n.190 del 21.12.2011 periodico (Parte Seconda)
Presa d'atto dell'offerta formativa di corsi di dottorato di ricerca per gli apprendisti in alta formazione ex.art.50 del DLgs 276/03 e art.30 L.R. 17/05, di cui alla DGR 1428/11
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il DLgs 10/9/2003, n. 276 “Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla L. 14 febbraio 2003, n. 30” e ss.mm., ed in particolare l’art. 50 “Apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione” che prevede che la regolamentazione e la durata dell’apprendistato per l’acquisizione di un titolo di studio di livello secondario o di titoli di studio universitari e della alta formazione é rimessa alle Regioni, per i soli profili che attengono alla formazione, in accordo con le associazioni territoriali dei datori di lavoro e dei prestatori di lavoro, le Università e le altre istituzioni formative;
- la L.R n. 12 del 30/6/2003 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare l’art. 14 “Assegni formativi” e l’art. 36 “Formazione degli apprendisti”;
- la L.R. n. 17 del 1/8/2005, n. 17 ”Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro”, in particolare gli articoli 30 “Apprendistato per l’acquisizione di un diploma o per percorsi di alta formazione” e 31 “Sostegno e qualificazione della formazione nei contratti di apprendistato”;
- l’art. 23 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni con Legge 6 agosto 2008, n. 133 che ha previsto l’assunzione di giovani con il contratto di alto apprendistato per il conseguimento anche del titolo di dottore di ricerca;
- il DLgs 14 settembre 2011, n. 167 recante “Testo unico dell’apprendistato, a norma dell’art. 1, comma 30, della Legge 24 dicembre 2007, n. 247” ed in particolare l’art. 5 “Apprendistato di alta formazione e di ricerca”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 38 del 29/3/2011 (DGR 296/11 “ Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013 (Proposta della Giunta regionale in data 7 marzo 2011, n. 296). (prot. n. 10158 del 29/03/2011)” che individua tra le priorità quella di promuovere la sperimentazione dell’utilizzo dell’alto apprendistato e del dottorato di ricerca nella logica di pieno sviluppo di una formazione che si costruisce con il concorso delle imprese per mettere in valore gli ambienti plurimi di apprendimento;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- 105/10 “Revisione alle disposizioni in merito alla Programmazione, Gestione e Controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265.” e s.m.;
- 62/11 “Destinazione risorse apprendistato di cui al Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro N. 376/II/2010 del 10/11/2010.”, con la quale si prende atto tra l’altro che il Decreto Direttoriale del Ministero del Lavoro e P.S. n. 376/II/2010 dispone che una quota corrispondente al 20% delle risorse complessivamente assegnate sia destinata al finanziamento di tutte le attività formative, quali Master di I e II livello e i Dottorati di ricerca, destinate agli apprendisti assunti con il contratto di apprendistato in alta formazione di cui all’art. 50 del DLgs 276/03;
- n. 1080 del 27/7/2011 “Attuazione del Protocollo d’intesa del 5/7/2011 tra Regione Emilia-Romagna, Università e Parti sociali per definire i profili formativi nei percorsi di alta formazione finalizzati al conseguimento del titolo di Dottore di ricerca nell’ambito dei contratti di alto apprendistato (art. 50 del DLgs 276/03 e ss.mm.)”;
- n. 1428 del 10 ottobre 2011 “Approvazione avviso e modalità di acquisizione dell’offerta formativa per l’acquisizione del titolo di Dottore di ricerca in apprendistato in alta formazione ai sensi dell’art. 50 del DLgs.276/03 e ss.mm. e art. 30, L.R.17/05 e modalità erogazione, assegnazione assegni formativi (voucher)”;
Dato atto che in attuazione della citata deliberazione 1428/11:
- sono pervenute entro il termine indicato all’art. 4) dell’Allegato 1) parte integrante della stessa, n. 33 proposte formative, la cui documentazione è conservata agli atti del Servizio Lavoro della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro;
- a seguito dell’Istruttoria formale di cui all’art. 5) dell’Allegato sopracitato, i cui esiti sono consultabili presso il Servizio Lavoro, sono risultate in possesso dei requisiti n. 33 proposte formative di seguito individuate nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Preso atto che le suddette proposte formative costituiranno l’offerta formativa regionale per l’acquisizione del titolo universitario di Dottore di ricerca in Alto apprendistato di cui all’art. 50 del DLgs 276/03 e ss.mm.;
Ritenuto pertanto, di stabilire che:
- al finanziamento degli assegni formativi da attribuire agli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 50 del DLgs 276/03 di cui alla presente deliberazione, si provvederà con le risorse destinate dal Decreto direttoriale n. 376/II/2010 di cui sopra e specificatamente con le risorse a carico del Capitolo di spesa 75658 ”Assegnazione agli Enti delle Amministrazioni locali per interventi finalizzati all’obbligo di frequenza di attività formative (art. 68, L. 17 maggio 1999, n. 144; art. 1, DLgs. 15 aprile 2005, n. 76) – Mezzi statali.”, del bilancio per l’esercizio 2011 che presenta la necessaria disponibilità;
- le “Modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher) per la frequenza dei Corsi universitari per l’acquisizione del titolo universitario di Dottore di ricerca in apprendistato di alta formazione ai sensi dell’art.50 del DLgs 276/03 e ss.mm.” sono quelle stabilite all’Allegato 2), parte integrante della sopra citata DGR 1428/2011;
Ritenuto infine di:
