n.62 del 13.03.2013 periodico (Parte Seconda)

Il Dirigente Dott. Virgilio Buffoni nominato con deliberazione del Comitato Amministrativo n. 6/2004/CO del 23 marzo 2004 del dismesso Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini a cui è succeduto a tutti gli effetti il Consorzio di Bonifica della Romagna ai sensi della L.R. 5/2009,. quale responsabile per la procedura espropriativa ai sensi del D.P.R. 327/2001 e s.m.i. per lavori di “Costruzione di manufatti per il contenimento e la regolazione delle portate di piena sui Fossi Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini”,

premesso che

- con D.L. 6/1998, conv. con modifiche nella L. n. 61/1998 “Ulteriori interventi urgenti in favore delle zone terremotate delle regioni Marche ed Umbria e di altre zone colpite da eventi calamitosi” è stata avviata una fase di intervento di protezione civile per i territori delle province di Bologna, Ferrara, Parma, Reggio Emilia, Modena, Ravenna e Rimini colpiti da eventi alluvionali e da dissesti idrogeologici nel 1996;

- con la L. n. 226/1999 “Interventi urgenti in materia di protezione civile di conversione del D.L. 132/1999”, è stata prevista all’art. 5 la realizzazione ed il completamento del programma di interventi già avviati nel territorio della regione Emilia-Romagna in attuazione della predetta L. 61/1998;

- con deliberazione della Giunta regionale n. 1357 del 8/9/2008 recante “L. 61/1998 - L. 226/1999 - “Rimodulazione e integrazione delle deliberazioni della Giunta regionale n. 2490/2004 e 2137/2005 relativamente alle opere di bonifica” è stato previsto al p.to 2 dell’Allegato B l’intervento “Costruzione di manufatti per il contenimento e la regolazione delle portate di piena sui fossi Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini”, per l’importo di €. 929.622,42 nel quale è stato nominato ente attuatore il disciolto Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini;

- con nota del 29/11/2005 (in atti al prot. gen. n. 3049/AG04 del 30/11/2005) il Comune di Rimini aveva comunicato all’ente Consorziale la conformità dell’opera al vigente P.R.G.;

- con deliberazione del disciolto Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini n. 02/2006/COM del 15/5/2006 è stato approvato in linea tecnica il progetto definitivo/esecutivo dell’intervento di che trattasi per l’importo di €. 1.128.417,12 di cui €. 929.622,42 a carico della Regione ed €. 198.794,70 a carico del Consorzio di bonifica;

- il Consiglio comunale di Rimini con propria delibera n. 18 del 12/2/2009 approvava variante al vigente Piano Regolatore finalizzato alla localizzazione delle opere previste nel progetto in oggetto;

- con determinazione del Servizio Difesa del Suolo della Costa e Bonifica della Regione Emilia-Romagna n. 6703 del 15/7/2009, è stato approvato in linea tecnica il progetto di “Costruzione di manufatti per il contenimento e la regolazione delle portate di piena sui fossi Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini”, per l’importo di €. 1.128.417,12 di cui €. 929.622,42 a carico della Regione ed €. 198.794,70 a carico del Consorzio di Bonifica ed è stato stabilito che l’approvazione del progetto sopra citato equivale, ai sensi dell’art. 7, L.R. n. 42/1984, a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere in esso previste;

- nella stessa determinazione la Regione ha provveduto ad affidare al disciolto Consorzio di Bonifica della Provincia di Rimini, la realizzazione del suddetto progetto;

- la ditta qui di seguito, risulta catastalmente proprietaria dell’ area rientrante nell’ambito dei suddetti lavori di protezione civile e sono state incluse nel piano particellare di esproprio predisposto dall’Ufficio Tecnico consorziale;

- con nota consorziale del 12/9/2006, in atti al n. 2620/AG05B di prot. gen., veniva comunicato da parte dell’Ente Consorziale avviso di deposito della documentazione ai sensi dell’art. 16, L.R. 37/2002 e art 11, DPR n. 327/2001,

- con nota del 23/9/2009 prot.n. 2710/AB05B l’Ufficio per le Espropriazioni notificava in data 28/9/2009 alla ditta Bonadonna Michele, residente in Rimini e Bonadonna Pietro residente a Noosa Heads, Australia, l’indennità provvisoria di espropriazione e occupazione temporanea, calcolata ai sensi del D.P.R. 327/2001

- la ditta Bonadonna Michele, e Bonadonna Pietro, non ha risposto nei termini di legge e pertanto si è ritenuto non accettato l’indenizzo.

