n.335 del 09.11.2022 periodico (Parte Seconda)
Approvazione candidature in esito all'"Invito a presentare misure formative rivolte ai giovani neet "Competenze, progettualità e protagonismo delle giovani generazioni per una Regione della sostenibilità ambientale, economica e sociale" approvato con DGR n.1285/2022 - Piano di attuazione regionale Garanzia Giovani Regione Emilia-Romagna
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca compresi nel quadro strategico comune e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, relativo al periodo della Nuova programmazione 2014-2020 che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006;
- il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 pubblicato sulla GUE del 20 dicembre 2013 relativo al Fondo sociale europeo abrogante il Regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio sostiene, all’art. 16, l’“Iniziativa a favore dell’occupazione giovanile per la lotta alla disoccupazione giovanile”;
- l’Accordo di Partenariato, adottato il 29 ottobre 2014 dalla Commissione europea a chiusura del negoziato formale con la decisione CCI 2014IT16M8PA001, con cui è definita la strategia di impiego dei fondi strutturali europei per il periodo 2014-2020, individua il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;
- il Regolamento Delegato (UE) 2017/90, recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2195 che integra il regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo sociale europeo, per quanto riguarda la definizione di tabelle standard di costi unitari e di importi forfettari per il rimborso da parte della Commissione agli Stati membri delle spese sostenute;
- la Decisione C (2014) 4969 dell’11 luglio 2014 con la quale la Commissione Europea ha adottato il Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani”;
- la Decisione C(2017) 8927 del 18 dicembre 2017 con la quale la Commissione Europea ha approvato la riprogrammazione del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” ed in particolare il paragrafo n. 7.2 del Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” in cui vengono individuati quali Organismi Intermedi del programma tutte le Regioni e la Provincia Autonoma di Trento;
Viste le Leggi Regionali:
- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
- n. 17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
- n. 14 del 28 luglio 2008, “Norme in materia di politiche per le giovani generazioni” e ss.mm.ii.;
Richiamate, in particolare, le seguenti deliberazioni dell’Assemblea Legislativa:
- n. 173 del 26/7/2018 “Approvazione del Piano regionale di attuazione. Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase. Proposta della Giunta regionale n.1024/2018”;
- n. 72 del 9/3/2022 “Piano regionale di attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase di cui alla delibera di Giunta regionale n. 1024/2018. Modifiche in materia di indennità di Tirocinio. (Delibera della Giunta regionale n. 2232 del 27 dicembre 2021)”;
Richiamata la propria deliberazione n.274/2018 “Approvazione dello schema di convenzione tra ANPAL – Agenzia Nazionale per le Politiche Attive del Lavoro e Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase”;
Vista la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;
Richiamate:
- l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, sottoscritta dai Governi di 193 Paesi, che costituisce il primo accordo globale e definisce un programma di azione universale, fissando 17 nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, denominati SDGs (Sustainable Development Goals) e 169 traguardi (targets), alla cui realizzazione sono chiamati tutti i Paesi, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali;
- la propria deliberazione n. 1840 del 8/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;
Richiamate in particolare le proprie deliberazioni:
- n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
- n. 895 del 14/6/2021 “Conferenza regionale "Forum Giovani" denominata "YOUZ" ai sensi dell'art. 34 "Forum giovani" della L.R. n. 14/2008 e ss.mm.ii.”;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n. 1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027”;
Vista la determinazione dirigenziale n.15248/2022 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 10538 del 1 giugno 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n.1285 del 25 luglio 2022 “Approvazione dell'Invito a presentare misure formative rivolte ai giovani neet "competenze, progettualità e protagonismo delle giovani generazioni per una regione della sostenibilità ambientale, economica e sociale" - Piano di attuazione regionale Garanzia Giovani Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa propria deliberazione;
Dato atto che nell’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.1285/2022, tra l’altro, sono stati definiti:
- le caratteristiche delle candidature e i contenuti della relativa offerta formativa;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle candidature;
- le modalità e i termini per la presentazione delle candidature;
- le procedure e i criteri di valutazione delle candidature;
- le risorse disponibili e i vincoli finanziari;
Dato atto, altresì, che al punto 2) del dispositivo della suddetta propria deliberazione n.1285/2022 e come richiamato, nello specifico, nella lettera L. dell’Invito approvato con la stessa propria deliberazione, si è stabilito, tra l’altro, che le candidature:
- saranno sottoposte ad una istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore “Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la successiva fase di valutazione delle candidature ammissibili sarà eseguita da un Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese” con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER S.c.p.A;
Dato atto, inoltre, che in attuazione di quanto sopra stabilito con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n. 18016 del 23/9/2022 è stato istituito il suddetto gruppo di lavoro per l’istruttoria di ammissibilità e il suddetto Nucleo di valutazione e definite le rispettive loro composizioni;
Preso atto che:
- sono pervenute con le modalità e i termini previsti dal più volte sopra citato Invito, n.8 candidature per un finanziamento pubblico complessivo di euro 1.000.000,00;
- in esito all’istruttoria effettuata dal gruppo di lavoro, nominato con la suddetta determinazione n.18016/2022, in applicazione di quanto previsto dalla sopra richiamata lettera L. dello stesso Invito n.8 candidature pervenute sono risultate ammissibili a valutazione;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione, nominato con la suddetta determinazione n.18016/2022, si è riunito nella giornata del 7 ottobre 2022 ed ha effettuato la valutazione delle n. 8 candidature ammissibili, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, rassegnando il verbale dei propri lavori, acquisito agli atti dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, con il seguente esito:
- n.2 candidature sono risultate “non approvabili” in quanto non hanno conseguito un punteggio almeno pari a 70/100, ed inserite in un elenco Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- n.6 candidature sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che nel sopra citato Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopra citata propria deliberazione n.1285/2022, nello specifico si è previsto alle lettere:
- M. che le procedure di valutazione delle candidature ammissibili si concluderanno con una graduatoria in ordine di punteggio delle candidature approvabili e finanziabili approvata con deliberazione della Giunta regionale;
- J. che le risorse pubbliche disponibili per la realizzazione delle iniziative afferenti allo stesso Invito sono pari a euro 5.000.000,00 a valere sul Piano regionale di Attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase, riservandosi di destinare eventuali ulteriori risorse se necessarie;
Dato atto, altresì, che il costo complessivo e il finanziamento pubblico richiesto delle n. 6 candidature approvabili di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto è pari a euro 840.000,00;
Ritenuto pertanto con il presente atto di approvare la graduatoria ordinata per punteggio conseguito dalle n. 6 candidature approvabili e finanziabili di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto che per ciascuna delle suddette candidature approvabili e finanziabili è stata predisposta un’Operazione nel Sistema Informativo della Formazione, contraddistinta da un Rif.PA. riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
Dato atto, altresì, che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale alle operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Richiamate:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii;
- la propria deliberazione n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n.111/2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza 2022-2024, di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all'art. 6 del D.L. n. 80/2021”;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022”;
Viste altresì le Leggi regionali:
- n. 40 del 15 novembre 2001, “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- n. 43 del 26 novembre 2001, “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 19 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2022”;
- n. 20 del 28 dicembre 2021 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2022-2024 (Legge di stabilità regionale 2022)”;
- n. 21 del 28 dicembre 2021 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n. 9 del 28 luglio 2022 “Disposizioni collegate alla Legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022–2024”;
- n. 10 del 28 luglio 2022 “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n.2276/2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
- n.1354/2022 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024”;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n.468/2017 "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art. 18 della L.R. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;
- n.324/2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- n.325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n.426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n.1224/2022 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021/2023 adottato con delibera di Giunta regionale n. 1264/2021. Monitoraggio intermedio e adeguamenti non onerosi al mutato contesto organizzativo e normativo. Approvazione”;
Richiamate inoltre le determinazioni dirigenziali:
- n.5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n.17024/2022 “Proroga incarichi dirigenziali in scadenza al 30/9/2022”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di prendere atto che, in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 1285/2022, sono pervenute complessivamente n. 8 candidature con la richiesta di un finanziamento pubblico complessivo di euro 1.000.000,00;
