n.179 del 16.06.2022 (Parte Seconda)

Convenzione tra il Ministero dell'interno - Dipartimento dei vigili del fuoco del soccorso pubblico e della difesa civile (Direzione regionale vigili del fuoco Emilia-Romagna) e la Regione Emilia-Romagna - Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per la realizzazione di programmi di intervento nelle attività di protezione civile

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e ss.mm.ii., con particolare riferimento all'articolo 107;

- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile”;

- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile” e ss.mm.ii.;

- la Legge Regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città Metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale anche in coerenza con le previsioni della L. n. 56/2014 si è provveduto alla riforma del sistema di governo del territorio, con la definizione di un nuovo ruolo dei livelli istituzionali e l’individuazione di nuove sedi per la governance multilivello, in particolare l’art. 19 comma 3 della succitata L.R. n. 13/2015 con il quale si dispone che L’Agenzia regionale di Protezione Civile istituita con L.R. n. 1/2005 è rinominata “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” ed esercita le funzioni attribuitele dalla citata L.R. 1/2005, comprese quelle attribuite alle Province;

- il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 recante “Codice della Protezione Civile” ed in particolare:

- l’art. 10 recante “Funzioni del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nell'ambito del Servizio nazionale della protezione civile (Articolo 11, comma 1, legge 225/1992)”;

- l’art. 11 recante “Funzioni delle Regioni e disciplina delle funzioni delle citta' metropolitane e delle province in qualita' di enti di area vasta nell'ambito del Servizio nazionale della protezione civile (Articoli 6, 12 e 13 legge 225/1992; Articolo 108 decreto legislativo 112/1998; Articolo 1-bis decreto-legge 59/2012, conv. Legge 100/2012; Articolo 1, commi da 85 a 97, legge 56/2014)”;

- la legge 21 novembre 2000, n. 353, recante "Legge-quadro in materia di incendi boschivi", così come modificata dalla legge 8 novembre 2021, n. 155 di conversione del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120;

- l’art. 1, c. 439, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 che, per la realizzazione di programmi straordinari di intervento dei servizi di polizia, di soccorso tecnico urgente e per la sicurezza dei cittadini, consente al Ministro dell’Interno e, per sua delega, ai Prefetti di stipulare con le Regioni e gli Enti Locali convenzioni che prevedono la contribuzione logistica, strumentale o finanziaria delle Regioni stesse e degli Enti Locali;

- il D.M. 15 luglio 2009 con cui il Ministro dell’Interno conferisce delega ai Prefetti per la stipula delle citate convenzioni;

- la propria deliberazione n. 652 del 14 maggio 2007 avente per oggetto “Indirizzi operativi in ordine alla stipulazione e all'attuazione delle convenzioni previste dalla L.R. 1/2005” mediante la quale viene disposto che:

- alla sottoscrizione delle convenzioni in applicazione degli articoli 14 e 15, della L.R. n. 1/2005 provvede il Direttore dell'Agenzia regionale in conformità ad uno schema-tipo previamente approvato con deliberazione della Giunta regionale, con la quale si provvede, anche all’approvazione contestuale di uno schema-tipo di contratto di comodato, contenente le clausole contrattuali e la durata massima del contratto medesimo;

- in attuazione delle convenzioni che prevedono la possibilità di concedere in comodato ai soggetti e alle strutture del sistema regionale di protezione civile, beni patrimoniali regionali, strumentali all'esercizio di attività di protezione civile, esistenti o da acquisire a cura dell'Agenzia regionale, il Direttore dell’Agenzia medesima procede, sulla base dell’individuazione da parte della Giunta regionale dei beni da concedere in comodato, alla sottoscrizione del contratto e del verbale di consegna relativi, nel rispetto delle condizioni previamente determinate nel predetto schema-tipo approvato dalla Giunta regionale;

Visti inoltre:

- la legge 10 agosto 2000, n. 246, recante “Potenziamento del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco”, in particolare l’art. 17 c. 1;

- il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 2002, n. 314: “Regolamento recante individuazione degli uffici dirigenziali periferici del Corpo nazionale dei vigili del fuoco” e, in particolare, gli articoli 2, comma 1 e 2, articolo 3, che istituiscono la direzione regionale dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile per l’Emilia-Romagna;

- il decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217, “Ordinamento del Corpo nazionale dei vigili del fuoco a norma dell’articolo 2 della legge 30 settembre 2004, n.252” e s.m.i.;

- il decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139 “Riassetto delle disposizioni relative alle funzioni ed ai compiti del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, a norma dell’articolo 11 della legge 29 luglio 2003, n. 229”, come modificato dal decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 97, modificato a sua volta dal decreto legislativo 6 ottobre 2018, n. 127;

- il decreto del Presidente della Repubblica 28 febbraio 2012, n. 64, “Regolamento di servizio del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco, ai sensi dell’articolo 140 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217“, con particolare riferimento all’articolo 84;

- il decreto del Presidente della Repubblica 5 aprile 2013, n. 40 “Regolamento recante disciplina del trasferimento della flotta aerea antincendio della protezione civile al Dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile, a norma dell’articolo 7, comma 2-bis, della legge 21 novembre 2000, n. 353“

- il Decreto Legislativo 19 agosto 2016 n. 177 recante “Disposizioni in materia di razionalizzazione delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai sensi dell'articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”;

- il “Protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri e il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco” di disciplina degli ambiti di intervento e delle attività di collaborazione in materia di contrasto agli incendi boschivi, sottoscritto in data 05.04.2017;

- l’“Accordo-quadro tra il Governo e le Regioni in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi”, di cui al Repertorio n. 62/CSR del 4 maggio 2017 della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano, relativo all’”Accordo-quadro nazionale regolante i rapporti convenzionali tra il Ministero dell’interno e le regioni, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in materia di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi”;