- con la determina dirigenziale prot. n. 13093/RN/1574 del 24/5/2010 emanata dal Dott. Virgilio Buffoni in qualità di Dirigente dell’Ufficio Espropri del Consorzio di Bonifica, si avviava la procedura d’urgenza ai sensi dell’art. 22 bis del DPR 327/2001 e l’occupazione temporanea ai sensi dell’art. 49 DPR n. 327/2001

 Vista la determina, sulla base dei VAM 2009, dell’indennità di esproprio e di occupazione temporanea calcolata in via provvisoria per un importo omnicompresivo di euro 631,07 per i terreni siti nel comune di Rimini e distinti al foglio 93 mappale 742 di proprietà della ditta Bonadonna Michele e Bonadonna Pietro ricadenti in Zona E2: “Zona agricola per la salvaguardia paesagistica-ambientale” del PRG del comune di Rimini

Visto che in data 8/7/2010 l’Ente Espropriante notificava alla ditta Bonadonna Michele e Bonadonna Pietro, ai sensi dell’art. 137 e ss. cpc la suddetta indennità di esproprio, ai sensi dell’art. 22 bis DPR 327/2001 nonché la data di immissione in possesso e l’occupazione temporanea ai sensi dell’art. 49 comma 2 -3 -4, DPR 327/2001

 Visto che in data 30/7/2010 è stato effettuato l’accesso alle suindicate aree per la compilazione dello stato di consistenza e per la presa in possesso

 Visto che la ditta Bonadonna Michele e Bonadonna Pietro non ha risposto nei termini di legge dei trenta giorni, la propria accettazione.

 Visto che il Consorzio di Bonifica della Romagna ha provveduto al deposito dell’indennità provvisoria di euro 631,07 presso la Cassa Depositi e Prestiti della provincia di Ravenna in data 23/09/2011, provvedimento trasmesso al Ministero dell’Economia e delle Finanze con prot. n. 199932/RA/7883/RAG/SC/sc il 16/9/2011 e notificato agli stessi interessati con prot. n. 23871/ces/7550 del 9/11/2011 per il signor Bonadonna Michele e prot. 26529/RN/2995 del 7/12/2011 per il signor Bonadonna Pietro ai sensi dell’art. 21 comma 2 del DPR 327/2001.

 Visto che trascorsi i 20 giorni per il ricorso all’arbitrato, ovvero dei 30 giorni per l’accettazione dell’indennità senza il pronunciamento dell’accettazione che equivale a rifiuto, il Consorzio di Bonifica della Romagna ha provveduto alla richiesta della ridetermina della indennità provvisoria alla Commissione Provinciale Espropri di competenza territoriale con lettera prot. 3084/RN/336 del 20 febbraio 2012.

 Vista la determinazione n. 48/2012 del 7/5/2012 n. 13 della Commissione provinciale Espropri della Provincia di Rimini che determinava l’indennità definitiva a beneficio della ditta Bonadonna Michele e Bonadonna Pietro per l’importo di euro 580,24 comunicata all’Ente espropriante con lettera prot. 27793 del 19/6/2012,

Vista la delibera 392/2012/CA del Consorzio di Bonifica della Romagna che, richiamato l’indenizzo come disposto dalla Commissione Provinciale Espropri, determinava in Euro 828,60 l’ indenizzo omnicomprensivo e il saldo a conguaglio dello stesso per Euro 197,53, così disposto nel mandato della delibera 430/2012/CA.

 Visto che, con lettera prot. 26266/RN/2607 si notificava a mezzo messo notificatore il provvedimento dell’ordine di deposito prot. n. 59/RN/del 2/1/2013 per l’importo di Euro 197,53 a titolo di saldo a conguaglio del medesimo indenizzo, in favore dei signori Bonadonna Michele e Bonadonna Pietro, ordine di deposito n. n. 1211841 effettuato presso la Cassa Deposito e Prestiti il 1/2/2013.

 Tutto ciò premesso dato atto che i lavori sono ultimati in data 18/4/2012 decreta:

- Per gli effetti ablativi in favore del Demanio Pubblico dello Stato C.F. 80207790587, l’espropriazione degli immobili censiti nel comune di Rimini distinti al foglio 93 mappali 742 della superfice di ha 00.00.73 R.D.. 0.47 e R.A. 0.51, in forza del frazionamento presentato all’Agenzia del Territorio in data 23/11/2012, nell’ambito dell’intervento di “Costruzione di manufatti per il contenimento e la regolazione delle portate di piena sui Fossi Barattona e Mavone Piccolo in comune di Rimini".

- Il presente decreto dispone il passaggio delle summenzionate proprietà senza la condizione sospensiva in quanto l’emanazione dell’immissione in possesso ai sensi dell’art. 20 comma 6 è già avvenuto.