n.196 del 21.07.2023 (Parte Seconda)
Approvazione Avviso a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione della D.G.R. n.1005/2019 e ss.mm.ii. PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico A)
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA
Richiamati:
il Regolamento (UE) 2021/1057 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 che istituisce il Fondo sociale europeo Plus (FSE+) e che abroga il Regolamento (UE) n. 1296/2013;
il Regolamento (UE) 2021/1060 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 24 giugno 2021 recante le disposizioni comuni applicabili al Fondo europeo di sviluppo regionale, al Fondo sociale europeo Plus, al Fondo di coesione, al Fondo per una transizione giusta, al Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura, e le regole finanziarie applicabili a tali fondi e al Fondo Asilo, migrazione e integrazione, al Fondo Sicurezza interna e allo Strumento di sostegno finanziario per la gestione delle frontiere e la politica dei visti;
il Regolamento (UE, Euratom) n. 2018/1046 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 luglio 2018 che stabilisce le regole finanziarie applicabili al bilancio generale dell’Unione, che modifica i Regolamenti (UE) n. 1296/2013, (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013, (UE) n. 1304/2013, (UE) n. 1309/2013, (UE) n. 1316/2013, (UE) n. 223/2014, (UE) n. 283/2014 e la Decisione n. 541/2014/UE e abroga il Regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012;
il Regolamento n. 240/2014 della Commissione del 7 gennaio 2014 recante un codice europeo di condotta sul partenariato nell’ambito dei fondi strutturali e d’investimento europeo;
l’Accordo di Partenariato per la Programmazione della politica di coesione 2021-2027, inviato per il negoziato alla Commissione Europea in data 17/01/2022;
il Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la Direttiva 95/46/CE (Regolamento generale sulla protezione dei dati);
il Regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all’istituzione di un quadro che favorisce gli investimenti sostenibili e recante modifica del regolamento (UE) 2019/2088;
Vista in particolare la deliberazione dell’Assemblea legislativa n.69 del 2/2/2022 “Proposta Adozione del Programma Regionale FSE+ dell'Emilia-Romagna 2021-2027 in attuazione del REG.(CE) n. 1060/2021” (Delibera della Giunta regionale n. 1896 del 15 novembre 2021) inviata per il negoziato alla Commissione Europea in data 9/2/2022;
Viste le Leggi regionali:
n.12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;
n.17 del 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;
Vista la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;
Richiamato, inoltre, l’art. 31 della L.R. n. 13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;
Richiamate inoltre le deliberazioni dell’Assemblea legislativa:
- n.38 del 23/2/2021 ““ADER - Agenda digitale dell'Emilia-Romagna 2020-2025: Data Valley Bene Comune” ai sensi dell'art. 6 della legge regionale n. 11 del 2004” (Delibera della Giunta regionale n. 1963 del 21 dicembre 2020);
- n.44 del 30/6/2021 “Approvazione del Documento Strategico regionale per la Programmazione unitaria delle politiche europee di sviluppo (DSR 2021-2027)” (Delibera della Giunta regionale n. 586 del 26 aprile 2021);
- n.45 del 30/6/2021 “Approvazione della strategia di specializzazione intelligente 2021-2027 della Regione Emilia-Romagna” (Delibera della Giunta regionale n. 680 del 10 maggio 2021);
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 1840 del 8/11/2021 “Approvazione Strategia regionale sviluppo sostenibile Agenda 2030”;
- n. 1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;
- n.936/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.ii.;
- n.1434/2005 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze” e ss.mm.ii.;
- n.530/2006 “Il sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze”;
- n.1695/2010 “Approvazione del documento di correlazione del sistema regionale delle qualifiche (SRQ) al quadro europeo delle qualifiche (EQF)” e ss.mm.ii.;
- n.739/2013 “Modifiche e integrazioni al sistema di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR n.530/2006”;
- n.742/2013 “Associazione delle conoscenze alle unità di competenza delle qualifiche regionali”;
- n.960/2014 “Approvazione delle modalità di attuazione del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti del tirocinio ai sensi dell’art.26 ter comma 3 della Legge regionale n.17 del 1 agosto 2005 e s.m.i” e ss.mm.ii.”