- la propria deliberazione n. 2159 del 20 dicembre 2021: “Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi ex L. n 353/00. Periodo 2017-2021. Proroga al 31 dicembre 2022“;

Viste infine:

- la propria deliberazione n. 504 del 1/4/2019 di Approvazione della Convenzione quadro tra l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e il Ministero dell’Interno - Dipartimento Vigili del Fuoco – Direzione regionale Emilia-Romagna;

- la Convenzione quadro sottoscritta in data 11/6/2019 secondo lo schema approvato nella sopracitata deliberazione della Giunta Regionale n. 504 del 01/04/2019;

Considerato che la predetta Convenzione avrà scadenza in data 11/6/2022;

Preso atto dei positivi frutti della collaborazione sviluppata nel periodo di vigenza della stessa Convenzione, in continuità alle precedenti;

Ritenuto necessario proseguire l’attività a tutt’oggi svolta, confermando e rafforzando la collaborazione in essere, mediante la sottoscrizione di una nuova ed aggiornata Convenzione quadro di durata triennale, eventualmente prorogabile di ulteriori tre anni, da attuarsi secondo programmi operativi di validità annuale per le varie attività, elaborati di comune accordo sulla base delle rispettive effettive disponibilità di bilancio e tecnico-
operative;

Preso atto del parere positivo espresso dal Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile, trasmesso con nota prot. n. 17312 del 13/5/2022 della Direzione regionale Vigili del Fuoco Emilia-Romagna (assunta al protocollo n. 0026003.E del 17/5/2022 dll’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile) in merito all’opportunità della sottoscrizione di una nuova Convenzione quadro triennale sulla base di uno schema redatto in accordo tra le parti;

Rilevata pertanto la necessità dell’approvazione dello schema condiviso della nuova Convenzione quadro tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile e l‘Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Visto l’art.16 della legge regionale 01 agosto 2017, n. 18 rubricato “Affidamento e attribuzione alle Agenzie regionali dei beni funzionali alle loro attività”;

Considerato:

- che l’assoluta preminenza degli obiettivi stabiliti dalle citate disposizioni legislative statali e regionali richiede, da parte dell‘ Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile e delle strutture regionali del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, il massimo sforzo teso al miglioramento della qualità e della quantità dei servizi resi alla popolazione in materia di protezione civile;

- che la specifica, eccellente ed unanimemente riconosciuta qualificazione tecnico-operativa del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, componente fondamentale del sistema di protezione civile, lo identifica come la struttura più idonea a fornire il necessario supporto di conoscenze, uomini, mezzi ed apparecchiature alle strutture regionali di protezione civile, sia nelle attività di previsione e prevenzione dei rischi, sia nelle attività di soccorso in caso di calamità o nell'imminenza delle stesse, sia nell'attività di formazione degli operatori di protezione civile e di informazione alla popolazione in materia di rischi e delle relative misure di sicurezza;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali” e ss.mm.ii., per quanto ancora applicabile;

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13/10/2017 e PG/2017/779385 del 21/12/2017, concernenti indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni;

- la determinazione dirigenziale n. 700 del 28 febbraio 2018 dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile “Recepimento della deliberazione di Giunta regionale n. 468/2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna””;

- la determinazione dirigenziale n. 2657 del 01 settembre 2020 dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione civile “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della D.D. 700/2018”;

- la determinazione dirigenziale n. 4359 del 25 novembre 2021 “Adozione relazione gestionale 2021 sulle attività svolte e piano delle attività per il triennio 2022-2024 dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile”;

- la propria deliberazione n. 2152 del 20 dicembre 2021 “Approvazione del Bilancio di previsione e del piano delle attività dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2022-2024”;

- la propria deliberazione n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- la propria deliberazione n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

– la determinazione del Direttore n. 1049 del 25/3/2022 “Riorganizzazione dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;

Visti, infine:

- il D.lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2022-2024, di transizione al Piano integrativo di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L.n. 80/2021”;

- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9/2/2022 che ha approvato la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all'ambiente, difesa del suolo e della costa, protezione civile

A voti unanimi e palesi

delibera

  1. di approvare il proseguimento della collaborazione triennale con il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione Regionale VV.F. Emilia-Romagna;
  2. di approvare lo schema di Convenzione-quadro per la reciproca collaborazione nelle attività di protezione civile, di durata triennale, tra il Ministero dell’Interno – Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile – Direzione regionale VV.F. per l’Emilia-Romagna, e l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, di cui all’allegato “1”, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto unitamente ai suoi allegati ‘A’ (schema di contratto di comodato d’uso gratuito di beni mobili), ‘B’ (schema di verbale di consegna di beni mobili in comodato d’uso gratuito) e ‘C’ (elenco dei beni mobili di cui all’art. 3 comma 2 della Convenzione quadro), e prevedendo, in particolare, che alla determinazione delle risorse finanziarie da destinare all’attuazione dei programmi annuali di attività previsti dalla convenzione-quadro provvederà l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, tenendo conto delle effettive disponibilità finanziarie all’uopo iscritte nel proprio bilancio, secondo le procedure indicate nella convenzione-quadro medesima;
  3. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile alla sottoscrizione della Convenzione-quadro di cui all’allegato “A”, che avrà decorrenza dalla data di effettiva sottoscrizione per una durata triennale, eventualmente prorogabile per ulteriori tre anni;
  4. di individuare l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile quale referente per tutte le attività regionali connesse con lo schema di convenzione-quadro di cui all’Allegato “1”;
  5. di dare atto che la presente deliberazione è oggetto di pubblicazione ai sensi dell’art. 23, del D.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito della l’Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile al seguente indirizzo internet: https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/.

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