n.104 del 06.05.2015 periodico (Parte Seconda)
Ampliamento accreditamento del Poliambulatorio privato Centro Medico San Giorgio di Sassuolo (MO) per ulteriori prestazioni in attività già accreditata (determinazioni n. 12516/2009 e n. 15363/2012)
IL DIRETTORE
(omissis)
determina:
1) di concedere alla struttura denominata Poliambulatorio privato Centro Medico San Giorgio, via Udine 17, Sassuolo (MO), accreditata con propri atti n. 12516 del 20/11/2009 e n. 15363 del 30/11/2012, l’ampliamento dell’accreditamento per le ulteriori prestazioni di ecografia della mammella bilaterale e monolaterale, dando atto che tali prestazioni rientrano nell’ambito di attività già accreditate e non richiedono l'applicazione di ulteriori requisiti di accreditamento;
2) di dare atto che l’accreditamento oggetto del presente provvedimento viene concesso per gli effetti previsti dalla normativa vigente richiamata in premessa e decorre dalla data di adozione del presente provvedimento;
3) di mantenere inalterate le altre disposizioni contenute nelle citate determinazioni n. 12516/2009 e n. 15363/2012;
4) di stabilire che, in attuazione a quanto previsto dalla delibera n. 1311/2014 citata, l’accreditamento già concesso, comprensivo dell’ampliamento dell’attività di di cui al presente provvedimento, mantiene validità fino al 31 luglio 2016, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/rinnovi;
5) di dare atto che ai sensi dell’art. 8 quater, comma 2, del DLgs 502/1992, e successive modificazioni, l’accreditamento di cui al presente provvedimento non costituisce vincolo per le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale a corrispondere la remunerazione delle prestazioni erogate, al di fuori degli accordi contrattuali di cui all’art. 8 quinquies del medesimo decreto legislativo relativamente alle attività e prestazioni effettivamente svolte e valutate positivamente in sede di verifica;
6) è fatto obbligo al Legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
7) di dare atto che, ai sensi del DLgs n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.