- n.1292/2016 “Recepimento del D.Lgs. n. 13/2013 e del D.M. 30 giugno 2015, nell'ambito dei Sistemi Regionali delle Qualifiche (SRQ) e di certificazione delle competenze (SRFC)”;
- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;
- n.54/2021 “Approvazione della nuova unità di costo standard a risultato per il riconoscimento della spesa relativa al servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito al tirocinio formativo”;
- n.1119/2022 “Approvazione dell'elenco delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro – Programmazione 2021/2027”;
- n.737/2023 “Approvazione della rivalutazione monetaria delle unità di costo standard per il finanziamento delle operazioni nell'ambito delle politiche educative, formative e per il lavoro di cui alle DGR 1268/2019 e DGR 54/2021”;
Viste:
- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;
- la propria deliberazione n. 1109 del 1/7/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;
- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/7/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;
Richiamata in particolare la propria deliberazione n.562/2023 “Adozione del calendario degli avvisi e dei bandi per la presentazione di domande di sostegno nell'ambito del PR FESR Emilia-Romagna 2021-2027, PR FSE+ Emilia-Romagna 2021- 2027, COPSR Emilia-Romagna 2023-2027: periodo maggio-giugno 2023 ed integrazioni al calendario PR FESR e PR FSE + gennaio-aprile 2023”;
Richiamate, altresì, le proprie deliberazioni:
- n.1959/2016 “Approvazione della disciplina in materia di Accreditamento dei Servizi per il Lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei Servizi per il Lavoro Pubblici e Privati Accreditati ai sensi degli Artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii.” e ss.mm.ii.;
- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;
- n.201/2022 “Approvazione dei criteri e dei requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della Legge regionale n. 12/2003”;
- n.1161/2023 “Modifiche alla DGR n.201/2022 "criteri e requisiti per l'accreditamento degli organismi che erogano formazione professionale in Emilia-Romagna, ai sensi dell'art. 33 della legge regionale n. 12/2003" e adeguamento DGR n.1959/2016 "Approvazione della disciplina in materia di accreditamento dei servizi per il lavoro e definizione dell'elenco delle prestazioni dei servizi per il lavoro pubblici e privati accreditati ai sensi degli artt. 34 e 35 della L.R. 1 agosto 2005, n. 17 e ss.mm.ii";
- n. 1005/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di tirocini”;
- n.1143/2019 “L.R. n. 17/2005 e ss.mm.ii. - Disposizioni di prima attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 1/2019 in materia di deroghe, quantificazione e ammissibilità della spesa dell'indennità dei tirocini”;
- n.21/2020 “L.R. n.17/2005 e ss.mm.ii. modifica ed integrazione degli schemi di progetto di tirocinio art. nn. 24 e 26 novies approvati con DGR n. 1143/2019”;
- n.27/2020 “DGR n. 1005/2019: rettifica del primo elenco soggetti erogatori del servizio di formalizzazione esiti tirocini e integrazione termini per procedure autorizzazione”;
- n.1011/2022 “Approvazione Invito a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione della D.G.R. n. 1005/2019 e ss.mm.ii. - PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione”;
- n.1311/2022 “Approvazione Invito a presentare operazioni per il Servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini rivolti a persone con disabilità ai sensi della L.68/99 in attuazione della D.G.R. n.1005/2019 e ss.mm.ii. – Fondo Regionale Disabili;
- n.2328/2022 “Approvazione Invito a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione della D.G.R. n. 1005/2019 e ss.mm.ii. - PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione”;
Richiamata la determinazione dell’Agenzia regionale per il lavoro n.1216 del 20/6/2023 “Approvazione quindicesimo aggiornamento elenco dei soggetti erogatori del servizio di formalizzazione e certificazione degli esiti dei tirocini in attuazione della DGR 1005/2019 e ss.mm.ii. ai sensi della determinazione n. 804/2019 - Allegato 2”;
Viste inoltre le determinazioni dirigenziali:
- n.5977/2023 “Aggiornamento dell'elenco unitario delle tipologie di azione per l'attuazione delle politiche educative, formative e per il lavoro - Programmazione 2021/2027 di cui alla deliberazione di Giunta regionale n.1119/2022”;
- n.7387/2023 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 24437 del 13 dicembre 2022 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;
Dato atto che le procedure definite con la propria deliberazione n. 1343/2019 e seguenti hanno attuato quanto previsto dalla propria deliberazione n.1005/2019 al fine di garantire alle persone di fruire del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui all’art. 26 ter della Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. in esito alla propria esperienza di tirocinio nonché della possibilità di scegliere il soggetto responsabile dell’erogazione dello stesso servizio di formalizzazione;
Considerato che in continuità con quanto già realizzato si intende proseguire a rendere disponibile alle persone il servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze in esito alla propria esperienza di tirocinio di cui all’art. 24 della Legge regionale n. 17/2005 e ss.mm.ii. garantendo alle persone la possibilità di accedere al servizio di formalizzazione anche nei casi in cui l’esperienza di tirocinio non sia inserita nell’ambito di una misura di politica attiva del lavoro finanziata con risorse pubbliche in esito a procedure di evidenza pubblica della Regione Emilia-Romagna;
Dato atto che i documenti di programmazione sopra riportati evidenziano come l’investimento nell’offerta formativa rappresenta uno strumento finalizzato a qualificare e rafforzare le competenze delle persone, necessarie per accompagnarle nei propri percorsi di crescita professionale e per sostenere prospettive di un lavoro qualificato;
Visto in particolare che il Programma FSE+ nell’ambito della Priorità 1. Occupazione, con l’obiettivo di migliorare l'accesso all'occupazione a favore di tutte le persone in cerca di lavoro, prevede misure integrate per l’accompagnamento al lavoro che comprendono i servizi di formalizzazione delle competenze acquisite in esito ai tirocini;
Valutato pertanto necessario procedere all’approvazione dell’“Avviso a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione della D.G.R. n.1005/2019 e ss.mm.ii. - PR FSE+ 2021/2027 - Priorità 1. Occupazione”, Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione”;
Dato atto che le operazioni candidate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione:
- dovranno essere formulate ed inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- saranno oggetto di istruttoria di ammissibilità eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominati con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- saranno sottoposte a istruttoria di validazione effettuata da un Nucleo di validazione composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale “Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
