n.321 del 15.11.2021 (Parte Seconda)
Reg. (UE) 1305/13 - P.S.R. 2014/2020 - misura 13 "indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici" - operazione 13.2.01 "pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi" - D.G.R. 651/2021 - bando annualità 2021 - approvazione elenco domande ammesse e concessione delle indennità
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamati:
- il Regolamento (UE) n. 1303 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il Regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio;
- il Regolamento (UE) n. 1306 del 17 dicembre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul finanziamento, sulla gestione e sul monitoraggio della politica agricola comune e che abroga i Regolamenti del Consiglio (CEE) n. 352/1978, (CE) n. 165/1994, (CE) n. 2799/1998, (CE) n. 814/2000, (CE) n. 1290/2005 e (CE) n. 485/2008; - il Regolamento delegato (UE) n. 640 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo e le condizioni per il rifiuto o la revoca di pagamenti nonché le sanzioni amministrative applicabili ai pagamenti diretti, al sostegno allo sviluppo rurale e alla condizionalità;
- il Regolamento delegato (UE) n. 807 dell’11 marzo 2014 della Commissione che integra talune disposizioni del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che introduce disposizioni transitorie;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 808 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR);
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809 del 17 luglio 2014 della Commissione recante modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 1242 del 10 luglio 2017 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1306/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda il sistema integrato di gestione e di controllo, le misure di sviluppo rurale e la condizionalità;
- il Regolamento (UE) n. 2220 del 23 dicembre 2020 del Parlamento europeo e del Consiglio che stabilisce alcune disposizioni transitorie relative al sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e del Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) negli anni 2021 e 2022 e che modifica i regolamenti (UE) n. 1305/2013, (UE) n. 1306/2013 e (UE) n. 1307/2013 per quanto riguarda le risorse e l’applicazione negli anni 2021 e 2022 e il regolamento (UE) n. 1308/2013 per quanto riguarda le risorse e la distribuzione di tale sostegno in relazione agli anni 2021 e 2022;
- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 540 del 26 marzo 2021 della Commissione che modifica il Regolamento di esecuzione (UE) n. 809/2014 per quanto riguarda taluni obblighi di comunicazione, i controlli in loco relativi alle domande di aiuto per animale e alle domande di pagamento nell’ambito di misure di sostegno connesse agli animali, nonché la presentazione della domanda unica, delle domande di aiuto o delle domande di pagamento ed attribuisce agli Stati membri la competenza di fissare la scadenza per la presentazione delle domande di sostegno/pagamento e di pagamento per l’annualità 2021;
- il decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 215187 del 10 maggio 2021 recante “Termini per la presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l'anno 2021”;
- il decreto del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali n. 264094 dell’8 giugno 2021 recante “Modifica del decreto 10 maggio 2021 prot. 215187 concernente "Termini per la presentazione delle domande di aiuto della Politica agricola comune per l’anno 2021";
Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del citato Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 11.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2021) 6321 final del 23 agosto 2021, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1353 del 30 agosto 2021;
Richiamata, inoltre, la L.R. 23 luglio 2001, n. 21 che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA) per l'Emilia-Romagna, formalmente riconosciuta quale Organismo pagatore regionale per le misure dei Programmi di Sviluppo Rurale con Decreto del Ministro delle Politiche Agricole e Forestali del 13 novembre 2001;
Atteso che
- la Misura 13 del P.S.R. 2014-2020 comprende il Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e il Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi”;
- detta Misura contribuisce al perseguimento della Priorità 4 del medesimo Programma “Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura” e della Focus Area P4A “Salvaguardia, ripristino e miglioramento della biodiversità, compreso nelle zone Natura 2000 e nelle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici, nell'agricoltura ad alto valore naturalistico, nonché dell'assetto paesaggistico dell'Europa”;
