae in formato europeo, a precisazione delle dichiarazioni richieste dalla domanda e per fini meramente conoscitivi, nonché ogni altra documentazione ritenuta opportuna in relazione alla verifica del possesso dei requisiti richiesti e per la definizione del diritto a riserva.

Nella domanda il candidato dovrà specificare l’eventuale ausilio necessario in sede di prova nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi ai sensi dell’art. 20 della Legge 5 febbraio 1992, n.104 “Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate”. Il concorrente dovrà documentare il diritto di avvalersi dei predetti benefici ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n.104, allegando alla domanda l’apposita certificazione d’invalidità.

Le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione e negli allegati alla stessa hanno valore di autocertificazione e/o di dichiarazione sostitutiva di atto notorietà, secondo le previsioni degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.

Cause di esclusione

Costituiscono motivo di non ammissione alla procedura:

  • la mancanza anche di uno solo dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione, indicati nella relativa sezione del presente avviso;
  • la presentazione della domanda di partecipazione cui non risulti allegata la scansione in formato PDF di un documen to di identità in corso di validità;
  • la presentazione della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle stabilite dal presente avviso.

Modalità di svolgimento della procedura selettiva

La procedura selettiva consisterà in una prova scritta e una prova orale.

Il punteggio è fissato in 30 punti per la prova scritta e 30 per la prova orale. Sono ammessi alla prova orale i candidati che nella graduatoria formulata in esito alla valutazione della prova scritta risultano collocati nelle prim e 60 posizioni, nonché i candidati in posizione di parimerito con l’ultima.

Ammissione - Esclusione

Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo saranno ammessi alla procedura selettiva i candidati che avranno presentato regolare domanda, con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione in esito alla prima prova e limitatamente ai candidati ammessi al successivo colloquio.

Qualora la domanda risulti parzialmente priva del possesso di taluno dei requisiti, il Responsabile del procedimento provvederà a chiedere l'integrazione all'interessato fissando un termine entro il quale far pervenire la documentazione richiesta. Decorso inutilmente tale termine, il candidato verrà escluso dalla procedura selettiva.

In mancanza dei requisiti richiesti l’Amministrazione regionale, con provvedimento motivato, può disporre in qualsiasi momento l’esclusione del candidato dalla procedura.

Sono esclusi i candidati che abbiano reso dichiarazioni dalle quali risulta in modo evidente la mancanza di un requisito richiesto dal bando.

Per i candidati che non hanno cittadinanza italiana, l’accertamento riguardo all’adeguata conoscenza della lingua italiana verrà effettuato nel corso della prova orale.

La Commissione esprimerà un giudizio di idoneità o non idoneità; la non idoneità comporterà l’esclusione dalla procedura.

PROVE SELETTIVE

Prova scritta

La prova scritta verrà svolta dalla Commissione esaminatrice, anche tramite l'eventuale supporto di un soggetto esterno specializzato, e consisterà nella somministrazione di una serie di quesiti finalizzati all’accertamento delle conoscenze sui seguenti argomenti:

  • Elementi di diritto amministrativo, con particolare riguardo al procedimento amministrativo, al diritto di accesso agli atti e alla riservatezza dei dati personali, agli atti amministrativi ed ai vizi di legittimità degli stessi;
  • disciplina sull'ordinamento del lavoro nelle Pubbliche Amministrazioni (D.Lgs. 165/2001);
  • elementi di diritto dell'Unione Europea;
  • nozioni di contabilità dello Stato e degli Enti pubblici e contabilità della Regione Emilia-Romagna;
  • attività contrattuale nelle Amministrazioni pubbliche – normativa UE e nazionale in materia di appalti pubblici e aiuti di stato;
  • Regolamento generale sui fondi strutturali, con particolare riferimento al ruolo degli organismi coinvolti nella gestione, certificazione e controllo dei programmi finanziati, e alle verifiche di gestione e audit previste nell'ambito dei relativi regolamenti;
  • nozioni di statistica, con particolare riferimento alle tecniche di campionamento;
  • conoscenza dell'uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffusi quali gestione banche dati, analisi dati, office automation.

I candidati devono presentarsi alla prova muniti di un valido documento d’identità.

Durante la prova scritta non è ammessa la consultazione di alcun testo.

La prova scritta si intende superata se il candidato ottiene la votazione di almeno 21/30 o equivalente punteggio riparametrato.

Ad esito della prova scritta la Commissione stilerà una graduatoria e con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo saranno ammessi alla prova orale i candidati idonei che, dopo l’applicazione della riserva, si siano utilmente collocati nei primi 60 posti nonché i candidati in posizione di pari merito con l’ultimo.

Le modalità di comunicazione dell’esito della prova scritta saranno rese note ai partecipanti il giorno dell’espletamento della prova medesima.

Prova orale

La prova orale preved e l’approfondimento delle conoscenze sulle materie oggetto della prova scritta e della conoscenza di almeno una lingua straniera, a scelta del candidato, tra inglese e francese.

I candidati devono presentarsi alla prova muniti di un valido documento d’identità.

