n.222 del 24.10.2012 periodico (Parte Seconda)

Programma per il concorso finanziario regionale alle spese straordinarie sostenute e agli interventi urgenti degli Enti locali conseguenti alle eccezionali nevicate del periodo 31 gennaio - 12 febbraio 2012

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 “Istituzione del Servizio nazionale di Protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del Capo I della Legge 15 marzo 1997, n. 59”;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla Legge 12 luglio 2012, n. 100;

- la Legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di Protezione civile";

Premesso che:

- nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio il territorio della regione Emilia-Romagna è stato interessato da eccezionali precipitazioni nevose.

- la zona più colpita è stata l’area orientale della regione dove si sono registrati accumuli medi del manto nevoso fino a 150 centimetri nell’alta Val Marecchia, che hanno raggiunto localmente picchi di 4 metri;

- con decreto del Presidente della Giunta regionale n. 11 del 6/2/2012 è stato dichiarato, ai sensi dell'art. 8, comma 1 della Legge regionale n. 1/2005, lo stato di crisi regionale fino al 31 maggio 2012 per le eccezionali nevicate e gelate che hanno interessato nei territori delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Ferrara, Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Piacenza;

- con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell’8 febbraio 2012 è stato dichiarato l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio 2012, ai sensi dell’art 3, comma 1 del decreto legge 4 novembre 2002, n. 245, convertito, con modificazioni, dall’articolo 1 della Legge 27 dicembre 2002, n. 286;

- con nota del 9 febbraio 2012 il Direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile ha trasmesso il “Piano operativo” per fronteggiare l’eccezionale rischio di compromissione degli interessi primari a causa di avversità atmosferiche di cui al DPCM dell'8 febbraio 2012 e al decreto del Presidente della Giunta regionale n. 11 del 6 febbraio 2012;

- la Regione Emilia-Romagna, per il tramite dell’Agenzia di Protezione civile, ai sensi dell’art. 10, L.R 1/2005, ha concesso un finanziamento per Euro 940.772,00 a copertura delle spese di somma urgenza sostenute dalle Province di Forlì-Cesena e Rimini e dal Comune di Novafeltria come indicato nella tabella 1 dell’Allegato 1;

- con propria deliberazione n. 264 del 5 marzo 2012 la Giunta regionale ha approvato le agevolazioni per la riparazione e ricostruzione delle strutture danneggiate dalle eccezionali precipitazioni nevose verificatesi nel periodo 31 gennaio - 13 febbraio nei comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini;

- con nota PG.2012.0071849 del 20/3/2012 il Presidente della Giunta Regionale ha inoltrato al Dipartimento Nazionale di Protezione Civile la richiesta di attivazione del fondo di solidarietà europeo per assicurare la copertura dei costi degli interventi per un ammontare pari a 75.897.749,64 Euro e dei danni diretti per un ammontare pari a 397.157.055,00 Euro di cui 227.982.435,00 Euro relativi al patrimonio pubblico;

- con D.L. 6 luglio 2012, n. 95, convertito, con modificazioni, dalla Legge 7 agosto 2012, n. 135, art 23, commi 9 e 10 viene autorizzata la spesa di 9 milioni di Euro per gli interventi connessi alle avversità atmosferiche che hanno colpito il territorio nazionale nel mese di febbraio;

- in riferimento alle spese autorizzate al punto precedente l’Agenzia regionale di Protezione civile con nota PC.2012.0002445 del 22 febbraio 2012 ha trasmesso al Dipartimento di Protezione Civile gli oneri sostenuti per noleggi, assegnazioni e acquisti, in conformità alla nota prot. SCD/9025 dell'8 febbraio 2012, pari a Euro 786.981,05 nella tabella 2 dell’Allegato 1;

Considerato che

- nel periodo dal 31/1/2012 al 12/2/2012, il territorio regionale ed, in particolare, le province di Forlì-Cesena e Rimini sono state interessate da eccezionali nevicate che hanno portato all’attivazione da parte delle Prefetture dei centri operativi di protezione civile con lo scopo di coordinare gli interventi urgenti finalizzati alla salvaguardia della pubblica incolumità e di assistenza alla popolazione in stretto raccordo con le strutture operative e gli enti istituzionali;