2. di prendere atto che il gruppo di lavoro istruttorio, nominato con determinazione del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese” n.18016 del 23/9/2022, ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità, in applicazione di quanto previsto alla lettera L) “Procedure e criteri di valutazione” del suddetto Invito e che le candidature presentate sono risultate ammissibili a valutazione;
3. di prendere atto, altresì, dell’esito della valutazione, svolta dal Nucleo di valutazione, nominato con la sopra citata determinazione n. 18016/2022, che si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – società consortile per azioni, come di seguito riportato:
- n.2 candidature sono risultate “non approvabili” in quanto non hanno conseguito un punteggio almeno pari a 70/100, ed inserite in un elenco Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- n.6 candidature sono risultate “approvabili” in quanto hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri ”1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” e un punteggio totale pari o superiore a 70/100 di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
4. di approvare, in attuazione del sopra citato Invito di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n.1285/2022, tenuto conto di quanto espresso in premessa la graduatoria in ordine di punteggio conseguito delle suddette n.6 candidature approvabili e finanziabili per un contributo pubblico complessivo pari a euro 840.000,00 a valere sul Piano regionale di Attuazione del Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani - II Fase, come da Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
5. di dare atto che per ciascuna delle suddette candidature approvabili e finanziabili è stata predisposta un’Operazione nel Sistema Informativo della Formazione, contraddistinta da un Rif.PA. riportato nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
6. di dare atto, altresì, che l’offerta formativa contenuta in ciascuna delle suddette candidature approvabili e finanziabili di cui alla relativa Operazione predisposta nel Sistema Informativo della Formazione ha come riferimento i percorsi relativi alle Aree/Obiettivi negli Ambiti provinciali come indicati nell’Allegato 3), anch’esso parte integrante e sostanziale del presente atto;
7. di prevedere che al finanziamento delle candidature approvate e finanziabili di cui all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. c.d. “Codice antimafia”, previa acquisizione:
- della certificazione attestante che i soggetti beneficiari dei contributi sono in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;
8. di stabilire che il finanziamento pubblico, approvato con il presente atto, verrà erogato dal Responsabile dell’Area “Liquidazione interventi educazione, formazione, lavoro e supporto all’Autorità di gestione FSE+” o suo delegato, secondo le seguenti modalità nonché delle disposizioni previste dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., e tenuto conto dell’imputazione della spesa:
- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell'importo del predetto finanziamento, su presentazione della regolare nota, a fronte di domanda di pagamento a titolo di rimborso di costi standard;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all'operazione approvata e su presentazione della regolare nota;
9. di dare atto che:
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
- il dirigente regionale competente, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 8.;
10. di dare atto che sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale alle Operazioni oggetto del presente provvedimento i codici C.U.P. (codice unico di progetto) come riportati nell’ Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
11. di dare atto, altresì, che le attività formative relative suddette Operazioni, così come definito alla lettera N. “Termine per l’avvio delle attività e termini per la conclusione” di cui al sopra citato Invito:
- non potranno essere avviate prima della pubblicazione dell'atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” e dovranno essere avviate entro 60 gg. dalla data della suddetta pubblicazione;
- dovranno concludersi entro e non oltre il 15 giugno 2023, fatto salvo che con proprio successivo provvedimento potrà essere modificato il suddetto termine, anche a seguito di nuove disposizioni in materia da parte dell’Autorità di Gestione del Programma a livello nazionale;
12. di prevedere che le modalità gestionali siano regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n.1298/2015;
13. di precisare come previsto alla lettera F. “Modalità per la pubblicizzazione dell’offerta” del sopracitato Invito che la “Scheda informativa e di pubblicizzazione”, parte integrante della documentazione presentata per ogni candidatura approvata, sarà resa disponibile per la consultazione on-line e ai destinatari dello stesso Invito al fine di consentire loro di scegliere il soggetto titolare e la relativa offerta quale condizione per la sottoscrizione del patto di servizio;
14. di rinviare, per quanto non previsto dal presente provvedimento, a quanto stabilito nell'Invito Allegato 1) alla più volte citata propria deliberazione n. 1285/2022;
15. di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e dalla Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell'art. 7 bis del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
16. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.