La prova orale s’intende superata se il candidato ottiene la votazione di almeno 21/30.

Il punteggio massimo assegnabile per il colloquio è pari a 29/30.

A detto punteggio si somma quello ottenuto per l’accertamento della lingua straniera, la cui valutazione sarà articolata, con punteggio di 0,25 per livelli di conoscenza, fino ad un massimo di 1 punto.

Comunicazioni relative allo svolgimento delle prove

Informazioni riguardo ai candidati ammessi con riserva alla procedura, e riguardo al calendario dello svolgimento delle prove, saranno pubblicate il 3 agosto 2016 nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale dell'Ente www.regione.emilia-romagna.it, seguendo il percorso: “Entra in Regione”, “Concorsi e opportunità di lavoro in Regione” - sezione “Procedure selettive Tempi Determinati (contratto di formazione e lavoro)”, al link relativo alla presente procedura.

Formazione e durata della graduatoria finale

Al termine della prova orale la Commissione esaminatrice formulerà la graduatoria degli idonei, sommando i punteggi della prova scritta e della prova orale di ciascun candidato.

La graduatoria finale e gli atti della procedura selettiva sono trasmessi al Responsabile del procedimento che verificherà la regolarità delle operazioni espletate dalla Commissione.

Nel caso di candidati idonei classificatisi in graduatoria con pari punteggio, il Responsabile del procedimento provvede a sciogliere la parità applicando i titoli di preferenza sopra specificati.

Con provvedimento del Responsabile del Servizio Organizzativo e Sviluppo verrà applicata la riserva, approvata la graduatoria finale e dichiarati i vincitori della selezione.

La graduatoria sarà pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito Internet regionale, seguendo il percorso sopra citato, al link della presente procedura.

La graduatoria conserva validità per tre anni dalla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

Procedura di assunzione

I candidati risultati vincitori saranno convocati per l’assunzione mediante contratto di formazione e lavoro secondo l’ordine della graduatoria finale, a condizione che non abbiano ancora compiuto il trentaduesimo anno di età al momento della sottoscrizione del contratto medesimo. Gli stessi saranno invitati a presentare la documentazione necessaria e a sottoscrivere il contratto individuale nei termini stabiliti dal contratto collettivo vigente.

Viene fatta salva la possibilità di procedere allo scorrimento della graduatoria per l’assunzione, con contratto di formazione e lavoro, di ulteriori unità di personale da assegnare alle Autorità dei programmi comunitari, previa approvazione del relativo progetto formativo da parte della competente Città Metropolitana di Bologna.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di utilizzare la graduatoria finale degli idonei, nonché la graduatoria in esito alla prima prova con riferimento ai candidati risultati idonei, per assunzioni a tempo determinato, nei casi e con le modalità previste dalla vigente disciplina normativa e contrattuale.

Controlli

Le dichiarazioni rese nella domanda di ammissione e negli allegati alla stessa hanno valore di autocertificazione e/o di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

L’Amministrazione provvederà ad effettuare controlli sulla veridicità delle dichiarazioni rese dai candidati. Qualora dal controllo dovesse emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, posta la sua responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del D.P.R. 445/2000, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti con la dichiarazione non veritiera, come previsto dall’art.75 del medesimo Decreto.

Trattamento dei dati personali

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione venga in possesso in occasione dell’espletamento della procedura per la formazione della graduatoria finale verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003.

I candidati dovranno attestare in sede di domanda la presa visione della relativa informativa, reperibile all'indirizzo http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/, sezione “Procedure selettive Tempi Determinati (contratto di formazione e lavoro)”, al link relativo alla presente procedura.

Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della partecipazione alla selezione.

Gli stessi dati potranno essere comunicati a soggetti terzi incaricati di fornire specifici servizi elaborativi strumentali allo svolgimento della selezione.

Informazioni sul procedimento

L'Amministrazione si riserva la facoltà di revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse o di non darvi corso, in tutto o in parte, a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari ovvero della variazione delle esigenze organizzative dell'Amministrazione regionale.

Tutti gli atti e i comunicati dell’Amministrazione regionale relativi alla presente procedura di selezione saranno pubblicati sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito istituzionale dell'Ente www.regione.emilia-romagna.it, seguendo il percorso: “Entra in Regione”, “Concorsi e opportunità di lavoro in Regione” - ( http://wwwservizi.regione.emilia-romagna.it/e-recruiting/), sezione “Procedure selettive Tempi Determinati (contratto di formazione e lavoro)”. Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti.

Le eventuali comunicazioni indirizzate ai singoli candidati, successive a quelle relative alla ricezione della candidatura, saranno inviate agli stessi esclusivamente all'indirizzo di posta elettronica ordinaria o posta elettronica certificata dichiarato in sede di domanda.

L’Amministrazione si riserva di utilizzare ogni altro mezzo di comunicazione che sia ritenuto idoneo e necessario per lo svolgimento della procedura.

L’Amministrazione non assume responsabilità per il mancato recapito di comunicazioni causato da non esatte dichiarazioni da parte del candidato oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento degli indirizzi indicati nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

Il termine entro il quale dovrà concludersi la procedura di selezione, con l’adozione del provvedimento di approvazione della graduatoria finale, è fissato in mesi 6 a decorrere dalla data della prima prova.

