n.108 del 26.04.2023 periodico (Parte Seconda)

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna

Premesso che

FER (Ferrovie Emilia-Romagna) ha già messo in servizio due impianti fotovoltaici nelle stazioni di Budrio e Scandiano rispettivamente di potenza 25KWp, con la finalità di ottimizzare il consumo di energia elettrica della rete pubblica a supporto degli impianti di stazione quali, illuminazione marciapiedi, pensiline e locali a servizio del pubblico e personale dipendente, nonché, per quanto riguarda i dispositivi tecnologici, per contribuire all’alimentazione dei dispositivi di riscaldamento elettrico dei deviatoi (impianto indispensabile per evitare l’accumulo di neve o ghiaccio su di essi) e la gestione della bassa tensione delle apparecchiature di sicurezza e segnalamento a servizio della circolazione dei treni;

il processo di decarbonizzazione è un obiettivo che la Regione Emilia-Romagna sta portando avanti grazie anche al contributo di società in house come Ferrovie Emilia­Romagna. Detta società è da qualche anno che ha l'obiettivo di sostituire qualsiasi forma di consumo energetico (ad esempio GAS) con l'energia elettrica, ottimizzando allo stesso tempo i consumi elettrici con l'installazione di pannelli fotovoltaici.

Considerata

la necessità di promuovere e sostenere il processo di efficientamento energetico e sostenibilità delle stazioni della rete ferroviaria della Regione, il cui gestore è la società in house FER;

tale processo prevede l'eliminazione graduale delle fonti fossili utilizzate per il funzionamento del sistema ferroviario regionale ed è gestito in modo da garantire la stabilità, la resilienza e l'efficienza delle reti.

Valutata

l’opportunità di orientare al potenziamento e alla qualificazione del sistema ferroviario regionale le risorse liberate dai risparmi prodotti attraverso l’installazione di pannelli e sistemi di accumulo nelle stazioni;

l’esigenza di valorizzare la sinergia con le azioni previste dalla legge regionale n. 5 del 2022 sulle Comunità energetiche rinnovabili.

Dato atto

dell’impegno manifestato da FER, nella risposta a precedenti atti ispettivi, di valutare unitamente alla Regione le fonti di finanziamento per estendere gli impianti fotovoltaici su tutte le stazioni della rete, sulla scorta dell’esperienza maturata con i due impianti pilota;

dell’esigenza di formulare a tale riguardo un cronoprogramma che tenga conto delle località in cui sono presenti pensiline idonee agli interventi previsti, mentre per le stazioni non munite di apposite strutture, si dovranno valutare anche gli oneri per la realizzazione delle strutture necessarie.

Valutata

la necessità di coinvolgere gli Enti locali interessati, anche in considerazione delle opportunità di estensione delle funzionalità degli impianti anche a sistemi accessori alla mobilità ferroviaria (parcheggi, dispositivi per la ricarica di auto e bici elettriche) al fine di ottimizzare i consumi derivanti dall’intero sistema legato al trasporto ferroviario;

che oltre a benefici in termini di abbattimento delle emissioni climalteranti generate dalla produzione elettrica, l'iniziativa permetterà di ridurre il costo· di approvvigionamento di energia elettrica a mercato. Il risparmio economico derivante dall'energia autoprodotta e non acquistata dalla rete del gestore nazionale consente di reinvestire in maniera più decisa sul decoro urbano delle stazioni e fermate della rete Fer: spazi verdi, pensiline più confortevoli, videosorveglianza, percorsi tattili, pannelli di informazione al pubblico più smart, illuminazione a led controllata.

Impegna la Giunta regionale

a proseguire nel confronto con FER al fine di definire il cronoprogramma diretto all’estensione della realizzazione di impianti fotovoltaici su tutte le stazioni della rete, sulla scorta dell’esperienza maturata con le due realtà pilota, individuando le possibili linee di finanziamento sulla base delle diverse caratteristiche strutturali delle stazioni;

a valutare, una volta risposto alle necessità di produzione di energia per autoconsumo diretto, la possibilità di realizzare comunità energetiche rinnovabili di cui facciano parte gli impianti nelle aree di pertinenza di FER, coinvolgendo gli enti locali, in una logica diretta alla piena sostenibilità dei sistemi di mobilità.

Approvata all'unanimità dei votanti nella seduta pomeridiana del 5 aprile 2023