n.287 del 11.09.2024 periodico (Parte Seconda)
Reg. Reg. n. 41/2001. SOCIETA’ AGRICOLA BENASSI SOCIETA’ SEMPLICE. Avviso relativo alla presentazione della domanda di rinnovo, variante sostanziale (aumento del volume prelevabile dal pozzo P2) e variante non sostanziale (riperforazione art. 31 pozzo P2) della concessione Det. n. 9641 del 01/10/2009 per il prelievo di acqua pubblica sotterranea, ad uso irriguo e zootecnico, da n. 2 pozzi (P1 e P2) ubicati in COMUNE DI PARMA, LOCALITA’ SAN PACRAZIO-VIGOLANTE CORTE BENASSI. Codice procedimento PR05A0144. Sinadoc. n. 23970/2024
Richiedente: SOCIETA’ AGRICOLA BENASSI SOCIETA’ SEMPLICE (C. FISC. e P. IVA 02199660347)
Data di arrivo della domanda di concessione: 10/06/2024; INT. 12/08/2024;
Portata massima P2: 22 l/s
Volume annuo richiesto P2: 113.454 mc
Ubicazione del prelievo pozzo P2: Comune di COMUNE DI PARMA, LOCALITA’ SAN PACRAZIO-VIGOLANTE CORTE BENASSI, Sezione E, foglio 31 mappale 31. Coordinate (sistema UTM-RER) X=598122 Y=961821
Uso: irrigazione agricola.
Corpo idrico oggetto del prelievo pozzo P2:
nome: Conoide Taro-Parola - confinato inferiore
codice: 2352ER-DQ2-CCI
Responsabile del Procedimento: la Titolare dell’Incarico di Funzione “Polo specialistico Demanio Idrico Acque per uso agricolo” – Area Autorizzazioni e Concessioni Ovest ARPAE, Giovanna Calciati.
Presso ARPAE – SAC di Piacenza, Via XXI Aprile, 48 – 29121 Piacenza, PEC aoopc@cert.arpa.emr.it, è depositata l’istanza di concessione sopra indicata, a disposizione di chi volesse prenderne visione o chiedere ulteriori informazioni, nelle giornate di martedì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30.
Al medesimo indirizzo possono essere presentate opposizioni e osservazioni entro il termine di 15 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, ai sensi e per gli effetti dell’art. 11 del R.R. n. 41/2001 e domande concorrenti entro il termine di 30 giorni ai sensi del R.D. n. 1775/1933.
La durata del procedimento è di 150 giorni (art. 24 R.R. n. 41/2001). Con il presente avviso si dà comunicazione dell’avvio del procedimento ai sensi della L. 241/90 art. 8 comma 3.