Valutato di stabilire in euro 3.600.000,00 - a valere sul PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione - le risorse pubbliche per la realizzazione delle iniziative afferenti all’Avviso approvato con il presente atto;
Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;
Dato atto che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo dell’Avviso di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale al presente atto, verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e i postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.;
Dato atto, in specifico, che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste, pertanto, carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
Richiamate altresì le Leggi Regionali:
- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
- n. 43/2001 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- n. 23/2022 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2023”;
- n. 24/2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- n. 25/2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Vista la propria deliberazione n.2357/2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Viste:
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento
Richiamati:
- il Decreto Legislativo n.33/2013 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n.771/2021 ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”, con la quale si è proceduto al conferimento dell’incarico di Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) per le strutture della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- la propria deliberazione n.380/2023 ad oggetto “Approvazione Piano Integrato delle Attività e dell'Organizzazione 2023-2025”, come aggiornato con propria deliberazione n.719/2023, per brevità PIAO 2023-2025, come integrato con propria deliberazione n.719/2023;
- la “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022.” di cui all’Allegato A) della determinazione dirigenziale n. 2335/2022;
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n.450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile.
- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325/2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426/2022 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 1615/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune Direzioni Generali/Agenzie della Giunta regionale” e s.m.;
- n. 2360/2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi della Giunta regionale e soppressione dell'Agenzia Sanitaria e Sociale Regionale. Provvedimenti”;
- n. 474/2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate altresì le determinazioni dirigenziali:
- n. 5595/2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- n. 25436/2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- n. 1633/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese. Conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa:
1. di approvare l’”Avviso a presentare operazioni per il servizio di formalizzazione delle competenze in esito ai tirocini in attuazione della D.G.R. n. 1005/2019 e ss.mm.ii. - PR FSE+ 2021/2027 - Priorità 1. Occupazione - Obiettivo specifico a)”, di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di prevedere che le risorse pubbliche per la realizzazione delle iniziative afferenti al presente Avviso sono pari a euro 3.600.000,00 di cui al PR FSE+ 2021/2027 Priorità 1. Occupazione Obiettivo specifico a);
3. di stabilire che:
- le operazioni presentate a valere sull’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, dovranno essere formulate e inviate secondo le modalità e nei termini riportati nello stesso;
- l’istruttoria di ammissibilità delle operazioni che perverranno in risposta all’Avviso di cui all’Allegato 1), parte integrate e sostanziale del presente atto, sarà eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- l’istruttoria di validazione delle operazioni ammissibili che perverranno in risposta all’Avviso, sarà effettuata da un Nucleo di validazione composto da collaboratori del Settore Educazione, Istruzione, Formazione, Lavoro nominato con atto del Direttore Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese;
- in esito alle procedure di istruttoria le operazioni saranno definite ammissibili e validabili con atto del Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione” entro 45 giorni dalla data di termine per la presentazione delle stesse prevista all’Avviso di cui all’Allegato 1);
4. di prevedere che, all’assunzione degli impegni di spesa, provvederà il Responsabile dell’Area “Interventi formativi e per l’occupazione”, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.lgs. n.159/2011 e ss.mm.ii. - c.d. “Codice antimafia” - e previa acquisizione:
- dell'atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli artt.46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;
- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;
- del cronoprogramma per la corretta imputazione di spesa sulle diverse annualità;
5. di stabilire che il finanziamento pubblico, quantificato e ripartito con il presente atto, verrà erogato secondo le seguenti modalità:
- mediante presentazione al massimo di due domande di rimborso, non superando la soglia dell’80% dell’importo del finanziamento pubblico concesso su presentazione della relativa nota di pagamento;
- il saldo ad approvazione del rendiconto relativo all’operazione approvata e su presentazione della regolare nota di pagamento;
6. di dare atto che:
- il dirigente competente regionale, o suo delegato, procederà all'approvazione del rendiconto delle attività, delle quali con il presente atto si definiscono la quantificazione e il riparto delle risorse finanziarie, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;
- il dirigente regionale competente per materia, o suo delegato, provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 5. che precede;
7. di dare atto che, in relazione all’andamento delle attività oggetto del presente provvedimento, si potrà procedere con successivo proprio atto all’approvazione di ulteriori procedure ad evidenza pubblica per garantire alle persone di fruire del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze nonché ad eventuali ulteriori rideterminazioni di risorse dedicate allo stesso fine;
8. di precisare che la copertura finanziaria prevista nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
9. di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs n. 33 del 2013, secondo quanto previsto dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza e nella direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto;
10. di pubblicare altresì la presente deliberazione, unitamente all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale della stessa, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it