- per fronteggiare la situazione di emergenza gli Enti locali hanno attivato e potenziato le azioni previste nei rispettivi piani neve, con particolare riferimento alla viabilità ed eseguito numerosi interventi urgenti sostenendo spese straordinarie;

- nel decreto del Presidente della Giunta regionale n. 11 del 6/2/2012 al punto 2 si dà atto che verranno stanziati 2 milioni di Euro destinati al rimborso delle spese sostenute e per l’effettuazione degli interventi urgenti, finalizzati al ripristino delle normali condizioni di vita nei territori maggiormente interessati dall’evento descritto in premessa;

Richiamata la L.R. n. 10 del 26 luglio 2012 "Approvazione dell’assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”, con la quale sono stati complessivamente stanziati 2 milioni di Euro per l’emergenza in parola a favore dell’Agenzia regionale di Protezione civile per l’erogazione dei contributi ai comuni interessati dalle eccezionali precipitazioni nevose del periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012;

Dato atto che con determinazione del Direttore n. 591 del 18 luglio 2012, è stato adottato l’assestamento al Bilancio di previsione dell'Agenzia regionale di Protezione civile per l’esercizio finanziario 2012. Primo provvedimento generale di variazione, successivamente approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1134 del 30 luglio 2012;

Considerato che con l’assestamento di bilancio le risorse di 2 milioni sono allocate nei capitoli di bilancio dell’Agenzia rispettivamente: 1.6 milioni sul Capitolo U16002 e 0,4 milioni sul Capitolo U22004;

Evidenziato che ai fini del riparto dei fondi stanziati dalla legge regionale citata sono stati definiti i seguenti criteri:

- valutazione tecnica sulla base dei dati satellitari del contenuto equivalente in acqua della neve (mm) in corrispondenza dell’ultimo periodo di precipitazione nevosa elaborati con l’ausilio di modellistica da ARPA-SIMC al fine di verificare la distribuzione del fenomeno nevoso sull’intero territorio regionale;

- valutazione, sull’intero territorio regionale, dei parametri rappresentativi del territorio e degli effetti della neve (quota altimetrica, quantità di neve cumulata, lunghezza delle strade (statali, provinciali e comunali) e popolazione residente) e attribuzione dei relativi pesi rapportati al singolo comune al fine di adottare un’omogenea modalità per il riconoscimento delle aree maggiormente interessate dall’evento in parola;

- individuazione dei comuni maggiormente colpiti ricadenti nei territori delle province di Forlì-Cesena e Rimini sulla base dal valore massimo del contenuto equivalente in acqua della neve prossimo a 100 millimetri e ripartizione delle risorse finanziarie in applicazione del criterio definito nel precedente punto;

Rilevato che l’evento che si è verificato nel periodo compreso tra il 31 gennaio e il 12 febbraio 2012 per la sua eccezionalità ha richiesto l’impegno di importanti risorse finanziare degli enti locali per la gestione dell’emergenza e per la rimozione delle criticità;

Ritenuto quindi di provvedere al concorso regionale per le spese straordinarie sostenute e per gli interventi urgenti per complessivi 2.000.000,00 di Euro, mediante assegnazioni finanziarie ai Comuni;

Valutato opportuno ripartire le risorse sopra citate in 1.118.477,69 Euro (di cui 200.000,00 in conto capitale e 918.477,69 in spese correnti) e in 881.522,31 Euro (di cui 200.000,00 in conto capitale e 681.522,31 in spese correnti), destinandole rispettivamente ai Comuni della provincia di Forlì-Cesena e ai Comuni della provincia di Rimini come da tabelle 3 e 4 dell’Allegato 1;

Dato atto che il riparto di cui sopra è stato definito, sentiti i Presidenti delle Province di Forlì-Cesena e di Rimini, fermo restando l’impegno congiunto di Regione e Province per la ricerca di ulteriori risorse finalizzate a consentire l’estensione ad ulteriori comuni, significativamente colpiti dall’evento in parola, del concorso finanziario per la copertura delle spese straordinarie effettuate in riferimento all’evento in oggetto;