- i Tipi di operazione della Misura 13 prevedono una erogazione annuale di indennità per ettaro di superficie agricola al fine di compensare, in tutto o in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta la produzione agricola nella zona interessata;
Considerato, in particolare, con riferimento alla Misura 13, che il citato Regolamento (UE) n. 2220/2020 prevede la possibilità di utilizzare le nuove risorse assegnate al P.S.R. 2014-2020 per il periodo transitorio 2021-2022, per il finanziamento di domande di sostegno/pagamento riferibili a detto periodo;
Rilevato che con deliberazione della Giunta regionale:
- n. 651 del 3/5/2021 sono stati approvati i bandi unici regionali condizionati per l’annualità 2021 relativi al Tipo di operazione 13.1.01 “Pagamenti compensativi nelle zone montane” e al Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del PSR 2014-2020;
- n. 1149 del 19/7/2021 è stato sostituito il primo capoverso del paragrafo 6 “Entità degli aiuti” del bando del Tipo di operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del PSR 2014-2020, annualità 2021, approvato con DGR n. 651/2021 citata, fissando in euro 60 (per ettaro) l’importo unitario dell’indennità;
Dato atto:
- che per proseguire il finanziamento delle Misure del P.S.R. 2014-2020 nelle annualità 2021 e 2022, secondo quanto disposto dal citato Regolamento (UE) n. 2220/2020, i Servizi della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca avevano elaborato una proposta di modifica del Programma che alla data di approvazione del bando era all’esame degli uffici comunitari;
- che nelle more dell’approvazione delle modifiche al P.S.R. 2014-2020, la già citata D.G.R. 651/2021 subordinava l’ammissibilità al finanziamento delle domande presentate, alla loro approvazione da parte della Commissione Europea;
- che dopo l’approvazione della versione 11.1 del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 risultano disponibili le risorse stimate necessarie come dalla già citata D.G.R. 651/2021;
- che il P.S.R. 2014-2020 non prevede l’attivazione di processi selettivi con riguardo al Tipo di operazione 13.2.01;
- che per quanto sopra, si può procedere all’adozione degli atti di concessione;
Dato atto, inoltre, che la stessa decisione ha confermato la previsione del bando relativo al Tipo di operazione 13.2.01 – annualità 2021 di non prevedere erogazioni di indennità per le superfici che pur ricadendo in annualità precedenti in zone soggette a vincoli naturali significativi, non sono state confermate tali dal Decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali n. 6277 dell’8 giugno 2020;
Atteso che:
- per accedere al regime di sostegno del Tipo di operazione 13.2.01 è necessario possedere i seguenti requisiti di accesso:
a) essere agricoltore/imprenditore agricolo “attivo”;
b) condurre terreni agricoli in zone soggette a vincoli naturali significativi, diversi dalle zone montane (superfici agricole così come definite dall'art. 4 paragrafo 1 lett. e) del Regolamento (UE) n. 1307/2013);
c) essere beneficiari, per ogni annualità di pagamento delle indennità, di importi non inferiori a complessivi € 300. Nei casi in cui uno stesso beneficiario sia ammissibile al pagamento delle indennità sia per il Tipo di operazione 13.1.01 che per il Tipo di operazione 13.2.01, ai fini del rispetto della condizione di accesso, è da considerare la somma degli importi richiesti per entrambi i Tipi di operazione;
- il già menzionato Bando fissava, quale termine di presentazione delle domande di sostegno/pagamento e loro eventuali modifiche, la data del 15 giugno 2021, successivamente prorogata al 25 giugno 2021 con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, Caccia e Pesca n. 11047 del 11 giugno 2021;
- il termine di conclusione del procedimento istruttorio, entro il quale approvare l'elenco delle domande ammesse e la concessione delle indennità è fissato al 9 novembre 2021;
- l'istruttoria tecnico-amministrativa ai fini della verifica dei requisiti di ricevibilità e di ammissibilità delle domande di aiuto/pagamento, presentate a valere sulla operazione precitata, è a carico dei Servizi territoriali agricoltura caccia e pesca, che adottano nei termini fissati dal bando l'atto di approvazione dell'elenco delle domande ammissibili e di concessione delle indennità, indicando anche le istanze non ammissibili;
Rilevato che:
- sono pervenute n. 302domande di sostegno/pagamento con riferimento alla Misura 13 Tipo di Operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” presentate nei termini previsti;
- l'Ufficio preposto ha verificato la completezza delle domande ed i requisiti di ricevibilità ed ha provveduto alla definizione dell'ammissibilità delle imprese e delle superfici agli impegni sottoscritti, alla quantificazione degli importi ed ai necessari controlli, in base alle istruttorie agli atti e registrati sul Sistema informativo Agrea (SIAG);
- le domande ammissibili sono elencate nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- n. 2 domande indicate al numero 37 e 39 dell’allegato 2 sono risultate non ammissibili per le motivazioni riportate a fianco di ciascun richiedente nel predetto allegato 2;
- sono pervenute comunicazioni di rinuncia da parte di 42 richiedenti indicati nell’allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;
Ritenuto, pertanto, necessario approvare l'elenco delle domande ammesse, quale allegato 1, e procedere contestualmente alla concessione delle relative indennità, nonché l'elenco delle domande non ammesse o rinunciate, quale allegato 2;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna";
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. adeguamento e aggiornamento della Delibera 450/2007”, e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017, recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 771 del 24 maggio 2021, recante “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021” con la quale, tra l’altro, i Direttori Generali sono stati autorizzati a conferire gli incarichi dirigenziali in scadenza al 31/5/2021 per tutte le posizioni nel rispetto dei vincoli previsti dal Piano della Rotazione del Personale, ed è stato conferito l’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta regionale;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
Viste inoltre
- la propria determinazione dirigenziale n. 19972 dell’11 novembre 2020 ad oggetto “Provvedimento di nomina dei responsabili del procedimento del Servizio territoriale agricoltura, caccia e pesca di Reggio Emilia ai sensi degli articoli 5 e ss. della legge 241/1990 e ss.mm. e degli articoli 11 e ss. della legge regionale 32/1993 - Integrazione e rettifica della determinazione dirigenziale n. 19255 del 29/11/2017”;
- la determinazione n. 10333 del 31/5/2021 del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali e proroga di incarichi ad interim nell'ambito della Direzione Generale, Agricoltura, Caccia e Pesca”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”, ed in particolare l'Allegato D, recante la nuova “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023”;
Dato atto che
- il presente atto contiene dati personali comuni la cui diffusione è prevista dagli articoli 26 comma 2 e 27 del d.lgs. n. 33 del 2013 e dall’art. 14 del Regolamento Regionale 2007, n. 2;
- il provvedimento sarà oggetto di pubblicazione ulteriore, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 come previsto nel sopra richiamato Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT);
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
- di approvare l’elenco delle domande ammesse al bando unico regionale per l’annualità 2021 relativo al Tipo di Operazione 13.2.01 “Pagamenti compensativi per le altre zone soggette a vincoli naturali significativi” della Misura 13 del P.S.R. 2014-2020, nella formulazione di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto, procedendo contestualmente alla concessione delle relative indennità;
- di non ammettere le domande riportate nell'allegato 2 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che con la suddetta pubblicazione la Regione intende adempiuti gli obblighi di comunicazione del presente provvedimento ai soggetti interessati;
- di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti negli articoli 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33;
- di disporre la pubblicazione del presente provvedimento, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. n. 33/2013 e per quanto previsto nel Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT), come precisato in premessa;
- di rendere noto che avverso il presente provvedimento è esperibile ricorso al TAR nel termine di 60 (sessanta) giorni o, in alternativa, ricorso straordinario al Capo di Stato nel termine di 120 (centoventi) giorni, entrambi decorrenti dalla data dalla data di pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna;
- di trasmettere copia del presente atto all’Organismo pagatore AG.R.E.A. per quanto di competenza.
Il Responsabile del Servizio
Mariapia Tedeschi