- approvare l’Allegato 1) “Offerta formativa di Corsi per l’acquisizione del titolo universitario di Dottore di ricerca in Apprendistato in Alta formazione ai sensi dell’art. 50 del DLgs. 276/2003 e ss.mm. e art.30 L.R. 17/05”;
- stabilire che:
- l’assegno formativo (voucher) sarà assegnato a seguito della frequenza di almeno l’80% della durata complessiva delle attività formative previste dal Corso universitario di Dottorato di ricerca;
- le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la deliberazione 105/10 e s.m.;
- con successivi provvedimenti il Dirigente competente del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro provvederà all’assunzione dell’obbligazione contabile a carico del succitato capitolo di spesa, e alla liquidazione degli assegni formativi sulla base delle modalità sopra indicate;
Viste le Leggi Regionali:
- 40/01 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
- 43/01 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm;
- 14/10 “Legge finanziaria regionale adottata a norma dell’articolo 40 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013”,
- 15/10 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e Bilancio pluriennale 2011-2013”;
- 11/11 “Assestamento del bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2011 e del bilancio pluriennale 2011-2013 a norma dell’articolo 30 della legge regionale 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione.”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- 1057/06 “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali” e s.m.;
- 1663/06 concernente “Modifiche all’assetto delle Direzioni Generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente”;
- 2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.;
- 1377/10 “Revisione dell’assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”, così come rettificato con deliberazione 1950/10;
- 2060/10 “Rinnovo incarichi a Direttori Generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
- 1222/2011 “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)”;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi;
delibera:
Per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate:
1. di prendere atto che:
- sono pervenute entro il termine indicato all’art. 4) dell’Allegato della sopra citata delibera 338/11 n.33 proposte formative, la cui documentazione è conservata agli atti del Servizio Lavoro della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro;
- a seguito dell’Istruttoria formale di cui all’art. 5) dell’Allegato della richiamata delibera 1428/11, i cui esiti sono consultabili presso il Servizio Lavoro sopra citato, sono risultate in possesso dei requisiti n. 33 proposte formative,
come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, che qui si approva;
2. di stabilire che le proposte formative validate di cui al precedente punto 1., costituiranno l’offerta formativa regionale per l’acquisizione del titolo universitario di Dottore di ricerca in Alto apprendistato di cui all’art. 50 del DLgs 276/03 e ss.mm.;
3. di dare atto che:
- come specificato nelle premesse, una quota corrispondente al 20% delle risorse complessivamente assegnate dal Decreto Direttoriale n. 376/II/2010 è destinata al finanziamento di tutte le attività formative, quali Master di I e II livello e i Dottorati di ricerca, destinate agli apprendisti assunti con il contratto di apprendistato in alta formazione di cui all’art. 50 del DLgs 276/03;
- per il finanziamento degli assegni formativi da attribuire agli apprendisti assunti ai sensi dell’art. 50 del DLgs 276/03 di cui al presente atto si provvederà con le risorse destinate dal Decreto direttoriale n. 376/II/2010 di cui all’allinea che precede e specificatamente con le risorse a carico del Capitolo di spesa 75658 ”Assegnazione agli Enti delle Amministrazioni Locali per interventi finalizzati all’obbligo di frequenza di attività formative (art. 68, L. 17 maggio 1999, n. 144; art. 1, DLgs 15 aprile 2005, n. 76) – Mezzi statali.”, del Bilancio per l’esercizio 2011 che presenta la necessaria disponibilità;
4. di stabilire che:
- le modalità di assegnazione ed erogazione degli assegni formativi (voucher) per la frequenza dei Corsi universitari per l’acquisizione del titolo universitario di Dottore di ricerca in apprendistato in alta formazione ai sensi dell’art.50 del DLgs 276/03 e ss.mm. sono quelle approvate con DGR 1428/11, richiamata in premessa, e che si allegano al presente atto al fine di facilitarne la consultazione - Allegato parte integrante 2;
- l’assegno formativo (voucher) sarà assegnato a seguito della frequenza di almeno l’80% della durata complessiva delle attività formative previste dal Corso universitario di Dottorato di ricerca;
- le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la deliberazione 105/10 e s.m.;
5. di stabilire che il Dirigente competente del Servizio Gestione e Controllo delle attività realizzate nell’ambito delle politiche della formazione e del lavoro provvederà con propri atti, anche con riferimento alla successiva offerta formativa validata con le modalità di cui al successivo punto 6.:
- ad assumere l’obbligazione contabile a carico del succitato capitolo di spesa;
- a liquidare gli assegni formativi (voucher) del valore di 2.500,00 Euro, per ogni annualità, per un massimo di 7.500,00 Euro per tre anni, e comunque non superiore al costo totale del Dottorato stesso qualora questo sia inferiore a tale importo, sulla base delle modalità definite al precedente punto 4.;
6. di confermare che il Dirigente competente del Servizio Lavoro provvederà con propri atti alla presa d’atto dell’offerta formativa che perverrà successivamente alla data del 9 novembre 2011;
7. di disporre la pubblicazione integrale sul presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.