Specificato che con determinazione dirigenziale del Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa si provvederà all’assunzione dell’onere di spesa quantificato in Euro 2.000.000,00 al fine di consentire il trasferimento e la liquidazione delle risorse finanziarie all’Agenzia regionale di Protezione civile;

Dato atto inoltre che il Direttore dell’Agenzia di Protezione civile provvederà all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa nonché alla erogazione del contributo ai Comuni nel rispetto di quanto previsto nel Regolamento di cui alla D.G.R. n. 1769/2006 e s.m.i.;

Visti:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto: “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.L. 22 giugno 2012, n. 83 “Misure urgenti per la crescita del Paese” (G.U.R.I. 6/6/2012, n. 147) convertito, con modificazioni, dalla L. 7 agosto 2012, n. 134 (G.U.R.I. 11/8/2012, n. 187), in particolare l’art. 18 “Amministrazione aperta”;

Richiamate:

- la L.R. n. 40 del 15/11/2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Leggi regionali 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 41” ed in particolare l’art. 62 e seguenti;

- n. 43 del 26/11/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

- la L.R. n. 21 del 22/12/2011 "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014”;

- la L.R. n. 22 del 22/12/2011 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e Bilancio pluriennale 2012-2014”;

- la L.R. n. 9 del 26 luglio 2012 "Legge finanziaria regionale adottata a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l'approvazione della legge di assestamento del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014. Primo provvedimento generale di variazione” ed in particolare l’art. 1;

- la L.R. n. 10 del 26 luglio 2012 "Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2012 e del Bilancio pluriennale 2012-2014 a norma dell'art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la D.G.R. n. 1499 del 19 settembre 2005 "Preliminari disposizioni procedimentali e di organizzazione per l'attivazione dell'Agenzia regionale di Protezione civile ai sensi dell'art. 1, comma 6 e art. 20 e seguenti, L.R. 7 febbraio 2005, n. 1";

- la D.G.R. n. 1769 dell'11 dicembre 2006 “Agenzia regionale di Protezione civile: modifica della propria deliberazione n. 1499/2005 e approvazione del relativo Regolamento di organizzazione e contabilità";

- la D.G.R. n. 1121 del 21 luglio 2008 “Agenzia regionale di Protezione civile: approvazione modifiche al Regolamento di organizzazione e contabilità”;

- la D.G.R. n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm.;

- la D.G.R. n. 2060/2010 avente ad oggetto “Rinnovo incarichi ai Direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore a “Sicurezza territoriale. Difesa del suolo e della costa. Protezione civile”;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate

  1. di approvare i criteri enunciati nella parte narrativa del presente atto per la individuazione dei comuni maggiormente interessati dall’evento in parola;
  2. di procedere, in applicazione ai criteri stabiliti nella parte narrativa del presente atto, alla ripartizione delle risorse finanziarie pari a 2 milioni di Euro stanziate con la Legge regionale n. 10 del 26 luglio 2012, tra i Comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini;
  3. di approvare la tabella n. 3 di cui all’Allegato n. 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, che indica la ripartizione tra i Comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini delle risorse finanziarie pari a 400.000,00 Euro;
  4. di approvare la tabella n. 4 di cui all’Allegato n. 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, che indica la ripartizione tra i Comuni delle province di Forlì-Cesena e Rimini delle risorse finanziarie pari a 1.600.000,00 Euro;
  5. di precisare che ad esecutività del presente provvedimento il Direttore generale Ambiente, Difesa del suolo e della costa procederà all’assunzione dell’onere di spesa quantificato in Euro 2.000.000,00 al fine di consentire il trasferimento e la liquidazione delle risorse finanziarie all’Agenzia regionale di Protezione civile;
  6. di stabilire che il Direttore dell’Agenzia di Protezione civile provvederà con propria determinazione all’assunzione dei conseguenti impegni di spesa nonché alla determinazione delle relative modalità di erogazione del contributo ai Comuni, nei limiti dell’importo complessivo di cui al precedente punto 5. e per le somme specificate in corrispondenza di ciascun Comune in Allegato 1;
  7. di pubblicare la presente deliberazione e l’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito della Protezione civile regionale al seguente indirizzo Internet: www.protezionecivile.emilia-romagna.it.

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