Eventuali informazioni possono essere acquisite all’Ufficio Relazioni con il Pubblico, numero verde 800-662200, dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 13,00; lunedì e giovedì pomeriggio: ore 14,30-16,30.

Il Responsabile del procedimento è Lorenzo Broccoli, Responsabile del Servizio Organizzazione e Sviluppo.

Per quanto non previsto nel presente bando si applicano le disposizioni vigenti per l’accesso all’impiego regionale.

Avverso il presente bando è proponibile ricorso giurisdizionale al competente Tribunale Amministrativo Regionale, da presentarsi entro il termine perentorio di 60 giorni dalla sua pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato, da presentarsi entro il termine perentorio di 120 giorni dalla sua pubblicazione.

Nota 1:

Art. 16 co. 5 del Regolamento regionale n. 3/2015 “Regolamento in materia di accesso all'impiego regionale.

Nota 2:

Articolo 314 - Peculato;

Articolo 316 - Peculato mediante profitto dell’errore altrui; Articolo 316-bis - Malversazione a danno dello Stato; Articolo 316-ter - Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato;

Articolo 317 - Concussione;

Articolo 318 - Corruzione per un atto d’ufficio;

Articolo 319 - Corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio; Articolo 319ter - Corruzione in atti giudiziari; Articolo 319quater – Induzione indebita a dare o promettere utilità;

Articolo 320 - Corruzione di persona incaricata di un pubblico sevizio;

Articolo 322 - Istigazione alla corruzione; Articolo 322-bis - Peculato, concussione, corruzione e istigazione alla corruzione di membri degli organi delle Comunità europee e di funzionari delle Comunità europee e di Stati esteri;

Articolo 323 - Abuso d’ufficio;

Articolo 325 - Utilizzazione d’invenzioni o scoperte conosciute per ragioni di ufficio Articolo 326 - Rivelazione ed utilizzazione di segreti di ufficio;

Articolo 328 - Rifiuto di atti d’ufficio. Omissione;

Articolo 329 - Rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica;

Articolo 331 - Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità;

Articolo 334 - Sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa;

Articolo 335 - Violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento penale o dall’autorità amministrativa.

Nota 3:

Art.8 del DL n. 5/2012, convertito in legge n. 35/2012.

Appendice informativa

1. Equipollenza, equiparazione ed equivalenza di un titolo di studio conseguito presso un istituto estero, ai fini della partecipazione al concorso.

I candidati che hanno conseguito il titolo di studio richiesto presso un istituto estero possono partecipare al concorso solo se il titolo di studio straniero sia stato dichiarato equipollente, con conseguente attribuzione di valore legale e rilascio dell’equivalente titolo di studio italiano, oppure sia stato riconosciuto ai sensi dell’art. 38 comma 3 del D.Lgs. n. 165/2001, con Decreto ministeriale di equivalenza al titolo di studio richiesto dal presente bando di selezione.

La dichiarazione di equipollenza è un documento che viene emesso, per il rilascio del titolo di laurea corrispondente, da una Università degli Studi italiana abilitata.

I cittadini italiani o stranieri, in possesso di titolo accademico conseguito all'estero presso Università statali o legalmente riconosciute, che aspirino a chiedere il riconoscimento in Italia del proprio curriculum studiorum ai fini del conseguimento di analogo titolo accademico italiano, possono avanzare richiesta in tal senso presso una Università di loro scelta.

La dichiarazione di equivalenza viene rilasciata con apposito Decreto ministeriale, ai soli fini del concorso pubblico per il quale viene richiesto, a seguito di domanda presentata al Dipartimento della Funzione Pubblica ai sensi dell’art. 38, comma 3 del D.Lgs. n. 165/2001.

ATTENZIONE: La sola traduzione legalizzata del titolo di studio straniero e la dichiarazione di valore del Consolato non sono documenti sufficienti.

Per informazioni e documentazione sul riconoscimento dei titoli di studio accademici stranieri si può fare riferimento a:

http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113

http://www.cimea.it/default.aspx?IDC=109

2. DECRETO LEGISLATIVO 1 dicembre 1997, n. 468

Revisione della disciplina sui lavori socialmente utili, a norma dell'articolo 22 della legge 24 giugno 1997, n. 196.

Art. 12

Disciplina transitoria

1. Le disposizioni di cui al presente articolo si riferiscono ai lavoratori impegnati o che siano stati impegnati, entro la data del 31 dicembre 1997, per almeno 12 mesi, in progetti approvati ai sensi dell'articolo 1, comma 1, del decreto-legge 1 ottobre 1996, n. 510, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 novembre 1996, n. 608.

2. [...]

3. L'utilizzazione nei lavori socialmente utili costituisce, per i lavoratori di cui al comma 1, titolo di preferenza nei pubblici concorsi qualora, per questi ultimi, sia richiesta la medesima professionalità con la quale il soggetto è stato adibito ai predetti lavori.

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