n.263 del 11.09.2013 periodico (Parte Seconda)

Il Comune di Frassinoro, autorità competente per il procedimento di screening relativo al progetto in oggetto, comunica quanto segue, ai sensi dell’art. 10 della L.R. 9/99.

Con deliberazione n. 91 del 29/8/2013

Ad unanimità di voti favorevoli, espressi nelle forme di legge,

LA GIUNTA COMUNALE

delibera:

• di escludere, ai sensi dell’art. 10 comma 1 lett. b) della Legge regionale n. 9/99 e s.m.i., dalla ulteriore procedura di V.I.A. il progetto relativo a “Piano di Coltivazione e ripristino Poggio Mezzature 2013” presentato dalla ditta Terre della Badia SpA;
• di dare atto che il progetto esecutivo da redigere ai sensi della L.R. 17/1991 dovrà recepire le seguenti prescrizioni:
  • dovranno essere recepite le prescrizioni di carattere ambientale (stabilità dell’area di intervento, regimazione idraulica, recupero finale della cava) e generale indicate dalla Provincia di Modena - U.O. programmazione Ambientale, con parere in atti prot. 3043 del 2/8/2013;
  • dovranno essere attuate le indicazioni relative alle matrici ACQUA-ARIA ed alla GESTIONE DEI RIFIUTI, secondo quanto espresso da ARPA – Sezione Provinciale di Modena, con parere in atti prot. n. 3333 del 27/8/2013.
• di dare atto che il rilascio dell’autorizzazione all’attività estrattiva è subordinato all’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 D.Lgs. 42/2004, come peraltro previsto dal comma 3 dell’art. 11 della L.R. 17/1991;
• di dare atto che le spese di istruttoria della procedura di verifica (screening) sono quantificate in via definitiva in € 500,00;
• di disporre che a cura dei competenti uffici sia comunicato l’esito della procedura in oggetto al proponente ed agli Enti interessati;
• di pubblicare integralmente la presente deliberazione sul sito web del Comune di Frassinoro;
• di informare che contro il presente provvedimento deliberativo può essere presentato ricorso giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni; entrambi i termini decorrono dalla comunicazione del presente atto all’interessato;
• di rendere il presente atto immediatamente eseguibile.